Dopo la brutta sconfitta in casa contro il Novara, il Palermo torna alla vittoria in casa capitalizzando la vittoria esterna in casa del Carpi nel turno infrasettimanale. Un secco 2-0 rifilato alla Virtus Entella e testa della classifica conquistata in solitudine per i rosanero, approfittando della sconfitta dellEmpoli a Salerno e del pari del Frosinone a Venezia. La Virtus Entella non aveva iniziato male la gara, facendosi vedere con buona frequenza dalle parti di Posavec. Poi, il fatale errore di Pellizzer, che ha causato il rigore trasformato da Nestorovski che ha cambiato la partita, anche se il Palermo era riuscito a farsi vedere in maniera convincente dalle parti di Iacobucci già in precedenza, con una traversa colpita da Cuadrado. Poca roba i liguri in attacco, capaci solo di farsi vedere con un paio di incursioni aeree di Troiano.
IL SECONDO TEMPO
Palermo padrone del gioco e capace di raddoppiare ad inizio ripresa ancora con il bomber macedone capace di trasformare magistralmente un calcio di punizione, poi la squadra di Tedino ha controllato la partita senza problemi, con la Virtus Entella che ha chiuso in dieci a causa dellespulsione di Pellizzer a 10 dal novantesimo, per il secondo cartellino giallo dopo quello subito nell’azione che aveva causato il calcio di rigore del vantaggio palermitano. Nel finale di gara due clamorose occasioni per il tris dei siciliani sventato da Iacobucci, che prima ha parato a tu per tu con Embalo, poi in un contropiede tre contro uno per il Palermo, ha toccato quel tanto che basta per deviare in angolo la conclusione quasi a colpo sicuro di Rispoli. Ma per i rosanero va davvero benissimo così.