Tempo scaduto al San Paolo, il Besiktas rifila un dispiacere al Napoli battendolo per 3 a 2 al termine di una gara strana dove i padroni di casa hanno nettamente giocato meglio ma hanno commesso troppi errori che alla fine si sono rivelati fatali. All’81’ padroni di casa pericolosi con Callejon che libera il destro da posizione defilata angolando troppo il tiro che termina sul fondo. All’86’ altra doccia gelata per i tifosi del Napoli, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Quaresma svetta Aboubakar che stacca di testa e deposita il pallone in rete per il gol del 3 a 2, anche se restano dubbi sulla posizione del numero 9 del Besiktas. Nei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro Karasev gli uomini di Sarri vanno a caccia del 3-3 ma senza successo, i tre punti vanno ai turchi mentre i partenopei conservano comunque il primato nel gruppo B di Champions League 2016-2017.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Napoli-Besiktas vede le due squadre inchiodate sul 2-2. Al 62′ altro pericolo per i padroni di casa, Maggio perde palla e Reina è costretto a uscire per anticipare Quaresma. Sarri prova a intervenire e toglie dal campo un contestatissimo Insigne che lascia il posto a Gabbiadini. Al 69′ l’arbitro Karasev assegna un altro calcio di rigore per il Napoli, stavolta a buttare giù Mertens ci pensa Erkin che prende anche il giallo, dal dischetto questa volta va proprio il nuovo entrato Gabbiadini che non sbaglia e dagli undici metri fa 2 a 2, grazie a questo episodio gli uomini di Sarri tornano pienamente in partita e mettono alle corde gli avversari che ora pensano solamente a difendersi ed eventualmente a sfruttare gli spazi in contropiede, ma adesso sia i giocatori in campo che i tifosi sugli spalti credono nei tre punti.
Al San Paolo è ricominciato il match valido per la 3^ giornata della fase a gironi di Champions League 2016-2017 tra Napoli e Besiktas, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede sempre la formazione ospite in vantaggio per 2 a 1. A inizio ripresa i padroni di casa hanno una grandissima occasione per riportarsi in parità, Fabri stende ingenuamente Mertens dentro l’area di rigore, l’arbitro Karasev indica il dischetto e dagli undici metri va Insigne che però si fa ipnotizzare dall’estremo difensore del Besiktas che si riscatta parando il penalty. Prosegue dunque il momento negativo dei partenopei che non riescono proprio a scuotersi e a mettere a posto le cose, gli ospiti si salvano conservando il vantaggio.
Intervallo al San Paolo dove si è appena concluso il primo tempo di Napoli-Besiktas, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo sul punteggio di 2 a 1 in favore della formazione ospite. I padroni di casa si sono rimessi in carreggiata grazie al gol di Mertens, al 32′ Fabri esce malissimo lasciando la porta sguarnita, Callejon prova ad arrivare sul pallone che però termina sul fondo prima che possa essere raggiunto dal centravanti spagnolo. Gli uomini di Sarri danno l’impressione di poter dettare legge in campo, ma al 38′ il Besiktas torna in vantaggio: retropassaggio da film horror di Jorginho che regala il pallone ad Aboubakar, il numero 9 di Gunes ringrazia per il favore e scavalca Reina firmando la rete del 2 a 1. Altra doccia gelata per i tifosi del Napoli che prima dell’intervallo ci provano dalla distanza con Zielinski e Callejon, in entrambe le occasioni Fabri ci mette le mani rifugiandosi in corner.
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Napoli-Besiktas vede le due squadre sull’1-1. Alla prima vera azione d’attacco gli ospiti trovano il gol con Quaresma che serve l’assist per Correia, lasciato colpevolmente libero da Chiriches, il numero 9 del Besiktas deposita il pallone in rete alle spalle di Reina e firma il gol dell’1 a 0. I padroni di casa accusano assai il colpo e impiegano qualche minuto a riorganizzarsi in mezzo al campo, la reazione dei partenopei arriva al 18′ con Insigne che crossa per Mertens, il centravanti belga viene chiuso in corner dal portiere avversario Fabri. Al 20′ è Zielinski a cercare la porta ma il suo destro termina sopra la traversa, il Napoli continua ad attaccare ma la difesa del Besiktas fa buona guardia, in particolare con Marcelo che arriva sempre per primo su tutti i palloni. Al 29′ altra palla gol per i padroni di casa, Insigne fa tutto alla perfezione e crossa per Mertens che di testa colpisce malissimo la sfera che scivola sul fondo. Un minuto più tardi, al quarto tentativo, Mertens non sbaglia: assist di Callejon per il belga che appoggia il pallone in rete, tutto da rifare per i turchi.
Al San Paolo è cominciato valido per la 3^ giornata della fase a gironi di Champions League 2016-2017 tra Napoli e Besiktas, al decimo minuto del primo tempo il punteggio . I padroni di casa rompono gli indugi al 3′ con il destro di Mertens che viene chiuso in calcio d’angolo, sugli sviluppi del corner il centravanti belga da posizione ideale per concludere a rete alza troppo il pallone che sorvola la traversa. Primo campanello d’allarme per la formazione di Gunes che sin dalle battute iniziali rischia di farsi schiacciare nella propria trequarti, al 6′ Callejon ci prova col destro ma il tiro è troppo debole e centrale per impensierire. Un minuto più tardi Tosic tocca il pallone col braccio e regala una punizione dal limite per il Napoli che viene battuta da Ghoulam, la difesa del Besiktas si rifugia in calcio d’angolo, i partenopei restano in zona d’attacco.
Il Napoli si qualificherà agli ottavi di Champions League già questa sera? Staremo a vedere, di sicuro la partita interna contro il Besiktas rappresenta una grande occasione per la formazione partenopea, che dopo le prime due vittorie nel girone B vuole chiudere definitivamente i conti, concentrarsi unicamente sul campionato per un po e archiviare positivamente il primo obiettivo stagionale. Riuscirà a farlo, mettendosi anche alle spalle la sconfitta interna contro la Roma? Intanto diamo uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita, il calcio dinizio allo stadio San Paolo è previsto per le ore 20:45. : 25 Reina; 11 Maggio, 21 Chiriches, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 20 Zielinski, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri. : 1 Fabri; 32 Beck, 30 Marcelo, 6 Tosic, 88 Erkin; 20 Necip Uysal, 13 Hutchinson; 7 Quaresma, 18 Tolgay Arslan, 3 Adriano; 9 Aboubakar. Allenatore: Senol Gunes
In Napoli-Besiktas la squadra di Maurizio Sarri dovrà stare particolarmente attenta a tre giocatori che compongono il fronte offensivo della squadra turca. Conosciamo tutto o quasi di Ricardo Quaresma: super talento che nella sua carriera non ha mai raccolto quanto avrebbe potuto, ma ha vinto lEuropeo con il Portogallo e il Triplete con lInter, dove ha fatto flop ma ha sollevato tanti trofei. Ritrovatosi al Besiktas, dove aveva già giocato tra il 2010 e il 2012, è di fatto un punto di riferimento emotivo per i due più giovani compagni. Anderson Souza Conceiçao, al secolo Talisca, è in prestito dal Benfica e contro le Super Aquile ha segnato il gol valso il pareggio al Besiktas; un centrocampista offensivo che Senol Gunes schiera sulla trequarti e che questanno ha realizzato 2 gol (uno nel campionato turco, uno appunto in Champions League). Poi cè Vincent Aboubakar, classe 92: due stagioni in chiaroscuro al Porto (ma con 26 gol in 54 partite), poi la cessione in prestito al Besiktas, dove non ha ancora segnato ma può esplodere e diventare un uomo mercato per tante big. Il Napoli deve curare molto da vicino questi tre giocatori: i destini del Besiktas passano soprattutto da loro.
La sfida di Champions League tra Napoli e Besiktas sarà diretta dallarbitro russo Sergey Karasev, trentasettenne nato a Mosca il 12 giugno 1979. In questa stagione sportiva Karasev ha diretto 8 partite, una delle quali nella fase a gironi di Champions League: Legia Varsavia-Borussia Dortmund del 14 settembre, terminata con la goleada dei tedeschi che si sono imposti per 0-6. Karasaev ha già incrociato il calcio italiano questanno, in occasione del match tra la nazionale dIsraele e quella azzurra (5 settembre) valido per le qualificazioni mondiali; la selezione allenata da Giampiero Ventura ha avuto la meglio vincendo per 1-3, larbitro russo ha avuto il suo da fare assegnando un calcio di rigore nel primo tempo, quello realizzato da Antonio Candreva (31 minuto), ed espellendo nella ripresa Giorgio Chiellini per somma dammonizioni (55). In totale, nel 2016-2017, Karasev ha estratto 35 cartellini gialli (media di 4 per gara) e 1 rosso, quello inflitto a Chiellini di cui sopra; 3 invece i calci di rigore assegnati: oltre a quello a favore dellItalia anche 2 nel campionato russo. I guardialinee designati per Napoli-Besiktas sono Anton Aversano e Tikhon Kalugin, gli addizionali di porta Sergei Lapochkin e Sergei Ivanov, il quarto uomo Aleksei Lebedev; delegato UEFA allo stadio San Paolo sarà il gallese David Griffiths, osservatore arbitrale infine laustriaco Horst Brummeier.
Per questa 3^ giornata di Champions League quello che potremmo definire “l’uomo copertina” per la partita Napoli-Besiktas è sicuramente Manolo Gabbiadini, che approfittando dellassenza di Milik per infortunio potrebbe finalmente sbloccarsi nella massima serie europea. Certo la pressione sulla punta di Sarri è davvero tanta e al momento il suo tabellino non gioca a suo favore: un solo gol in sette presenze di campionato e ancora nulla nellunico match disputato in Champions League, lesigenza di Gabbiadini di rassicurare i suoi tifosi è davvero tanta. A rispondergli tra i pali del Besiktas si troverà con ogni probabilità il turco Tolga Zengin, capitano della formazione guidata dal tecnico Senol Gunes. Il massimo difensore della squadra turca finora ha messo a segno nel suo tabellino 3 gol subiti nelle uniche 3 partite di campionato disputate, oltre che un gol incassato nel match di Champions disputato e risalente allo scorso 13 settembre 2016 contro il Benfica.
Maurizio Sarri e Senol Gunes si affrontano per la prima volta: Napoli-Besiktas rappresenta, dunque, la prima occasione per un confronto tra i due allenatori. Il tecnico del Napoli è al debutto in questa stagione in Champions League: nella passata stagione, infatti, ha guidato il Napoli in Europa League fino ai sedicesimi di finale. Il bilancio comunque finora nella massima competizione europea è decisamente positivo: Maurizio Sarri ha, infatti, ottenuto due vittorie, prima contro la Dinamo Kiev e poi contro il Benfica. Senol Gunes, alla guida del Besiktas dal giugno 2015, ha vinto il campionato turco, il primo della sua carriera da allenatore, all’esordio. Sono 8, invece, le partite in Champions League per Gunes, una sola la vittoria: allenava il Trabzonspor, con cui ebbe la meglio sull’Inter; 6 i pareggi, tra cui uno proprio contro i nerazzurri nel match di ritorno della fase a gironi della stagione 2011/2012, e una sconfitta, arrivata nella partita contro il Cska Mosca.
, diretta dall’arbitro russo Sergei Karasev e in programma mercoledì 19 ottobre alle ore 20.45, sarà una sfida cruciale nel cammino stagionale dei partenopei, oltre a quello nella fase a gironi di Champions League 2016-2017 (girone B), giunto alla terza giornata. Dopo la grande vittoria contro il Benfica che aveva esaltato l’ambiente, la squadra di Maurizio Sarri ha smarrito il filo con la vittoria, uscendo sconfitta sia prima della sosta nella partita disputata in trasferta sul campo dell’Atalanta, sia nel match di ripresa in casa contro la Roma
Un ko in uno scontro diretto di alta classifica che ha pesato anche dal punto di vista psicologico, e che ha messo immediatamente in evidenza come la squadra stia soffrendo l’assenza del bomber polacco Arek Milik, infortunatosi gravemente con la maglia della sua Nazionale e che rischia ora di restare sei mesi lontano dai campi di gioco.
Il Napoli resta comunque primo a punteggio pieno nel girone B della fase a gironi di Champions League, e la sfida contro i turchi potrebbe rappresentare un passo decisivo per gli azzurri verso la qualificazione agli ottavi di finale della competizione.
I turchi sono reduci da due pareggi contro Benfica e Dinamo Kiev: alle spalle del Napoli ci sono stati solo pareggi e i partenopei vantano già quattro punti di vantaggio sui turchi secondi e ben cinque su portoghesi ed ucraini. Il Besiktas ha dimostrato di essere squadra irriducibile e pronta a tutto, capace di non arrendersi mai come avvenuto ad esempio nella trasferta di Lisbona, ma una terza vittoria consecutiva garantirebbe ai ragazzi di Sarri una tranquillità che consentirebbe loro di impiegare maggiori energie per tentare una rimonta in campionato che appare già complicata.
Il momento per il Napoli non è dunque molto propizio, ma i bookmaker sono convinti delle possibilità dei partenopei di prendere il largo nella classifica del girone. Vittoria interna quotata 1.44 da William Hill, mentre Unibet moltiplica per 5.00 la posta scommessa sull’eventuale pareggio e Bet365 per 9.00 quella scommessa sul blitz turco.
Napoli-Besiktas, mercoledì 19 ottobre alle ore 20.45, sarà trasmessa in diretta tv sul canale Premium Sport HD per tutti gli abbonati Mediaset Premium, che potranno anche seguire la sfida – in assenza di un televisore – in diretta streaming video collegandosi al sito play.mediasetpremium.it e attivando così l’applicazione Premiium Play – senza costi aggiuntivi – su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE