Vale soltanto per la formazione danese, che sta per scendere in campo con la grande ambizione di timbrare la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Un risultato che non sarebbe inedito nella sua storia, ma che naturalmente è sempre di grande prestigio; ha invece totalmente fallito questo girone della massima competizione europea il Brugge, dal quale certamente si aspettava qualcosa in più. Ecco allora quali sono le formazioni ufficiali della partita, il calcio dinizio è previsto per le ore 20:45. BRUGGE (4-3-3): 1 Butelle; 2 Van Rhijn, 44 Mechele, 24 Denswil, 21 Cools; 15 Pina, 6 Claudemir, 63 Bolingoli; 8 Refaelov, 7 Wesley, 19 Felipe Gedoz. Allenatore: Michel PreudHomme. COPENAGHEN (4-4-2): 31 Olsen; 22 Ankersen, 25 M. Jorgensen, 5 E. Johansson, 3 Augustinsson; 33 Falk, 6 Kvist, 8 Delaney, 24 Toutouh; 23 Pavlovic, 11 Cornelius. Allenatore: Stale Solbakken.
Si gioca per la sesta giornata di Champions League Club Brugge-Copenhagen nel Girone G. I padroni di casa sono ultimi in classifica e hanno perso tutte le gare fino a questo momento subendo dodici reti e segnandone appena due. E’ andata decisamente meglio agli ospiti invece che hanno dimostrato di avere una difesa granitica incassando appena due reti e ne hanno messe a segno cinque. La squadra di Michel Preud’homme con una media di 0.4 gol fatti e 2.4 subiti. I danesi hanno vinto una partita, tre le hanno pareggiate e una l’hanno persa. Sono comunque ancora terzi a sei punti con cinque gol fatti e due subiti. I ragazzi di Stale Solbakken hanno una media di 1 gol fatto a partita e 0.4 incassati. Una piccola curiosità ci dice poi che entrambi i gol fatti dalla squadra belga sono arrivati di destro, mentre i danesi ne hanno segnati due di sinistro e due di testa senza mettere alcuna palla in rete col piede destro. Le conclusioni collezionate fino a questo momento sono 43 a 60, in porta 8.6 a 12. Entrambe le squadre fanno girare molto palla con una percentuale di passaggi completati che è 84% a 83%, mentre il possesso palla medio a partita è 48% a 53%.
I precedenti tra Brugge e Copenhagen sono ben 6, compreso il match di andata dello scorso settembre per questa fase a girone della Champions League 2016-2017: il bilancio totale di questi testa a testa ufficiali riportano 3 affermazioni del club danese e un sola vittoria per i colori del Belgio. La sfida di andata aveva visto infatti la vittoria in casa del Copenhagen, che si era affermato per 4 a 0 grazie alle marcature di Denswil, Delaney, Santander e Jørgensen (questultimo andato a segno al ricupero dopo i 90 minuti regolamentari. A scavare nello storico tra queste due formazioni, non possiamo non citare la fase a girone che le aveva visti protagoniste nella stagione 2014-2015 di Europa League, per poi riandare con la memoria al terzo turno eliminatorio della stagione 2012-2013 di Champions League, dove ancora una volta fu il Copenhagen ad affermarsi, realizzando anche un pareggio. Il risultato più datato risale invece al 2008, quale fase a girone della Coppa Uefa di quello stesso anno, dove i danesi vinsero per 1 a 0 in trasferta grazie al gol di Santin
, diretta dall’arbitro inglese Michael Oliver, si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 7 dicembre presso lo stadio Jan Breydel di Bruges; è valida per la sesta e ultima giornata del girone G di Champions League 2016-2017. La sfida non ha alcuna valenza per i belgi, ultimi in graduatoria e senza nessuna possibilità di passare il turno, nemmeno in Europa League. Tuttavia l’esito del match potrebbe decidere il destino del Copenaghen, che in caso di vittoria potrebbe ottenere lo straordinario traguardo degli ottavi di Champions League. Purtroppo per loro la qualificazione non dipende esclusivamente dal successo, ma anche dalla mancata vittoria del Porto nel match contro il Leicester.
Il Copenaghen dunque dovrà fare il suo e poi attendere notizie dallo stadio Do Dragao di Oporto. La qualificazione, per quanto mostrato dai danesi nelle prime cinque uscite, sarebbe più che meritata. La squadra infatti è riuscita a tenere testa al più quotato Porto sia all’andata che al ritorno, ha fermato sul pareggio a reti bianche la capolista Leicester city e ha battuto con un roboante 4-0 il Club Brugge. Risultati che farebbero meritare il passaggio del turno indubbiamente alla formazione danese.
Per tentare il miracolo il manager norvegese Stale Solbakken si affiderà ai sui undici fidati, schierati con il modulo 4-4-2. Fra i pali potremo ammirare la prestazione dell’estremo difensore Robin Olsen, accompagnato dal quartetto difensivo composto dal terzino destro Peter Ankersen, dai due difensori centrali Mikael Antonsson ed Erik Johansson e dal terzino sinistro Ludwig Augustinsson. A centrocampo i due mediani di contenimento saranno William Kvist e il carismatico capitano statunitense Thomas Delaney. Sulle fasce correranno e si sacrificheranno Rasmus Falk Jensen sull’out di destra e Youssef Toutouh sull’out di sinistra. Infien la coppia di attaccanti centrali verrà formata da Andrija Pavlovic e Andreas Cornelius.
Il Club Brugge, già eliminato ma desideroso di fare belle figura davanti al proprio pubblico, risponderà con modulo spregiudicato, un 4-2-3-1 di chi non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare. Il mister Michel Preud’homme si affiderà in porta all’estremo difensore Ludovic Butelle, il cui lavoro sarà coadiuvato dalla velocità e dalla saggezza tattica dei due terzini, a destra Ricardo van Rhijn e a sinistra Dion Cools, e dalla potenza fisica dei difensori centrali, vale a dire Stefano Denswil e Benoti Poulain.
A centrocampo assisteremo alla prestazione dei due mediani di rottura Ruud Vormer e il capitano Timmy Simons, che avranno il compito di dettare i ritmi di gioco e di recuperare un numero di palloni che sia il più elevato possibile. Sulla trequarti invece giocheranno gli uomini più talentuosi che la compagine belga annovera, ovvero Anthony Limbombe sulla fascia destra, Hans Vanaken al centro e il colombiano José Izquierdo sulla fascia sinistra. Infine il ruolo di punta centrale verrà occupato dall’attaccante Jelle Vossen, che in questa prima parte di stagione si sta rivelando un vero e proprio fattore per la squadra, grazie ai suoi gol ma soprattutto grazie alla capacità di mettersi a disposizione e di sacrificarsi per i compagni.
La gara vedrà il Copenaghen mantenere a lungo le redini del gioco, nel tentativo di sbloccare il match il prima possibile. Se così non dovesse essere la sfida si trasformerebbe in una partita a scacchi, e chi riuscirà a mantenersi lucido nei momenti topici riuscirà a portare a casa il risultato. Un risultato che obiettivamente serve di più al Copenaghen, ma che servirebbe al Club Brugge per congedarsi in maniera dignitosa dalla competizione, senza il non invidiabile record negativi di sei sconfitte su altrettante partite disputate.
Andando ad osservare le quote emesse dai bookmakers, si intende facilmente che il Copenaghen risulta leggermente favorito. L’agenzia di scommesse Intralot valuta la loro vittoria esterna con una quota pari a 2.1, mentre il pareggio al fischio finale pagherebbe 3.45 volte l’importo giocato. Leggermente più alta la quota per la vittoria del Club Brugge, che vale 3.50 volte la posta.
La diretta tv di Club Brugge-Copenaghen avverrà su Mediaset Premium, in particolare sul canale Premium Calcio 7; tutti gli abbonati, come al solito, avranno la possibilità di assistere al match anche in diretta streaming video, grazie al servizio Premium Play che, senza costi aggiuntivi, si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.