Dopo la finale di Coppa Italia da disputare contro lAlessandria conquistata eliminando il Cosenza in semifinale, la Viterbese ottiene unaltra preziosa vittoria nel quadro della sua stagione, battendo due a zero un Arezzo che si ritrova a fine partita con un attacco di trentacinquenni e tanti pensieri per i problemi societari. La Viterbese prende le redini del gioco sin dallinizio del primo tempo, ma manca agli etruschi padroni di casa il guizzo per ottenere la vittoria. LArezzo prova a muoversi ma è la Viterbese che con Celiento trova la deviazione vincente a fine primo tempo, ma il gol viene annullato per fuorigioco.
IL SECONCO TEMPO
Nella ripresa però per i padroni di casa è unaltra musica perché sale in cattedra Jefferson, che prima trova il gol con una conclusione di controbalzo, poi trasforma un calcio di rigore fischiato per un fallo di Sabatino su Vandeputte. E un uno-due micidiale, che lascia senza fiato un Arezzo che paga soprattutto la propria sterilità offensiva. La Viterbese dal canto suo si accontenta del doppio vantaggio e lo gestisce al meglio in particolar modo nella mezzora finale, in cui di fatto i toscani non riescono a concretizzare nessuna occasione da gol. E la partita si chiude sul 2-0 per i padroni di casa che consolidano la loro posizione nel quartetto di testa del girone A di Serie C.