Allo Stadio Ezio Scida il tecnico Zenga festeggia il primo successo casalingo alla guida del Crotone superando per 1 a 0 il Chievo Verona. Nel primo tempo i rossoblu non lasciano spazio alle giocate degli avversari, costretti a rimpiazzare l’infortunato Meggiorini con Pellissier al 24′, portandosi in vantaggio al 33′ grazie a Budimir, preciso ad insaccare il cross basso di Ajeti sulla respinta della traversa di Stoian, dopo aver fallito un’occasione importante e simile in precedenza. Nel secondo tempo i padroni di casa cercano più volte il raddoppio e resistono bene al ritorno nel finale dei gialloblu, i quali si vedono correttamente annullare dal VAR il potenziale pareggio di Inglese all’80’. I 3 punti rilanciano il Crotone raggiungendo quota 15 mentre il Chievo resta fermo con 21 punti.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro, nonostante il possesso palla leggermente favorevole ai clivensi con il 53%, i pitagorici hanno dimostrato di meritare il successo grazie anche al minor numero di palle perse, 29 a 43 con 8 di Birsa, sebbene entrambe le compagini abbiano recuperato gli stessi palloni, 28 ciascuna di cui 8 con Radovanovic. Decisiva la superiorità in fase offensiva constatando l’8 a 3 nelle occasioni da rete, 3 per Budimir, ed il computo delle conclusioni, 14 a 9 totali dei quali 7 a 5 nello specchio della porta e 3 a firma del recordman Birsa. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Crotone è stato più falloso visto il 17 a 13 negli interventi irregolari commessi, 5 del solo Budimir, e l’arbitro Pairetto della sezione di Nichelino ha estratto il cartellino giallo 8 volte ammonendo rispettivamente Ajeti, Barberis, Mandragora e Aristoteles da un lato, Bastien, Gobbi, Birsa e Dainelli dall’altro, senza dimenticare l’espulsione dell’allenatore Zenga nel recupero.