Un terremoto di magnitudo 2.6 sulla scala Richter si è verificato alle ore 12:57 di oggi, sabato 2 settembre 2017, nel Mar Tirreno Meridionale. La scossa, come riferito dalla sala sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha visto il proprio epicentro nel punto di coordinate geografiche 38.55 di latitudine e 13.32 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 9 km. La scossa non è stata avvertita dalla popolazione dell’entroterra in ragione della sue scarsa intensità e soprattutto della grande distanza dalla costa. Le città con popolazione maggiore di 50mila abitanti più vicine all’epicentro sono Palermo, distante 48 km, Bagheria (55 km) e Trapani (92 km). Non si segnalano danni a cose e/o persone.
MALTA, SISMA M 3.4
Continuano ad essere il mare lo scenario preferito per i terremoti delle ultime ore. Dopo la scossa di M 3.2 verificatasi nella fascia meridionale del Tirreno, un nuovo sisma è stato registrato dalle apparecchiature dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) a largo dell’isola di Malta quando in Italia erano le ore 2:45 di oggi, sabato 2 settembre 2017. Il terremoto ha raggiunto una magnitudo di 3.4 sulla scala Richter, ma la distanza dell’epicentro dalla costa ha fatto sì che la popolazione dell’entroterra non subisse alcun danno. Il movimento tellurico ha avuto origine nel punto di coordinate geografiche 35.49 di latitudine e 15.25 di longitudine, con ipocentro individuato ad una profondità nel sottosuolo di 10 km. Non erano presenti città con popolazione maggiore di 50mila abitanti nel raggio di 100 km dall’epicentro della scossa.
ARQUATA DEL TRONTO, SCOSSA M 1.6
L’ultima scossa di terremoto in ordine di tempo avvenuta in Italia si è verificata pochi minuti fa a 5 km da Arquata del Tronto. In questo caso, come riportato dalla sala sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il movimento tellurico ha avuto luogo alle ore 11:12 nel punto di coordinate geografiche 42.73 di latitudine e 11.28 di longitudine. L’ipocentro è stato invece localizzato ad una profondità di 10 km. Dell’elenco completo dei centri abitati situati nel raggio di 20 km dall’origine del terremoto troviamo: Arquata del Tronto (AP), Accumoli (RI), Acquasanta Terme (AP), Amatrice (RI), Montegallo (AP), Cittareale (RI), Norcia (PG), Valle Castellana (TE) e Montemonaco (AP). Vista la scarsa magnitudo del sisma, non sono stati registrati danni a persone e/o cose.