DIRETTA PESCARA-PERUGIA (RISULTATO FINALE 0-2): LA CHIUDE DI CARMINE!
Il Perugia sbanca l’Adriatico battendo a domicilio il Pescara per 2 a 0. Nelle battute conclusive del match gli ospiti mettono i tre punti in cassaforte con il gol del raddoppio che porta la firma di Samuel Di Carmine, l’attaccante di Breda sale quindi a quota 13 nella classifica dei marcatori. Rimane comunque qualche dubbio sulla posizione di Di Carmine al momento di ricevere l’assist di Pajac, in effetti il numero 10 del Perugia sembra leggermente avanti, i padroni di casa accennano a qualche timida protesta ma l’arbitro decide comunque convalidare la rete, ricordiamo infatti che in Serie B non c’è il VAR. Seconda vittoria consecutiva per i grifoni che si avvicinano alla zona play-off, battuta d’arresto pesante per i delfini che tornano a perdere dopo quattro risultati utili consecutivi. (agg. di Stefano Belli)
RESISTE IL VANTAGGIO DEGLI OSPITI
A un quarto d’ora dal novantesimo resiste il vantaggio del Perugia sul Pescara con la squadra allenata da Roberto Breda sempre avanti per 1 a 0. Finora si è rivelato vano ogni tentativo degli uomini di Zeman ancora costretti a inseguire, piuttosto gli ospiti in contropiede si sono resi nuovamente pericolosi al 64′ con Di Carmine che rimette il pallone al centro dell’area di rigore, Fiorillo esce lasciando la porta sguarnita ma per sua fortuna ci pensa Valzania a togliergli le castagne dal fuoco allontanando la sfera prima che possa accadere l’irreparabile. Nonostante gli sforzi i delfini non riescono a creare pericoli seri dalle parti di Nocchi, al 72′ Cappelluzzo prova a schiacciare di testa nei pressi dell’area piccola mancando però l’impatto con la sfera, disturbato da Volta. (agg. di Stefano Belli)
DI CARMINE SFIORA L’EUROGOL!
Al decimo minuto del secondo tempo resiste il vantaggio del Perugia sul Pescara, la formazione di Breda conduce sempre per 1 a 0. A inizio ripresa i padroni di casa tornano ad attaccare nel tentativo di pareggiare i conti ed evitare un brutto KO interno davanti al loro pubblico, gli ospiti si difendono con ordine concedendo pochissimi spazi ai delfini che non riescono a finalizzare le azioni offensive manovrate. In contropiede Cerri con un colpo di testa sfiora il raddoppio, palla che si deposita di poco a lato. Al 53′ Zeman effettua la prima mossa richiamando in panchina Pettinari per far entrare Cappelluzzo, un cambio puramente tattico nel tentativo di scompaginare le carte. Due minuti più tardi Di Carmine cerca l’eurogol con un colpo di tacco da urlo, Fiorillo fa il suo dovere in mezzo ai pali sventando lo 0-2. (agg. di Stefano Belli)
PALO DI CAPONE!
Intervallo all’Adriatico dove si è appena concluso il primo tempo di Pescara-Perugia sul punteggio di 1 a 0 per la formazione di Breda. I padroni di casa accusano inizialmente il colpo dopo il gol di Kouan e non riescono a reagire prontamente, gli ospiti prendono coraggio e iniziativa, dopodiché gli uomini di Zeman si riorganizzano e vanno a caccia del pari. Al 36′ Nocchi è bravo a salvare su Crescenzi facendo buona guardia sul suo palo grazie alla preziosa collaborazione di Pajac che disturba il numero 2 del Pescara; quattro minuti più tardi Carraro non trova la porta con un gran sinistro che termina di poco a lato. Allo scoccare del 45′ i delfini colpiscono anche il palo con Capone, sfortunati gli abruzzesi che non meritano lo svantaggio per la mole di gioco prootta in questa prima frazione. (agg. di Stefano Belli)
KOUAN GELA L’ADRIATICO
Alla mezz’ora del primo tempo è cambiato il parziale allo stadio Adriatico tra Pescara e Perugia: la formazione di Breda è avanti per 1 a 0. Dopo la partenza a razzo dei padroni di casa si è susseguita una fase interlocutoria in cui nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra, sia i padroni di casa che gli ospiti rimangono intrappolati a centrocampo senza trovare l’ultimo passaggio e ad affacciarsi minacciosamente in zona tiro. Al 12′ Bandinelli si accorge che Fiorillo si trova lontano dai pali e prova a sorprenderlo con una conclusione di 35 metri che termina però abbondantemente a lato, dopodiché non si sono registrate occasioni importanti fino al 26′ quando Kouan sblocca la contesa realizzando il secondo gol in due gare con un colpo di testa. Niente da fare per Fiorillo e Pescara che si ritrova a dover inseguire dopo aver attaccato per quasi tutto il primo terzo di gara. (agg. di Stefano Belli)
INIZIO AGGRESSIVO DEI PADRONI DI CASA
Allo stadio Adriatico è cominciato l’anticipo della 23^ giornata di Serie B 2017-18 tra Pescara e Perugia, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Padroni di casa subito pericolosi con Mancosu che irrompe in area ma viene anticipato dall’uscita di Nocchi; reazione immediata degli ospiti con Di Carmine che va alla conclusione sfiorando il palo alla sinistra di Fiorillo. Al 5′ Mazzotta prova a rimettere il pallone in mezzo con un cross che si trasforma in un tiro insidioso, la sfera esce sul fondo dopo aver sfiorato pericolosamente l’incrocio dei pali. Molto aggressivi in queste fase iniziali del match gli uomini di Zeman che stanno mettendo alle corde la retroguardia avversaria, Pescara che gioca costantemente nella metà campo del Perugia incapace di distendersi e di proporsi in zona d’attacco. (agg. di Stefano Belli)
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Si avvicina il fischio d’inizio del match tra Pescara e Perugia e quindi è arrivato il momento di dare un occhio a qualche statistica aggiornata alla viglia del turno della cadetteria. Controllando la classifica infatti notiamo subito che i padroni di casa, fermi a quota 31 punti e con la nona piazza occupata contano 6 vittorie e 4 sconfitte all’Adriatico, mentre il Perugia, fermo alla 14^ posizione con 4 punti da recuperare ancora, ha totalizzato 3 vittorie e 5 sconfitte in esterna. Numeri alla mano vediamo che gli uomini di Breda segnano di più (37 reti contro i 34 gol dei delfini) e tirano di più (316 contro 215 tiri). Notiamo pure che gli uomini di Zeman sono più precisi sotto porta e mostrano un maggior possesso palla (9820 vs 8422 passaggi). Del resto, anche la percentuale di passaggi completati è appannaggio dei pescaresi. Non dimentichiamo infine nella nostra analisi che il Perugia ha finito 4 volte la partita in inferiorità numerica, 2 sono invece le espulsioni rimediate dal Pescara. PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Crescenzi, Campagnaro, Perrotta, Mazzotta; Valzania, Carraro,. Brugman; Mancuso, Pettinari, Capone. Allenatore: Zeman. PERUGIA (3-5-2): Nocchi; Dellafiore, Volta, Belmonte; Del Prete, Bandinelli, Colombatto, Kouan, Pajac; Di Carmine, Cerri. Allenatore: Breda. (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Pescara Perugia è unesclusiva in diretta tv per i soli abbonati alla televisione satellitare: appuntamento sui canali Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1 (qui con codice dacquisto 412109 per chi non avesse sottoscritto labbonamento al pacchetto Calcio). Ovviamente, in assenza di un televisore, ci sarà la possibilità di assistere alla partita in diretta streaming video con lapplicazione Sky Go, che si può attivare senza costi aggiuntivi su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
PROTAGONISTI
Pescara e Perugia, reduci da una vittoria nell’ultimo turno di campionato, vogliono continuare la risalita in graduatoria. Stefano Pettinari, dodici le reti stagionali, proverà a colpire una difesa non certo impeccabile. Il centravanti con Zeman sta disputando la sua stagione migliore. Occhio anche a Brugman e Capone autori di cinque reti in stagione. I due centrocampisti degli abruzzesi sono l’arma in più grazie alla grande capacità di inserimento. Nella compagine ospite Samuel Di Carmine, dodici reti e due assist, è l’uomo in più per gli umbri che vogliono uscire definitivamente dalla zona salvezza. Gli altri elementi capaci di far male al Pescara sono Han, seguito da tante squadre di serie A, e Alberto Cerri. Partita che si preannunci ricca di gol. (agg. Umberto Tessier)
L’ARBITRO
L’incontro tra Pescara e Perugia sarà arbitrato dal signor Ivano Pezzuto di Lecce, che verrà coadiuvato in questa occasione dagli assistenti Giuseppe Borzomì di Torino e Vito Mastrodonato di Molfetta. Il quarto uomo sarà Eugenio Abbatista, anche lui di Molfetta e con una discreta esperienza anche in massima serie. Alla vigilia della 23^ giornata della Serie B ricordiamo che il fischietto leccese ha registrato in totale 2 presenze in Serie A e 63 in Serie B, mentre il suo tabellino stagionale racconta di appena otto esperienze con la cadetteria e una sola nel massimo campionato italiano. Va poi aggiunto che il direttore di gara nella stagione corrente della Serie B ha messo a bilancio soltanto 22 cartellini gialli, ma in generale si contano 362 cartellini gialli, 12 rossi e 19 rigori assegnati. Da ricordare poi che lo stesso Pezzut a diretto per 6 volte il Pescara con un bilancio di 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta, mentre ben 12 sono gli incroci col Perugia: con il leccese gli umbri hanno realizzato 4 vittorie e solo tre sconfitte. (agg Michela Colombo)
TESTA A TESTA
La sfida tra Pescara e Perugia apre la giornata di serie B in un match che si preannuncia davvero imprevedibile. La compagine abruzzese sembra aver trovato definitivamente la strada giusta grazie a cinque risultati utili consecutivi fatti di quattro vittorie e un pareggio. Discorso diverso per il Perugia che, dopo un periodo estremamente negativo, ha ritrovato il sorriso battendo in casa la Virtus Entella. L’ultima vittoria casalinga degli abruzzesi sugli umbri risale alla stagione 2015/2016 quando Memushaj e Caprari risposero alla rete siglate da Di Carmine. L’ultima affermazione invece del Perugia risale alla stagione 2007 grazie alle reti di Mattei e Felci. Ricordiamo infine che all’andata gli umbri si imposero per quattro reti a due in una stagione che sembrava promettere davvero bene. (agg. Umberto Tessier)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH
Pescara Perugia, che sarà diretta dallarbitro Ivano Pezzuto, è lanticipo nella 23^ giornata di Serie B 2017-2018: allo stadio Adriatico si gioca alle ore 20:30 di venerdì 26 gennaio. Allandata aveva stravinto il Perugia, ma lo scenario è decisamente cambiato rispetto ad allora: il Pescara pur tra alti e bassi ha saputo arrivare in zona playoff e, vincendo oggi, arriverebbe anche a poter sognare una promozione diretta, mentre il Perugia è crollato nel finale di 2017 e deve innanzitutto pensare a salvarsi, pur se anche per il Grifone resta viva la possibilità di raggiungere la post season. Ad ogni modo sarà una sfida interessante, tra due squadre propositive e che puntano molto sui loro reparti offensivi; in più hanno un passato recente importanti e le possiamo considerare allinterno della nobiltà del campionato cadetto. Dunque non vediamo lora di stare a vedere come andranno le cose questa sera allAdriatico.
IL CONTESTO
Entrambe le squadre arrivano da una vittoria: per il Pescara, che ha espugnato lo Zaccheria, è la terza nelle ultime quattro partite in cui ha raccolto 10 punti mentre il Perugia ha battuto la Virtus Entella tornando a festeggiare dopo quattro turno (2 punti). Come abbiamo detto, gli umbri attraversano un periodo poco felice: con Roberto Breda hanno se non altro la squadra è tornata a vincere ma lo ha fatto soltanto tre volte a partire da quelle cinque sconfitte consecutive che hanno affondato la squadra e che sono costate la panchina a Federico Giunti. Sicuramente anche il Pescara non può dirsi del tutto soddisfatto della sua stagione fino a qui: nei piani della società cera la promozione immediata in Serie A ma al momento anche solo raggiungere i playoff è un grosso punto di domanda. In termini generali possiamo dire che per entrambe le squadre in campo oggi il nodo più importante sia quello della continuità, a prescindere dal fatto che lobiettivo dichiarato in questo momento sia quello dei playoff o semplicemente della salvezza.
PROBABILI FORMAZIONI PESCARA PERUGIA
Zdenek Zeman dovrebbe confermare la squadra che ha vinto a Foggia: dunque un 4-3-3 con Andrea Coda e Perrotta da centrali, mentre sulle corsie laterali spingeranno Alessandro Crescenzi (preferito a Balzano) e Mazzotta, uno dei migliori allo Zaccheria. A centrocampo Proietti dovrebbe ancora occuparsi della regia, avendo al suo fianco Valzania e Brugman che vestirà anche la fascia di capitano; perso Del Sole, che è tornato per il momento alla Juventus, ballottaggio Capone-Baez per lesterno sinistro del tridente, a destra sicuramente Mancuso con Stefano Pettinari che agirà da prima punta e potrebbe fare staffetta con Cocco. Nel Perugia è stato subito decisivo Kouan, promosso dalla Primavera: dovrebbe giocare ancora a centrocampo (favorito su Bianco) con Bandinelli dallaltra parte e Colombatto che sarà il playmaker piazzato davanti alla difesa. La linea arretrata davanti a Nocchi sarà a tre: Volta e Dellafiore saranno schierati ai lati di Belmonte, mentre sulle corsie laterali sembra che Terrani e Pajac possano avere unaltra occasione (in alternativa ci sono Zanon e Buonaiuto). Davanti il tandem composto da Cerri e Di Carmine, anche se Mustacchio spera di avere una chance dal primo minuto (eventualmente anche come esterno).
QUOTE E PRONOSTICO
Secondo le quote ufficiali fornite dallagenzia di scommesse Snai per questa partita, il Pescara parte favorito anche se le distanze tra le due squadre non sono ampie: è infatti di 2,10 il valore assegnato al segno 1 che identifica la vittoria del Delfino, mentre per il segno 2 – affermazione esterna del Perugia – la quota corrisponde a 3,20. Come sempre è il segno X che dovrete giocare qualora pensiate che questa gara dellAdriatico possa finire in parità: in questo caso il vostro guadagno sarebbe pari a 3,60 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.