Tempo scaduto al Tychy Stadium, sconfitta pesante per l’Italia che esce sconfitta dal campo per mano della Repubblica Ceca che si impone con il punteggio di 3 a 1, adesso si complica enormemente il discorso qualificazione: sabato prossimo potrebbe addirittura non bastare vincere contro la Germania per strappare il pass che porta alle semifinali del campionato europeo under-21. Nel finale gli azzurrini si sciolgono e all’85’ Luftner dalla lunga distanza soprende Donnarumma con un tiro dai 25 metri di certo non irresistibile ma il (per adesso) portiere del Milan interviene con colpevole ritardo e viene scavalcato dal pallone che si infila nell’angolino, i ragazzi di Di Biagio alzano di fatto bandiera bianca, pesano come macigni le occasioni sciupate da Petagna sull’1-1, mentre gli avversari si sono rivelati cinici e freddi sotto porta sfruttando come meglio non potevano le palle gol create. Nei tre minuti di recupero i ragazzi di Lavicka si limitano a gestire il pallone attendendo il triplice fischio dell’arbitro Bastien. (agg. di Stefano Belli)
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo resiste il vantaggio della Repubblica Ceca sull’Italia con i ragazzi di Lavicka avanti per 2 a 1. Buon momento dei nostri portacolosi che insistono nella trequarti ceca, al 62′ Petagna è bravo a conquistarsi un calcio di punizione dal limite per gli azzurrini, Berardi si incarica della battuta andando direttamente in porta, Zima respinge con Rugani che sbaglia però il tap-in per la copertura provvidenziale di Simic che si rifugia in calcio d’angolo. Nei minuti successivi l’undici di Di Biagio prova ad alzare ulteriormente i ritmi con l’obiettivo di mettere in difficoltà gli avversari, nel frattempo continua a tenere banco il duello tra Zima e Berardi, al 70′ il centravanti del Sassuolo trova finalmente la via del gol con un colpo di testa, questa volta non può far nulla l’estremo difensore ceco con l’Italia che finalmente ristabilisce la parità. Tuttavia passano altri sessanta secondi e Jankto potrebbe riportare avanti i suoi, decisivo l’intervento di Ferrari che ribatte il tiro con il corpo, i ragazzi di Lavicka chiedono il penalty ma l’arbitro Bastien non è dello stesso avviso. Squadre più lunghe e capovolgimenti di fronte che aumentano in maniera esponenziale, al 74′ Chiesa mette un pallone nell’area piccola per Petagna che manca per centimetri l’impatto con la sfera, sciupando così un’enorme palla gol. Due minuti più tardi il centravanti dell’Atalanta si divora la rete del 2 a 1 vanificando un contropiede partito dai piedi di Chiesa, il pallonetto del numero 11 termina sopra la traversa. E proprio nel momento migliore della gara gli azzurri si addormentano in difesa, i cechi ne approfittano con Havlik che fulmina Donnarumma e fa 2-1. (agg. di Stefano Belli)
Al Tychy Stadium è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 2^ giornata del gruppo C del campionato europeo under-21 tra Italia e Repubblica Ceca, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre di 1 a 0 in favore dei ragazzi di Lavicka. Azzurrini sempre a caccia del pari, al 48′ Conti sfonda sulla fascia destra ma invece di mettere il pallone al centro dell’area di rigore cerca la conclusione in prima persona senza trovare la porta. Dall’altra parte Soucek prova a liberare il tiro ma viene disturbato da Grassi che gli impedisce di vedere lo specchio, mentre al 52′ Zima blocca in due tempi il tentativo di Berardi. Nel frattempo Di Biagio effettua la prima mossa: fuori Grasso, dentro Chiesa per un’Italia a trazione anteriore, sperando che questo cambio offensivo possa servire per annullare lo svantaggio. Al 56′ Berardi ci riprova, Zima gli dice ancora una volta di no. (agg. di Stefano Belli)
Intervallo al Tychy Stadium dove si è appena concluso il primo tempo di Italia-Repubblica Ceca, le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 1 a 0 in favore della formazione allenata da Lavicka. Gli azzurrini non ci stanno assolutamente a perdere e si riversano nuovamente in avanti nel tentativo di pareggiare, al 33′ Petagna va davvero a un passo dal gol col pallone che esce di pochissimo a lato, con gli avversari che protestano vibrantemente con i ragazzi di Di Biagio che non avrebbero messo il pallone fuori dopo che Jankto è rimasto a terra dolorante in seguito a un contrasto. Al 39′ nuova sortita dell’Italia con Bernardeschi che da fuori area impegna Zima che si deve librare in volo per respingere il tiro del giocatore della Fiorentina. Azzurrini troppo sbilanciati in avanti e si fanno trovare scoperti in difesa, tuttavia la Repubblica Ceca non ne approfitta in contropiede e ci grazia dallo 0-2, al 43′ Bernardeschi ci riprova di testa ma nemmeno stavolta inquadra la porta di Zima, nella ripresa servirà sicuramente un cambio di rotta per evitare il KO. (agg. di Stefano Belli)
È cambiato il punteggio al Tychy Stadium con la Repubblica Ceca in vantaggio sull’Italia per 1 a 0. Peccato perché gli azzurrini stavano prendendo coraggio e facendo la partita, all’11’ arriva infatti la prima palla gol per i ragazzi di Di Biagio: Pellegrini si inserisce con i tempi giusti in area e serve Bernardeschi che libera il tiro, Zima fa buona guardia tra i pali e alza il pallone sopra la traversa salvando così i cechi dallo 0-1. L’undici di Lavicka dimostra comunque di essere pienamente in partita: al 21′ Hasek si ritrova il pallone tra i piedi dal limite dell’area e libera il destro, palla sopra la traversa. Un campanello d’allarme che non viene recepito dalla difesa azzurra, tre minuti più tardi Rugani scivola maldestramente e spiana la strada a Travnik che ha tutto il tempo per coordinarsi e caricare il destro col pallone che si infila nell’angolino, nulla da fare per Donnarumma e Repubblica Ceca in vantaggio. Reazione immediata dell’Italia, Berardi sfiora il pari da calcio piazzato con la sfera che termina di un soffio a lato, dall’altra parte del campo Schick si fa largo tra i nostri e da posizione defilata calcia col sinistro, Donnarumma stavolta non ha problemi a intervenire.(agg. di Stefano Belli)
Al Tychy Stadium è cominciato l’incontro valevole per la 2^ giornata del gruppo C del campionato europeo under-21 tra Italia e Repubblica Ceca, quando sono trascorsi circa una decina di minuti dal kickoff il punteggio è fermo sullo 0-0. Azzurrini che affondano subito il colpo con Cataldi che conquista palla e serve Bernardeschi che mette il pallone al centro dell’area di rigore dove Petagna e Berardi non fanno in tempo ad arrivarci. Dall’altra parte del campo si propongono invece i ragazzi di Lavicka che faticano però a trovare l’ultimo passaggio e pertanto non creano nitide palle gol dalle parti di Donnarumma. In ogni decisamente buono l’approccio alla gara da parte dei ragazzi di Di Biagio che stanno attuando un pressing piuttosto alto nei confronti dei portatori di palla avversari. (agg. di Stefano Belli)
Italia-Repubblica Ceca sta per cominciare. Qui di seguito vi riportiamo le formazioni ufficiali, con il c.t. Di Biagio che ha fatto un po’ di turnover (per Caldara problemi fisici). Nell’attesa del fischio d’inizio, alcune curiosità sulla sfida fra Italia e Repubblica Ceca a livello Under 21. Gli azzurrini hanno vinto gli Europei 2000 in finale contro i cechi, che due anni più tardi eliminarono l’Italia in una semifinale epica prima di andare a sollevare la coppa. Inoltre, per due volte di fila l’Italia Under 21 ha eliminato la Cecoslovacchia/Repubblica Ceca nei quarti di finale – nel 1992 (ancora unita) e nel 1994 – finendo in entrambe le occasioni per laurearsi campione d’Europa. Nelle qualificazioni per questa edizione del torneo, la Repubblica Ceca ha registrato la vittoria più ampia battendo 7-0 Malta alla pari con l’Austria che ha battuto l’Azerbaijan con lo stesso punteggio, inoltre l’attaccante ceco Patrick Schick è stato capocannoniere di tutti i gruppi con 10 gol in 9 partite. L’Italia invece ha concesso appena 3 gol nel gruppo 2 terminando le qualificazioni con la miglior difesa, primato condiviso con Danimarca ed Inghilterra; per gli azzurrini inoltre 7 partite su 10 a rete inviolata. Sfida certamente stuzzicante: parola al campo allora, Italia-Repubblica Ceca under 21 sta per cominciare! ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Conti, Ferrari, Rugani, Calabria; Grassi, Cataldi, Pellegrini; Berardi, Petagna, Bernardeschi. A disposizione: Cragno, Scuffet, Barreca, Cerri, Caldara, Biraschi, Benassi, Garritano, Gagliardini, Chiesa, Locatelli, Pezzella. Commissario tecnico: Luigi Di Biagio. REPUBBLICA CECA (4-5-1): Zima; Havel, Luftner, Simic, Holzer; Hasek, Travnik, Hubinek, Soucek, Jankto; Schick. A disposizione: Vejmola, Macej, Havlik, Sacek, Julis, Barak, Chory, Nenas, Stronati, Cerny, Sevcik, Kasa. Commissario tecnico: Vitezslav Lavicka (Agg. di Mauro Mantegazza)
L’Italia Under 21 ha vinto gli Europei l’ultima volta nel 2004. Quell’anno la manifestazioni si tenne in Germania: gli azzurrini allenati da Claudio Gentile superarono il gruppo A con la prima posizione. Eppure la spedizione era cominciata male, con il ko all’esordio contro la Bielorussia (1-2, a segno Gilardino per l’Italia); i successi seguenti ai danni di Serbia-Montenegro (2-1, doppietta di Sculli) e Croazia (1-0 firmato De Rossi) rimisero in carreggiata gli azzurrini che poi sconfissero il Portogallo in semifinale (3-1, doppio Gilardino e Pinzi) e poi ancora la Serbia-Montenegro nella finale di Bochum (3-0 con reti di De Rossi, Bovo e Gilardino). La Repubblica Ceca invece si è affermata per la prima e -per ora- ultima volta nell’edizione 2002 degli Europei. Anche in quel caso i futuri campioni esordirono con un ko, per mano della Francia che s’impose 2-0. Poi i cechi recuperarono battendo il Belgio (0-1, gol dell’ex Reggina Martin Jiranek) e pareggiando con la Grecia (1-1, rigore dell’ex juventino Grygera). In semifinale la Repubblica Ceca ebbe la meglio proprio sull’Italia, prevalendo 3-1 ai tempi supplementari (Rosenthal e poi doppio Pospisil), mentre in finale si consumò la vendetta ai danni della Francia, battuta 1-3 dopo i calci di rigore; di Pospisil, Grygera e Skacel le trasformazioni della vittoria. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Italia e Repubblica Ceca Under 21 si affrontano per la quarta volta nel nuovo millennio. I precedenti tra le due nazionali giovanili sono in tutto 9: si contano 6 vittorie dell’Italia e 3 per la Repubblica Ceca, mentre il pareggio non si è mai verificato. La prima volta risale agli anni ’80 del secolo scorso e precisamente all’11 novembre 1982: a vincere furono i cechi per 2-1, mentre il 27 aprile dell’anno seguente gli azzurrini risposero con lo stesso punteggio, con Bruno Giordano a firmare la doppietta decisiva. Il 4 giugno 2000 Italia-Repubblica Ceca ha assegnato la dodicesima edizione degli Europei Under 21: nella finale di Bratislava la nazionale allenata da Marco Tardelli conquistò la coppia grazie alla vittoria per 2-1, con la doppietta di Andrea Pirlo inframmezzata dal temporaneo pareggio ceco ad opera di Tomas Dosek. Ultimo precedente il 17 giugno 2007, per la fase a gironi degli Europei olandesi: ad Arnhem 3-1 per l’Italia con Aquilani, Chiellini e De Rossi a segno. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Analizziamo la stagione dell’arbitro francese Benoit Bastien. Il direttore di gara transalpino è sceso in campo 36 volte tra Ligue 1 (21 partite arbitrate), Coppa di Francia (2), Coppa di Lega Francese (1), Ligue 2 (la Serie B transalpina, 3 presenze), Champions League (1), Europa League (5), qualificazioni Mondiali (1) e partite tra nazionali (2). Tra queste partite spicca la finale di Coppa di Francia, che ha visto il PSG imporsi sulla sorpresa Angers per 0-1. In questi Europei Under 21, l’arbitro Bastien ha diretto Portogallo-Serbia terminata 2-0 per i lusitani: il bilancio disciplinare è stato di 7 ammonizioni. Si conta un solo incrocio precedente tra il fischietto francese e una squadra italiana: il match del 5 novembre 2015 tra il Napoli e i danesi del Midtjylland, valido per la fase a gironi di Europa League e vinto 5-0 dai partenopei. Per quanto riguarda la squadra arbitrale di Italia-Repubblica Ceca Under 21, i guardalinee saranno Hicham Zakrani e Frederic Haquette, gli assistenti di porta Benoit Millot e Jerome Miguelgorry e il quarto uomo l’israeliano Roy Hassan. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Gli azzurrini del ct Luigi Di Biagio tornano in campo mercoledì 21 giugno 2017, per la seconda giornata del girone C. Italia-Repubblica Ceca Under 21 sarà diretta dall’arbitro francese Benoit Bastien. L’avversario è la Repubblica Ceca allenata da Vitezslav Lavicka, la partita si gioca al Tychy City Stadium dalle ore 18:00.
Questa la classifica del girone C dopo la prima giornata: Germania 3 punti (differenza reti +2), Italia 3 punti (+2), Danimarca 0 (-2) e Repubblica Ceca 0 (-2). Gli Europei Under 21 prevedono per la prima volta una fase iniziale con tre gironi, anziché due: al termine delle tre giornate le prime classificate di ciascun gruppo e la miglior seconda accederanno alle semifinali, in programma settimana prossima. L’Italia è partita bene superando la Danimarca con un secco 2-0, maturato nella ripresa grazie alla rovesciata vincente di Lorenzo Pellegrini (54’) e al gol di Andrea Petagna nel finale (86’).
Stesso punteggio, ma subito, per la Repubblica Ceca che nella gara d’esordio è stata sconfitta da una delle favorite per la vittoria finale, la Germania di mister Stefan Kuntz. I giovani tedeschi si sono imposti con due reti a cavallo dei due tempi: poco prima dell’intervallo ha segnato Max Meyer (44’), mentre 5 minuti dopo la ripresa del gioco Serge Gnabry ha firmato il raddoppio (50’). La Repubblica Ceca ha comunque destato una buona impressione nella prima giornata, ciononostante per il match di Tychy i bookmaner favoriscono nettamente gli azzurrini. Su snai.it ad esempio troviamo il segno 1 per la vittoria dei nostri avversari, che figurano come squadra di casa, a quota 6,75 mentre il segno 2 per il successo dell’Italia si abbassa a 1,55; il segno X per l’eventuale pareggio è invece quotato 3,85.
Nella formazione titolare italiana la novità potrebbe essere Federico Chiesa: l’esterno della Fiorentina è stato molto incisivo contro la Danimarca, subentrando dalla panchina, e Di Biagio potrebbe premiarlo con un posto nell’undici iniziale. A farne le spese sarebbe uno tra Bernardeschi e Berardi, più probabilmente però il ct confermerà in blocco la squadra che ha esordito nella prima partita. Quindi Donnarumma in porta, Caldara-Rugani coppia difensiva, Conti e Barreca terzini. A centrocampo Gagliardini affiancato da Pellegrini e dal capitano Benassi, in attacco Petanga supportato dagli esterni Berardi e Bernardeschi con Chiesa jr come possibile variante.
Per la Repubblica Ceca di mister Lavicka previsto invece un 4-3-3 infarcito di giocatori già conosciuti al pubblico italiano. A cominciare dal portiere Lukas Zima, classe 1994 di proprietà del Genoa (ultima stagione in prestito a Perugia). In difesa i centrali Stefan Simic (vivaio Milan) e Luftner, a completare la linea i laterali Spacek (destra) ed Havel (sinistra). Il perno di centrocampo sarà Soucek, le mezzali invece Sevcik e il capitano Michal Travnik, ventiquattrenne dello Jablonec. Nel tridente offensivo altri due ‘italiani’: il centravanti Patrick Schick, che sta per passare dalla Sampdoria alla Juventus e l’ala dell’Udinese Jakob Jankto, con Vaclav Cerny dell’Ajax a completare il reparto. Possibile anche un più spregiudicato 4-2-3-1, con un centrocampista in meno (Sevcik) e una punta in più a sostegno di Schick (Julis).
La partita degli Europei Under 21 tra Italia e Repubblica Ceca sarà trasmessa in diretta tv su Rai, canale disponibile anche in alta definizione: collegamento dalle ore 17:40 e dalle 18:00 la telecronaca. Diretta in streaming video sul sito internet ufficiale www.raiplay.it, alla sezione ‘Dirette’. Aggiornamenti in tempo reale su www.uefa.com.
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