Il risudato occorso ieri sera al San Paolo tra Napoli e Palermo certamente non risulta gradito alla panchina azzurra, che puntava in questa 22^ giornata del campionato di Serie A a ottenere tre punti di peso in ottica classifica. Il tecnico Maurizio Sarri non contento di quanto ottenuto ha così commentato la prestazione dei suoi nella conferenza stampa del posto match affermando che: ci interessa non aver vinto oggi certo, la sconfitta ci manda a casa stasera con lamaro in bocca. La partita è stata a senso unico dove abbiamo creato tantissimo: 23 tiri in porta contro 3, 12 palle gol contro una è ovvio che uno va a letto con un po di giramento. Speriamo che siano quelle partite che sono inevitabili, che il fato ha deciso così. Il risultato finale pur non soddisfacendo affatto la panchina azzurra comunque non ha compromesso eccessivamente la posizione del Napoli in classifica, ancora terzo con 45 punti, ma ancora lontano rispetto al capolista Juventus su cui matura ancora un distacco di 6 punti.
Nuovamente decisivo per il risultato del Palermo, ottenuto ieri sera in campo contro il Napoli al San Paolo, nel posticipo della 22^ giornata di Serie A, è stato il bomber rosanero Ilija Nestorovski, nuovamente a segno ieri al 6 minuto della ripresa. Intervistato nel post match dai microfoni del canale ufficiale del club siciliano affermando che: io sono molto felice per questo punto, è stato ottenuto contro il Napoli. Siamo stati bravi a non dare troppi spazi a loro, cè stato molto sacrificio in campo, è un punto doro. Sono felice del gol ma non è limportante, limportante sono i punti: la strada è giusta. Noi ci crediamo sempre ino alla fin e crediamo alla salvezza. Possiamo afre un passo avanti coi tre punti in palio con il Crotone: questa settimana lavoreremo molto, faremo tutto per vincere il prossimo turno. Voglio un Barbera pieno, i tifosi ci aiutano a vincere. Con questo punto il Palermo sale a quota 11 punti in classifica: la salvezza per i rosanero assume sempre di più i contorni del miracolo ma la speranza p che la nuova panchina possa aiutare a raggiungere questo obbiettivo.
Un risultato davvero imprevisto dal pronostico, il pareggio per 1 a 1 ottenuto in casa dal Napoli contro il Palermo di Diego Lopez, al suo match di debutto sulla panchina rosanero. Lobbiettivo per questo 22^ turno di campionato per Sarri era senza dubbio quello di agguantare tre punti utili per rilanciarla alla ricorsa della Juventus capolista, ma purtroppo il tabellone non ha arrivo ai campani. Ad analizzare quanto successo in campo ieri pomeriggio ci ha pensato il difensore del Napoli Albiol che ha dichiarato: Conoscere il risultato della Roma ha influito sulla nostra prestazione? Mah abbiamo già giocato in occasioni simili, non penso che questo sia un fattore che abbia avuto influenza. Sappiamo che la responsabilità di vincere cè sempre, sia che giochi prima o dopo. Oggi abbiamo perso due punti, dobbiamo continuare a lavorare. Forse meritavamo di vincerla abbiamo creato più occasioni rispetto a loro, avevamo anche più possesso palla. Ma loro hanno fatto la loro partita e il loro risultato e basta, lavoriamo già alla prossima partita
Lesordio di Diego Lopez sulla panchina del Palermo è stato certamente più che ottimo: il pari risicato nel match di ieri sera tra Palermo e Napoli, ottenuto dagli azzurri solo 66 ottenuto dopo che i siciliani hanno tenuto per la maggior parte del tempo le fila del gioco fa sicuramente onore al club rosanero. Nelle classiche interviste post match il nuovo tecnico del Palermo ha così analizzato la prestazione dei suoi affermando che: più che altro fa morale, penso sia stata una grande partita per la squadra. Sapevamo che avremmo incontrato una grande squadra, la cosa importante che i ragazzi sono venuti qui con coraggio. Sapevamo che avremmo fatto fatica a trovare gli spazi ma i ragazzi sono stati bravi a trovarli. La cosa fondamentale è il coraggio e latteggiamento della squadra. Individualmente era complicato, i ragazzi hanno corso tanto: ho trovato una squadra ben allenata che corre molto, mi ha dato tanto coraggio vederli così. Questa è la strada, faccio lesempio di Gazzi, non giocava eppure nelle partite di allentamento dava comunque al massimo e correva mille allora. Hanno molto potenziale: è un punto soltanto maper noi è davvero tanto.
Punto guadagnato o due punti persi dal Napoli? Entrambe le cose: per come si era messa la partita, gli uomini di Sarri se non altro sono riusciti ad annullare lo svantaggio ma hanno perso una grossa occasione di agganciare la Roma al secondo posto (non tutte le domeniche la squadra di Spalletti prenderà tre gol), i partenopei si confermano al terzo posto con l’Inter che si avvicina pericolosamente, e meno male per il Napoli che Lazio e Milan hanno perso e che l’Atalanta non sia andata oltre il pari contro il Torino. Con il punto di oggi il Palermo potrà farci ben poco in chiave salvezza, ma è un risultato che darà sicuramente morale agli uomini di Diego Lopez. Con il Napoli subito in svantaggio i padroni di casa sono stati costretti a fare la partita per rimontare, questo spiega il 66% di possesso palla da parte di Mertens e compagni. Impietosi i dati sulle occasioni da gol (9 a 2 per il Napoli), sui tiri in porta (13 a 2 per i partenopei) e sulle parate effettuate dai due portieri in campo (solamente 1 per Reina, addirittura 12 per Posavec che senza la papera che ha regalato l’1-1 a Mertens sarebbe stato sicuramente l’eroe di giornata). Il Napoli ha inoltre battuto 14 calci d’angolo, a ulteriore conferma di come gli uomini di Sarri abbiano occupato stabilmente la trequarti avversaria. Ben 17 cross per il Napoli, dall’altra parte il Palermo ha fatto un massiccio ricorso ai lanci lunghi (25). Da sottolineare la prestazione di Gonzalez, capace di strappare da solo 5 palloni ai giocatori del Napoli.
Al termine della gara il centravanti del Napoli, Dries Mertens, ai microfoni di Sky Sport non fa una piega nonostante la mancata vittoria: “Secondo me dobbiamo studiare bene com’è maturato questo pareggio per evitare che in futuro si ripeta una situazione come quella di stasera. Oggi il Palermo ha giocato bene chiudendo tutti gli spazi in difesa, purtroppo abbiamo pareggiato troppo tardi e non siamo riusciti a completare la rimonta. Adesso dobbiamo pensare subito alla prossima partita, cercando di accontentarci del punto arrivato stasera anche se avremmo ovviamente preferito vincere”. Le parole del tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ai microfoni di Sky Sport: “Oggi abbiamo avuto almeno 12 palle gol eppure non siamo riusciti a vincere, quella di Insigne rimane più nell’occhio perché è capitata nel recupero. La gara si è messa subito in salita, mi aspettavo che il Palermo con il cambio allenatore si sarebbe rivelato un avversario arcigno che fa più punti in trasferta che in casa, bene o male ci siamo comportati come al solito, rimane il rammarico di aver lasciato per strada due punti e soprattutto di non aver sfruttato a dovere tutte le occasioni create. I giocatori del Palermo sono entrati nella nostra area di rigore per sette volte, un dato che ci deve far seriamente riflettere, in questo tipo di partite ci succede di prendere spesso gol e in questa maniera ci complichiamo enormemente la vita”. Il nuovo tecnico del Palermo, Diego Lopez, ai microfoni di Sky Sport analizza la prestazione dei suoi: “Speravo tanto in questa partita, sono arrivato da pochi giorni e devo dire che ho trovato un gruppo ben allenato che corre tanto, quindi mi sono reso di avere un’ottima base su cui partire. Mi ha colpito anche il comportamento di Gazzi che, seppur squalificato, non ha rinunciato a stare vicino agli altri ragazzi spronandoli a dare il 100%. Oggi i giocatori hanno dimostrato di stare molto bene, altrimenti non avrebbero ottenuto questo risultato. Noi dovevamo giocarcela al San Paolo ed è esattamente quello che abbiamo fatto, per cui non ho nulla di cui lamentarmi. Ognuno doveva sacrificarsi per la squadra visto che a livello individuale siamo inferiori al Napoli. Ora bisogna incoraggiare ulteriormente i giocatori e a fargli capire che bisogna inquadrare la porta avversaria e non rintanarsi in difesa perché prima o poi il gol arriva”.