Dopo il sold out di Stoccolma le speranze per Italia-Svezia e per poterla vedere a San Siro crescono ovviamente, in particolar modo perché nella gara di ritorno presumibilmente si deciderà tutto il passaggio del turno ai Mondiali di Russia. Ecco che, ancora ad oggi, non spuntano novità sul dove e il quanto avverrà la prima prevendita: secondo quanto stabilito dalla FIGC, i biglietti della Nazionale italiana vengono venduti su due canali ufficiali e vi consigliamo di osservare quelli e consultarli spesso, onde evitare di affidarvi al secondari ticketing e al bagarinaggio come avviene orma troppo spesso anche per i grandi eventi musicali. E dunque, ecco i due canali privilegiati dove poter prendere i biglietti per lo spareggio fondamentale contro la Svezia: VivoAzzurro.it e TicketOne, solo lì si potranno trovare ma al momento non è chiaro il quanto inizierà la prima attesissima prevendita. (agg. di Niccolò Magnani)
POLVERIZZATI I 50MILA BIGLIETTI IN SVEZIA!
stata la presidenza della FIGC ad annunciare l’attribuzione del ritorno tra Svezia e Italia allo stadio San Siro di Milano. I tifosi sono pronti ad acquistare i biglietti per sostenere la Nazionale di Giampiero Ventura, poi starà agli azzurri staccare il biglietto per Russia 2018. Una scelta non casuale quella dell’impianto meneghino, visto che lì l’Italia non ha mai perso. Le uniche due sconfitte a Milano risalgono al 1911 e al 1925, ma furono partite giocate all’Arena Civica e al Campo Milan. I biglietti per il playoff non sono ancora in vendita: si attendono comunicazioni su costi e modalità di acquisto. In Svezia la caccia ai biglietti per l’andata ha mandato in tilt il modernissimo sistema di vendita di biglietti che mette in coda le persone anche su internet: oltre 16mila biglietti sono volati via nella prevendita, poi quelli restanti sono terminati alle 12:31 di oggi. Pochissime le persone che si sono recate allo stadio per acquistare fisicamente i biglietti, ma la sostanza non è cambiata: alle 12.31 è finito l’assalto per tutti. (agg. di Silvana Palazzo)
ALLA FRIENDS ARENA SI VA VERSO IL SOLD OUT
L’Italia si gioca contro la Svezia l’accesso ai Mondiali 2018 in Russia: è subito partita la caccia ai biglietti per assistere alle partite del 10 e 13 novembre. L’andata si giocherà in trasferta, il ritorno invece allo stadio San Siro di Milano. Ci sono già brutte notizie per chi stava pensando di volare a Stoccolma per la delicatissima sfida che dovranno affrontare gli azzurri: i biglietti sono già tutti esauriti. Lo ha comunicato la società che si occupa della vendita dei biglietti della Friends Arena proprio oggi, mercoledì 18 ottobre: a meno di un mese dall’andata dei playoff tra Svezia e Italia, la data è già sold out. «Ci rammarichiamo per le persone che nonostante la lunga attesa non siano riuscite ad acquistare un biglietto, il messaggio che compare sul sito dell’impianto svedese che ospiterà il match. Sarà interessante allora scoprire quanti italiani sono riusciti ad acquistare un tagliando per assistere alla partita. Del resto si tratta di un evento unico anche per l’impianto che ospiterà la sfida: ad esempio, la parte esterna dello stadio è composta da pannelli semi-trasparenti che con la retroilluminazione possono creare 17 milioni di combinazioni di colori.
LA CACCIA PER IL RITORNO ALLA “SCALA DEL CALCIO”
Due atti per decidere chi tra Italia e Svezia parteciperà ai Mondiali 2018 in Russia. Il match di andata a Stoccolma, quello di ritorno a Milano. Lo stadio scelto per il ritorno è quello di San Siro. La “Scala” o il cosiddetto Tempio del calcio per un match che sarà decisivo. Sul sito della FIGC sono presenti alcune informazioni sui biglietti: i possessori della Card Vivo Azzurro, ad esempio, hanno diritto a riduzioni fino al 50% sul prezzo del biglietto, ma sono previste anche promozioni per donne, under 16 e over 65. Per i dettagli però bisognerà aspettare la prevendita, eppure i biglietti sono comparsi già su alcuni siti, come stubhub, dove il prezzo dei biglietti per Italia-Svezia è molto vario: si parte dai 79,20 del Terzo anello Blu ai 264,32 euro per il Primo anello Rosso. Anche questa sfida è dunque a rischio bagarinaggio, del resto se si trovano già i biglietti in Svezia a più di mille euro il timore è fondato…