Allo stadio Olimpico vince il Milan: i rossoneri si prendono il posticipo della 26^ giornata di Serie A e riprendono la Sampdoria al sesto posto, al tempo stesso portandosi a -6 dai giallorossi che scivolano in quinta posizione. Il Milan apre il secondo tempo alla grande: lazione si sviluppa centralmente, Cutrone apre a destra per Suso e si lancia in area a raccogliere, con un tocco di prima intenzione, il cross preciso dello spagnolo. Il ventenne del vivaio prosegue nel suo grande momento, e con lui tutto il Milan; la Roma prova a reagire e Schick lotta come un leone, ma Donnarumma è scaltro e rapido e riesce in un paio di circostanze a uscirgli sui piedi sventando potenziali pericoli. Eusebio Di Francesco corre ai ripari: entra Edin Dzeko per Nainggolan e i giallorossi si dispongono di fatto con una sorta di 4-2-4, perchè sia Cengiz Under che Perotti giocano stabilmente sulla linea degli attaccanti. Risponde Gattuso, che toglie lautore del gol Cutrone e manda in campo Kalinic – che aveva saltato le ultime due partite. Il croato ha una grande occasione al 72 quando, ispirato dallottimo lavoro di Calhanoglu, calcia e trova la respinta miracolosa di Alisson; ancor più straordinario il salvataggio di Manolas che toglie dal piede di Romagnoli un gol già fatto sul tap-in. Al minuto 83 Cengiz Under lascia il posto a Defrel, ma a quel punto il Milan raddoppia: il gol lo firma Davide Calabria, che chiude il triangolo con Kalinic e con un bellissimo tocco sotto beffa Alisson. Distratto nelloccasione Bruno Peres che tiene il gioco il terzino destro; sia come sia, il Milan raddoppia e mette entrambe le mani sulla partita. Lultima mossa di Di Francesco è Gerson: il brasiliano entra per Pellegrini, ma a quel punto il tempo scarseggia. Il Milan non si ferma più, e adesso vede davvero la possibilità di tornare anche in corsa per la Champions League. (agg. di Claudio Fransceschini)
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE A (26^ GIORNATA)
INTERVALLO ALL’OLIMPICO
Bel primo tempo in Roma Milan: la partita di Serie A allo stadio Olimpico è ancora sullo 0-0, ma ci stiamo sicuramente divertendo perchè i giocatori in campo sono in palla. Continui capovolgimenti di fronte, e giallorossi che per il momento sono stati leggermente pericolosi: ci hanno provato in particolare con un sinistro sporco di Cengiz Under – parato in angolo da Donnarumma – e poi con uniniziativa di Diego Perotti che ha trovato i pugni del portiere rossonero. Il Milan da parte sua ha comunque provato a mettere in mezzo palloni insidiosi, più volte è arrivato ai sedici metri avversari ma gli è mancato il guizzo giusto per impensierire davvero Alisson. Buoni però i movimenti dei giocatori di Gennaro Gattuso: particolarmente ispirato sembra essere Calhanoglu (clamorosamente anticipato prorio allultimo secondo, proprio quando era arrivato a tu per tu con Alisson), mentre per la Roma Nainggolan e Schick stanno dimostrato di essere in forma come Lorenzo Pellegrini, che nel finale ha anche provato il tiro da fuori ma è stato murato. Ci stiamo divertendo: non vediamo lora di sapere come andrà a finire la partita. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA ROMA MILAN
Inizia Roma Milan: purtroppo al termine di questa partita di Serie A la 26^ giornata non sarà completa nei suoi risultati e nel quadro della classifica. Non lo sarebbe stata comunque, visto che il Monday Night tra Cagliari e Napoli si dovrà ancora giocare; sarà così anche perchè, come abbiamo già detto, la partita Juventus Atalanta è stata rinviata per la fitta nevicata caduta su Torino, e dunque lascia tronco il programma della settima di ritorno. Roma e Milan si giocano tanto: i giallorossi sono stati momentaneamente sorpassati da Lazio e Inter e sono quinti in classifica, ma con la vittoria si riprenderebbero il terzo posto e aumenterebbero ancora di più le loro possibilità di arrivare alla prossima Champions League. Il Milan vuole tornare ad agganciare la Sampdoria che si è portata a +3 avendo battuto lUdinese. Per la Roma sarebbe la quarta vittoria consecutiva, per il Milan la terza ma andrebbe a prolungare una striscia senza sconfitte che dura da sette partite. Ora dunque mettiamoci comodi, si tratta di dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa entusiasmante e attesa partita dello stadio Olimpico, che finalmente sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
JUVENTUS ATALANTA RINVIATA
Juventus Atalanta non si gioca: la partita di Serie A tra le due squadre è rinviata a data da destinarsi. A dire la verità il pallone non rimbalzava nemmeno malissimo – in certi punti – ma era praticamente impossibile vedere le linee del campo e la neve sul terreno di gioco dellAllianz Stadium. Larbitro – Maurizio Mariani – ha deciso di non giocare, dopo un consulto con i dirigenti e i due capitani; probabilmente i bianconeri avrebbero voluto giocare perchè questo rinvio complica i piani di calendario. A tale proposito, la Juventus e lAtalanta torneranno a giocare mercoledì pomeriggio nella semifinale di andata di Coppa Italia; i bianconeri avranno poi il 7 marzo il ritorno degli ottavi di Champions League, quando voleranno a Londra per sfidare il Tottenham. Dunque, una prima data utile per il rinvio sarebbe quella del 14 marzo ed è lì che probabilmente si posizionerà ufficialmente la partita; restiamo in attesa di comunicazione, ma a questo punto della stagione è nellinteresse di tutti recuperare il prima possibile. Intanto una curiosità: su Torino non ha iniziato a nevicare da tanto tempo, ma il campo si è dovuto scoprire in anticipo per posizionare e testare gli strumenti della Goal Line Technology. Questo significa che, per esempio a differenza di una partita contro lUdinese che alla fine si era giocata, non è stato possibile sgombrare il campo o comunque iniziare a giocare per poi valutare il da farsi a partita in corso; in più le previsioni non lasciavano presagire nulla di buono. (agg. di Claudio Franceschini)
A TORINO SI GIOCA?
Siamo pronti a vivere Juventus Atalanta: questo almeno se il campo dellAllianz Stadium riuscirà a tenere vista labbondante nevicata che è caduta e sta ancora cadendo su Torino. In corso il sopralluogo con Gigi Buffon, Rafael Toloi e l’arbitro; vedremo se i bianconeri – che si presentano con Paulo Dybala in panchina e qualche leggera modifica rispetto alla formazione titolare – tornerà a prendersi il primo posto in classifica, sia pure in modo temporaneo, nei confronti del Napoli impegnato domani sera a Cagliari. La Dea arriva allAllianz Stadium e lascia fuori tutti i titolari, o quasi: giocano solo Toloi e De Roon tra chi è solitamente impiegato di più. Evidentemente Gian Piero Gasperini punta tanto sulla semifinale di ritorno che le due squadre disputeranno mercoledì, oppure la stanchezza fisica ed emotiva per la partita contro il Borussia Dortmund era troppa; sta di fatto che lAtalanta è di fatto una squadra B, certo con riserve (da Palomino a Castagne passando per Cornelius) che hanno già fatto vedere di poter tenere il campo, e anche bene. Noi proprio al campo diamo la parola: ci mettiamo comodi, perchè finalmente stiamo per vivere anche questa interessante partita dellAllianz Stadium per scoprire come cambierà la classifica del campionato di Serie A, se la Juventus tornerà in testa o se lAtalanta metterà altra pressione al Milan in chiave qualificazione alla prossima Europa League. (agg. di Claudio Franceschini)
LA LAZIO SEGNA TRE GOL A REGGIO EMILIA
Le partite di Serie A sono terminate: la Lazio si riprende il quarto posto in classifica e, aspettando limpegno della Roma, è terza grazie alla netta vittoria sul Sassuolo. Sergej Milinkovic-Savic fa doppietta e vola a quota 9 gol in campionato, Domenico Berardi commette una sciocchezza e viene espulso per un fallo inutile e plateale su Radu, poco dopo Adam Marusic lo emula raggiungendolo sotto la doccia ma i biancocelesti vincono, e complicano ancor più la situazione di un Sassuolo che vede avvicinarsi il Verona. Gli scaligeri sfruttano appieno la vittoria della Spal sul Crotone: battono il Torino con due gol di Mattia Valoti (per i granata momentaneo pareggio di MBaye Niang) e sono a soli due punti dagli squali. Sassuolo e Chievo si avvicinano alla zona calda: perdono anche i gialloblu, che lottano contro la Fiorentina ma escono sconfitti. A Marassi la perla di Duvan Zapata, un coast to coast chiuso con un meraviglioso pallonetto mancino, chiude i conti tra Sampdoria e Udinese (anche se Alì Adnan con la collaborazione di Silvestre prova a riaprirla in pieno recupero): aspettando il Milan, i blucerchiati sono nuovamente da soli al sesto posto. Adesso attendiamo la partita tra Juventus e Atalanta, la prima di due ravvicinate tra le squadre che si affronteranno anche nella semifinale di ritorno in Coppa Italia, poi ovviamente il big match dello stadio Olimpico tra il Milan e la Roma. (agg. di Claudio Franceschini)
INTERVALLO NELLE PARTITE
Le partite di Serie A sono allintervallo: per il momento bene la Lazio nei risultati parziali, i biancocelesti aggravano ancor più la posizione del Sassuolo (soprattutto per la vittoria della Spal) grazie ai gol di Sergej Milinkovic-Savic e Ciro |mmobile (rigore dubbio, nonostante sia stato rivisto con lausilio del Var) e per il momento si riprendono la terza posizione in classifica. Vola anche la Sampdoria, che continua a mettere pressione in chiave sesto posto: gol di Matias Silvestre nato da unazione di calcio dangolo, e i blucerchiati stanno battendo unUdinese che appare in flessione. Vittoria a sorpresa del Verona, che però sta sfruttando in pieno il ko del Crotone: Mattia Valoti realizza, il Torino si allontana dalla sesta posizione mentre in questo momento gli scaligeri accorciano tantissimo la classifica in chiave retrocessione, visto che sono penultimi ma a due punti dal Crotone. Infine la Fiorentina, avanti sul Chievo: decide il tiro da fuori di Cristiano Biraghi, per i viola in questo momento sarebbe un risultato davvero importante viste le contemporanee sconfitte di Udinese e Torino. Manca però ancora un tempo per chiudere queste sfide: vedremo allora quello che succederà nei prossimi 45 minuti. (agg. di Claudio Franceschini)
LA SPAL VINCE A CROTONE
La Spal torna a vincere dopo 70 giorni: da Benevento a Crotone, gli estensi fanno un altro colpo esterno e adesso sono distanti soltanto un punto dalla salvezza, la cui quota è rappresentata proprio dai calabresi. Partita bellissima allo Scida: la stappa Mirco Antenucci, poi nel secondo tempo in 11 minuti il Crotone pareggia con Ante Budmir ma incassa le reti di Lorenco Simic e Alberto Paloschi. Sembra fatta per la Spal, che deve ancora soffrire: prima viene espulso Pasquale Schiattarella, appena dopo Budimir realizza la sua doppietta personale. Gli squali però non hanno più tempo: vince la Spal, che adesso torna davvero a sperare. Alle ore 15 scattano quattro partite: occhi puntati sulla Lazio che, sul campo del Sassuolo, vuole riprendersi il quarto posto in classifica e può momentaneamente stringere anche il terzo. La Fiorentina ospita il Chievo per rilanciarsi verso lEuropa; il Verona vuole approfittare della sconfitta del Crotone ma il Torino ha bisogno di vendicare il derby perso di misura, infine la Sampdoria deve staccarsi da un Milan che lha agganciata al sesto posto. Staremo a vedere: torniamo a dare la parola ai campi per le partite delle ore 15:00. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA CROTONE SPAL
Pochissimi minuti al via di Crotone Spal, la sfida salvezza che aprirà il programma della domenica nella 26^ giornata di Serie A. Abbiamo già illustrato limportanza della posta in palio nel lunch match dello stadio Ezio Scida: i calabresi allenati da Walter Zenga sono quartultimi con 21 punti, i ferraresi di Leonardo Semplici sono invece terzultimi a quota 17. Basterebbero questi pochi numeri per capire che gli obiettivi saranno opposti: il Crotone vuole allungare la distanza per avvicinare sensibilmente una salvezza che potrebbe dunque essere molto più tranquilla rispetto a quella dellanno passato, la Spal invece sa che accorciare la distanza dalla più vicina inseguitrice (tra laltro giocando in trasferta) potrebbe essere fondamentale per rilanciare le speranze di salvezza di un club che è tornato in Serie A in questo campionato dopo la bellezza di 49 anni di assenza. Basta parole dunque in vista del lunch match, a parlare adesso deve essere solamente il campo! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I NUMERI DEL CAMPIONATO
Andiamo adesso ad osservare alcuni numeri delle squadre impegnate oggi nella 26^ giornata di Serie A. In assenza del Napoli che giocherà domani, ovviamente i numeri di spicco sono quelli della Juventus: 18 punti nelle sei giornate del girone di ritorno, tutte vinte; 31 punti invece in casa, il compito allo Stadium sarà difficile per unAtalanta che finora in trasferta ha raccolto 16 punti. Spal e Sassuolo hanno invece raccolto appena 2 punti nel girone di ritorno, di conseguenza sono le peggiori squadre nelle ultime settimane fra quelle che giocheranno oggi, ma hanno fatto appena poco meglio le due compagini di Verona, con 3 punti per lHellas e 4 per il Chievo. La squadra di Fabio Pecchia detiene invece un altro record negativo, quello per il numero di punti ottenuti in casa che per il Verona sono stati appena 7. La Lazio che giocherà in casa del Sassuolo può invece farsi forte dei ben 26 punti conquistati in trasferta dagli uomini di Simone Inzaghi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE PARTITE DI DOMENICA
La 26^ giornata di Serie A prosegue oggi con altre sette partite. Il programma di questa domenica 25 febbraio sarà decisamente interessante e ci terrà compagnia praticamente per tutto il giorno, dallora di pranzo fino a sera. Ricordiamo dunque il programma delle partite che si disputeranno oggi: alle ore 12.30 si parte con Crotone-Spal, sfida delicata per la salvezza. Appena quattro partite restano invece alle ore 15.00: Fiorentina-Chievo, Sampdoria-Udinese, Sassuolo-Lazio e Verona-Torino ci terranno dunque compagnia in una domenica pomeriggio quantitativamente impoverita, ma che alle ore 18.00 si chiuderà con uno stuzzicante Juventus-Atalanta, che andrà a precedere il posticipo serale, come sempre collocato alle ore 20.45, che sarà stavolta Roma-Milan, senza dubbio la partita di maggiore richiamo del turno. Già giocate ieri Bologna-Genoa e Inter-Benevento, bisognerà attendere domani invece per Cagliari-Napoli.
RISULTATI ANTICIPI SERIE A, VINCONO BOLOGNA E INTER
Bologna Genoa (2-0). Un anticipo dalla grande storia quello tra Bologna e Genoa, con le due squadre che nel passato sono state grandi protagoniste del campionato. Il prologo storico sarà l’avvio di questa, che rappresenta l’avvio alla ventiseiesima giornata del massimo campionato italiano. Le due squadre che permangono nella terra di nessuno della classifica, scendono in campo a specchio con i due allenatori che scelgono lo stesso modulo, grande curiosità per larbitro della partita lesordiente sardo Antonio Giua, il primo isolano della storia ad approdare nella massima serie. Primo tempo soporifero con i portieri di entrambi le compagini letteralmente inoperosi, lunica cosa da segnalare lammonizione del bolognese Di Francesco, reo di un fallo di reazione a danno di Laxalt.
Secondo tempo invece leggermente più foriero di emozioni, con la squadra di casa brava e cinica ad interpretare le poche sbavature difensive degli ospiti. Di Falletti e Destro i goal vittoria, molto bello soprattutto il secondo con i felsinei bravi a sfruttare ottimamente un contropiede che ha sorpreso non solo la difesa rossoblu, ma perfino lo stesso Perin che stazionava molto oltre la linea di porta.
Buona la direzione di gara dellesordiente Giua, bravo a non farsi scappare di mano una partita che a tratti è stata molto spigolosa. Ottimo anche lesordio di Romagnoli tra i padroni di casa, da segnalare comunque lennesima partita di altissimo livello di Pandev, che ormai si trova a meraviglia nel ruolo di attaccante esterno trovatogli dal suo allenatore Ballardini. Con la vittoria di oggi i bolognesi salgono all’undicesimo posto sopravanzando di un punto la Fiorentina, con i Viola che però devono giocare domani tra le mura amiche contro il Chievo Verona.
Inter Benevento (2-0). A San Siro invece la sfida che vede un Inter che deve assolutamente vincere contrapposta a un Benevento, che se vuole sperare in uninsperata salvezza deve assolutamente fare punti. Spalletti manda Icardi in panchina stante le non perfette condizioni fisiche dell’argentino e continua a dare fiducia a Eder, per la squadra ospite ben sei giocatori arrivati nel mercato di Gennaio, con De Zerbi che sceglie in maniera molto coraggiosa una formazione a trazione anteriore. Primo tempo che vede un possesso molto sterile da parte dei padroni di casa, incapaci di arrivare con una certa pericolosità dalle parti di Puggioni. Il Benevento da parte sua ci mette veramente poco di suo per tenere a bada la formazione di Spalletti, a tratti veramente imbarazzante, sia sotto il piano del gioco che della mentalità. La bordata di fischi che accompagna le squadre negli spogliatoi alla fine del primo tempo, la dice lunga sul piacere che i tifosi interisti hanno nel vedere una squadra letteralmente allo sbando. Secondo tempo più vivace da parte nerazzurra che riesce al 21 a sfruttare una palla inattiva e a segnare con Skriniar. Sempre su palla inattiva arriva il raddoppio, questa volta a incornare perfettamente è il contestatissimo Ranocchia.
Partita che di fatto si chiude al 33 con lespulsione di Viola, il centrale giallorosso è stato autore di un brutto fallo su Eder inevitabile il secondo giallo e la doccia anticipata. Finale di gara con qualche fallo di troppo, che costringe il Sig. Pairetto, autore comunque di una buona prestazione, a fare vedere qualche cartellino ai giocatori in campo. Con la vittoria di oggi gli interisti salgono temporaneamente al terzo posto, sempre più flebile invece la speranza di salvarsi dei campani, che adesso si trovano a undici punti dal Crotone, ma con una partita in più. Da segnalare la 13^ sconfitta in trasferta su altrettanto partite per la squadra di De Zerbi.
CLASSIFICA SERIE A: LA LOTTA SALVEZZA
In primo piano in questo momento vogliamo mettere la lotta salvezza, proprio perché come abbiamo visto la domenica comincerà alle ore 12.30 con una partita delicatissima in tal senso, Crotone-Spal. La quartultima ospita la terzultima, una vittoria dei calabresi potrebbe scavare il baratro (come sperano tutte le squadre che ad oggi sarebbero salve) mentre un colpaccio dei ferraresi potrebbe rimescolare tutte le carte. Nel pomeriggio ci sarà un Verona-Torino che sa di storia del calcio italiano, ma per lHellas penultimo in classifica rischia di essere già una sorta di ultima spiaggia, magari anche per la panchina di Fabio Pecchia. Non può dirsi ancora del tutto tranquillo nemmeno il Sassuolo, per cui bisognerà stare attenti anche limpegno dei neroverdi con la Lazio, che dal canto suo avrà obiettivi ben diversi da raggiungere.
LA LOTTA EUROPA LEAGUE
Di certo però oggi sarà protagonista anche la lotta per un posto nella prossima Europa League, che vede coinvolte in modo particolare Sampdoria, Milan, Atalanta e Torino, che saranno tutte in campo in questa domenica. Sotto i riflettori naturalmente ci sono i nerazzurri e i rossoneri, come è normale che sia dal momento che in programma ci saranno Juventus Atalanta e Roma Milan. Sfida difficilissima per la Dea allo Stadium, a maggior ragione tre soli giorni dopo limpegno di Europa League contro il Borussia Dortmund, ma naturalmente anche per i rossoneri di Gennaro Gattuso, che saranno impegnati allOlimpico in una grande classica contro la Roma. Di tutto questo potrebbe approfittare la Sampdoria, che certamente cercherà di riallungare nel confronto con le due avversarie più pericolose: i blucerchiati giocano in casa contro lUdinese, che tra laltro ha forse lultima chance di tornare in corsa. Anche il Torino non può permettersi passi falsi: urge una vittoria al Bentegodi, contro un Verona che però come abbiamo visto deve vincere per continuare a lottare per la salvezza.
SERIE A, I RISULTATI DELLA 26^ GIORNATA
RISULTATO FINALE Crotone-Spal 2-3 – 37′ Antenucci (S), 49′ Budimir (C), 51′ L. Simic (S), 60′ Paloschi (S), 86′ Budimir (C) Note: 82′ esp. Schiattarella (S)
RISULTATO FINALE Fiorentina-Chievo 1-0 – 6′ Biraghi
RISULTATO FINALE Sampdoria-Udinese 2-1 – 35′ Silvestre (S), 83′ D. Zapata (S), 95′ aut. Silvestre (U)
RISULTATO FINALE Sassuolo-Lazio 0-3 – 7′ S. Milikovic Savic, 31′ rig. Immobile, 47′ S. Milinkovic-Savic. Note: 54′ esp. D. Berardi (S), 62′ esp. Marusic (L)
RISULTATO FINALE Verona-Torino 2-1 – 12′ Valoti (V), 49′ Niang (T), 77′ Valoti (V)
RINVIATA Juventus-Atalanta
RISULTATO FINALE Roma-Milan 0-2 – 48′ Cutrone, 74′ Calabria
RISULTATO FINALE Cagliari-Napoli 0-5 – 29′ Callejon, 42′ Mertens, 61′ Hamsik, 72′ rig. L. Insigne, 90′ Mario Rui
CLASSIFICA SERIE A
Napoli 69
Juventus* 65
Lazio 52
Inter 51
Roma 50
Sampdoria, Milan 44
Atalanta* 38
Torino 36
Fiorentina 35
Udinese, Bologna 33
Genoa 30
Cagliari, Chievo 25
Sassuolo 23
Crotone 21
Spal 20
Verona 19
Benevento 10
* una partita in meno