La Danimarca ha battuto per 1-0 il Perù con gol di Poulsen ai Mondiali 2018 e di conseguenza adesso al comando della classifica del girone C cè una coppia tutta europea, con i danesi che hanno agganciato la Francia che allora di pranzo ha vinto la prima partita di questo gruppo superando lAustralia. Il risultato della partita che è da poco terminata a Saransk è stato condizionato anche dal marchiano errore di Cueva sul calcio di rigore concesso al Perù allo scadere del primo tempo, che avrebbe potuto dare unimpronta diversa allintera partita. Invece in questo modo per il Perù il ritorno ai Mondiali dopo 36 anni dattesa è stato amarissimo e la strada verso gli ottavi tutta in salita, perché la Danimarca e naturalmente la Francia sono adesso nettamente favorite per le prime due posizioni. Questo super sabato dei Mondiali Russia 2018 tuttavia non è ancora finito: alle ore 21.00 ci attende infatti Croazia Nigeria, interessante sfida del girone D che si annuncia fra i più equilibrati dopo il pareggio di oggi pomeriggio fra lArgentina e l’Islanda. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
RISULTATI MONDIALI 2018
ARGENTINA E ISLANDA PAREGGIANO
Il pareggio per 1-1 fra Argentina e Islanda scrive inevitabilmente una pagina di storia ai Mondiali 2018: per lIslanda era il debutto assoluto in un Mondiale e lisola nordica ha potuto festeggiare un eccellente pareggio contro una big del calcio mondiale come lArgentina, confermando tutte le qualità già dimostrate anche negli anni precedenti, in particolare a Euro 2016. Tutto è successo nel giro di pochi minuti nel primo tempo, fra il vantaggio dellArgentina firmato da Aguero al 19 e il pareggio praticamente immediato di Finnbogason al 23. Il risultato non è più cambiato anche a causa del rigore sbagliato da Leo Messi nel corso del secondo tempo, così in classifica cè un punto per parte che renderà ancora più intricata la situazione del girone D, che con la presenza anche di Croazia e Nigeria oltre ad Argentina e Islanda si annuncia di certo come uno dei più belli di Russia 2018. Vedremo croati e argentini in campo alle ore 21.00, ma prima naturalmente ci sarà spazio per unaltra partita ancora in questo sabato ricchissimo. Alle ore 18.00 infatti si gioca Perù-Danimarca, vedremo dunque fra poco se qualcuno saprà agganciare la Francia a quota 3 punti nella classifica del girone C. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA DEBUTTANTE ISLANDA
LIslanda – che per ora sta pareggiando 1-1 con l’Argentina – è una delle due nazionali esordienti ai Mondiali 2018: laltra è Panama, che vedremo allopera lunedì. La nazionale scandinava ha fatto passi da gigante in questi ultimi anni: il quarto di finale giocato agli Europei – eliminando lInghilterra nel turno precedente – a ben guardare non è casuale, perchè allinizio degli anni Duemila il governo aveva deciso di prendere in mano la situazione di un Paese nel quale i numeri di giovani dediti allalcolismo erano piuttosto elevati e, puntando tutto sul calcio, aveva disposto la costruzione di svariati campi (sopratutto al coperto) e lapertura di corsi di formazione per allenatori e dirigenti. I risultati? LIslanda aveva cominciato a crescere: prima un pareggio contro la Francia campione del mondo, poi la vittoria per 2-0 contro lItalia in unamichevole nella quale per la prima volta il Laugardalsvollur di Reykjavik aveva ospitato oltre 20000 spettatori. Da qui alla doppia qualificazione a Europei e Mondiali il passo non è stato certamente breve; se però pensiamo che il Paese conta poco più di 300 mila abitanti e che le condizioni climatiche non sono certo le più adeguate, il fatto che lIslanda giochi oggi un Mondiale essendosi qualificata nella complessa UEFA rappresenta forse anche più di un miracolo sportivo, e potrebbe non essere finita qui. (agg. di Claudio Franceschini)
LA SELECCION CI RIPROVA
Esaurita lepopea di Diego Armando Maradona, il rapporto dellArgentina con i Mondiali è stato conflittuale: la finale di quattro anni fa ha rappresentato la punta delliceberg di un periodo nel quale la Seleccion ha sempre mancato la semifinale, fermandosi addirittura al primo turno nel 2002 e non superando gli ottavi nel 1994. Una nazionale che può attingere a piene mani da una grande quantità di talenti ha fatto davvero troppo poco; soprattutto, questo sarà il quarto Mondiale di Leo Messi. La Pulce ha trascinato di peso una nazionale in crisi alla fase finale dei Mondiali 2018, quattro anni fa laveva portata in finale ma aveva fallito la partita più importante della carriera e, se pensiamo che ha perso anche due finali di Coppa America, qualche dubbio sulla sua effettiva capacità di essere determinante con lAlbiceleste permane. Tutti si aspettano che, arrivato a 31 anni, Messi diventi finalmente il trascinatore dellArgentina come il suo predecessore Maradona aveva fatto nel 1986; contesti ovviamente diversi, ma la carriera di Leo nel Barcellona racconta di un calciatore che ha le capacità per vincere una Coppa del Mondo magari non da solo, ma certamente aiutato da compagni che già da soli valgono le prime quattro nazionali al mondo. Sarà questo il momento giusto per sublimare finalmente il dominio della Pulce? (agg. di Claudio Franceschini)
VINCE LA FRANCIA
La Francia batte per 2-1 lAustralia e inizia con il piede giusto il cammino ai Mondiali 2018, tuttavia per gli uomini di Didier Deschamps è stata una vittoria piuttosto faticosa contro unAustralia più ostica del previsto. Il risultato si è sbloccato solo nel secondo tempo grazie a un calcio di rigore assegnato con lausilio del Var e trasformato da Griezmann, ma il vantaggio dei Bleus è durato appena quattro minuti, perché quasi subito lAustralia ha trovato la via del pareggio con Jedinak, curiosamente anche in questo caso con un calcio di rigore. Il definitivo vantaggio della Francia è così arrivato ad appena dieci minuti dal 90, tra laltro anche con un pizzico di fortuna perché la traiettoria del tiro di Pogba è stata resa imparabile da una deviazione. Comunque per la Francia sono i primi tre punti nella classifica del girone C e già una seria ipoteca sul passaggio del turno, mentre lAustralia può almeno attendere le prossime partite con il morale più alto. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI GIOCA
Finalmente prendono il via le partite dei Mondiali 2018 per la giornata di sabato: prima di dare la parola alla Kazan Arena per Francia Australia bisogna ricordare che le altre due squadre del gruppo C, Perù e Danimarca, si sono qualificate alla fase finale attraverso i playoff. La Danimarca è arrivata seconda nel gruppo E della UEFA, con 20 punti: la qualificazione diretta lha presa la Polonia, gli scandinavi hanno preceduto il Montenegro e sono così volati allo spareggio. Hanno pareggiato 0-0 in Irlanda, poi hanno vinto con un netto 5-1 a Copenhagne garantendosi il viaggio in Russia; il Perù invece è giunto quarto nella CONMEBOL, precedendo il Cile (stessi punti ma sfida diretta a favore) e mancando di una sola lunghezza il quarto posto (andato alla Colombia) che avrebbe garantito laccesso immediato. Gli andini così hanno dovuto giocare il playoff contro la nazionale oceanica risultata vincente delle qualificazioni OFC, cioè la Nuova Zelanda: 0-0 a Wellington, poi 2-0 allEstadio Nacional di Lima e ritorno alla fase finale di un Mondiale dopo 36 anni. Riuscirà una delle due nazionali a ottenere la qualificazione agli ottavi di finale? La partita che giocano oggi sarà importante, ma lo sarà anche Francia Australia che sta per cominciare: diamo allora la parola al campo, finalmente ai Mondiali 2018 si torna a giocare! (agg. di Claudio Franceschini)
LE SCELTE DI DESCHAMPS
In questa giornata ai Mondiali 2018 spicca come detto la presenza della Francia, che fa il suo esordio contro lAustralia. Reduce dai quarti centrati quattro anni fa, la nazionale transalpina è arrivata alla piena maturazione di un gruppo che ha iniziato a formarsi dopo il deludente Mondiale sudafricano (eliminazione al primo turno), che lungo la strada ha trovato i campioni del Mondo Under 20 (Pogba, Umtiti e Thauvin tra gli altri) e che ha poi implementato con giovani esplosi rapidamente (parliamo soprattutto di Mbappé). Un livello di talento sconfinato, ma alcune delle scelte di Didier Deschamps non hanno convinto: la Francia deve dimenticare la finale europea persa in casa, eppure il Commissario Tecnico ha scelto di non convocare elementi di grande e grandissimo spicco come Alexandre Lacazette e Adrien Rabiot, escludendo dalla lista dei 23 anche Karim Benzema (scelta datata e che non ha a che vedere con il campo) ma anche i due laterali Layvin Kurzawa e Lucas Digne. Per alcuni di questi ci sono motivazioni che si potrebbero trovare, eppure già in assenza di Dimitri Payet (infortunio) la Francia potrebbe pagare dazio; soprattutto, con questi nomi lasciati fuori il rischio è quello di non potersi accontentare nemmeno di uneventuale qualificazione alla semifinale. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI MONDIALI 2018
I Mondiali 2018 entrano nella loro terza giornata: quella di sabato 16 giugno sarà particolare, perchè per lunica volta nei primi due turni, e senza la contemporaneità allinterno dei gironi, assisteremo a quattro partite. Gli orari indicati sono tutti da considerarsi con il fuso di casa nostra; nello specifico si parte alle ore 12:00 a Kazan con Francia-Australia (gruppo D) e si prosegue alle ore 15:00 con Argentina-Islanda (gruppo D) a Mosca. Alle ore 18:00 a Saransk avremo Perù-Danimarca (gruppo C), la chiusura è affidata a Kaliningrad e a Croazia-Nigeria (gruppo D) che andrà in scena alle ore 21:00. Naturalmente è presto per tracciare un bilancio sulla classifica e sullorientamento della corsa agli ottavi, ma sarà importante capire come andranno queste partite perchè, essendoci sei gare per ogni girone, già questi primi risultati potrebbero definire in un certo modo le possibilità delle singole nazionali.
IL GRUPPO C
La Francia è ovviamente la chiara favorita per la vittoria del girone, ed è anche tra le nazionali con le maggiori possibilità di vincere i Mondiali; esordio soft quello contro lAustralia, da qualche edizione una presenza costante ma anche una nazionale che, pur avendo raggiunto gli ottavi nel 2006, ha raramente mostrato una competitività importante. I Socceroos faranno più che altro da sparring partner, mentre sarà davvero interessante scoprire chi scatterà meglio tra Perù e Danimarca. Gli scandinavi sembrano avere qualcosa in più, ma alla fase finale ci sono arrivati attraverso un playoff e stanno rinnovando il gruppo storico. E stato playoff anche il Perù, che però ha saputo chiudere davanti a nazionali come Cile e Paraguay; gli andini hanno corsa ed entusiasmo, mancavano alla kermesse da 36 anni e possono anche schierare Paolo Guerrero, la cui squalifica è stata temporaneamente sospesa. Chi dovesse vincere questa partita avrebbe chiaramente il ruolo di favorita per accompagnare la Francia agli ottavi, a meno che lAustralia non si metta di mezzo.
IL GRUPPO D
Qui le acque potrebbero essere più movimentate: tutti ovviamente si aspettano che lArgentina arrivi in carrozza agli ottavi, ma anche in epoca recente lAlbiceleste ha fallito il girone e sopratutto ha rischiato di non arrivare nemmeno in Russia. Da questo punto di vista allora lArgentina potrebbe davvero fare più fatica di quanto lecitamente atteso, pur avendo talento sconfinato; a dare fastidio per il primo posto sarà sicuramente una Croazia che però deve dimostrare di saper fare il salto di qualità, mentre sarà interessante scoprire cosa riuscirà a fare lIslanda che, alla prima partecipazione di sempre alla fase finale di un Mondiale, ha dimostrato che i quarti raggiunti agli Europei non erano un risultato estemporaneo e ci credono davvero. Resta la Nigeria: per tre volte è arrivata agli ottavi e potrebbe farlo ancora, pur se rispetto alle versioni del passato ha qualcosa in meno, ha un gruppo ancora piuttosto giovane e forse parte come fanalino di coda del gruppo. Ovviamente, dovesse fare risultato contro la Croazia, le cose cambierebbero drasticamente e dunque questa prima giornata sarà già una sorta di ago della bilancia.
RISULTATI MONDIALI 2018
GRUPPO C
FINALE Francia-Australia 2-1 – 58′ Griezmann (F) rig., 62′ Jedinak (A) rig., 80′ Pogba (F)
FINALE Perù-Danimarca 0-1 – 59′ Poulsen (D)
CLASSIFICA: Francia 3, Danimarca 3; Australia 0, Perù 0
GRUPPO D
FINALE Argentina-Islanda 1-1 – 19′ Aguero (A), 23′ Finnbogason (I)
ore 21:00 Croazia-Nigeria 0-0
CLASSIFICA: Argentina 1, Islanda 1; Croazia 0, Nigeria 0