Chiuso il campionato di Serie A con il successo per 2-1 sul Bologna la Juventus pensa già alla finale di Cardiff, attesa il prossimo 4 giugno, dove i bianconeri affronteranno per la Champions League Cr7 e il suo Real Madrid. Lo stesso difensore della compagine di Allegri Andrea Barzagli ha dichiarato nel post match ai microfoni di Mediaset Premium: abbiamo fatto fatica nel primo tempo, anche per il caldo, ma ci stava. Nel secondo tempo invece il gol ci ha svegliato e abbiamo fatto molto meglio. Era una partita un po piatta per noi ma alla fine è stata una sorta di allentamento. Siamo stati bravi a recuperare una partita non facile anche se era lultima di campionato. Sabato contro il Real? non mancheranno energie e motivazioni è chiaro, da come si pensa a Cardiff. Due anni fa eravamo arrivati in finale con merito ma forse non cera la consapevolezza che cè ora. Ci crediamo tanto tutti: sappiamo contro chi giochiamo ma non abbiamo timore. (agg Michela Colombo)
Archiviata con una sconfitta contro la Juventus per 2-1 la stagione della Serie A 2016-2017, in casa Bologna il tecnico rossoblù Roberto Donadoni pensa già alla prossima stagione dando lImpressione di avere le idee chiare sul futuro della formazione felsinea. Proprio il tecnico del Bologna ha infatti dichiarato ai microfoni di Sky Sport nel post match: abbiamo centrato lobbiettivo che era quello di mantenere la categoria: è chiaro che poi questo può voler dire anche cercare di fare qualcosina di più, fare un passo in avanti e quindi avere una classifica migliore di quella che è stata quella di questanno. Però ripeto, tutto serve tutto, ti forma: le idee sono chiare e si sa dove si vuole arrivare e come si far per arrivarci e quindi step by step cercheremo di crescere. Il nostro presidente si impegna tanto e sa cosa vuol dire fare dei sacrifici per ottenere dei risultati e insieme dobbiamo cercare di crescere. (agg Michela Colombo)
Con il successo per 2-1 occorso ieri nellanticipo della 38^ giornata di Serie A sul Bologna di Donadoni, la Juventus può dire di aver concluso davvero al meglio la propria stagione nei campionati nazionali: ora lattenzione della compagine bianconera è tutta rivolta alla finale di Champions League contro il Real Madrid il prossimo 4 giugno. Al termine della partita il tecnico Massimiliano Allegri ha dichiarato in conferenza stampa: sono contento per i ragazzi, per quello che hanno fatto perché era importante chiudere con una vittoria. Abbiamo chiuso a 91 punti: dimostrazione che questanno i ragazzi hanno fatto una cosa importante nel campionato italiano, con la Roma e Napoli che arriveranno lì vicini a 87-88 punti. stato un campionato di alto livello, era importante chiudere bene e i ragazzi lhanno fatto nel migliore dei modi. (agg Michela Colombo)
Tra i migliori in campo di Bologna-Juventus c’è stato sicuramente il greco Torosidis. L’ex calciatore della Roma ha giocato sulla corsia esterna, dimostrando qualità e quantità e giocando con grande determinazione. Questo non è bastato per far uscire il Bologna dal Renato Dall’Ara con dei punti, nonostante il vantaggio momentaneo segnato da Saphir Taider. Ecco quanto detto a fine partita ai microfoni di Sky Sport: “E’ arrivata un’altra sconfitta all’ultimo secondo per noi, credo sia la quinta stagionale per noi. Abbiamo giocato bene, ma abbiamo perso ancora. Abbiamo giocato contro una grande squadra che ha vinto lo Scudetto, la Coppa Italia e giocherà la finale di Champions League. Potevamo prendere i tre punti e non è andata così. Se non sei concentrato fino alla fine può accadere anche questo“. Clicca qui per l’intervista di Torosidis alla fine di Bologna-Juventus.
La Juventus si congeda dal campionato di Serie A con 91 punti, gli stessi della scorsa edizione: 29 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte sono un bottino impressionate per una squadra che è rimasta in corsa fino alla fine su tutti e tre i fronti, e con due titoli già in bacheca tra una settimana la squadra di Allegri potrebbe realizzare l’agognato triplete, impresa che in Italia non riesce dal 2010 quando l’Inter di Mourinho non lasciò nemmeno le briciole alle avversarie (fatta eccezione per la Supercoppa vinta dalla Lazio di Ballardini). I bianconeri si confermano inoltre la miglior difesa del torneo, appena 27 i gol incassati dalla retroguardia della Vecchia Signora, a ennesima conferma che i campionati si vincono più dietro che davanti. Gonzalo Higuain miglior realizzatore della Juventus con 24 reti, un deciso passo indietro rispetto ai 36 di un anno fa che consentirono all’argentino di battere il record di Nordahl, ha segnato meno anche Dybala ma solo perché Allegri lo ha fatto giocare in una posizione più arretrata, una mossa che ha però consentito al numero 21 di arrivare alla consacrazione definitiva. Finisce in amarezza il campionato del Bologna che sperava di strappare un successo di prestigio proprio all’ultima giornata, senza gli infortuni che hanno decimato la rosa probabilmente i felsinei avrebbero potuto chiudere il campionato con una posizione migliore della quindicesima. Le statistiche relative al match premiano la Juventus con il 57% di possesso palla, 14 tiri in tutto, 15 occasioni da gol, 10 calci d’angolo battuti e 34 palloni recuperati. Da registrare anche le 6 parate realizzate da Da Costa che a più riprese ha negato il gol a Dybala e Higuain, ma i suoi interventi non sono bastati per evitare il KO. Sul piano del gioco, pur avendo accarezzato il sogno della vittoria i rossoblù hanno creato decisamente meno con un solo tiro in porta (quello di Taider, vincente), 6 tiri fuori e appena 3 tiri dalla bandierina.
Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri: “La squadra ha dimostrato di star bene fisicamente, abbiamo lavorato pesantemente tra mercoledì e giovedì e con il caldo di oggi all’inizio abbiamo giocato a ritmi decisamente blandi, nella ripresa dopo lo 0-1 ci siamo però svegliati, sarebbe stato un peccato chiudere la stagione con una sconfitta, volevamo congedarci con i tre punti ed è quello che siamo riusciti a fare. Quelli bravi quando posso li faccio giocare, sono contentissimo per Kean che davanti a sé ha un futuro davvero roseo. Ora devo solo parlare con la società per sistemare le cose e discutere i dettagli per il rinnovo, questo è un gruppo che può ancora dare molto”. Il tecnico del Bologna, Roberto Donadoni, intervistato da Premium Sport ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Oggi abbiamo dimostrato di poter dire la nostra anche contro le grandi squadre, purtroppo le ingenuità ci sono costate care e abbiamo perso una partita dove meritavamo almeno il punto. Il Bologna è una squadra che punta a crescere gradualmente senza fare il passo più lungo della gamba, siamo sulla strada giusta ma ci vorrà ancora pazienza prima di raggiungere i risultati dell’Atalanta, anche se il nostro obiettivo è quello di regalare molte più soddisfazioni ai nostri tifosi”.