DIRETTA PERU’ DANIMARCA (RISULTATO 0-1): TRIPLICE FISCHIO
Alla Mordovia Arena la Danimarca batte il Perù per 1 a 0. Nel primo tempo i peruviani partono bene ma vengono schiacciati dai danesi e falliscono un calcio di rigore con Cueva a ridosso dell’intervallo. Nel secondo tempo ci pensa quindi Yurary Poulsen, su assist di Eriksen al termine di un contropiede mal gestito dagli avversari, a portare in vantaggio i suoi al 59′ ed i sudamericani non riescono più a raggiungere il pareggio nemmeno nell’assedio finale. I 3 punti conquistati collocano la Danimarca nella stessa posizione della Francia nel gruppo C, vittoriosa oggi sull’Australia rimasta ferma a quota 0 esattamente come il Perù.
FASE FINALE DEL MATCH
Quando manca ormai solamente una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Perù e Danimarca, il punteggio è ora di 0 a 1. In uno dei momenti migliori per i peruviani, gli europei riescono a sbloccare la situazione al 59′ per merito di Yurary Poulsen su assist di Eriksen, grazie ad un contropiede micidiale mal gestito dagli avversari in ripiegamento difensivo.
E’ INIZIATA LA RIPRESA
Arrivati al cinquantacinquesimo minuto, il risultato tra Perù e Danimarca è ancora di 0 a 0. In queste prime battute del secondo tempo, iniziato senza ulteriori sostituzioni da parte dei due allenatori, i peruviani sembrano più intimoriti ed i danesi acquistano personalità e fiducia sebbene continuino a mancare delle vere occasioni da rete su entrambi i lati.
PERU’ DANIMARCA, DIRETTA LIVE – STREAMING VIDEO MEDIASET
FINE PRIMO TEMPO
Al termine del primo tempo le formazioni di Perù e Danimarca sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 0. Gli uomini del tecnico Gareca ci provano nella prima parte della frazione ed impegnano il portiere avversario con Carrillo mentre la squadra del ct Hareide non inquadra mai lo specchio della porta, nonostante porti grande pressione a ridosso dell’area peruviana a partire dal 20′. Peccato per l’infortunio di Kvist tra gli europei, rimpiazzato da Schone al 35′ dopo aver rimediato una ginocchiata al costato da parte di Farfan. A ridosso del recupero il Perù conquista infine un calcio di rigore grazie al VAR per fallo di Yurary su Cueva ma, al 45’+1′, lo stesso Cueva spara incredibilmente alle stelle.
SCOCCA LA MEZZ’ORA
Giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio tra Perù e Danimarca è di 0 a 0. La partita sembra poter entrare nel vivo grazie alle conclusioni dei sudamericani, pericolosi in particolar modo al 13′ con la conclusione di Carrillo respinta dal portiere Schmeichel. Gli europei tuttavia non stanno a guardare e pressano alto gli avversari schiacciandoli per un lungo tratto, culminato nel tiro alto di Delaney al 27′. Brividi anche al 29′ quando Kjaer chiude Farfan in calcio d’angolo sul più bello.
SCOCCA LA MEZZ’ORA
Giunti alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio tra Perù e Danimarca è di 0 a 0. La partita sembra poter entrare nel vivo grazie alle conclusioni dei sudamericani, pericolosi in particolar modo al 13′ con la conclusione di Carrillo respinta dal portiere Schmeichel. Gli europei tuttavia non stanno a guardare e pressano alto gli avversari schiacciandoli per un lungo tratto, culminato nel tiro alto di Delaney al 27′. Brividi anche al 29′ quando Kjaer chiude Farfan in calcio d’angolo sul più bello.
FASE INIZIALE DEL MATCH
A Saransk la partita tra Perù e Danimarca è cominciata da una decina di minuti nel primo tempo ed il risultato è di 0 a 0. In queste fasi iniziali dell’incontro le due compagini commettono diversi errori in fase di impostazione studiandosi ed annullandosi l’un l’altra. I peruviani cercano però di imporsi spingendo sull’acceleratore ma non vanno oltre la conclusione dalla distanza di Yotun all’8′, parata senza problemi da Schmeichel.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Perù Danimarca sta finalmente per prendere il via: come brevemente accennato, la nazionale scandinava ha vissuto il suo grande momento ai Mondiali nel 1998, esattamente 20 anni fa. Ci sono analogie interessanti: anche allora gli scandinavi erano nel gruppo C e avevano incrociato la Francia, anche allora incrociavano agli ottavi un gruppo con la Nigeria che era stata proprio l’avversaria nel primo turno ad eliminazione diretta, dopo aver battuto l’Arabia Saudita (gol di Marc Rieper), pareggiato contro il Sudafrica (Allan Nielsen) e perso contro i Bleus (inutile rigore di Brian Laudrup). Spazzate via le Super Aquile con un 4-1 (Peter Moeller, Brian Laudrup, Ebbe Sand e Thomas Helveg), la Danimarca aveva incrociato il Brasile a Nantes: partita splendida, vantaggio con Martin Jorgensen e poi scandinavi ripresi e superati da Bebeto e Rivaldo. Il pareggio di Brian Laudrup aveva fatto sperare i danesi, che però avevano subito il bis da Rivaldo ed erano stati eliminati. Faranno più strada oggi? Lo vedremo, ma intanto ecco le formazioni ufficiali di Perù Danimarca che comincia tra pochi minuti! PERU’ (4-2-3-1): Gallese; Advincula, Rodriguez, Ramos, Trauco; Tapia, Yotun; Carrillo, Cueva, Flores; Farfan. Allenatore: Ricardo Gareca. DANIMARCA (4-3-3): Schmeichel; Dalsgaard, Kjaer, Christenes, Stryger; Kvist, Eriksen, Delaney; Yurary, N. Jorgensen, Sisto. Allenatore: Age Hareide. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Come tutte le partite dei Mondiali 2018, anche Perù Danimarca è in diretta tv sui canali Mediaset e in questo caso sarà visibile su Italia 1, dunque per tutti gli appassionati sarà possibile assistere a questa partita anche in diretta streaming video grazie al sito Video Mediaset, naturalmente usufruendo di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. Ricordiamo anche il sito ufficiale www.fifa.com, che ha una sezione dedicata alla Coppa del Mondo sulla quale potrete trovare tutte le informazioni utili sulle due nazionali che si sfidano oggi.
IL PROTAGONISTA
Il grande protagonista di Perù Danimarca, almeno il più atteso, non può che essere Kasper Schmeichel: il portiere del Leicester, già tra gli eroi della clamorosa Premier League vinta dalle Foxes, è come noto il figlio del celebre Peter e ha seguito le orme del padre a tal punto da giocare nello stesso ruolo. Schmeichel senior è stato uno dei più forti portieri della sua epoca, e tra i migliori di sempre: in otto anni con il Manchester United ha vinto tutto (14 titoli), ma soprattutto è stato il portiere titolare della Danimarca che è salita sul tetto d’Europa nel 1992, con grande sorpresa da parte di appassionati e addetti ai lavori. Con la nazionale scandinava ha disputato 129 partite: l’ultima, un 3-0 all’Albania nell’aprile 2001 quando giocava già con lo Sporting Lisbona. Kasper Schmeichel con la Danimarca ha 35 apparizioni; papà Peter nel 1998 ha finalmente coronato il sogno di giocare i Mondiali ed è arrivato ai quarti di finale, riuscirà il figlio a fare meglio conducendo la Danimarca a una semifinale che sarebbe storica per questa piccola nazione? Staremo a vedere, intanto ci gusteremo il suo esordio contro il Perù. (agg. di Claudio Franceschini)
SQUALIFICA SOSPESA
Tira un sospiro di sollievo Ricardo Gareca: in Perù Danimarca potrà schierare Paolo Guerrero, che è tornato a giocare in nazionale lo scorso 3 giugno contro l’Arabia Saudita. Stiamo parlando di un giocatore che ha segnato 33 gol in 87 partite con gli andini: fondamentale per le sorti del Perù, ha rischiato di non essere presente ai Mondiali per una squalifica: dopo lo 0-0 contro l’Argentina nelle qualificazioni, Guerrero era risultato positivo alla cocaina e dunque squalificato dal Tas di Losanna. Una sospensione di 14 mesi: l’attaccante sarebbe tornato in campo solo a gennaio 2019, dovendo quindi saltare il primo e forse unico Mondiale della sua carriera. Tuttavia, in suo aiuto sono arrivati il presidente federale del Perù (Edwuin Oviedo) e i capitani di Francia, Danimarca e Australia, avversarie degli andini nel girone C: il loro sostegno ha fatto rivedere la decisione e la squalifica di Guerrero è stata sospesa. Dopo i Mondiali, Guerrero si fermerà nuovamente per scontare il resto della pena: di fatto quindi il suo ritorno in campo slitterà nuovamente, ma se non altro l’attaccante che attualmente milita nel Flamengo potrà giocare la Coppa del Mondo. (agg. di Claudio Franceschini)
LO STADIO
Lo stadio in cui si gioca Perù Danimarca è la Mordovia Arena, impianto da poco più di 45000 posti che ospita le partite del Mordovija, squadra che attualmente milita nella Seconda Divisione del calcio russo. Sarà la sede di quattro partite dei Mondiali 2018: dopo questa del girone C si giocheranno qui Colombia Giappone per il girone H, poi Iran Portogallo del girone B e infine Panama Tunisia del girone G. L’esperienza della Mordovia Arena si concluderà con la prima fase, non essendo uno degli impianti selezionati per proseguire la sua corsa con la fase ad eliminazione diretta; lo stadio è stato terminato lo scorso anno, appositamente per la Coppa del Mondo; interessante notare che al termine della manifestazione la sua capienza sarà ridotta a 30000 posti – anche per l’attuale modestia della squadra che vi giocherà. Per quanto riguarda la zona, ci troviamo al centro della Russia in quella che è la Repubblica Autonoma dei Mordvini: siamo a oltre 600 chilometri a Sud Est di Mosca, più o meno a Nord della parte centrale del Kazakhstan e dunque ancora non troppo spostati verso la parte asiatica del Paese. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Perù Danimarca viene diretta dall’arbitro gambiano Bakary Papa Gassama: esordio ai Mondiali 2018 anche per queste due nazionali, che alle ore 18:00 italiane di sabato 16 giugno si sfidano alla Mordovia Arena di Saransk. Il gruppo C è quello della Francia, ed è completato dall’Australia; dunque gli andini e gli scandinavi sono tecnicamente le squadre in lotta per il secondo posto nel girone, cosa che sulla carta porterebbe la qualificata a sfidare l’Argentina agli ottavi. Ecco perchè questa partita è forse la più importante di tutte pur essendo la prima, a meno che ovviamente le due nazionali non siano in grado più avanti di fare risultato contro i Bleus.
RISULTATI E PRECEDENTI
Due storie diverse si incrociano in campo: il Perù torna a disputare la fase finale di un Mondiale dopo 36 anni, era presente in Spagna nel 1982 ed era la sua seconda apparizione, dopo quel quarto del 1970 sul quale si è detto e scritto tanto per come arrivò l’eliminazione contro il Brasile. Gli andini finalmente sono riusciti a mettere insieme un gruppo di grande livello; sono dovuti passare attraverso il playoff per arrivare in Russia ma adesso ci sono, e attenzione perchè la loro verve potrebbe rivelarsi difficile per tutte le avversarie. La Danimarca è una presenza quasi fissa ai Mondiali: non c’era quattro anni fa, ma nel 1998 ha centrato i quarti e nell’edizione seguente ha ottenuto il pass per gli ottavi arrivando poi al primo turno in Sudafrica, e va ricordato lo splendido girone giocato nel 1986 quando, all’esordio assoluto, mise in luce il talento di giocatori come quell’Elkjaer già trascinatore del Verona campione d’Italia e ovviamente Michael Laudrup. La storia la nazionale scandinava l’ha già scritta con il clamoroso titolo europeo del 1992 (sul campo non si era nemmeno qualificata) ma adesso vuole aggiungervi un nuovo capitolo, provando a ottenere la qualificazione agli ottavi e poi eventualmente sfidando l’Argentina per tornare ai quarti.
PROBABILI FORMAZIONI PERU’ DANIMARCA
Ricardo Gareca fa giocare il suo Perù con il 4-2-3-1: in porta Gallese, difesa con Advinvula e Trauco sugli esterni mentre i due centrali sono Christian Ramos e Santamaria. La cerniera di centrocampo è composta da Flores e Renato Tapia; sugli esterni ecco la classe di André Carrillo e Cueva, mentre alle spalle della prima punta dovrebbe agire uno tra Farfan e Yotun. L’attaccante sarà ovviamente Paolo Guerrero, che si riprende la maglia che durante la squalifica era stata di Ruidiaz. E’ modulo simile per la Danimarca, che punta su Nicolai Jorgensen come centravanti e su Yussuf Poulsen e Pione Sisto da esterni; possibili alternative sono ovviamente Dolberg (prima punta) e Fischer per gli esterni, Eriksen è invece il collante che fluttua tra le linee dando anche una mano all’impostazione che viene demandata a Delaney e Kvist. In difesa capitan Kjaer fa coppia centrale con Christensen esploso definitivamente nel Chelsea, sugli esterni ecco Dalsgaard e Stryger Larsen (Udinese) mentre il portiere sarà chiaramente Kasper Schmeichel.
QUOTE E PRONOSTICO
Tra le partite in programma oggi, questa è la più equilibrata almeno secondo le quote previste dai bookmaker: analizzando infatti i valori riportati dalla Snai, notiamo che il segno 1 per la vittoria del Perù e il segno 2 che identifica l’affermazione della Danimarca sono molto vicini, rispettivamente con quote di 3,20 e 2,35. Gli scandinavi restano quindi favoriti; per il pareggio dovrete giocare il segno X e, se le cose dovessero andare in questo modo, il vostro guadagno sarebbe di 3,15 volte la cifra che avrete deciso di puntare.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE