Bologna Juventus 0-3 ci ha regalato anche il primo gol in Serie A del centrocampista francese Blaise Matuidi, uno degli acquisti estivi della Juventus. Ovviamente fare gol non è il primo compito per Matuidi, che però nelle ultime tre stagioni con la maglia del Psg aveva sempre segnato 4 gol in campionato (lanno scorso anche due in Champions League), dunque ha una certa confidenza con la rete. Adesso il francese si è sbloccato anche con la maglia della Juventus e ha potuto far vedere anche in Italia la sua caratteristica esultanza Matuidi Charo. Non sono naturalmente mancate alcune dichiarazioni nel post-partita, per celebrare la giornata: Sono felice per il gol, quellesultanza è il mio marchio di fabbrica ma conta solo la squadra. Tre punti e ancora zero gol subiti: questo ci dà fiducia perché dimostra che siamo solidi. Bisogna continuare così, la stagione è lunga, tante squadre vogliono questo scudetto. Pronunciato alla francese, con laccento sulla o finale: ma va bene anche così (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
BOLOGNA JUVENTUS: VIDEO HIGHLIGHTS
PARLA PJANIC
Miralem Pjanic è stato senza dubbio uno dei grandi protagonisti di Bologna Juventus 0-3, eccovi dunque le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista bosniaco della Juventus ai microfoni di Sky Sport al termine della partita: “Il gol? Eravamo con la partita in mano. Mancava l’ultimo passaggio, poi abbiamo fatto una buona partita per 90 minuti. Non abbiamo concesso nulla a un Bologna che in casa è sempre pericoloso. Siamo entrati bene in partita”. Inevitabile parlare anche del suo ruolo da regista davanti alla difesa: “Quando sono arrivato il mister voleva impostarmi li, mi vede in futuro in quella posizione – ha detto Pjanic -. Sto bene, mi son trovato bene. Abbiamo fatto tre punti, giocando bene e ora andiamo avanti così. Ci sono ora partite importanti in Coppa e con la Roma, che si giocherà la Scudetto. Sono molto forti, sarà una bella partita”. Una partita che naturalmente per l’ex giallorosso Pjanic ha un sapore tutto particolare. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIDEO BOLOGNA JUVENTUS 0-3
La Juventus asfalta il Bologna a domicilio e si porta in seconda posizione ad un punto dal Napoli: allo stadio Dall’Ara i gol di Miralem Pjanic, Mario Mandzukic e Blaise Matuidi (il primo in Serie A per il francese) valgono lo 0-3 a favore dei campioni d’Italia nella diciassettesima giornata della Serie A. Andiamo ora ad analizzare il match attraverso le statistiche. Possesso palla nettamente a favore dei bianconeri, 62% contro il 38%. Tiri totali che invece recitano un 4 contro 9 che dimostrano la pochezza della fase offensiva felsinea. Il Bologna ha perso anche tanti palloni, 39, contro le 36 della Juventus. Passando alle statistiche individuali Higuain è grande protagonista con quattro occasioni da gol create e due tiri in porta. Masina invece brilla sulle palle recuperate, dieci, seguito da Benatia com sei. Douglas Costa ha invece perso ben dieci palloni seguito da Masina con nove. Partita senza storia al Dall’Ara dove la Juventus ha dominato in lungo e in largo. Davvero deludente il Bologna domenica.
LE DICHIARAZIONI
Questo il commento di Roberto Donadoni a Sky Sport raccolto da tuttobolognaweb: “Lapproccio è stato giusto, la Juve era avanti due a zero nel primo tempo ma non aveva creato tanto. Cè una ingenuità sul fallo che porta alla punizione, errori che dobbiamo evitare contro queste grandi squadre. La nostra però non è una valutazione negativa sulla partita, oggi loro avevano una determinazione feroce che ha fatto la differenza. Quando hanno questa intensità tutto diventa più difficile e oggi questo ha rimarcato il risultato finale”. Queste le dichiarazioni di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ai microfoni di Rai Due raccolte da tuttomercatoweb: “La squadra sta crescendo di condizione, c’è molta più disponibilità nella fase difensiva e così il centrocampo fa meglio. Dybala? E’ entrato bene, è un giocatore importante ed è in un momento in cui sta meno bene e sta ritrovando la condizione fisica e non può mantenere la media realizzativa di inizio stagione. E’ un ragazzo intelligente che deve accettare le mie condizioni come hanno fatto Higuain e Mandzukic. Tutti devono dimostrare sul rettangolo verde, non vedo tutte queste problematiche. Ai tifosi della Juventus interessa vincere, che l’allenatore sia Allegri o che giochi Dybala gliene frega ben poco. Non si può dire che è uguale a Messi, sono paragoni che non hanno senso e questo discorso non vale solo per Paulo. Io con la società sono in piena sintonia, la Juventus ha fatto un investimento su Dybala. Nel percorso di crescita è normale che sia un periodo di smarrimento ed è per questo che cerchiamo tutti insieme di stargli vicino. Il capocannoniere del campionato difficilmente vince il campionato, cerchiamo di distribuire i gol per evitare questa tradizione. L’Inter ed il Napoli stanno facendo dei grandi risultati, peccato per i rigori sbagliati contro Atalanta e Lazio ma stiamo facendo quello che dovevamo come anche in Champions. Ci stiamo preparando per arrivare a marzo nelle migliori condizioni possibili”.