Gara pazza al Liberati di Terni espugnato dal Venezia che batte a domicilio la squadra di proprietà dell’Unicusano per 3 a 2. Pronti, via, e il punteggio cambia subito per mano di Zigoni che su assist di Zampano trafigge Plizzari portando così in vantaggio gli arancioneroverdi che nel prosieguo della prima frazione di gioco sfioreranno il raddoppio prima con Del Grosso e poi con Zigoni che manca di non molto l’appuntamento con la doppietta. All’inizio del secondo tempo il Venezia trova comunque il modo di andare sul 2 a 0 grazie al pasticcio di Plizzari che viene tradito da un rimpallo, Moreo colpisce il palo e poi l’estremo difensore della Ternana, nel tentativo di rincorrere la sfera, se la butta dentro da sola, un episodio tragicomico che sembra condannare gli uomini di Poscheci alla sconfitta a più di mezz’ora dal novantesimo.
FINALE PIROTECNICO
Invece, nelle fasi conclusive dell’incontro, arriva l’improvviso black-out dell’undici di Inzaghi e grazie all’uno-due di Montalto e Varone che gonfiano la rete in meno di sessanta secondi, il punteggio torna clamorosamente in parità. I giocatori del Venezia non si perdono d’animo, nel recupero sugli sviluppi di un corner Domizzi prende il tempo a tutti e colpisce di testa il pallone che si infila nell’angolino, nulla da fare per Plizzari e la squadra di Pippo Inzaghi sale a 10 punti in classifica agganciando Pescara, Cittadella, Parma e Spezia. La Ternana resta in terzultima posizione, in piena zona play-out, con la metà dei punti raccolti dal Venezia che diventa la squadra col miglior rendimento in trasferta.