In attesa dei risultati del turno infrasettimanale di Serie A, che scatta domani con lanticipo tra Genoa e Milan, diamo unocchiata alla classifica marcatori del campionato dopo la 9^giornata, che ci ha consegnato tutti i suoi verdetti. Con il gol segnato in Roma-Palermo di ieri sera, Edin Dzeko si è confermato in testa alla graduatoria allungando sui più diretti inseguitori; lattaccante bosniaco della Roma è salito a quota 8 gol, pareggiando già ora il conto della passata stagione (relativamente al campionato). Numero davvero indicativo: l’anno scorso sembrava quasi un “bidone”, quest’anno Dzeko è tornato bomber di livello internazionale come ai tempi di Wolfsburg e Manchester City. Lui capocannoniere, la Roma in scia alal Juventus grazie soprattutto ai suoi gol: per Dzeko solo buone notizie in questo periodo e in effetti passare da 8 gol in 31 presenze (tutto il 2015-2016) a 8 gol in sole 9 presenze (questa prima parte del 2016-2017) è una progressione che si commenta da sola. In totale Dzeko ha segnato 10 gol nella scorsa stagione con i due in Champions: adesso la doppia cifra è già nel mirino.
Continuando ad analizzare i numeri della Serie A al termine della nona giornata e nella ormai breve attesa della decima che si disputa da domani in turno infrasettimanale, analizziamo adesso una classifica particolare, quella dei calci di rigore. Innanzitutto, il numero totale di penalty finora assegnati è 29, dei quali 20 sono stati realizzati, cioè approssimativamente i due terzi. La classifica dei rigori sorride soprattutto alla Roma, che ne ha già ricevuti ben cinque a favore e li ha segnati tutti, tre grazie a Diego perotti e due con il capitano Francesco Totti. Al secondo posto il Torino, che però ne ha segnati solamente due su quattro, dunque come realizzazioni fa meglio il Milan (3/3). Un solo rigore a favore per Juventus e Inter – nel caso dei nerazzurri pure sbagliato – e poi ci sono ben sette squadre che non hanno ancora ricevuto nemmeno un tiro dal dischetto. Si tratta di Napoli, Chievo, Cagliari, Genoa, Bologna, Empoli e Palermo. Al contrario, l’Udinese è la squadra che ha subito più rigori contro, ben quattro. Sono ancora immacolate invece Juventus, Napoli, Chievo, Fiorentina, Empoli e Crotone.
Nonostante la sconfitta sul campo del Milan la Juventus rimane la squadra più migliorata rispetto alla stagione scorso, tra quelle dellattuale Serie A. I bianconeri sono primi con 21 punti in classifica, mentre un anno fa di questi tempi viaggiavano a metà classifica con 12 lunghezze. Per la Roma, attualmente seconda assieme al Milan, 1 punto in meno rispetto allanno scorso (19 contro i 20 del 2015-2016), mentre i rossoneri registrano un +6 nel confronto con lannata scorsa. Stesso fatturato del Bologna, che ieri ha fermato sull1-1 il Sassuolo e salendo a quota 12 in classifica: la squadra allenata da Roberto Donadoni viaggia al passo doppio rispetto ad un anno fa, quando aveva raccolto 6 lunghezze con Delio Rossi in panchina. Il ko di Bergamo invece ha mantenuto lInter a 11 punti, allargando il gap con il 2015-2016 a 7 punti: ad oggi i nerazzurri risultano la squadra più peggiorata. Tra le neopromosse il Cagliari è quella che sta facendo nettamente meglio: per i sardi 13 punti in classifica, contro i 7 del Pescara e l1 del Crotone. Tra le formazioni che stanno più o meno replicando il rendimento della stagione scorsa, da citare il Napoli (-1 punto), il Torino (+1), lAtalanta (-1) e lUdinese (-1), nessuna squadra infine ha esattamente gli stessi punti di un anno fa.
Osservando i risultati delle prime 9 giornate di Serie A, si nota come la Roma sia la squadra che ha ottenuto più punti in casa. Tra le mura amiche dellOlimpico, i giallorossi hanno ottenuto solo vittorie, 5 in altrettante partite, mettendo in riga Udinese (4-0 alla 1^giornata), Sampdoria (3-2 alla 3^), Crotone (4-0, 5^), Inter (2-1, 7^) e Palermo (4-1, 9^). In casa inoltre la squadra allenata da Luciano Spalletti ha realizzato ben 17 gol, per una media di oltre 3 per gara. Imbattute sul proprio campo anche Juventus (4 successi su 4), Torino (3 vittorie e 2 pareggi), Fiorentina (2 successi e 2 pari) e Genoa (una vittoria, 3 pareggi). Le squadre che invece inseguono ancora la prima gioia interna sono Pescara, Crotone e Palermo: i rosanero in particolare sono sempre usciti sconfitti dallo stadio Berbera perdendo contro Sassuolo (0-1), Napoli (0-3), Juventus (0-1) e Torino (1-4). La miglior difesa casalinga è quella della Fiorentina, che in questo campionato non ha ancora incassato gol allArtemio Franchi (segnandone però solo 2); 2 le reti subite da Lazio e Genoa, 3 per Juventus e Bologna.
Assieme ai risultati del campionato di Serie A è cambiata anche la graduatoria degli assistman. Scorrendo i dati ufficiali forniti dalla Lega Serie A, troviamo in testa a questa classifica il romanista Mohamed Salah. Per lattaccante egiziano 10 assist totali dei quali 3 vincenti, uno anche nellultimo match contro il Palermo per la rete del compagno El Shaarawy. Considerando sempre gli assist totali, quindi non solo quelli trasformati in gol ma anche le occasioni procurate, troviamo al secondo posto Felipe Anderson della Lazio; il ventitreenne brasiliano ha firmato entrambe le rifiniture nella partita contro il Torino, mettendo Ciro Immobile e poi il giovane Alessandro Murgia nelle condizioni di segnare. Anderson è così salito a quota 8 assist potenziali e 3 vincenti. Seguono a quota 7 Luis Muriel della Sampdoria (1 passaggio decisivo), Valter Birsa del Chievo (1 decisivo), Edin Dzeko della Roma (2 vincenti) e Marek Hamsik del Napoli (1). Da segnalare anche lexploit di Cristian Tello, che in Cagliari-Fiorentina ha trovato per due volte la testa di Nikola Kalinic; lo spagnolo della Viola ha incrementato il suo bottino stagionale a 6 assist, 3 dei quali decisivi come i leader Salah e Felipe Anderson. Nella stessa partita, doppietta alla voce assist anche per Davide Di Gennaro: il numero 8 del Cagliari ha battuto i corner da cui sono scaturiti i gol di Marco Capuano e Borriello. Tra i giocatori annoverati come difensori, lo juventino Alex Sandro risulta quello con il maggior numero di assist allattivo: sono 5, 1 vincente.
Non ha fatto in tempo a finire una giornata di Serie A che siamo pronti per viverne subito un’altra. Ma dedichiamoci a guardare i risultati finali e la classifica di questa giornata. Siamo infatti già alla vigilia di quello che sarà il turno infrasettimanale dal quale si aspettano risultati importanti e di notevole spessore. Si parte dall’anticipo del Luigi Ferraris dove si gioca la sfida Genoa-Milan. Il curioso incrocio poi propone allo Stadium la sfida Juventus-Sampdoria che mette di fronte proprio le due squadre che affrontarono nella scorsa giornata i due club protagonisti dell’anticipo. Tra le gare più interessanti della giornata sicuramente c’è un Inter-Torino tra due squadre che vivono un momento diametralmente opposto. Curiosità anche per quello che potrà accadere al Mapei Stadium dove si giocherà Sassuolo-Roma e al San Paolo dove sarà di scena un bel Napoli-Empoli. Completano la giornata Chievo-Bologna, Fiorentina-Crotone, Lazio-Cagliari e Pescara-Atalanta. Il posticipo della giornata di Serie A invece sarà Palermo-Udinese.
Lultima partita della nona giornata di Serie A regala alla Roma il secondo posto in classifica: i giallorossi battono 4-1 il Palermo e volano a quota 19 punti, aqgganciando il Milan e portandosi a due lunghezze dalla Juventus. Missione compiuta dunque per Luciano Spalletti: la sua squadra questa volta non rivive i fantasmi della serata di Europa League, scatta già nel primo tempo e allunga nella ripresa con Leandro Paredes e Edin Dzeko, con il bosniaco che timbra lottavo gol in un campionato fino a qui strepitoso ed è sempre più capocannoniere. Il Palermo ha un sussulto dorgoglio a dieci minuti dal termine e trova il gol della bandiera con Robin Quaison, ma la Roma non ha pietà: due minuti più tardi Stephan El Shaarawy infila il poker che fa sognare la Roma. Nel turno infrasettimanale i giallorossi proveranno a confermarsi, Roberto De Zerbi e il Palermo incassano quattro gol per la seconda giornata di fila e si prospettano ore e giorni difficili per i rosanero.
La Roma svolta in vantaggio alla boa di metà tempo del posticipo: contro il Palermo decide il gol di Mohamed Salah al 31′ minuto. Questa volta Edin Dzeko si trasforma in uomo assist e serve l’egiziano in area di rigore, la conclusione rasoterra di Salah gli vale il quinto gol in questo campionato e soprattutto consente ai giallorossi di portarsi momentaneamente a quota 19 punti in classifica, gli stessi del Milan e due in meno della Juventus. Campionato del tutto riaperto, la Roma adesso vuole tenere questo prezioso vantaggio ma vedremo quale sarà la reazione del Palermo, che non può assolutamente permettersi un’altra sconfitta e dunque deve provare a fare punti pur su un campo molto difficile come l’Olimpico. Tra poco inizia il secondo tempo, staremo a vedere come andranno le cose e come si chiuderà la nona giornata di Serie A.
La Roma per portarsi a due punti dalla vetta, il Palermo per vendicare la sconfitta della settimana scorsa e uscire dalla zona calda: allo stadio Olimpico sta per iniziare il posticipo serale che chiude la nona giornata di Serie A. I risultati del pomeriggio ci hanno detto che la corsa per la salvezza è serrata: il Bologna ha pareggiato, l’Atalanta ha vinto, anche l’Empoli pur soffrendo e non ingranando si è preso un punto. Il Palermo deve vincere, la Roma anche per rispondere al Napoli e al Milan e dire alla Juventus che c’è anche lei per lo scudetto; dopo il 3-3 in Europa League con la beffarda rimonta subita, Luciano Spalletti adesso vuole i tre punti. Riuscirà ad ottenerli? Non ci resta che dare la parola al campo e scoprirlo insieme, gustiamoci quello che succederà in questa affascinante Roma-Palermo.
Bologna-Sassuolo finisce 1-1 e manca ora un solo risultato per chiudere la nona giornata di Serie A, quello di Roma-Palermo. Il Sassuolo aggancia un punto che non avrebbe probabilmente meritato: il Bologna ha fatto la partita e ha avuto le occasioni migliori per vincere, compresa una traversa di Torosidis ancora nel primo tempo. Alla fine però un tocco sfortunato di Maietta ha messo in moto Alessandro Matri che con un colpo sotto ha battuto Da Costa, regalando il pari alla squadra di Eusebio Di Francesco. Nel Bologna è entrato anche Federico, il figlio del tecnico neroverde; pochi minuti per il derby in famiglia, alla fine il Sassuolo ha anche rischiato di portare a casa la vittoria. Alle ore 20:45 si riparte: allo stadio Olimpico la Roma proverà a riagganciare il Milan in classifica e portarsi a soli due punti dalla capolista Juventus.
Allo stadio Dall’Ara siamo arrivati all’intervallo della partita tra Bologna e Sassuolo: i felsinei sono in vantaggi con il risultato di 1-0 per effetto del solito gol di Simone Verdi, che sta disputando un campionato straordinario e diventa il capocannoniere della sua squadra in questa stagione dopo il fantastico calcio di punizione con il quale ha battuto Consigli. Bologna che merita decisamente questo vantaggio: alla formazione di Roberto Donadoni sono stati anche annullati due gol. Giustamente va detto, ma sono indice di come la squadra di casa abbia fatto di più per provare a vincere questa partita (c’è anche una traversa colpita da Torosidis), cosa che al momento sta facendo. Sassuolo sfortunatissimo: appena dopo il gol di Verdi si è infortunato capitan Magnanelli, ennesimo guaio fisico per i giocatori neroverdi. Il posto del capitano è stato preso da Lorenzo Pellegrini, con Sensi che si è dunque spostato nella posizione di regista. Staremo a vedere come andranno a finire le cose nel secondo tempo.
La serie A ritorna protagonista dopo un pomeriggio di grandi emozioni con il primo match del pre serale tra Bologna e Sassuolo, che anticipa lultimo appuntamento di questa decima giornata tra la Roma di Spalletti e il Palermo. La formazione neroverde dopo gli impegni di coppa europea torna in campionar9o con qualche stanchezza ancora da smaltire e trovandosi di fronte la squadra rossoblu di Roberto Donadoni, ben decisa a riscattare la sua tredicesima posizione in classifica della Serie A. dopo il pareggio ottenuto nella precedente giornata contro la Lazio per 1 a 1 il Bologna attende il suo secondo successo stagionale, dopo la vittoria contro la Sampdoria, dello scorso settembre. Per Eusebio di Francesco invece il match di questa sera rappresenta anche qualcosa di più visto che suo figlio sarà schierato da Donadoni nellundici iniziale per la partita di questa sera. sebbene lultimo precedente parli rossoblu, lo storico comunque è più che favorevole alla formazione emiliana di Di Francesco, che cerca la conferma in campionato dopo ild eludente pareggio per 1 a 1 contro il Rapid Vienna in Europa League.
:Si è appena conclusa la tornata pomeridiana della partite di Serie A di questa nona giornata: in attesa di Bologna-sassuolo e Roma Palermo attesi per questa sera andiamo subito a vedere i risultati finale dei match delle ore 15.00 la classifica aggiornata. Al castellani la partita Empili-Chievo finisce a reti inviolate sullo 0 a 0: pochi i momenti emozionanti in questa partita, tutto sommato piuttosto piatta ed equilibrata. Lo Scida ha invece visto la bella vittoria per 2 a 1 del Napoli contro il Crotone: dopo le due reti azzurre nella prima parte della partita (di cui si segnala la bella rete di Maksimovic), i siciliani hanno trovato il gol solo all89 grazie a rosi, ma si tratta di un risultato troppo tardo per provare a recuperare il match. Si sono visti invece i fuochi dartificio allOlimpico piemontese dove il Torino ha recuperato sul filo del rasoio il match contro la Lazio di Inzaghi: il risultato finale parla di 2 a 2, pareggiato al secondo minuto di recupero grazie al rigore concesso da Giacomelli ai granata: al discetto va Adem Ljiajc che non sbaglia e beffa Marchetti. Ancor più emozionante è stata la partita andata in scena al SantElia, dove la Fiorentina di Sousa è andata a segno per ben 5 volte contro il Cagliari: tripletta di Kalinic e doppietta di Bernardeschi per i viola. I sardi dopo un primo tempo affannoso hanno finalmente trovato il coraggio di rispondere ai toscani: il risultato finale di 3 a 5 porta la firma per i rossoblu di Di Gennaro, Capuano e Borriello. Si mette assai male invece per lInter di De Boer, andato sotto per 2 a contro lAtalanta di Gasperini: dopo il pareggio di Eder al 50 minuto, ci pensa Pinilla su rigore a portare in vantaggio i bergamaschi, facendo crollare le speranze dei tifosi interisti.
Si è appena concluso su tutti i campi impegnati dalle ore 15.00 nei match in programma per oggi alla 10^ giornata della Serie A il primo tempo, denso di emozioni, ma andiamo subito a vedere cosa è successo. LInter di De Boer impegnata in trasferta contro latalanta sta di nuovo affrontando un brutto momento. Sotto di un gol segnato a dieci minuti dal fischio dinizio di Doveri da Masiello: ai nerazzurri di Milano servirà un rapido cambio di atteggiamento in questo intervallo, soprattutto perché finora lInter si è visto ben poco. Il Napoli di Sarri sembra invece aver ripreso il coraggio e la serenità perdute, testimoni di due gol segnati nel primo tempo contro il Crotone: prima Callejon e poi Maksimovic sbloccano il risultato sul 2 a 0. Rimane invece sullo 0-0 il risultato al termine del primo tempo regolamentare tra Empoli e Chievo, mentre sembra stazionaria la situazione anche in campo allOlimpico di Torino tra Torino e Lazio: i granata sono riusciti ad andare sullo 1 a 0 grazie alla rete segnata al 20 da Iago Falque. Sta invece affrontando un momento di grazie la Fiorentina di Paulo Sousa, in trasferta a casa del Cagliari: dopo essere andati sotto entro i primi due minuti con la rete di Di Gennaro, i toscani si risvegliano e in poco meno di 20 minuti sono in grado di violare lo specchio sardo per ben 4 volte con la doppietta di Kalinic e Bernardeschi.
Iniziano le gare delle ore 15.00 della nona giornata di Serie A, ma prima dobbiamo dire che la vittoria dell’Udinese sul Pescara per 3-1 è la prima di Gigi Delneri sulla panchina friulana: dopo il rigore di Cyril Thereau il francese si ripete nel secondo tempo riprendendo la respinta di Bizzarri sul tiro di Badu (smarcato dallo stesso numero 77), subito dopo Crescenzi ispira il primo gol in maglia Pescara di Alberto Aquilani ma nei minuti di recupero arriva un altro rigore per l’Udinese, questo trasformato da Duvan Zapata che chiude i conti e regala tre punti preziosissimi ai friulani, aprendo invece ancora di più la crisi del Pescara. Il big match sarà sicuramente Crotone-Napoli con gli azzurri che proveranno ad accorciare sulla Juventus che in testa ha frenato con la sconfitta contro il Milan. Sarà importante vedere anche altre situazioni importanti con la sfida Atalanta-Inter che potrebbe dare delle chiavi di lettura interessanti al campionato. Attenzione anche alla sfida Torino-Lazio che offrirà spunti veramente interessanti e daranno alle due squadre la possibilità di spiccare il volo. Saranno poi due i posticipi della giornata con alle 18.00 la sfida Bologna-Sassuolo e alle 20.45 si giocherà allo Stadio Olimpico il match Roma-Palermo. Per i giallorossi anche questa sarà una gara importante per cercare di portarsi a -2 dalla Juventus e tornare quindi a sognare lo Scudetto.
Al termine del primo tempo alla Dacia Arena lUdinese sta vincendo unimportantissima partita contro il Pescara. A decidere è il primo gol in campionato di Cyril Thereau: solo alla nona giornata perché il francese è stato fuori per infortunio e, al rientro, ha dovuto sgomitare per riconquistare il posto in squadra. Il gol di Thereau sblocca la partita dopo 8 minuti: Duvan Zapata subisce fallo da Campagnaro (che viene ammonito) e Thereau non sbaglia battendo Bizzarri con il cucchiaio, sempre un rischio che però in questo caso paga dividendi importanti. In questo momento dunque lUdinese si allontana dalla zona calda della classifica; cè però ancora un tempo da giocare e il Pescara, che sembra essersi perso dopo un ottimo avvio di campionato, ha ora bisogno di tornare a produrre risultati e dunque possimo aspettarci che tornerà in campo con il fuoco negli occhi per provare a recuperare.
I risultati della Serie A di oggi saranno importanti a riaprire definitivamente un campionato che con la Juventus a +5 sembrava ormai definitivamente in fuga. I bianconeri sono usciti con una sconfitta dalla sfida contro il Milan a San Siro e vedono avanzare proprio i rossoneri a -2. Se la Roma dovesse vincere stasera contro il Palermo anche i giallorossi si porterebbero a sole due lunghezze dai pentacampioni d’Italia. Sfida importante anche per Maurizio Sarri che se dovesse tornare a casa con tre punti da Crotone-Napoli allora si porterebbe a -4. Campionato riaperto o meno ci troveremo domani già nell’antivigilia del turno infrasettimanale, con altre partite interessanti da giocare e uno Juventus-Napoli che sabato prossimo ci potrà dire con certezza che questo campionato sarà ancora una volta da seguire fino alla fine. Ora dunque parola al campo, perchè sta per iniziare Udinese-Pescara che è la prima partita in programma e inizierà alle ore 12:30.
La sconfitta della Juventus a San Siro è la seconda della stagione per i bianconeri che, dopo il 2-1 subito dall’Inter alla quarta giornata, si sono dovuti inchinare anche al Milan che ha avuto la meglio grazie allo splendido gol di Manuel Locatelli. La Juventus perde csoì la seconda partita in campionato: ha comunque fatto meglio della scorsa stagione, quando a questo punto dell’anno aveva 12 punti (quest’anno sono 21) ed era già caduta tre volte, contro l’Udinese – prima sconfitta casalinga di sempre in un esordio di campionato – la Roma e il Napoli. Fatto sta che oggi le inseguitrici hanno la grande occasione di accorciare in classifica: lo ha già fatto il Milan che si è portato a due punti di distanza, può farlo la Roma che in serata affronta il Palermo e anche il Napoli, che la scorsa settimana era scivolato a -7, vincendo a Crotone si può rilanciare. Ci prova anche l’Inter; comunque vada la Juventus resterà in testa alla classifica di Serie A, ma di sicuro il campionato si può considerare riaperto (non che ovviamente fosse già chiuso).
I risultati della Serie A di oggi saranno importanti per muovere la classifica e riaprire definitivamente un campionato che con la Juventus a +5 sembrava ormai definitivamente in fuga. I bianconeri sono usciti con una sconfitta dalla sfida contro il Milan a San Siro e vedono avanzare proprio i rossoneri a -2. Se la Roma dovesse vincere stasera contro il Palermo anche i giallorossi si porterebbero a sole due lunghezze dai pentacampioni d’Italia. Sfida importante anche per Maurizio Sarri che se dovesse tornare a casa con tre punti da Crotone-Napoli allora si porterebbe a -4. Campionato riaperto o meno ci troveremo domani già nell’antivigilia del turno infrasettimanale, con altre partite interessanti da giocare e uno Juventus-Napoli che sabato prossimo ci potrà dire con certezza che questo campionato sarà ancora una volta da seguire fino alla fine.
Finale in Milan-Juventus che premia i rossoneri grazie a un gol pazzesco di Manuel Locatelli sotto l’incrocio dei pali che sconvolge la classifica di Serie A e di fatto riapre il campionato. La fuga della Juventus è mozzata, i rossonero sono a due punti dalla vetta e – soprattutto – la Roma ha un’occasione d’oro per rifarsi sotto affiancando il Milan a due punti dalla Juventus. Anche per il Napoli, sulla carta ancora anti-Juve, c’è l’occasione di rifarsi sotto, anche se la distanza di quattro punti dalla vetta imporrebbe ben altro che una vittoria domani. La classifica di Serie A insomma è molto più interessante, ma i risultati i contendenti della Juventus dovranno imparare come i bianconeri ad ottenerli
La classifica di Serie A attende il risultato di questo Milan-Juventus per delinearsi in vetta, come non avveniva da molti anni. E per ora il risultato di parità della partita di San Siro gonfia le vele della speranza della Roma, che punta tutto sul pareggio delle rivali. E il risultato di 0-0 è per ora sigillato anche da una decisione arbitrale destinata a far discutere, con il gol annullato a Pjanic per una interferenza di Bonucci considerata in fuorigioco dopo un lungo parlottio della terna arbitrale
Il testimone della nona giornata di Serie A passa da Marassi a San Siro, dal derby di Genova a una sfida di lusso del nostro calcio. Acquisito il risultato di Sampdoria-Genoa, con la vittoria per 2-1 dei blucerchiati ai danni del Grifone, si passerà al big-match Milan-Juventus, nel quale i rossoneri secondi in classifica ospitano al Meazza la capolista bianconera per provare a riscrivere le gerarchie che in queste ultimi anni si sono solidamente affermate. Adesso però torniamo brevemente al derby della Lanterna, che si è deciso nel modo più beffardo per il Genoa, per la gioia dei tifosi della Sampdoria. Infatti il decisivo gol del 2-1 è stata in realtà un’autorete dell’incolpevole Izzo, sul quale un pallone respinto dal portiere del Grifone Perin è rimbalzato per poi scivolare in rete. Vano il forcing finale della squadra allenata da Ivan Juric, i tre punti vanno alla Sampdoria che spezza così un digiuno che durava da agosto – i blucerchiati avevano vinto solo nelle prime due giornate – e sale a quota 11 punti, allontanando i fantasmi di un possibile coinvolgimento nella lotta per non retrocedere.
Qualunque sarà il risultato finale del derby Sampdoria-Genoa, di certo la nona giornata di Serie A comincia bene. Infatti il primo tempo dell’attesissima partita di Marassi non ha deluso le aspettative, regalandoci spettacolo ed emozioni, compresi pure alcuni episodi arbitrali dubbi e il rigore sbagliato da Quagliarella nei minuti di recupero, con Perin che si riscatta parando il tiro dopo avere causato il penalty con un fallo proprio sullo stesso Quagliarella. Comunque, i gol sono stati fino a questo momento due, uno per parte per l’1-1 con il quale si è andati al riposo: al 12′ vantaggio della Sampdoria con il gol segnato da Muriel su assist di Quagliarella – senza dubbio protagonista nel bene e nel male -, al 24′ pareggio del Genoa con un tocco sottomisura di Rigoni da cross di Edenilson. Finora dunque un sabato davvero piacevole, che poi proseguirà in prima serata con il big-match Milan-Juventus a San Siro: per tutti gli appassionati di calcio c’è semplicemente da leccarsi i baffi…
Pochi minuti al via di Sampdoria-Genoa: il derby della Lanterna sarà un ottimo modo di iniziare la nona giornata di Serie A, che in prima serata ci darà anche il risultato del big-match Milan-Juventus. Dunque due anticipi di lusso per questo turno del campionato: a Marassi una sfida sempre sentitissima ed emozionante, nella fantastica cornice del Ferraris e con riflessi in classifica che saranno particolarmente importanti per la Sampdoria e per la panchina del suo allenatore Marco Giampaolo. Sull’importanza del match di prima serata a San Siro non servono poi ulteriori commenti: bastano la storia delle due squadre e le loro attuali posizioni in classifica, con il Milan secondo a pari merito con la Roma alle spalle delal capolista Juventus. Adesso però è doveroso andare a Genova, perché sarà la Lanterna ad illuminare il tardo pomeriggio di questo sabato di lusso per tutti gli appassionati di calcio. La parola al campo!
Per la nona giornata di Serie A gli attaccanti si contendono la vetta della classifica marcatori. Se andiamo a vedere quella attuale, in attesa dei risultati della nona giornata, vediamo che Edin Dzeko si trova al primo posto con sette gol attualmente e la Roma dovrà vedersela con il Palermo nel posticipo, una partita non particolarmente difficile sulla carta che potrebbe vedere proprio l’attaccante bosniaco nuovamente in gol visto il periodo di forma. Il secondo in classifica è Carlos Bacca con sei gol ma sabato sera bisognerà affrontare la Juventus a San Siro quindi non sarà facile vedere segnare il colombiano nel big match. Mai dire mai, certo, al secondo posto nella classifica marcatori abbiamo anche Gonzalo Higuain che verrà schierato titolare da Massimiliano Allegri contro i rossoneri sabato sera e potrebbe andare in gol superando quindi proprio l’avversario Bacca nella classifica marcatori. Secondo posto anche per Mauro Icardi con sei gol, contro l’Atalanta potrebbe arrivare il gol mancato contro il Cagliari su rigore.
Una delle partite più attese della nona giornata di Serie A è il derby tra Sampdoria e Genoa. La partita tra le due genovesi si disputerà nell’anticipo del sabato, prima del big match tra Milan e Juventus, tra due formazioni che si trovano a metà classifica in questo avvio di stagione. La Sampdoria sta disputando un campionato al di sotto delle aspettative, otto punti in classifica sono davvero pochi per la Sampdoria visto che sono esattamente cinque partite che non porta a casa i tre punti. Due pareggi consecutivi con Pescara e Palermo, poi le tre sconfitte con Cagliari, Bologna e Milan: sembrerebbe che la Sampdoria non riesca più a vincere, contro il Genoa servono i tre punti per non scalare in classifica. Il Genoa invece dopo un avvio entusiasmante ha ridotto i ritmi: dodici punti in classifica, l’ultimo pareggio contro l’Empoli a reti inviolate non è piaciuto molto ai tifosi che ora si aspettano un grande derby contro la Sampdoria per sabato.
Siamo pronti per vivere la nona giornata del campionato di Serie A e tutti attendono il big match tra Milan e Juventus, nell’anticipo del sabato sera. La Juventus è ancorata al primo posto con ventuno punti in classifica ed è reduce da ben quattro vittorie consecutive contro Udinese, Empoli, Palermo e Cagliari dopo la sconfitta contro l’Inter che non ha fatto certo traballare le certezze della formazione di Massimiliano Allegri. Dybala potrebbe essere ancora decisivo, i tifosi si aspettano i suoi gol dopo un inizio in cui non riusciva a sbloccarsi, poi nell’ultima partita contro l’Udinese è stato autore di una doppietta che ha regalato anche i tre punti ai bianconeri dopo esser passati in svantaggio. Il Milan, invece, sta disputando un campionato al di sopra delle aspettative: secondo posto per i rossoneri, la squadra dei giovani di Montella non sta dispiacendo in questo campionato, e trovarsi a pari punti con la Roma con due vittorie consecutive potrebbe essere di buon auspicio in vista della partita contro la Juventus.
Nona giornata del campionato di Serie A 2016-2017: si gioca sabato e domenica, questa volta senza scollinamenti al lunedì visto che stiamo arrivando ad un altro turno infrasettimanale. Una giornata che potrebbe essere influenzata, almeno sulla carta, dagli impegni delle squadre che hanno giocato in Europa; andando con ordine, sabato 22 ottobre si parte con Sampdoria-Genoa (ore 18) e Milan-Juventus (ore 20:45) mentre domenica avremo lanticipo delle ore 12:30 Udinese-Pescara, poi alle ore 15 Atalanta-Inter, Cagliari-Fiorentina, Crotone-Napoli, Empoli-Chievo e Torino-Lazio, alle ore 18 il primo dei due posticipi che sarà Bologna-Sassuolo e alle ore 20:45 la chiusura con Roma-Palermo.
Il piatto forte è rappresentato dagli anticipi: il derby della Lanterna potrebbe rappresentare un grande riscatto per la Sampdoria, e non sarebbe la prima volta di una squadra in netta difficoltà in grado di vincere, e magari dominare, una stracittadina (soprattutto quella di Genova nelle ultime stagioni ha avuto questo andamento). Difficile aggiungere qualcosa a Milan-Juventus, una delle grandi classiche del nostro calcio che è anche stata una finale di Champions League: quello che in più si può dire è che magari il Milan non è ancora ufficialmente in corsa per lo scudetto, ma intanto è secondo in classifica e dunque questa è una sfida diretta con i fiocchi, con la possibilità che i rossoneri arrivino a due lunghezze dalla capolista. Ad approfittarne potrebbe essere anche la Roma, che ospita un Palermo già in crisi nera e reduce dai quattro gol presi in casa contro il Torino; i granata quarti in classifica sognano, ma adesso affrontano la Lazio che si sta mantenendo in alta quota pur tra alti e bassi. Chi ha voglia di riscossa è il Napoli, che ha perso le ultime due partite: scivolato a -7 dal primo posto, non deve sottovalutare limpegno di Crotone perchè gli Squali non hanno ancora vinto una partita e hanno tanta voglia di farlo.
Bello e interessante il derby emiliano tra due realtà in crescita, lEmpoli che ha segnato in solo una delle otto partite giocate proverà a farlo contro il Chievo, reduce dalla batosta interna di domenica sera ma anche con una delle difese potenzialmente più chiuse del campionato. LInter vuole ripartire dopo la sconfitta interna, un punto in tre partite e lo spinoso caso Icardi, chiuso con buona diplomazia dopo degli evidenti errori di marketing e comunicazione; lAtalanta ha tradizione favorevole e la vorrà sfruttare. La Fiorentina testa le sue possibilità e la posizione di Paulo Sousa al SantElia contro un Cagliari in grande fiducia, alla Dacia Arena delicata sfida salvezza tra Udinese e Pescara: chi perde potrebbe già essere nei guai.
Sabato 22 ottobre
RISULTATO FINALE Sampdoria-Genoa 2-1 – 12′ Muriel (S), 24′ Rigoni (G), 47′ Izzo (G) autorete – 46′ pt Perin para rigore a Quagliarella
RISULTATO FINALE Milan-Juventus 1-0 – 65′ Locatelli (M)
Domenica 23 ottobre
RISULTATO FINALE Udinese-Pescara 3-1 – 8′ rig. Thereau (U), 71′ Thereau (U), 74′ Aquilani (P), 92′ rig. D. Zapata (U)
RISULTATO FINALE Atalanta-Inter 2-1 – 10′ A. Masiello (A), 51′ Eder (I), 88′ rig. Pinilla (A)
RISULTATO FINALE Cagliari-Fiorentina 3-5 -2′ Di Gennaro (C), 20′ Kalinic (F), 26′ Bernardeschi (F), 32′ Bernardeschi (F), 40′ Kalinic (F), 54′ Kalinic (F), 62′ M. Capuano (C), 77′ Borriello (C)
RISULTATO FINALE Crotone-Napoli 1-2 – 18′ Callejon (N), 34′ Maksimovic (N), 90′ Rosi (C)
RISULTATO FINALE Empoli-Chievo 0-0
RISULTATO FINALE Torino-Lazio 2-2 – 20′ Iago Falque (T), 72′ Immobile (L), 84′ Murgia (L), 90+2′ rig. Ljajic (T)
RISULTATO FINALE Bologna-Sassuolo 1-1 – 10′ Verdi (B), 87′ Matri (S)
RISULTATO FINALE Roma-Palermo 4-1 – 31′ Salah (R), 52′ L. Paredes (R), 68′ Dzeko (R), 80′ Quaison (P), 82′ El Shaarawy (R)
1. | Juventus | 9 | 7 | 0 | 2 | 17:6 | 21 | |
2. | Roma | 9 | 6 | 1 | 2 | 23:11 | 19 | |
3. | Milan | 9 | 6 | 1 | 2 | 16:11 | 19 | |
4. | Napoli | 9 | 5 | 2 | 2 | 17:10 | 17 | |
5. | Torino | 9 | 4 | 3 | 2 | 19:11 | 15 | |
6. | Lazio | 9 | 4 | 3 | 2 | 16:10 | 15 | |
7. | Chievo | 9 | 4 | 2 | 3 | 10:9 | 14 | |
8. | Atalanta | 9 | 4 | 1 | 4 | 12:13 | 13 | |
9. | Sassuolo | 9 | 4 | 1 | 4 | 12:14 | 13 | |
10. | Cagliari | 9 | 4 | 1 | 4 | 16:19 | 13 | |
11. | Fiorentina | 8 | 3 | 3 | 2 | 11:9 | 12 | |
12. | Genoa | 8 | 3 | 3 | 2 | 9:7 | 12 | |
13. | Bologna | 9 | 3 | 3 | 3 | 10:13 | 12 | |
14. | Inter | 9 | 3 | 2 | 4 | 11:12 | 11 | |
15. | Sampdoria | 9 | 3 | 2 | 4 | 10:12 | 11 | |
16. | Udinese | 9 | 3 | 1 | 5 | 10:15 | 10 | |
17. | Pescara | 9 | 1 | 4 | 4 | 9:14 | 7 | |
18. | Empoli | 9 | 1 | 3 | 5 | 2:11 | 6 | |
19. | Palermo | 9 | 1 | 3 | 5 | 6:16 | 6 | |
20. | Crotone | 9 | 0 | 1 | 8 | 7:20 | 1 |
Martedì 25 ottobre
Ore 20:45 Genoa-Milan
Mercoledì 26 ottobre
Ore 20:45 Chievo-Bologna
Ore 20:45 Fiorentina-Crotone
Ore 20:45 Inter-Torino
Ore 20:45 Juventus-Sampdoria
Ore 20:45 Lazio-Cagliari
Ore 20:45 Napoli-Empoli
Ore 20:45 Pescara-Atalanta
Ore 20:45 Sassuolo-Roma
Giovedì 27 ottobre
Ore 20:45 Palermo-Udinese