Stiamo per avvicinarci a Ludogorets-Arsenal, che per i Gunners è una ghiotta occasione per chiudere i conti con lennesima qualificazione agli ottavi di Champions League: da quando esiste la fase a gironi lArsenal ha sempre partecipato e si è sempre qualificata al secondo turno, un record invidiabile che però Arsène Wenger sa di poter migliorare, ovvero provando a tornare a quella finale che manca da dieci anni. Andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita; il calcio dinizio è previsto come sempre alle ore 20:45. 1 Borjan; 25 Minev, 5 Palomino, 27 Moti, 6 Natanael; 12 Abel, 18 Dyakov; 22 Jonathan Cafu, 84 Marcelinho, 88 Wanderson; 28 Keseru. Allenatore: Georgi Dermendzhiev 13 Ospina; 25 Jenkinson, 20 Mustafi, 6 Koscielny, 3 Gibbs; 34 Coquelin, 29 G. Xhaka; 8 Ramsey, 11 Ozil, 7 A. Sanchez; 12 Giroud. Allenatore: Arsène Wenger
La sfida tra Ludogorets e Arsenal di questa sera si annuncia del tutto inedita, se si esclude la partita di andata della 3^ giornata, giocata appena due settimane fa in casa dei Gunners. Tra le mura del Emirates Stadium di Londra la gara d’andata si è rivelata una passeggiata per i londinesi, che hanno trionfato per 6-0 grazie alle segnature di Alexis Sanchez, Theo Walcott, Alex Oxlade-Chamberlain e alla tripletta di Mesut Ozil. In generale i Gunners non hanno mai giocato contro altre squadre bulgare, mentre il Ludogorets due anni fa aveva affrontato il Liverpool, sempre nei gironi di Champions League. Allepoca ad Anfield Road i reds avevano vinto per 2-1, con i gol di Mario Balotelli e Steven Gerrard, inframezzati da quello di Dani Abalo. La gara di ritorno invece si concluse sul 2-2, sancendo di fatto l’eliminazione di entrambe le compagini (le reti furono realizzate da Dani Abalo e Georgi Terziev per i padroni di casa e da Rickie Lambert e Jordan Henderson per gli inglesi).
Dall’arbitro olandese Bas Nijhuis stasera, martedì 1 novembre 2016 alle ore 20.45, potrebbe suggellare già nella quarta giornata della fase a gironi di Champions League il passaggio del turno per i Gunners, che hanno la possibilità di ottenere il pass per gli ottavi di finale della competizione. Nel girone A infatti gli inglesi comandano il raggruppamento con il Paris Saint Germain a quota sette punti, e vincere in Bulgaria qualificherebbe matematicamente al turno successivo la formazione allenata di Arsene Wenger, in attesa di giocarsi la sfida decisiva per il primo posto contro i francesi. Dopo anni di false partenze daltronde la stagione per lArsenal è iniziata per la prima volta in maniera convincente sotto tutti gli aspetti, con i londinesi al momento primi in classifica anche in Premier League a braccetto con Liverpool e Manchester City, primato mantenuto dopo il brillante successo col poker messo a segno sul campo del Sunderland.
Un Arsenal dunque più maturo e consapevole delle proprie potenzialità che sarà chiamato a staccare il biglietto per la qualificazione in casa di un Ludogorets che presumibilmente si giocherà con il Basilea il terzo posto nel girone che vale laccesso in Europa League. In Bulgaria il Ludogorets è reduce da sette vittorie consecutive in campionato e prosegue a contendersi la vetta della classifica in un appassionante testa a testa con il Levski Sofia. La sconfittta contro lArsenal (zero a sei) è stata molto pesante, in casa i bulgari sperano di migliorare il proprio score per lorgoglio dei tifosi e presentarsi nel migliore dei modi allo scontro decisivo per lEuropa League contro il Basilea.
Quanto alle probabili formazioni, il Ludogorets schiererà Stoyanov tra i pali, Minev sullout difensivo di destra e il brasiliano Natanael sullout difensivo di sinistra. Il romeno Moti e largentino Palomino formeranno la coppia centrale della retroguardia, mentre il capitanno Dyakov affiancherà il malgascio Anicet come vertice arretrato di centrocampo. Marcelinho, brasiliano naturalizzato bulgaro, giocherà assieme allaltro brasiliano Wanderson e allolandese Vura come incursore di supporto allunica punta, anche lui di nazionalità brasiliana, il centravanti Cafu.
Risponderà lArsenal col colombiano Ospina a difesa della porta, mentre nella linea a quattro lo spagnolo Bellerin sarà lesterno destro e Kieran Gibbs lesterno sinistro, col tedesco Mustafi e il francese Koscielny impiegati come difensori centrali. Laltro francese Coquelin e legiziano Elneny saranno i playmaker arretrati di centrocampo, mentre liberico Perez, laltro tedesco Ozil e Oxlade-Chamberlain supporteranno in zona offensiva il cileno Alexis Sanchez, schierato come unica punta di ruolo.
Tatticamente le due squadre si affronteranno con moduli speculari: 4-2-3-1 sia per lallenatore del Ludogorets, Dermendzhiev, sia per Arsene Wenger. Ovviamente i bulgari non presentano neanche sulla carta le stesse ambizioni e le stesse qualità della rosa inglese: partecipare alla fase a gironi di Champions League è già un eccellente risultato, anche se la goleada subita allEmirates Stadium è stata sicuramente difficile da digerire. LArsenal come detto ha una sorta di match point a disposizione in questa trasferta in bulgaria, molto importante anche per poter contendere al Paris Saint Germain il primato nel girone.
Unico problema allorizzonte, i tanti impegni ravvicinati che potrebbero pesare, anche se lArsenal è stato costruito in questa stagione per primeggiare come da diverse stagioni non riesce a fare in Italia e in Europa. La situazione nel campionato inglese sembra fluida come mai era stata negli ultimi anni ed i Gunners sembrano avere tutto per contendere il titolo alle altre grandi che voglioni riprendersi lo scettro d’Inghilterra dopo l’exploit del Leicester nella passata stagione.
Il sei a zero dellandata è stato eloquente sui rapporti di forza tra Arsenal e Ludogorets, e le principali agenzie di scommesse non possono non tenerne conto nonostante il fattore campo invertito. Vittoria inglese quotata 1.35 da Betclic, mentre Betfair moltiplica per 11.00 la posta scommesse sulleventuale vittoria interna bulgara e Unibet offre invece a 5.90 la quota per il pareggio.
Ludogorets-Arsenal, martedì 1 novembre 2016 alle ore 20.45, potrà essere seguita dagli abbonati Mediaset Premium sia in diretta tv, sul canale Premium Calcio 4 del digitale terrestre pay, sia in diretta streaming video sul sito play.mediasetpremium.it, grazie all’applicazione Premium Play che non comporta costi aggiuntivi e si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
