Si è conclusa sul risultato di uno a uno la sfida del Via del Mare tra Lecce e Fidelis Andria. Mancosu la sblocca per i padroni di casa attorno alla mezzora di gioco, con una bella conclusione che non ha lasciato scampo a Cilli. Il Fidelis Andria fino a quel momento non avevo demeritato, ma la reazione arriva nella ripresa con Tartaglia che rimette il punteggio in equilibrio con un colpo di testa perfetto. Finisce qui la stagione per la formazione ospite, mentre i giallorossi nei prossimi giorni si proietteranno ai play off.
Quando siamo giunti oltre il settantesimo minuto della partita, il risultato tra Lecce e Fidelis Andria è fermo sull’uno a uno. I padroni di casa sono passati in vantaggio durante il primo tempo grazie ad una rete messa a segno al trentunesimo da Mancosu. Nella ripresa si concretizza la reazione del Fidelis Andria, che rimette il tabellino in equilibrio grazie ad una giocata di Tartaglia al sessantaseiesimo minuto. L’azione: punizione calciata a giro da Curcio, Tartaglia si inserisce e con un colpo di testa non lascia scampo a Perucchini. Finale tutto da vivere al Via del Mare dunque, Lecce e Fidelis Andria hanno ancora pochi minuti per vincere la partita e conquistare i tre punti.
Si è concluso da pochi minuti il primo tempo di Lega Pro tra Lecce e Fidelis Andria, con i padroni di casa che sono passati in vantaggio attorno alla mezzora di gioco grazie ad una marcatura messa a segno da Mancosu. Il centrocampista dei leccesi raccoglie un pallone a trequarti campo e con un destro perfetto trafigge Cilli per il vantaggio della sua squadra. Per il Fidelis Andria risponde Cianci al trentaquattresimo, con una soluzione che finisce oltre la linea di fondo. Gli ospiti provano a spingere sull’acceleratore, ma il Lecce controlla con autorità. Nel finale di frazione qualche problema fisico per Costa Ferreira, che abbandona momentaneamente il campo per poi rientrare prima del duplice fischio.
E’ iniziata da oltre venti minuti di gioco la sfida di Lega Pro tra Lecce Fidelis Andria, con il risultato che resta fermo sullo zero a zero. Partita maschia fin dalle prime battute, con qualche scintilla tra le due squadre. Al sesto ci prova Pacilli per il Lecce, con un mancino che non trova lo specchio della porta di pochissimo. I giallorossi ci riprovano pochi secondi dopo con una soluzione di Torromino che va oltre il palo. Al quarto d’ora Colella ferma con le cattive Costa Ferreira e gli animi si scaldano. Attorno al diciottesimo si fa vedere Lepore, il quale scaglia una conclusione dalla lunga distanza. Cilli riesce a non farsi soprendere, ma i padroni di casa sembrano senza dubbio più ispirati sul fronte offensivo. Il Fidelis risponde finalmente con Croce dal limite dell’area poco dopo il ventesimo: tiro ben calibrato che termina di poco alto sopra la traversa.
Gara al cariopalma per la Fidelis Andria, chiamata all’impresa sul campo del Lecce. Se i padroni di casa sono ormai certi del secondo posto, gli ospiti hanno gli ultimi 90′ della stagione per sperare di centrare un posto ai playoff. L’Andria ha 46 punti, gli stessi di Catania e Fondi. Quest’ultimo è decimo e occupa lo slot valido per l’accesso agli spareggi. I pugliesi dovranno dunque sperare in un passo falso di Fondi e Catania e centrare il successo. Nell’ultimo turno abbiamo perso due punti ha spiegato il tecnico dell’Andria, Giancarlo Favarin – ma siamo anche stati sfortunati. Ora andremo a Lecce per dare il massimo. Sul fronte giallorosso ecco quanto dichiarato dal difensore Simone Ciancio: Quella di domenica con la Fidelis Andria sarà una gara importante, diversi compagni mi hanno raccontato della partita dello scorso campionato. Giocheremo per vincere, come abbiamo sempre fatto e per prepararci al meglio ai play-off. (agg. Giuliani Federico)
I precedenti recenti tra Lecce e Fidelis Andria partono dalla stagione 1992-1993, in cui entrambe le squadre militavano in Serie B. Il Lecce vinse il derby pugliese dandata imponendosi per 2-3 in trasferta, nel return match però la Fidelis Andria rese lo schiaffo sbancando il Via del Mare con il minimo scarto. Al termine di quellannata il Lecce ottenne la promozione in Serie A, da cui però fece immediato ritorno: nel 1994-1995 altri due derby contro la Fidelis Andria, vinti entrambi dai Federiciani sempre per 1-0. Il Lecce è poi tornato a battere la Fidelis Andria nella campionato cadetto 1998-1999: allo 0-0 della prima sfida seguì l1-0 per i giallorossi al Via del Mare, firmato da Francesco Bellucci. Le ultime due partite tra Lecce e Fidelis Andria si sono concluse con lo stesso punteggio: 0-0; in totale i giallorossi non battono i corregionali da 3 partite, lultima affermazione è l1-4 del 25 agosto 1999, quando le sue squadre si affrontano per la fase a gironi di Coppa Italia. (agg. di Carlo Necchi)
Derby anche in Puglia tra Lecce e Fidelis Andria. I salentini al Via Del Mare hanno vinto 12 volte, e sono al secondo posto per punti fatti in casa con uno score di 34 gol fatti e 15 reti subite. La Fidelis Andria ha una difesa efficiente, la quinta globale con 32 reti incassate. Fuori casa la compagine di mister Favarin ha preso 19 reti e ne ha segnate 14, vincendo solo 3 volte. Nelle ultime 6 giornate il Lecce ha pareggiato in 3 occasioni, dopo che tra la ventunesima e la trentunesima giornata non aveva mai impattato sul pari. Lecce che inoltre non riuscirà ad eguagliare il bottino del gironi dandata in cui ha raccolto 39 punti: al momento ne ha ottenuti 34 nel ritorno, meglio ha fatto solo il Foggia che però dalla seconda metà di torneo ha spremuto ben 13 lunghezze in più (47). Per la Fidelis Andria invece 27 punti nel primo girone e 19 nel ritorno. Quanto al rendimento casa-trasferta, il Lecce è secondo sia per fatturato interno (40 punti) che esterno (33). (agg. di Carlo Necchi)
Si avvicina il derby pugliese Lecce-Andria al Via del Mare, nell’ultima giornata di Lega Pro. I padroni di casa hanno ormai chiuso la loro stagione in seconda posizione, ma gli ospiti, undicesimi, faranno di tutto per assicurarsi un posto ai playoff. Per farlo, servirà vincere e sperare in un passo falso del Fondi. In attesa del calcio d’inizio andiamo a dare un’occhiata ai bomber che possiamo trovare nelle due rose. Nel Lecce dobbiamo assolutamente citare Salvatore Caturano, uomo da 17 reti in 35 presenze, e Giuseppe Torromino, già 10 centri all’attivo. A questi attaccanti di razza si aggiungono poi diversi centrocampisti con il vizio del gol: Pacilli (6), Lepre (6) e Doumbia (5) sono i nomi più caldi. Nell’Andria la situazione è diversa: la squadra vanta uno dei peggiori attacchi del campionato, con sole 29 marcature. Tra i migliori bomber citiamo Cruz (3), Cianci (5) e Croce (3), senza dimenticarsi di Onescu (3). (agg. Giuliani Federico)
Dal signor Camplone di Pescara, domenica 7 maggio 2017 alle ore 17.30, sarà una sfida che chiuderà la regular season di entrambe le formazioni nel girone C del campionato di Lega Pro. Solo nominalmente per il Lecce che sarà chiamato poi ad affrontare i play off come secondo in classifica, e dunque provando a giocarsi la promozione in Serie B con il vantaggio di poter saltare il primo turno nella rinnovata formula degli spareggi che assegnano l’ultimo posto per la cadetteria.
Con Rizzo in panchina i giallorossi proveranno a sfruttare un potenziale tecnico venuto meno nelle ultime partite, dopo un lungo braccio di ferro con il Foggia per il posto che valeva il salto in Serie B. L’ultima sconfitta interna contro il Messina ed il pari esterno contro la Paganese hanno dimostrato come per il Lecce questo finale di stagione sia stato particolarmente privo di stimoli, dopo che i salentini hanno verificato come impossibile la rimonta verso un Foggia che di fatto ha blindato il primo posto e la promozione diretta con la vittoria di larga misura ottenuta nello scontro diretto.
Dal canto suo l’Andria si presenterà allo stadio Via del Mare ancora con un’importante motivazione di classifica. I biancazzurri infatti con Catania e Unicusano Fondi occupano l’ultimo posto utile per i play off nel girone C, il decimo, a quota quarantasei punti. Un arrivo a pari punti privilegerebbe i laziali, ma una vittoria potrebbe cambiare in tavola per la formazione di Favarin che ha comunque condotto una stagione decisamente soddisfacente, considerando le difficoltà di inizio stagione. Una lunghissima serie positiva nel periodo invernale ha blindato la salvezza e permesso all’Andria di sognare i play off, che potrebbero sfuggire solo a causa del brusco calo negli ultimi due mesi.
Allo stadio Via del Mare scenderanno in campo queste probabili formazioni. Lecce schierato con Perucchini tra i pali, mentre al centro della difesa mancherà Drudi, espulso contro la Paganese domenica scorsa. Al suo posto al fianco di Ciancio giocherà Agostinone, con Lepore impiegato come terzino destro e Vitofrancesco in posizione di terzino sinistro. A centrocampo Arrigoni sarà affiancato da Mancosu e dal portoghese Ferreira nel terzetto titolare, mentre in attacco assieme al francese Doumbia toccherà a Caturano e a Pacilli comporre il tridente.
L’Andria affronterà l’ennesimo derby pugliese della stagione con Cilli alle spalle della difesa a tre composta da Allegrini, Colella ed Aya. A centrocampo Bottalico e Piccinni si muoveranno per vie centrali, con Tartaglia esterno laterale di destra ed il brasiliano Curcio laterale mancino. Il connazionale di quest’ultimo, Cruz Pereira, agirà assieme a Cianci da trequartista alle spalle dell’unica punta di ruolo, Croce.
Modulo 4-3-3 per il Lecce di Rizzo, 3-4-2-1 per l’Andria di Favarin. Gli ospiti proveranno a portarsi a casa l’intera posta giocando con fantasia in attacco, per mantenere viva la speranza dei play off in cui i salentini si giocheranno invece il tutto per tutto dopo anni di delusioni, l’ultima l’anno scorso con il ko in semifinale contro il Foggia.
Al momento niente quote per una sfida che potrebbe regalare i play off all’Andria, ma in cui il Lecce non potrà regalare nulla anche per non presentarsi svuotato al fondamentale appuntamento dei play off. Lecce-Andria, domenica 7 maggio 2017 alle ore 17.30, sarà trasmessa in diretta streaming video via internet in esclusiva per tutti gli abbonati al sito sportube.tv.