Ultima sostituzione per il Como: esce Cassaghi, entra Di Munno. Al 71esimo resta a terra Grassini dopo un brutto scontro in area interista. Il terzino destro non ce la fa. Al suo posto entra Schirò. L’Inter amministra il vantaggio facendo girar palla. Roric chiama Colombini che subito cerca Pelle in area ma la difesa del Como, perennemente in affanno, riesce a liberare. Al 76esimo Inter vicina al poker. Esposito lancia per Schirò che addomestica palla in area e scarica per Colombini. Tiro respinto da Giudici e palla a Pelle che da due passi calcia incredibilmente alto. Il Como prova a segnare il gol della bandiera. Cross in area da calcio di punizione e l’azione subito sfuma. L’Inter ci riprova da corner. Cross interessante in area, si accende una mischia in area comense ma nessun nerazzurro riesce a calciare verso lo specchio. Corvino nei minuti di recupero ci prova dalla distanza ma senza precisione. L’Inter vince la Supercoppa Under 17.
Al 54esimo altra occasione per l’Inter. Un altro pallone vaganate in area lariana invita i giocatori nerazzurri al tiro. Pelle ci prova ma spara alto. Altri cambi per il Como: escono il 9 Vocale e il 10 Acquistapace, entrano il 18 Pighetti e il 14 Valsecchi. Anche Zanchetta cambia effettuando ben 3 sostituzioni: Corrado, Vergani e Pozzer lasciano il posto a Colombini, Radaelli e Adorante. Si fa vedere subito quest’ultimo. L’attaccante aggancia spalle alla porta, si gira e in un nanosecondo ci prova. La palla esce fuori, non di molto. Il Como ci prova timidamente senza riuscire a impensierire il neo-entrato Radaelli. Al 64esimo però i biancoblu riescono a trovare un’ottima chance da calcio di punizione. Da circa 16 metri ci prova Rossi ma il portiere 16enne si distende e salva la porta. L’Inter prova ad amministrare il vantaggio in questi ultimi minuti di fine stagione.
Nessuna sostituzione a inizio secondo tempo. Tornano in campo gli stessi 22 del primo tempo. L’Inter non perde tempo e trova subito il gol del raddoppio con il suo numero 10, Demirovic. Dopo l’aggancio in area il trequartista viene affrontanto da 3 avversari che provano a strappargli il pallone dai piedi. Il nerazzurro resiste, avanza, supera un altro uomo e giunto di fronte a Giudici lo supera con un tocco morbido e preciso. Tripla sostituzione nel frattempo per il Como. Escono Fumagalli, Bonella e Barulli, entrano Marchio, Ruggieri e Rossi. I lariani provano ad alzare il proprio baricentro ma l’Inter resta compatta complicando i piani avversari. Corrado intanto cerca lungo Vergani. L’autore dell’1-0 cerca spazio per il cross ma è costretto a scaricare per Visconti che crossa. La difesa del Como spazza e in contropiede Acquistapace ci prova ma il suo tiro viene prontamente ribattuto. Tre cambi anche per Zanchetta: fuori Gavioli, Pettella e Visconti, dentro N’Tube, Lunghi ed Esposito. Al 52esimo altro gol di Demirovic. Corrado crossa basso in area, un difensore interviene ma serve il 10 nerazzurro che calcia di prima insaccando.
Dopo lo svantaggio il Como prova subito a reagire. Del Grosso lancia in area Vocale ma la difesa nerazzurra chiude con Grassini. I lariani provano a macinare gioco ma l’Inter non concede molto. Da segnalare l’ottima prova della difesa di Zanchetta, in cattedra in questi ultimi minuti del primo tempo. I nerazzurri dopo il gol tirano il fiato provando a risparmaire energie in vista della ripresa. Il Como rimane comunque abbottonato: manovra troppo compassata e prevedibile, pochi uomini ad accompagnare le incursioni offensive. Il gioco si concentra spesso a centrocampo con l’Inter quasi sempre in gestione. Il primo tempo termina dunque 1-0 grazie al gol di Vergani.
Dopo una prima fase iniziale a forti tinte nerazzurre il Como prova a prendere le misure dell’avversario riuscendo spesso a interrompere azioni a centrocampo. Corvino ci prova di testa, Pozzer ben posizionato blocca senza problemi. L’Inter sovente cerca Pelle in profondità. I lanci lunghi verso l’attaccante sono però quasi sempre imprecisi. La squadra di Zanchetta prova a far girar palla in maniera ariosa provando a coinvolgere ogni interprete in campo, il Como resta però vigili concedendo pochi spazi. La gara si blocca e concentra soprattutto a centrocampo con i lariani decisamente meno in balia degli avversari rispetto all’inizio. Grassini cerca un’idea in area ma la difesa comasca subito spazza. Al 25esimo Grassini fa irruzione in area e propone un pallone bollente in area. Giudici esce basso e con l’ausilio di De Santis riesce a chiudere. Poco dopo arriva il gol del vantaggio nerazzurro. Dalla sinistra Corrado sguscia via e cerca Vergani, che dopo un rimpallo riesce a calciare trafiggendo Giudici. Inter avanti.
E’ iniziato il match di Supercoppa tra l’Inter, vincitrice del campionato Serie A e B Under 17, e il Como, vincitore del campionato Lega Pro Under 17. Al Moretti di Cesenatico il parziale è di . Inter in campo con il 4-3-1-2. Zanchetta sceglie Pozzer tra i pali, Grassini, Coltro, Bettella e Corrado in linea difensiva. A centrocampo Gavioli, Roric e Visconti, tra le linee Demirovic a supporto di Vergani e Pelle. Il Como di mister Cicconi risponde con il 4-4-2. Giudici in porta, Bonella, Delgrosso, De Santis e Cassaghi in difesa. Sulla destra Corvino, in mediana Di Maggio e Barulli, sulla fascia sinistra Fumagalli. In attacco Acquistapace e Vocale. Arbitra Tremolada di Monza. Parte forte l’Inter. Visconti cerca subito Pelle ma l’azione è irregolare per il fuorigioco dell’attaccante. Poco dopo altra azione interessante. Ci prova Gavioli dal limite ma Giudici risponde presente. Al quarto minuto su un pallone sporco Pelle si coordina e da posizione defilata calcia bene sfiorando il gol.
Mentre i ragazzi dellUnder 17 hanno vinto lo scudetto di categoria e oggi si giocano la Supercoppa di categoria contro lInter, la prima squadra del Como è reduce da una stagione a due facce. Positiva sul campo, con lottimo settimo posto nel girone A di Lega Pro che ha permesso ai lariani di giocare i playoff. Il Como è poi uscito nel primo turno contro il Piacenza (2-1), ma il bilancio della stagione regolare rimane di tutto rispetto per una squadra partita con prospettive poco chiare: 59 punti frutto di 15 vittorie, 14 pareggi e 9 sconfitte, con 55 reti segnate (quinto miglior attacco del girone A) e 49 subiti. Lallenatore Fabio Gallo ha svolto un ottimo lavoro, valorizzando alcuni giocatori più esperti ed altri più giovani, come il centrocampista Matteo Pessina che ha poi disputato i Mondiali Under 20, conquistando la medaglia di bronzo con lItalia (è di proprietà del Milan, potrebbe trasferirsi allAtalanta). Gallo si è così meritato la (ri)chiamata dello Spezia, che aveva già allenato a livello Primavera e che ora ritroverà da mister dei più grandi. Dal canto suo, il Como ha scelto la prossima guida tecnica: sarà Mark Iuliano, ex difensore che da mister ha giocato Pavia (2012-2014) e Latina (2014-2015, Primavera e poi prima squadra). Cambio anche nello staff tecnico: salutato Gianluca Andrissi, partito anche lui alla volta di La Spezia, al suo posto è arrivato Camillo De Nicola, mentre Giuliano Sala sarà il coordinatore tecnico del settore giovanile. Tutto sotto la regia della nuova dirigenza, capitanata dalla presidentessa Akosua Puni che il 16 marzo scorso, alla quarta asta fallimentare, ha salvato il club dallo scioglimento. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Un Andrea Zanchetta visibilmente soddisfatto si è prestato ai microfoni di Inter Channel, dopo lo scudetto Under 17 vinto dai suoi ragazzi contro lAtalanta. Il mister nerazzurro ha parlato del cambio di passo mostrato dalla squadra da un po di tempo a questa parte: L’allenatore vive un po’ di sensazioni, vedevo da qualche mese il gruppo in maniera diversa rispetto a inizio anno. Poi nel calcio fanno la differenza gli episodi ma i ragazzi giocavano da squadra, sacrificandosi. La vittoria è stato il giusto coronamento perché hanno strameritato il tricolore, con il massimo rispetto dovuto all’Atalanta. Zanchetta ha ricordato i momento della stagione in cui le cose non andavano così bene, dedicando poi la vittoria del titolo proprio ai suoi ragazzi, che a suo dire hanno compiuto un salto di qualità dal punto di vista mentale: Hanno lavorato tanto, hanno pagato uno scotto iniziale ma sono cresciuti giorno dopo giorno e se hanno vinto la finale in questo modo è solamente merito loro. Relativamente al match contro lAtalanta, lallenatore dellInter ha parlato di partita adrenalinica e di unemozione ineguagliabile per aver vinto con i colori nerazzurri. (aggiornamento di Carlo Necchi)
Le squadre Under 17 di Inter e Como hanno regalato già diverse gioie alle rispettive società, vivendo un campionato da protagoniste ed andando a vincere gli scudetti di categoria. Ricordiamo di seguito i nomi dei ragazzi che compongono le due rose, a cominciare da quelli dellInter allenati da Andrea Zanchetta (che da giovane crebbe proprio nel vivaio nerazzurro). Portieri: Nicolò Radaelli, Luca Pasquale Tamma e Nicola Tintori; difensori: Davide Bettella, Paolo Coltro, Niccolò Corrado, Davide Grassini, Riccardo Lunghi e Nicholas Rizzo. Centrocampisti: Elan Demirovic (Slovenia), Yacine El Kassah, Lorenzo Gavioli, Alessandro Patacchini, Maj Roric (Slovenia), Thomas Schilirò, Joao Gonçalo Soares Da Veiga Fonseca (Portogallo), Stefan Stankovic, Elia Visconti; attaccanti: Andrea Adorante, Moises Eboko Cordoba, Salvatore Esposito, Zate Wilfried Demoya Gnoukouri (Costa dAvorio), Davide Merola e Federico Pelle. LUnder 17 del Como è invece guidata da Massimo Cicconi e può contare sui seguenti ragazzi: portieri Federico Belloni, Alexander Giudici e Antonio Vinci. Difensori: Mattia Barulli, Jacopo Bonella, Andrea Cassaghi, Fabrizio De Santis, Andrea Di Maggio, Francesco Invernizzi, Andrea Marchio, Andrea Roscio, Samuele Ruggeri e Giacomo Tironi. Centrocampisti: Andrea Acquistavate, Marco Ballabio, Michele Massimo Cerini, Alessandro Corvino, Alberto Del Grosso, Alessandro Di Munno, Fabio Manfrè, Riccardo Mariani, Luca Sano e Pietro Valsecchi. Attaccanti: Matteo Barnini, Andrea Fumagalli, Fabio Maresca, Mattia Pieghetti, Domenico Rossi, Matteo Totniolo ed Enrico Vocale. Ricordiamo che la categoria Under 17 comprende ragazzi nati dallanno 2000 in poi. (aggiornamento di Carlo Necchi)
LInter Under 17, allenata da Andrea Zanchetta, ha concluso la stagione regolare classificandosi al secondo posto nel girone B. Per i giovani nerazzurri 61 punti frutto di 20 vittorie, 1 solo pareggio e 5 sconfitte, con attacco da 66 gol segnati e la seconda miglior difesa della categoria (20 reti concesse, solo il Genoa nel girone A ha fatto meglio con 19). Inter che in questo modo si è guadagnata laccesso diretto ai quarti di finale, senza dover passare al turno playoff: nella doppia sfida contro la Roma i ragazzi di mister Zanchetta hanno prevalso con un complessivo 7-2, vincendo 0-2 landata in trasferta e 5-2 il ritorno casalingo. In semifinale il 3-0 rifilato al Palermo, che in regular season aveva ottenuto più punti di tutti (66), e poi la finale vinta ai supplementari contro lAtalanta (3-2), che aveva concluso il girone B davanti ai milanesi (63 punti). Il Como invece era impegnato nel girone A del campionato riservato ai club di Lega Pro: i lariani hanno ottenuto il primo posto assieme alla Feralpisalò (51 punti per entrambe), registrando rispetto ai bresciani una miglior differenza reti (+28 contro il +24 della Feralpi). Dagli ottavi in avanti il Como ha poi superato Renate (0-1 allandata, 1-1 nel return match), Catania (2-2, 0-2) e Reggiana (2-3), prima del 3-0 rifilato al Padova nella partita scudetto. (aggiornamento di Carlo Necchi)
la partita valida per la Supercoppa di categoria Under 17: si gioca venerdì 23 giugno 2017 allo stadio Alfiero Moretti di Cesenatico, calcio dinizio alle ore 20:30. Di fronte le squadre scudettate nei due campionati di questa categoria: lInter è tornata a vincere il campionato riservato alle squadre di Serie A e Serie B, battendo lAtalanta per 3-2 dopo i tempi supplementari nella finale di mercoledì. Il Como invece è sceso in campo giovedì pomeriggio per la finale del torneo di Lega Pro, battendo il Padova per 3-0 e laureandosi campione.
La Supercoppa Under 17 si disputa in gara secca: in caso di pareggio dopo i tempi regolamentari, Inter e Como disputeranno due supplementari da dieci minuti ciascuno, e se la parità non dovesse spezzarsi si farà ricorso ai calcio di rigore. Per lInter, lo scudetto degli Under 17 è stato il terzo della stagione giovanile: i nerazzurri infatti avevano già inciso il loro nome negli albi doro della Primavera e della categoria Berretti. Mercoledì la squadra allenata da Andrea Zanchetta ha ottenuto un altro trionfo, superando non senza fatica lAtalanta guidata in panchina da un altro ex centrocampista, Massimo Brambilla.
Tra i protagonisti principali della finale lattaccante interista Andrea Adorante, a segno prima al 19 minuto e poi al 52; in entrambi i casi i bergamaschi hanno riacciuffato la parità, trascinando la sfida ai tempi supplementari. Quando tutto lasciava presagire un ulteriore rinvio ai calci di rigore, il centrocampista dellInter Elia Vinconti ha estratto dal cilindro il sinistro decisivo, per il punto del definitivo 3-2 che ha scatenato la festa interista. 24 ore (o quasi) dopo è stata la volta del Como, sceso in campo allo stadio Dino Manuzzi di Cesena per affrontare il Padova, nella finale del campionato Under 17 categoria Lega Pro.
I ragazzi allenati da Massimo Cicconi hanno impiegato un tempo ad archiviare la pratica: al 6 minuto lattaccante Domenico Rossi ha aperto le marcature, al 18 è arrivato il raddoppio ad opera di Enrico Vocale, che ha dirottato in rete di testa il cross di Marco Ballabio dalla fascia destra. Poco prima dellintervallo i lariani hanno calato il tris con il difensore e capitano Fabrizio De Santis, che ha sfruttato un altro assist di Ballabio per infilare ancora una volta il portiere padovano.
Un successo netto quindi per il Como che darà vita ad una Supercoppa tutta lombarda contro i corregionali dellInter: appuntamento alle ore 20:30 di venerdì 23 giugno 2017, per unaltra partita che probabilmente regalerà a tutti i ragazzi coinvolti ricordi importanti. La Supercoppa Under 17 tra Inter e Como non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano: aggiornamenti sul risultato finale della partita saranno reperibili sui social network ufficiali delle due squadre e sul sito internet ufficiale www.ficg.it.