Corre sempre più forte la Sicula Leonzio: terza vittoria nelle ultime quattro gare per la compagine allenata da Aimo Diana che si toglie la grossa soddisfazione di espugnare il Ceravolo battendo a domicilio il Catanzaro per 3 a 0. Una vittoria importantissima in chiave salvezza, non solo perché giunta contro una diretta rivale, ma perché consente alla vecchia Signora del calcio siciliano (i colori sono gli stessi della Juventus) di allontanarsi ancora di più dalla zona play-out che ora dista 6 punti, se non altro la squadra potrà guardare alle prossime gare con maggior tranquillità e lavorare avendo meno pressioni sulle spalle. Secondo KO consecutivo per le Aquile del Sud, se la sconfitta contro il Lecce era assolutamente da mettere in preventivo, di certo questa con la Sicula Leonzio, e davanti al pubblico amico, sicuramente brucerà di più. I padroni di casa hanno giocato bene solamente nel primo tempo, in particolare nella prima mezz’ora quando Letizia e Infantino hanno trovato il modo di scaldare i guantoni di Narciso. Catanzaro sfortunato con la traversa colpita da Sepe prima dell’intervallo, se quel pallone fosse entrato in porta probabilmente la partita sarebbe completamente cambiata e avremmo assistito a una ripresa completamente diversa. Invece, dopo aver limitato molto bene i danni, nella seconda frazione di gioco gli uomini di Diana prendono fiducia e alzano il baricentro proponendosi spesso e volentieri nella trequarti avversaria, intensificando gli attacchi col passare dei minuti. Il fortino degli uomini di Dionigi regge per quasi 75 minuti, finché Marano non ribadisce il pallone in rete con un tap-in dopo la respinta di Nordi sulla conclusione di Arcidiacono. Per il Catanzaro è l’inizio della fine, la Sicula Leonzio trova subito il raddoppio con lo stesso Arcidiacono e a pochi minuti dal novantesimo mette il punto esclamativo con un altro tap-in, questa volta di Foggia che fulmina Nordi e archivia definitivamente la pratica. Domenica prossima sarà proprio la Sicula Leonzio a ospitare il Lecce capolista cercando un’altra impresa, mentre il Catanzaro proverà a risollevarsi in casa dell’Akragas fanalino di coda.
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Davide Dionigi, tecnico del Catanzaro, durante la conferenza stampa post-gara: “Rispetto alla gara col Lecce abbiamo compiuto tre passi indietro, sinceramente non mi aspettavo questa brutta prestazione, nella ripresa abbiamo semplicemente sbagliato tutto, dopo il primo gol siamo crollati e io stesso non sono riuscito a scuotere i miei, non dobbiamo nasconderci, c’è stata un’involuzione e bisogna capire perché stiamo peggiorando, oggi l’atteggiamento dei giocatori non mi è piaciuto per niente”.