Fiorentina Inter termina 5-4, in quella che si può tranquillamente catalogare come la partita più pazza di questa Serie A! Impossibile giudicare in poche righe la prestazione di entrambe le squadra, con la Viola capace di segnare 4 gol ai nerazzurri nel secondo tempo (più un rigore sbagliato) e rischiare comunque il 5-5 clamoroso, con salvataggio all’ultimo minuti di recupero sulla riga… Doppietta per Babacar e tripletta per Icardi, in rete per due volte in pochi minuti a cavallo del 90°. Lunghe ombre sul futuro di Pioli, che dopo aver portato i suoi ai confini dell’alta classifica con una cavalcata imperiale esce a questo punto definitivamente dalla lotta per l’Europa League. Giocandosi probabilmente la conferma in vista della prossima stagione. Discorso opposto per la Fiorentina, nonostante Sousa resti alla porta, partente quasi certo a fine campionato; la Viola è ora a contatto, nella volata per il 6° posto, anche se Atalanta, Milan e Lazio sono ora favorite.
Fiorentina Inter 4-2 quando siamo entrati negli ultimi minuti al ‘Franchi’ di Firenze e la squadra di Sousa ha ribaltato tutto! Se all’Inter erano serviti 6 minuti nel primo tempo per cambiare faccia al match, alla Viola ne sono bastati 2 nella ripresa: tra il 63° ed il 64° (tra l’altro con il mattone del rigore sbagliato a pesare psicologicamente), doppio lampo! Ottimo l’ingresso di Ilicic per un Bernardeschi disastroso: azione personale dello sloveno, parata di Handanovic sul tiro di Borja Valero e – sull’angolo successivo – incornata vincente di Astori, per il 2-2. Che dura pochissimo però, vista l’incursione palla al piede rabbiosa ancora di Vecino, per la doppietta personale: palla spedita sul secondo palo per lui, gran festa con i tifosi ed ennesimo colpo di scena di una gara bellissima, dal punto di vista di ogni osservato esterno! La Viola ha avuto il merito, poco fa, anche di chiuderla o quasi: contropiede di Vecino con assist per Babacar, uno contro uno stravinto con Medel e palla infilata all’angolino basso. Sono arrivati quindi i primi cambi di Pioli, con Eder per Nagatomo e Brozovic per Kondogbia e squadra spinta completamente all’assalto: sono previsti altri gol al ‘Franchi’!
È ripartita senza cambi da parte di Paulo Sousa e Pioli, con la Viola in possesso palla ma senza spunti offensivi: gioco costantemente costruito da Badelj & co, Inter attendista e meno convinta in avanti rispetto alla prima frazione. Primo pericolo per la difesa nerazzurra al 48°, con ennesimo cross dalla fascia sinistra di Milic, messo fuori di testa da Medel; poi episodio che poteva essere decisivo per il match! Minuto 51, leggera trattenuta di D’Ambrosio su Babacar in area nerazzurra, rigore per Valeri: dal dischetto si presenta Bernardeschi, che però sceglie l’opzione-cucchiaio, con imbarazzante esito negativo per i suoi… Palla calciata male, parata di Handanovic e vantaggio preservato per gli ospiti. Subito dopo, KO tra l’altro Tomovic, sostituito da Salcedo. Occasione cestinata malamente dalla Fiorentina per riportarsi a contatto ma sfida che resta apertissima: i padroni di casa vogliono il pari, l’Inter in contropiede cercherà invece di chiuderla!
Fiorentina Inter 1-2 a fine primo tempo allo stadio ‘Franchi’, la squadra di Pioli è riuscita a ribaltare il match nel finale di frazione, con il ritorno al gol su azione, in trasferta, di Mauro Icardi! Determinante la classe e la tecnica di Joao Mario, sulla ripartenza al 34°: assist al bacio per il movimento del bomber nerazzurro, da parte del portoghese; niente da fare per Sanchez in marcatura su Icardi, palla all’angolo e vantaggio Inter. Partita molto “emozionale”, pronta a cambiare da un momento all’altro: dopo il buon momento dei padroni di casa a cavallo del gol di Vecino, è stata l’Inter a finire in crescendo, con la possibilità di triplicare per Candreva. Lancio bellissimo di Perisic a cambiare fronte d’attacco, stop imperfetto dell’esterno della Nazionale ed uscita pronta di Tatarusanu, a togliergli la palla dai piedi; poi azione personale dello stesso Perisic, scatenato, chiuso dopo tre dribbling in serie dalla scivolata rischiosa ma efficace di Astori, al limite dell’area viola… Partita tutt’altro che chiusa per quanto visto fin qui, con doppio brivido in extremis per Handanovic, bravissimo nel respingere il mancino tagliente di Borja Valero e il colpo di testa all’indietro di Miranda, vicino all’autogol clamoroso: ci aspetta una ripresa divertente e da seguire insieme!
Fiorentina Inter 1-1 alla mezzora del primo tempo, i padroni di casa dopo un avvio con diverse difficoltà sono usciti dal guscio, impensierendo Handanovic in particolare al minuto 17: sponda aerea di Astori in proiezione offensiva, determinante l’uscita in tuffo dello sloveno, ad anticipare Borja Valero in area piccola! Si è un po’ invertito il trend con il passare dei minuti, visto e considerato che l’Inter ora non trova più con facilità il pallone in verticale ed il pressing offensivo. Match bello in ogni caso e che ha visto la squadra di Sousa passare in vantaggio al 23°: dopo un paio di brividi ed un altro fallo chiesto da Icardi (e non fischiato da Valeri) ai limiti dell’area avversaria, inserimento di Vecino nel cuore della difesa nerazzurra, assist di Milic e palla spedita sotto la traversa dal centrocampista ex Empoli. Sconsolato Pioli in panchina, per l’ennesimo errore in marcatura dei suoi; si è ripreso, il tecnico interista, abbastanza a sorpresa e grazie ad uno spunto improvviso di Perisic e Candreva… Minuto 28, triangolo ampio tra i due esterni d’attacco dell’Inter, assist dell’ex Lazio e mancino vincente del croato, che dunque ha il merito di pareggiare i conti e rialzare la sua squadra, che si stava già eclissando…
È partita con un brivido immediato per la Viola, sul pressing iniziale di Icardi dopo il calcio d’avvio: lento Tatarusanu nel rilancio con i piedi, pasticcio dietro l’angolo ed evitato per un soffio dal rumeno… Buono l’approccio dell’Inter, con il primo corner conquistato da Perisic e tiro proprio del croato, sugli sviluppi dello stesso, alto sulla traversa. Poi sempre Perisic sugli scudi, al 5°: azione sulla sinistra, cross sul primo palo e anticipo di Tatarusanu su Candreva, rapido nel taglio offensivo. La Viola esce raramente dalla propria metà campo, schiacciata indieto dalla verve nerazzurra: tra il 7° e l’8° doppio intervento dell’estremo difensore di casa, sul tiro-cross di Gagliardini e poi sulla conclusione di Joao Mario. Inter che si fa preferire insomma ma non graffia in area di rigore; Fiorentina bloccata, che deve ancora entrare nel match. La prima parziale risposta della squadra di Sousa è arrivata poco fa, al minuto 9, con un colpo di testa innocuo di Bernardeschi, servito da Milic. Si resta sul pari senza gol al ‘Franchi’!
Fiorentina Inter sta per cominciare: mancano pochi minuti al fischio d’inizio del match allo stadio Artemio Franchi di Firenze, dove sono già state annunciate le formazioni ufficiali delle due squadre che daranno vita all’anticipo di prima serata della 33^ giornata di Serie A. Per la Fiorentina è l’ultima spiaggia della speranze legate all’Europa League, ma l’Inter non è messa molto meglio e di conseguenza pure i nerazzurri sono di fatto obbligati a vincere. Soliti moduli per i due allenatori: 3-4-2-1 per Paulo Sousa, con Tello e Bernardeschi in appoggio a Babacar (Kalinic è squalificato), 4-2-3-1 per Stefano Pioli che sceglie Joao Mario per completare la linea della trequarti con Candreva e Perisic alle spalle di Icardi. La parola al campo, Fiorentina Inter sta per avere inizio! FIORENTINA (3-4-2-1): 12 Tatarusanu; 6 Sanchez, 40 Tomovic, 13 Astori; 31 Milic, 5 Badelj, 20 Borja Valero, 8 Vicino; 16 Tello, 10 Bernardeschi; 30 Babacar. A disposizione: 57 Sportiello, 97 Dragowski, 4 De Mano, 15 Olivera, 18 Salcedo, 19 Cristoforo, 21 Saponara, 24 Hagi, 25 Chiesa, 27 Maistro, 32 Mlakar, 72 Ilicic. Allenatore: Paulo Sousa. INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 17 Medel, 25 Miranda, 55 Nagatomo; 5 Gagliardini, 7 Kondogbia; 87 Candreva, 6 Joao Mario, 44 Perisic; 9 Icardi. A disposizione: 30 Carrizo, 2 Andreolli, 20 Sainsbury, 24 Murillo, 21 Santon, 77 Brozovic, 19 Banega, 11 Biabiany, 8 Palacio, 23 Eder, 96 Gabigol. Allenatore: Stefano Pioli. (agg. di Mauro Mantegazza)
Big match di giornata fra Fiorentina ed Inter: andiamo dunque a vedere alcune statistiche circa il campionato di Serie A vissuto finora da viola e nerazzurri. I ragazzi di Paulo Sousa in casa hanno ottenuto buoni risultati, racimolando otto vittorie, sette pareggi e una sola sconfitta, arrivata però proprio nell’ultimo turno contro l’Empoli, passo falso che potrebbe avere distrutto le ultime speranze di qualificarsi per l’Europa League. I toscani in totale hanno vinto quattordici volte, realizzando 50 reti e subendone 41 (differenza reti +9). L’Inter ha perso ben dieci partite e per questo anche i nerazzurri potrebbero restare fuori dall’Europa League del prossimo anno. Gli uomini di mister Stefano Pioli in trasferta hanno vinto sette partite nel corso di questo campionato, perdendone altrettante e pareggiandone due. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
Cresce l’attesa per Fiorentina-Inter, uno dei classici big match della Serie A. La partita del Franchi vale tantissimo per entrambe le squadre. I padroni di casa, lontani dalla zona Europa League, devono vincere per riscattare il ko interno contro l’Empoli mentre l’Inter ha l’obbligo di far dimenticare ai propri tifosi la beffa nell’ultimo derby. Nell’occasione andiamo a dare un’occhiata al bilancio storico delle sfide tra Fiorentina e Inter. In tutto, viola e nerazzurri si sono incontrati 161 volte. Il bilancio parla di 66 vittorie dei meneghini a fronte dei 45 successi viola e dei 50 pareggi. Nel girone d’andata l’Inter vinse per 4-2 e ruppe un digiuno di vittorie lungo quattro partite. Dalla stagione 2014-2015 i gigliati fecero bottino pieno, centrando anche un clamoroso 4-1 al Meazza grazie alla tripletta di Kalinic la rete di Ilicic. L’ultimo pareggio risale al 2011-2012: 0-0 al Franchi. (agg. Giuliani Federico)
Sarà diretta da Paolo Valeri: la direzione arbitrale dell’importante anticipo della 33^ giornata di Serie A allo stadio Artemio Franchi è stata dunque affidata al fischietto nato a Roma il 16 maggio 1978, internazionale a partire dal 1° gennaio 2011. Valeri vanta due precedenti in questa stagione sia con la Fiorentina sia con l’Inter. Bilancio dolce amaro in entrambi i casi: con i nerazzurri ha diretto Inter-Cagliari (1-2 per i sardi) e Inter-Genoa (2-0 per la squadra di Stefano Pioli). Una vittoria (0-1 a Bologna) ed un ko (2-1 contro il Milan) il bilancio anche con la Fiorentina. In totale in questa Serie A 2016-2017 Valeri ha comminato 81 cartellini gialli, due espulsioni e concesso cinque calci di rigore. I guardalinee saranno Meli e Crispo, quarto uomo Costanzo, gli arbitri addizionali d’area Banti e Giacomelli: così dunque si comporrà la squadra arbitrale a Firenze.
Dall’arbitro Valeri, sabato 22 aprile 2017 alle ore 20.45, sarà un anticipo serale della sestultima giornata del campionato di Serie A con sottotitolo quasi obbligato. Ultima chiamata per l’Europa per i nerazzurri, reduci da un periodo davvero complicato che sembra aver messo a repentaglio la permanenza di Stefano Pioli sulla panchina della formazione milanese. Addirittura ultimissima per la Fiorentina che a sua volta è già certa di stare vedendo scorrere i titoli di coda sull’esperienza di Paulo Sousa come allenatore viola.
Il sabato di Pasqua è stato quasi traumatico per le due formazioni, con la Fiorentina che è tornata a perdere dopo quasi vent’anni in casa il derby toscano contro l’Empoli, mentre i nerazzurri hanno gettato al vento una vittoria che pareva ormai acquisita nel derby meneghino contro il Milan. A questo punto la Fiorentina si trova a sei punti di distanza dal sesto posto occupato dal Milan e a quattro dal settimo occupato dall’Inter. Settima piazza che, va sottolineato, non servirebbe a nulla nella corsa alla qualificazione in Europa League. Per i toscani la rincorsa appare quasi disperata, sembra esserci più margine per un’Inter che quest’anno però ha sistematicamente fallito i confronti con le grandi, e che solo vincendo a Firenze potrà sperare di essere ai nastri di partenza delle competizioni continentali la prossima stagione, considerando che il calendario propone impegni sulla carta agevoli per Lazio, Atalanta e Milan.
Dopo tre vittorie consecutive che avevano riacceso un barlume di speranza per la corsa europea, la Fiorentina ha ottenuto un solo punto nelle ultime due sfide di campionato, prima pareggiando con affanno in casa della Sampdoria e poi perdendo come detto a sorpresa in casa contro l’Empoli. Una sconfitta che ha alimentato il malumore dei tifosi anche per l’occasione persa, considerando che le quattro squadre che precedono la Fiorentina in classifica non erano riuscite ad andare oltre il pari.
Compresa l’Inter che con i gol di Candreva e Icardi sembrava aver messo in ghiaccio il derby, e che invece è finita lei stessa gelata dalla rete di Zapata al novantasettesimo minuto. Solo due punti nelle ultime quattro partite disputate in Serie A per la squadra di Pioli, che ha perso in casa contro la Sampdoria e in trasferta contro il Crotone prima del derby, e precedentemente aveva pareggiato in casa del Torino. Troppo poco per sognare l’Europa.
Fiorentina Inter è uno dei grandi classici della Serie A. Nella scorsa stagione, il 14 febbraio 2016, i viola hanno avuto la meglio per due a uno nell’ultimo precedente giocato in casa, rimontando il vantaggio interista di Brozovic con i gol di Borja Valero e di Babacar al novantunesimo minuto. L’ultima vittoria interista allo stadio Franchi risale al 15 febbraio 2015, due a uno con gol di Palacio e Icardi per l’Inter e momentaneo pareggio di Cuadrado per i viola. Per l’ultimo pareggio in toscana bisogna invece risalire allo zero a zero del 22 aprile 2012. Nel match d’andata di questo campionato l’Inter ha battuto quattro a due la Fiorentina a San Siro, con tre gol siglati in meno di venti minuti da Brozovic, Candreva e Icardi, rimonta tentata dai toscani con Kalinic e Ilicic e sigillo finale del solito Mauro Icardi.
Le due squadre sono separate in classifica solamente da quattro punti, ed i bookmaker sembrano essere convinti del perfetto potenziale equilibrio della sfida, proponendo alla stessa quota la vittoria casalinga e la vittoria esterna. Quota 2.65 per Betclic per il successo toscano e per Bwin per il blitz esterno dei nerazzurri, mentre William Hill offre a 3.60 la quota del pareggio.
Fiorentina Inter, sabato 22 aprile 2017 alle ore 20.45, potrà essere seguita in diretta tv su tre canali del boquet satellitare di Sky (201, Sky Sport 1 HD, 206, Sky Super Calcio HD e 251, Sky Calcio 1 HD) e sul canale Premium Sport HD del digitale terrestre di Mediaset Premium.
Diretta streaming video visibile agli abbonati sui siti internet delle due piattaforme pay, rispettivamente skygo.sky.it e play.mediasetpremium.it.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE