Torino-Udinese termina con il risultato di 2-2. Andiamo subito a vedere le pagelle della partita con i voti a tutti i protagonisti del match al Grande Torino. I migliori in campo sono stati Zappacosta e Belotti tra i granata e De Paul e Zapata per i friulani. Male Lukic e Danilo. Quattro gol, tre pali ed emozioni a non finire: tutto questo nella ripresa, dopo un primo tempo non troppo entusiasmante. Gara dai due volti: pessimo primo tempo rimediato in parte da una ripresa generosa. Esattamente l’opposto del Torino. Gli uomini di Delneri, forti del 2-0, non sono riusciti a restare lucidi nel finale. Resta il dubbio su un calcio di rigore non assegnato all’Udinese per un fallo di mano di Lukic su sponda di Zapata. Manca un giallo al colombiano.
HART 5,5 – Poteva sicuramente fare qualcosa in più sul gol di Kums: il tiro del centrocampista era potente ma indirizzato sul suo palo. Qualche incertezza anche in occasione della seconda rete avversaria.
ZAPPACOSTA 7 – Primo tempo eccellente, giocato quasi esclusivamente nella metà campo dell’Udinese. Vicino al gol con una gran botta da fuori. Suo l’assist nel finale per il pareggio di Belotti. Giocatore che sta crescendo partita dopo partita.
ROSSETTINI 5 – Colpisce un palo nel primo tempo con un colpo di testa sul quale Scuffet avrebbe potuto fare ben poco. Commette però un errore imperdonabile in disimpegno che consente a Jankto di sbloccare il match.
E. MORETTI 6,5 – Lotta su ogni pallone e nel finale ha la freddezza di realizzare la rete dell’1-2. Bel duello con Duvan Zapata, anche se non sempre il centrale del Toro è riuscito ad avere la meglio.
MOLINARO 6 – Gara senza infamie né lodi. L’esterno sinistro di Mihajlovic pensa più a difendere che non ad attaccare. Non commette errori rilevanti.
ACQUAH 5,5 – Corre tantissimo ma spesso finisce per girare a vuoto. A inizio ripresa Scuffet gli nega il momentaneo 1-1 su un bel tiro al volo di prima intenzione.
LUKIC 5 – Bocciato senza se e senza ma. Schierato davanti alla difesa al posto di Valdifiori, il ragazzo non riesce mai a impostare uno straccio di manovra. Sostituzione inevitabile (dal 55′ BOYE’ 6 – Regala dinamismo e vivacità al reparto offensivo).
BASELLI 5,5 – Ancora lontano dalla sua condizione ottimale. Si vede a sprazzi; nel complesso è poco incisivo (dal 70′ MAXI 6 – Mette ulteriore pressione alla difesa friulana).
IAGO FALQUE SV (dal 14′ ITURBE 5 – Commette una quantità industriale di errori. Protagonista casuale nell’azione che porta al gol di Moretti).
BELOTTI 7 – Passa gran parte di gara a predicare nel deserto. Colpisce due traverse con altrettanti colpi di testa. Nel finale, sempre di testa, fissa il risultato sul 2-2. Altra prestazione maiuscola.
LJAJIC 5 – Mezzo voto in più per l’azione personale in occasione della rete di Moretti. Per il resto, il serbo è il fantasma di se stesso. Mihjalovic deve recuperarlo in ogni modo.
ALL. MIHAJLOVIC 6 – Voleva una squadra con gli attributi: i suoi gli rispondono soltanto nella ripresa, dopo un tempo gettato alle ortiche.
SCUFFET 6 – Può fare davvero poco sui gol di Moretti e Belotti. bravissimo a deviare in corner il missile di Acuqah a inizio ripresa.
WIDMER 5,5 – Lo svizzero disputa un buon match in fase di spinta ma dietro lascia spesso e volentieri scoperti i suoi compagni di reparto.
DANILO 5,5 – Si fa sovrastare un paio di volte dal Gallo Belotti: errori gravi per uno della sua esperienza. Bravo a murare un tiro a colpo sicuro dello stesso Belotti nella ripresa.
ANGELLA 5,5 – Meglio di Danilo ma, quando nel finale il Torino ha spinto con maggiore intensità, anche lui è finito in difficoltà
SAMIR 6 – Ha la fortuna di avere di fronte Iturbe, uno dei peggiori dell’undici di Sinisa Mihajlovic. Pomeriggio tutto sommato tranquillo, inframezzato da qualche sporadica discesa.
BADU 6 – Recupera palloni interessanti finché ha fiato. Cala nel secondo tempo quando alza bandiera bianca.
KUMS 5,5 – Esegue il classico lavoro sporco. Bene nella prima parte di gara, un po’ in confusione nella seconda (dal 71′ ALI ADNAN 5,5 – Non riesce a dare man forte ai compagni).
JANKTO 6,5 – Porta in vantaggio l’Udinese con un’azione personale: intercetta l’errato disimpegno di Rossettini, entra in area granata e fredda Hart con un siluro sul primo palo.
DE PAUL 6,5 – Quando parte palla al piede è quasi imprendibile. Mette lo zampino in entrambi i gol. Diventasse più concreto sarebbe un top player. Il ragazzo ha comunque tempo di crescere e migliorarsi (dal 60′ HEURTAUX 5,5 – Beffato da Belotti insieme a tutta la difesa friulana).
D. ZAPATA 6,5 – Il gigante colombiano fa valere il suo fisico e crea scompiglio nella retroguardia avversaria. Il secondo gol dell’Udinese è in gran parte suo.
PERICA 6,5 – Al posto giusto nel momento giusto in occasione del 2-0. Attivo e dinamico, è una minaccia difficile da neutralizzare (dall’84’ MATOS – SV).
ALL. DELNERI 6 – I suoi dilapidano il doppio vantaggio gettando al vento un 2-0 apparentemente solido. Buono, in ogni caso, l’atteggiamento mostrato per buona parte di gara. (Federico Giuliani)
Ecco il consueto appuntamento con le pagelle del primo tempo: Torino e Udinese pareggiano per 0-0 dopo i 45 minuti iniziali, leggiamo allora i voti di migliori e peggiori per ciascuna squadra nel lunch match della trentesima giornata di Serie A. Torino-Udinese parte a ritmi bassissimi, con le due squadre incapaci di creare occasioni degne di nota. I padroni di casa faticano molto in fase di costruzione, tanto che Ljajic e Iago Falque devono abbassarsi fino a centrocampo per impostare la manovra degna di nota, lasciando isolato Belotti. Il primo colpo di scena arriva al 14′, quando Iago Falque (sv) chiede il cambio: l’ex Roma finisce ko dopo un contrasto con Badu (6) e lascia il posto a Iturbe (5,5). La gara si anima al 18′: Zapapcosta (7), il migliore in campo, lascia partire una botta al limite dell’area che termina sul fondo di non molto. Poco dopo ci prova anche Ljajic (5) ma il piazzato del serbo è impreciso. Al 33′ arriva la risposta dell’Udinese: De Paul (6,5) scodella in area per lo stacco di Duvan Zapata. Hart respinge il colpo di testa del colombiano ma il pallone resta in area di rigore, dove Jankto non riesce a insaccare la facile ribattuta. un buon momento per gli uomini di Delneri, che sfiorano per la seconda volta l’1-0 qualche minuto più tardi: Perica (6) apparecchia per il tap-in di Zapata (6,5), che all’altezza del secondo palo e a porta praticamente vuota non riesce a spingere il pallone in rete. Nel finale il Torino colpisce due legni dagli sviluppi di altrettanti calci d’angolo. Al 40′ Belotti (6,5) ruba il tempo a Danilo (5) ma la sua incornata impatta sulla traversa; esito simile anche per Rossettini (6), che al 42′ fa tremare il palo a Scuffet battuto. Il primo tempo termina con il risultato di 0-0.
Prima parte di tempo noiosa e priva di spunti; finale in crescendo, fino alle quattro macroscopiche occasioni avute dalle due squadre. Squadra lenta e prevedibile. Il solo Belotti non può sempre fare miracoli. Nonostante le fatiche in Nazionale, l’esterno di Mihajlovic sfreccia come un treno sulla fascia destra. Prestazione anonima e a tratti sconcertante. Sbaglia anche le cose più semplici e non si fa mai trovare nel vivo dell’azione.
Gara attendista e ordinata. Delneri ha disegnato il match di oggi proprio in questo modo: i suoi lo stanno ascoltando. Quando accelera palla al piede è quasi imprendibile. Tutte le azioni più pericolose dei friulani nascono dal suo piede. Dovrebbe dare sicurezza al reparto difensivo ma perde spesso e volentieri la marcatura di Belotti. Come in occasione della traversa colpita dal Gallo. Resta l’ombra di un calcio di rigore non assegnato all’Udinese: al 34′ Lukic intercetta con il braccio una sponda di Zapata. (Federico Giuliani)