stato un Milan Inter che i nerazzurri avrebbero dovuto vincere, proprio per questo il risultato di 0-0 assume un valore doppio e questo lo sa Riccardo Montolivo. Il centrocampista ex Fiorentina e Atalanta ha parlato ai microfoni di Premium Sport: “Oggi era importante non perdere. Quando ti rendi conto che non riesci a vincere, questo è molto importante. Ai punti l’Inter meritava di più, noi abbiamo sbagliato troppo”. Si pronuncia anche sugli errori di Mauro Icardi: “Capita raramente che uno come Mauro Icardi sbagli gol così, siamo stati fortunati. Loro sono stati molto ordinati nella fase difensiva e abbiamo trovato pochi spazi. Tecnicamente abbiamo sbagliato più del solito. Io? Ho cercato di dare il massimo, ma non è facile giocare proprio e farsi trovare pronti. Ho dato il massimo e sono soddisfatto”. Clicca qui per il video dell’intervista di Riccardo Montolivo. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano le formazioni di Milan ed Inter non si fanno male fermandosi sullo 0 a 0. Nel primo tempo il Biscione parte forte senza riuscire a colpire con Candreva al 3′ ed il Diavolo si fa vedere al 22′ con il pericoloso colpo di testa di Bonucci, respinto dall’insuperabile Handanovic. Al 39′ i nerazzurri si vedono annullare dal VAR la rete del vantaggio di Icardi, a causa della posizione di fuorigioco millimetrico di quest’ultimo, e, ad inizio secondo tempo, colgono la traversa tramite il tiro-cross di Perisic al 47′. Il solito capitano argentino spara incredibilmente largo al 56′ nello stupore generale ed anche Cutrone, al 68′, si vede annullare per posizione irregolare una rete segnata in rovesciata. Nemmeno nei minuti di recupero Icardi riesce a fare di meglio, replicando al 93′ il brutto errore precedente a porta praticamente vuota. Il punto conquistato da ciascuna compagine permette rispettivamente a Milan ed Inter di raggiungere quota 51 e 58 punti nella classifica di Serie A.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come l’Inter avrebbe forse meritato qualcosa in più rispetto a quanto raccolto, a cominciare dal possesso palla favorevole con il 55% e supportato da un maggior numero di palloni recuperati, 23 a 19 con 5 per Rafinha. I nerazzurri hanno però perso più palloni del Milan, 34 a 32 di cui 7 del solo D’Ambrosio, ma hanno saputo distinguersi in fase offensiva per conclusioni complessive, 13 a 7, 2 a testa per Cutrone e Perisic e delle quali 5 a 3 nello specchio della porta, oltre che per occasioni da goal, 2 sia per Kessie che per Icardi. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, l’Inter è stata la squadra più fallosa a fronte dell’11 a 7 nel computo degli interventi irregolari commessi e l’arbitro Di Bello della sezione di Brindisi ha estratto il cartellino giallo 5 volte ammonendo rispettivamente Suso da un lato, Cancelo, Perisic, Skriniar e Candreva dall’altro.
LE DICHIARAZIONI
Al termine dell’incontro il terzino interista Danilo D’Ambrosio ha rilasciato alcune dichiarazioni al microfono di Angiolo Radice per Premium Sport: “Penso che meritavamo più del pareggio. Per uno come Mauro le occasioni avute erano facili però ci sta anche di sbagliare. E’ il nostro bomber, è il nostro capitano quindi sicuramente ci riporterà in Champions lui insieme a tutta la squadra. L’Inter continua sul trende delle ultime partite? Sono d’accordissimo, noi anche nei momenti difficili dove non riuscivamo mai ottenere i risultati abbiamo lavorato a testa bassa senza mai fiatare e quindi la strada è quella giusta, dobbiamo continuare a produrre gioco e alla fine riusciremo a raggiungere l’obiettivo. Milan a -8 e fuori dai giochi o può rientrare? Sinceramente parlare del Milan a me non interessa come non interessa parlare di altre squadre, noi puntiamo e facciamo la corsa su noi stessi, dobbiamo arrivare nelle prime quattro posizioni: prima ci arriviamo e prima otterremo un premio che ci meritiamo dall’inizio del campionato. Ora più vicini all’obiettivo? L’Inter è vicina a prescindere dal risultato, parlo della prestazione di oggi e delle altre prestazioni.“