Si apre con un pareggio la diciannovesima giornata di Serie B 2017-18: allo Zaccheria va in scena il friday night tra Foggia e Venezia che al triplice fischio si spartiscono la posta in palio pareggiando 2-2, un pari che non serve comunque a riappacificare la tifoseria con la squadra pesantamente contestata dall’inizio alla fine nonostante la clamorosa rimonta finale con i lagunari che gettano alle ortiche tre punti dopo aver condotto le danze per gran parte del match. Gli arancioneroverdi rompono subito gli equilibri con Zigoni per poi sfiorare il raddoppio con Falzerano che si fa negare il gol dalla deviazione quasi impercettibile di Tarolli che salva i suoi dallo 0-2. Dall’altra parte ci provano Beretta e Chiricò ad annullare lo svantaggio e a ristabilire la parità, ma Audero non abbassa mai la guardia in mezzo ai campi mentre prima dell’intervallo Marsura e Cernuto non riescono a gonfiare la rete. Nella ripresa il canovaccio della partita non varia significativamente con Marsura che scuote l’esterno della rete e Tarolli che neutralizza il destro di Zigoni, l’attaccante del Venezia troverà comunque il modo di realizzare la sua doppietta personale e sul 2 a 0 i discorsi per la vittoria sembrano chiusi, anche perché lo stesso Zigoni sfiora la tripletta e Falzerano colpisce il palo a portiere battuto.
Il Foggia, graziato dagli avversari che hanno sbagliato clamorosamente la palla del 3 a 0, ritornano in partita con Beretta che a due minuti dal novantesimo accorcia le distanze, nel recupero i satanelli danno l’assalto all’area di rigore avversaria con il miracolo di Audero su Floriano, ma proprio all’ultimo secondo arriva il gol di Deli che salva i suoi dal nono KO stagionale. Eppure l’impresa non è bastata a placare la contestazione sugli spalti, al triplice fischio è arrivata comunque la bordata di fischi all’indirizzo dei giocatori, mentre in tribuna si sono registrati momenti di tensione tra i due presidenti, Tacopina e Sanella, che sono arrivati alle mani e sono servite le forze dell’ordine per separarli.
FOGGIA VENEZIA VIDEO HIGHLIGHTS
LE DICHIARAZIONI
Al termine della gara è intervenuto ai microfoni di Sky Sport l’autore del gol in zona Cesarini, Francesco Deli: “Mi dispiace per il pubblico che voleva la vittoria e ci ha contestato nonostante il pari acciuffato all’ultimo, noi in campo ce l’abbiamo messa tutta, segnare all’ultimo secondo è stato importantissimo visto che la squadra stava attraversando un brutto momento. Sapevamo che il clima non fosse rilassato ma noi stiamo dando il 100% e una reazione del genere sullo 0-2 dimostra che la squadra è ancora viva e ha carattere da vincere”.
Le parole di Giovanni Stroppa, tecnico del Foggia, ai microfoni di Sky Sport: “La squadra ha reagito nel modo giusto, soprattutto dopo il palo di Falzerano ci ha messo quel qualcosa in più che io chiedo da tanto tempo, siamo riusciti a recuperare una partita che sembrava persa, ringrazio i ragazzi per i sacrifici compiuti, ora dobbiamo ricevere gli stimoli giusti dall’esterno, anche se la tifoseria a inizio gara ci aveva sostenuto con cori di incoraggiamento. Fino al 70′ eravamo belli ma leggeri, negli ultimi venti minuti invece è arrivato il quid in più, quando i giocatori ci hanno messo le palle sono arrivati i due gol che ci hanno consentito di scongiurare la sconfitta. Per quanto mi riguarda sono assolutamente tranquillo, finché la società mi darà la possibilità di restare qui avrò sempre l’appoggio incondizionato dei giocatori, credo fortemente in questa squadra e in quello che stiamo facendo, penso che stasera possa esserci stata la tanto attesa svolta”.
Anche Filippo Inzaghi, allenatore del Venezia, non è il ritratto della felicità: “C’è tanta delusione ma devo essere razionale, i ragazzi hanno disputato una partita incredibile e non gli posso rimproverare nulla. Mi dispiace per come sono andate le cose, meritavamo la vittoria, purtroppo abbiamo sbagliato la palla del 3 a 0 e non siamo riusciti a chiuderla, c’è un rammarico incredibile perché avevamo giocato la miglior gara della stagione e fino all’88’ non avevamo corso nessun pericolo. Questi risultati ci aiuteranno comunque a crescere, anche se è inaccettabile subire il secondo gol con tutta la difesa schierata”.