LAtletico Madrid approda agevolmente agli ottavi di finale di Europa League battendo di misura (1-0) il Copenaghen al termine di un match fortemente indirizzato dal gol in avvio di Gameiro (oltre che dall1-4 dellandata): sfida senza storia al Wanda Metropolitano, coi padroni di casa in pieno controllo e gli ospiti che, tuttavia, nella ripresa hanno salvato lonore giocando un secondo tempo gagliardo e limitando il passivo. Andando a dare unocchiata alle statistiche elaborate a fine gara, si nota come i colchoneros abbiano tenuto un possesso palla non così netto (55% a 45%) e lo stesso vale per i tiri scoccati da ambo le compagini: 13 quelli degli spagnoli e 10 dei danesi, con 4 conclusioni allinterno dello specchio della porta per entrambe. Insomma, netta superiorità tecnica ma spagnoli col freno a mano tirato, tanto che solo nei calci dangolo (7 a 2) si nota una certa prevalenza da parte degli uomini di Simeone. Passando invece ad analizzare le parate effettuate, si vede addirittura come Oblak (4) ne conti una in più del suo dirimpettaio Andersen, che pure ha vissuto 90 sotto la costante minaccia degli attacchi dei madrileni. Infine, va rilevato che i passaggi totali effettuati dallAtletico sono stati 640, a fronte dei 520 dei danesi, bravi dunque a tessere qualche trama di gioco anche se poco consistenti dalla trequarti in su.
LE DICHIARAZIONI
Intervenuto ai microfoni in sala stampa al termine del match che ha visto il suo Atletico Madrid passare il turno con un aggregate di 5-1 sul Copenaghen, Diego Pablo Simeone si è soffermato poco sulla prestazione dei suoi, giudicata comunque buona e dicendosi soddisfatto per il risultato, dato che ha invece parlato di due casi spinosi che stanno tenendo banco nella capitale spagnola. Su Torres si va sempre alla ricerca della polemica ha detto il Cholo a proposito della querelle che in settimana lha visto contrapposto allattaccante. Fernando ci tiene a giocare come io ci tengo a fare il meglio per il club ha tagliato corto lallenatore argentino, intervenendo anche sui malumori di Carrasco, ancora non utilizzato ma ritenuto da Simeone un elemento importante sul quale facciamo molto affidamento. Sullaltra sponda il tecnico del Copenaghen, Stale Solbakken, ha fatto buon viso a cattivo gioco e nonostante la doppia sconfitta nellarco dei 180 minuti si è detto soddisfatto della prova fornita dai suoi nella tana dellAtletico Madrid: Abbiamo fatto una buona gara in difesa, dato che sappiamo che è difficile per un club danese soprattutto a questi livelli ha detto lallenatore norvegese, aggiungendo che a complicare le cose ci ha pensato il pesante 1-4 subito in casa allandata. In passato abbiamo affrontato in Champions League delle squadre del livello del Real Madrid o la Juventus e quindi sono orgoglioso di come abbiamo lottato, nonostante la sconfitta ha concluso Solbakken.