Tempo scaduto all’Olimpico, dopo quasi 4 anni la Lazio torna a vincere il derby della Capitale battendo la Roma per 2 a 0 nell’andata delle semifinali di Coppa Italia 2016-2017. Nelle battute conclusive del match i giallorossi tentano di accorciare le distanze, all’81’ Emerson Palmieri va in porta trovando l’opposizione di Strakosha che si salva in calcio d’angolo, prosegue l’assedio degli uomini di Spalletti nella trequarti avversaria nel tentativo di limitare i danni, un gol fuori casa sarebbe importantissimo per tenere aperti i giochi per la qualificazione, il tecnico lo sa molto bene e per questa ragione rende la squadra ancora più offensiva con l’ingresso di Totti al posto di Bruno Peres. L’arbitro Irrati concede ben sei minuti di recupero (soprattutto per le perdite di tempo da parte di Strakosha che ha esagerato nel prendersela con calma per andare al rinvio) durante i quali la Roma organizza altre azioni d’attacco che vengono puntualmente smorzate dalla difesa biancoceleste, in particolare da uno stoico Wallace che si immola fino all’ultimo. Inutili gli sforzi dei giallorossi, al triplice fischio del direttore di gara tifosi e calciatori della Lazio possono tornare a esultare per la prima volta dopo il 26 maggio 2013.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo il punteggio di Lazio-Roma vede la formazione di Simone Inzaghi avanti per 2 a 0. Anche nella ripresa non mancano i capovolgimenti di fronte con le squadre sempre più lunghe in mezzo al campo, al 59′ i biancocelesti in contropiede sfiorano il raddoppio con Parolo che arriva di gran carriera e libera un destro potente che esce di pochissimo a lato, dall’altra parte del campo è Salah a stampare il pallone sul palo esterno alla destra di Strakosha. Nel frattempo Spalletti prova a cambiare le carte in tavola sostituendo Paredes con Perotti e arretrando Nainggolan che finora ha combinato ben poco sulla trequarti (poco dopo El Shaarawy prenderà il posto di Salah), la contromisura adottata da Simone Inzaghi è l’ingresso di Keita per Felipe Anderson con il tecnico della Lazio che intende sfruttare la freschezza del senegalese per ridare vigore alle azioni offensive e infatti al 71′ proprio il numero 14 viene chiuso da Manolas in calcio d’angolo. Al 78′ Keita costruisce l’azione che porta al raddoppio, sfondando sulla fascia destra dopo aver seminato Manolas mette la palla in mezzo per Immobile che lo deposita in rete sfruttando il buco di Rudiger.
All’Olimpico è ricominciato dopo l’intervallo il derby valido per l’andata delle semifinali di Coppa Italia 2016-2017, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Simone Inzaghi sempre avanti per 1 a 0. A inizio ripresa i giallorossi si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, producendo solamente un tiro dalla distanza con Paredes che da fuori area manca completamente il bersaglio spedendo il pallone direttamente in Curva Sud. Per quanto riguarda i biancocelesti a cercare la porta di Alisson ci pensa Felipe Anderson che chiede una deviazione senza essere ascoltato dal direttore di gara che assegna la rimessa dal fondo per la squadra di Spalletti.
Intervallo all’Olimpico dove si è appena concluso il primo tempo di Lazio-Roma, le due squadre tornano negli spogliatoi per il riposo con i biancocelesti avanti per 1 a 0. Immediata la reazione dei giallorossi al gol di Milinkovic-Savic, al 32′ Dzeko colpisce di testa il pallone che sfiora l’incrocio dei pali, nei minuti successivi gli uomini di Spalletti alzano ulteriormente il baricentro nel tentativo di spaventare gli avversari e annullare lo svantaggio. Una partita che vive di fiammate da parte di entrambe le formazioni che alternano momenti di stanca ad altri in cui sia la Lazio che la Roma attaccano a testa bassa, match caratterizzato da pochissime interruzioni tant’è vero che al termine della prima frazione di gioco l’arbitro Irrati non concede neanche un secondo di recupero.
Alla mezz’ora del primo tempo il punteggio di Lazio-Roma vede la formazione di Simone Inzaghi avanti per 1 a 0. Provano ad affacciarsi in avanti anche i biancocelesti, al 10′ Manolas perde l’equilibrio e scivola regalando il pallone a Parolo che si invola verso la porta di Alisson, a chiuderlo in calcio d’angolo ci pensa Emerson. Al 13′ Wallace sbaglia il disimpegno regalando il corner agli avversari, sugli sviluppi del quale i giocatori di Simone Inzaghi faticano a liberare la loro area di rigore. Al 21′ palla gol per la Lazio, Milinkovic-Savic – sul cross di Lukaku – stacca di testa colpendo il pallone che non entra in porta per l’opposizione di Alisson che si distende e respinge la sfera. Al 24′ Nainggolan in mezzo a due prova il tiro dai 25 metri, conclusione debole e centrale per Strakosha, sul capovolgimento di fronte successivo Immobile libera il destro costringendo Alisson a effettuare un altro intervento per difendere la porta, con Lukaku che sbaglia il tap-in. Al 27′ errore di Fazio che regala il pallone a Felipe Anderson, il brasiliano anziché servire Immobile cerca la soluzione personale che non porta a nessun risultato. Allo scoccare del 30′ la Lazio passa in vantaggio, grazie azione di Felipe Anderson che mette il pallone al centro per Milinkovic-Savic che questa volta non sbaglia e gonfia la rete, nulla da fare per Alisson.
L’arbitro Irrati ha dato il via al derby tra Lazio e Roma valido per l’andata delle semifinali di Coppa Italia 2016-2017, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Pronti, via, e i giallorossi si rendono subito pericolosi al 2′ con Emerson che, dopo aver chiuso il triangolo con Nainggolan, va al cross per Dzeko che prova a colpire di testa la sfera venendo chiuso in corner da Wallace. La sensazione è che gli uomini di Spalletti siano intenzionati a prendere l’iniziativa e a fare la partita costringendo i biancocelesti ad assumere un atteggiamento attendista nella loro metà campo, all’8′ Dzeko tenta di nuovo la conclusione che viene murata da De Vrij, un minuto più tardi Salah riceve palla da Strootman ma viene anticipato dall’uscita di Strakosha.
Ci siamo: Lazio-Roma sta per cominciare. L’attesa da derby monta fin dal giorno in cui biancocelesti e giallorossi avevano superato il turno di Coppa Italia; questa è soltanto la partita di andata ma nei 90 minuti dello stadio Olimpico vedremo un’intensità da finale di Champions League, come è sempre stato tra queste due squadre. Uno sguardo alle formazioni ufficiali: nella Roma confermato l’utilizzo di Paredes al fianco di Strootman, Emerson Palmieri si riprende il posto di esterno destro mentre in difesa e in attacco è tutto confermato, altra panchina per Diego Perotti. La Lazio gioca con la difesa a tre: Bastos e Wallace supportano De Vrij, Basta e Jordan Lukaku esterni con i tre titolari in mediana, davanti scelto Felipe Anderson per accompagnare Ciro Immobile. Il calcio d’inizio è alle ore 20:45, non vediamo l’ora di assistere a questo entusiasmante derby della capitale, solo il secondo dei quattro che sono previsti in questa stagione. LAZIO (3-5-2): 1 Strakosha; 15 Bastos, 3 De Vrij, 13 Wallace; 8 Basta, 16 Parolo, 20 Biglia, 21 Milinkovic-Savic, 6 J. Lukaku; 10 Felipe Anderson, 17 Immobile. A disposizione: 55 Vargic, 31 Adamonis, 43 Spizzichino, 2 Hoedt, 96 Murgia, 11 Crecco, 25 C. Lombardi, 18 Luis Alberto, 9 F. Djordjevic, 14 Keita B., 99 Mohamed. Allenatore: Simone Inzaghi ROMA (3-4-2-1): 19 Alisson; 2 Rudiger, 20 Fazio, 44 Manolas; 13 Bruno Peres, 5 L. Paredes, 6 Strootman, 33 Emerson P.; 11 Salah, 4 Nainggolan; 9 Dzeko. A disposizione: 1 Szczesny, 18 Lobont, 15 Vermaelen, 3 Juan Jesus, 30 Gerson, 16 De Rossi, 7 Grenier, 21 Mario Rui, 8 Perotti, 92 El Shaarawy, 10 Totti. Allenatore: Luciano Spalletti
La Lazio cerca un successo che nei derby contro la Roma manca proprio dal 26 maggio 2016, data divenuta memorabile per tutti i tifosi biancocelesti. Quel giorno il gol di Lulic consegnò la Coppa Italia alla squadra di Vladimir Petkovic, condannando i giallorossi di Aurelio Andreazzoli ad un’estate di sberleffi ed insulti anche da parte dei propri sostenitori. Che poi però si sono rifatti ampiamente nei derby successivi: nelle ultime 7 stracittadine la Roma non ha mai perso ottenendo 5 successi e 2 pareggi. In questa stagione, Lazio-Roma di campionato è terminata 0-2 con i gol di Strootman e Nainggolan. Il bilancio di Coppa Italia invece è in perfetta parità, con 3 affermazioni per parte in 6 confronti precedenti. Anche nella stagione 2002-2003, Lazio e Roma si sono sfidate nella doppia semifinale Coppa Italia: all’andata fu 1-2 giallorosso con reti di Cassano ed Emerson, bilanciate solo parzialmente dal gol di Fiore; nel ritorno la Roma confermò il passaggio del turno vincendo 1-0 con firma di Montella. I giallorossi furono poi sconfitti dal Milan di Ancelotti, perdendo 1-4 in casa e pareggiando 2-2 nel ritorno di San Siro.
Di Coppa Italia significa anche Ciro Immobile contro Edin Dzeko. L’attaccante biancoceleste ha lasciato il segno anche nel week-end, procurandosi e trasformando il calcio di rigore che ha deciso Lazio-Udinese. Per Immobile i gol stagionali sono diventati 15, dei quali 14 in campionato: un bottino davvero niente male. Ancora meglio sta facendo Edin Dzeko che al momento è in corsa per la vittoria della Scarpa d’Oro 2017: il bosniaco è terzo assieme a Higuainc, Lewandowski ed Aubameyang, davanti staccato di 2 punti Cavani e in prima posizione Messi con una lunghezza sul Matador. Per Dzeko i numeri sono davvero impressionanti: 19 reti in 26 presenze di Serie A, 8 in 6 partite di Europa League (di cui è l’attuale capocannoniere) e 2 in altrettanti match di Coppa Italia. Oltretutto, il trentenne ex Manchester City è rimasto a secco nel derby di campionato e vorrà rifarsi al più presto… Tornando ai bomber stagionali, per la Lazio il secondo è Keita Balde Diao che ha messo a segno 7 gol in 20 partite di Serie A; poi Marco Parolo e Sergej Milinkovic-Savic entrambi a quota 5. La Roma invece sta trovando una risorsa offensiva costante in Radja Nainggolan: il belga è andato sempre a segno nelle ultime 4 giornate di campionato, esaltandosi a San Siro con la doppietta che in Inter-Roma 1-3. Per lui sono 9 i centri in campionato e 12 stagionali, 2 in più di Mohamed Salah che è arrivato a quota 10.
Quando potrebbero andare in gol Lazio e Roma, nel primo round delle semifinali di Coppa Italia? Analizzando le tendenze espresse dal campionato in corso, si nota come la Lazio di Simone Inzaghi sia ben più prolifica nei secondi tempi delle partite; finora infatti Ciro Immobile e compagni hanno realizzato 27 gol dopo l’intervallo, contro i 18 delle prime frazioni. Il quarto d’ora più ‘caldo’ risulta l’ultimo, quello dal 75’ al 90’ minuto in cui sono maturate 10 reti; 9 quelle segnate tra il 60’ ed il 75’ minuto, mentre nei 15’ appena dopo l’intervallo la Lazio h a infilato 8 gol. 8 sono anche i gol subiti dai biancocelesti tra 60’ e 75’, il periodo difensivamente meno proficuo, mentre sua all’inizio (1’-15’) che alla fine del primo tempo (30’-45’) la difesa di Inzaghi Jr ha concesso appena 2 reti. Previste emozioni nel finale di partita, perché anche la Roma tende a scatenarsi in quel lasso di tempo: in particolare nell’ultimo quarto d’ora di gioco i giallorossi hanno prodotto 14 gol, una quantità pari al 24% del totale. Il periodo flop per l’attacco invece è quello centrale del primo tempo (15’-30’) in cui la Roma ha colpito appena 2 volte. Passando alle reti incassate, se ne trovano 12 negli ultimi 30’ suddivisi equamente tra i due quarti d’ora (60’-75’) e 75’-90’. Statistiche alla mano, si può prevedere un Lazio-Roma più acceso nelle prime battute o ancor più plausibilmente nel finale, con una seconda parte di primo tempo più statica. Ma sappiamo fin troppo bene come il calcio non sia una scienza esatta…
In vista del derby di Coppa Italia tra Lazio e Roma, il canale tematico Lazio Style Channel ha raccolto le dichiarazioni di Roberto Bacci, ex difensore che ha indossato la casacca biancoceleste dal 1990 al 1995. Bacci ha sottolineato l’importanza di accostarsi alla stracittadina dopo una vittoria, ma anche il peso delle assenze di Stefan Radu e Senad Lulic, due giocatori solitamente titolari per la Lazio. “Danno quel qualcosa in più ai compagni di squadra -ha dichiarato Bacci-. Chi scenderà in campo al loro posto verrà però trascinato dalla carica della partita stessa e dei tifosi sugli spalti”. Da buon ex difensore, l’ex biancoceleste ha messo in guardia i suoi colleghi indicando anche una possibile strategia per gli attaccanti: “La difesa dovrà essere brava a chiudere tutti gli spazi. Il pacchetto arretrato romanista sta facendo bene ma gli esterni biancocelesti sono molto abili nell’uno contro uno: potremmo quindi provare ad allargare le loro maglie partendo dalle corsie”. Dall’altra parte del Tevere, Luciano Spalletti ha analizzato l’ultima vittoria contro l’Inter che ha mantenuto la Roma a 7 punti dalla Juventus capolista: “In alcuni momenti ci hanno messo un po’ in difficoltà. Che potesse giocare Perisic su tutta la fascia lo sapevamo anche perché Dzeko, che ci ha giocato insieme al Wolfsburg, ce lo ha detto. Juan Jesus non doveva spingere, come ho chiesto io, e ha fatto una partita straordinaria: in quel buco lì davanti doveva farci andare Nainggolan per far uscire Murillo, per lasciare più solo Dzeko in area di rigore. Questa è stata la tattica della nostra partita”. Dichiarazioni tratte dai siti web ufficiali www.sslazio.it e www.asroma.com.
Di Coppa Italia (TIM Cup) sarà diretta dall’arbitro Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia: con lui i guardalinee Di Fiore e Manganelli e il quarto uomo Massa. Il direttore di gara toscano ha arbitrato 7 volte la Lazio: il bilancio è favorevole ai biancocelesti che hanno vinto 4 volte, pareggiato in un’occasione e perso in 2. Una sconfitta è maturata proprio un anno fa, in data 3 marzo 2016, quando la Lazio perse in casa contro il Napoli nel match valido per la Serie A. In questa stagione invece il precedente con Irrati ha visto i ragazzi di Simone Inzaghi battere la Fiorentina per 3-1. Anche la Roma registra una tradizione favorevole con l’arbitro Irrati: in 9 precedenti, tutti di campionato, i giallorossi hanno perso solo la prima volta (il 18 maggio 2014, 1-0 in casa del Genoa). Negli ultimi 4 incroci con il fischietto pistoiese 1 pareggio e 3 successi per la Roma, che in questo campionato sotto la direzione di Irrati ha superato Pescara (3-2 alla 14^giornata) e Fiorentina (4-0 nella 23^). In questa stagione, l’arbitro Irrati è stato selezionato 14 volte tra Serie A e Coppa Italia: ha diretto anche i quarti tra Juventus e Milan vinti 2-1 dai bianconeri. Quella di oggi sarà per il direttore di gara la presenza numero 12 nella coppa nazionale, mentre in Serie A ha arbitrato 68 partite.
Lazio Roma, diretta dall’arbitro Massimiliano Irrati, si gioca mercoledì 1 marzo alle ore 20.45 e vale per la seconda semifinale d’andata di Coppa Italia 2016-2017. Una sfida d’eccezione visto che un derby non è mai una partita come le altre. Biancocelesti e giallorossi si stanno rendendo protagonisti di un campionato eccellente, nella rincorsa ai rispettivi obiettivi. Cinquanta punti per la Lazio, ben cinquantanove per la Roma.
Con l’Atalanta, la formazione allenata da Simone Inzaghi è quella che ha migliorato più sensibilmente il proprio rendimento, andando però a ritrovarsi in una classifica dai valori elevatissimi, tanto che neanche la qualificazione in Europa League sembra sicura (col settimo posto, lontano solo tre punti ed occupato dal Milan, le competizioni continentali resterebbero una chimera).
La Roma dal canto suo è una macchina da guerra a livello di rendimento ormai al pari della Juventus. Sulla classifica dei giallorossi pesano lo scontro diretto perso a Torino e la clamorosa battuta d’arresto a Genova contro la Sampdoria. Basti pensare che da quando Luciano Spalletti è tornato sulla panchina della Roma, i capitolini hanno conquistato 105 punti in 45 partite di campionato: una media di 2,33 a partita, a fine stagione sarebbero 88 e mezzo, insufficienti per il titolo solo per il dominio juventino degli ultimi anni. Ma con la squadra ancora in lotta su tre fronti, questa stagione potrebbe riportare un trofeo che manca da nove anni nella bacheca giallorossa.
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