In casa Lazio vi è soddisfazione per la prestazione messa in campo ieri dai biancoceleste contro il Bayer Leverkusen, in amichevole che si è chiusa per 3-1 a favore dei capitolini. Mario Cecchi, collaboratore tecnico di Inzaghi ha infatti così commentato il test match contro i tedeschi per il portale ufficiale della Lazio: Ieri contro il Bayer la squadra ha giocato con intensità e allegria. Il test contro la squadra tedesca è servita per dare entusiasmo allambiente e valutare il livello di preparazione dei ragazzi. Abbiamo notato ottimi spunti, ma cè ancora molto da migliorare e lo sappiamo. I ragazzi hanno fornito buone trame di gioco, riuscendo, allo stesso tempo, anche a soffrire e difendere bene. stata unimportante tappa di costruzione per la nostra annata contro un avversario di grande livello che milita in Bundesliga”. (agg Michels Colombo)
La prestigiosa amichevole tra Lazio e Bayer Leverkusen è terminata per 3-1 a favore della compagine laziale, autrice di unottima prova in campo contro le Aspirine, che collezionano così una nuova delusione in questa stagione estiva di test match. I ragazzi di Simone Inzaghi superano i tedeschi all’Untersberg Arena di Grödig. Ottima prova corale da parte dei biancocelesti, che dominano con Immobile e Felipe Anderson. Il brasiliano semina il panico con le sue giocate tra le maglie dei difensori avversari. Il centravanti napoletano segna il gol del vantaggio e il momentaneo tre a zero; nel mezzo la marcatura di Anderson che stende il Bayer Leverkusen. Tante belle giocate e buona intesa tra i reparti, la Lazio diverte e convince.
Capitolini concedono davvero poco al Bayer Leverkusen, che ne approfitta nel soltanto finale, quando riesce a sfruttare gli spazi per un contropiede, accorciando con Kohr. Una bella vedetta quindi per la Lazio, che benchè non vi era nulla in palio ieri, non ha dimenticato la cocente sconfitta rimediata nellestate del 2015. Allora la compagine era allenata da Stefano Pioli e si era presentata in terra tedesca forte del 1-0 firmato allOlimpico: il ritorno però fu una completa débâcle con Calhanoglu, Mehmedi e Ballarabi che fecero soffrire i capitolini colpiti anche dallespulsione di Mauricio e che li fece decadere dalla Champions League. Risultato e prova messa in campo dovrebbero quindi aver finalmente rivendicato ampiamente tale disonore.