Radja Nainggolan non è stato convocato per la gara Roma-Atalanta che si disputerà domani alle ore 18.00. Il centrocampista belga infatti è stato punito dopo aver pubblicato un video sui social che ha fatto infuriare la società giallorossa. Questo fa pensare che presto ci potrebbe essere un divorzio tra il club capitolino e il centrocampista belga che ha comunque un calciomercato molto importante. La Juventus rimane un’opzione credibile anche se i bianconeri sono stati spesso bersaglio proprio delle polemiche del Ninja. All’estero invece la pista più credibile rimane quella del Manchester United che in passato diverse volte ha provato a strapparlo alla Roma. Nainggolan è di certo un calciatore dotato di grandissime qualità ma quanto accaduto nella notte di Capodanno potrebbe davvero segnare la parola fine al suo rapporto con la Roma. (agg. di Matteo Fantozzi)
DI FRANCESCO: CHI SBAGLIA PAGA
Linea dura della Roma: Radja Nainggolan non convocato. Le scuse pubbliche del centrocampista belga non sono bastate: dopo la multa salata è arrivata la decisione di non convocarlo per la partita di domani contro l’Atalanta. Lo ha annunciato l’allenatore Eusebio Di Francesco ancor prima di concedersi alle domande dei giornalisti. «La linea guida dettata dalla società, condivisa da me e accettata da Radja, è questa. Non sarà convocato». Il tecnico della Roma ha spiegato poi la decisione: «Chi rappresenta la Roma deve avere un modo di fare continuativo, certi errori non sono più accettabili. Chi sbaglierà pagherà nello stesso modo». La decisione è stata comunque ponderata, «perché era una situazione anomala». La mentalità vincente passa anche – e soprattutto – dai comportamenti giusti. «Una situazione simile non mi è mai accaduta», ha aggiunto Di Francesco, confermando che Nainggolan è consapevole dell’errore che ha commesso.
NAINGGOLAN NON CONVOCATO: LINEA DURA IN CASA ROMA
Dire che il video di Capodanno di Radja Nainggolan non è piaciuto alla Roma è un eufemismo. «Nainggolan sa quello che ha fatto, oltretutto se l’è fatto da solo il video, ma si è preso le sue responsabilità», ha chiarito Eusebio Di Francesco in conferenza stampa oggi. Una decisione non facile, anche perché domani c’è l’Atalanta e bisogna fare a meno pure di Daniele De Rossi. Due assenze importanti a centrocampo, pesanti. I retroscena sulla decisione sono stati svelati da Il Tempo, secondo cui l’allenatore dopo essersi confrontato con Nainggolan ha condiviso la sua decisione con Monchi, che ha colto l’occasione per confrontarsi con la squadra. Il direttore sportivo spagnolo ha meditato molto prima di decidere di alzare la voce nello spogliatoio, perché lì comanda l’allenatore, che ha voluto mandare un segnale forte. Tutti lo vogliono in campo, ma dovrà guardare i compagni dalla tribuna, un luogo insolito per un giocatore come lui.