Nelle formazioni di Juventus Cagliari andiamo a dare uno sguardo alla composizione delle due difese: confronto interessante, anche perchè in quella degli isolani troviamo quel Simone Padoin che nei suoi quattro anni e mezzo di Juventus si è fatto amare come gregario sempre pronto alla causa, tanto da lasciare con una toccante lettera di addio. Il veterano dovrebbe occupare la corsia destra, ma se la gioca di fatto con Fabio Pisacane che, allo stesso tempo, è in ballottaggio con Luca Ceppitelli per il centro. Sia come sia, il Cagliari ha perso Bruno Alves (finito ai Rangers Glasgow) e con lui tanta esperienza e leadership: Marco Andreolli è arrivato in Sardegna proprio per provare a sopperire a questo problema. Nella Juventus le uniche certezze si chiamano Giorgio Chiellini e Alex Sandro: due quarti della difesa sono scelti, per gli altri due i favoriti sono Mattia De Sciglio e Mehdi Benatia ma cè un Daniele Rugani che dopo due anni di apprendistato e crescita sa bene di potersi giocare le sue chance, andando a mettere in crisi le gerarchie di Massimiliano Allegri. Il giovane lucchese può davvero essere il sostituto naturale di Bonucci, e può dimostrarlo; per ora però Benatia parte in vantaggio, con lipotesi da parte del suo allenatore di aprire alla difesa a tre con cui forse la porta di Buffon sarebbe maggiormente coperta. (agg. di Claudio Franceschini)
I BOMBER
Juventus Cagliari sarà ancora una grande sfida tra Gonzalo Higuain e Marco Borriello. La prima stagione del Pipita in bianconero è stata nel complesso molto positiva, perchè 32 gol (24 in Serie A) non si segnano per caso; tuttavia i tifosi contestano che lattaccante argentino sia risultato poco decisivo in Champions League, dove ha fatto la differenza solo nella semifinale contro il Monaco. Per uno pagato 90 milioni, e arrivato proprio per la dimensione europea, decisamente pochino e dunque Higuain questanno sarà atteso al varco soprattutto in Europa. Dallaltra parte, quel Borriello che in Sardegna è rinato, e che con la maglia del Cagliari è tornato a segnare come un tempo; il partenopeo ha incrociato in maniera importante la storia della Juventus, perchè nel gennaio 2012 arrivò alle dipendenze di Antonio Conte e, pur giocando e segnando poco, fu il giocatore in grado di mettere a segno il gol dello scudetto, sul campo del Cesena in una partita che stava per diventare maledetta. A Torino non è rimasto: ha girato in lungo e in largo lItalia, a Cagliari sembra aver trovato una dimensione che gli mancava dai tempi del Genoa (e stiamo parlando ormai di un decennio fa), a lui si rivolge Massimo Rastelli a caccia dei gol per la salvezza. (agg. di Claudio Franceschini)
LE BANDIERE
Parlare di bandiere in Juventus Cagliari può risultare semplice; Buffon inizia la stagione numero 17 con i bianconeri ma in questo momento gli occhi e le attenzioni sono tutte rivolte su Paulo Dybala. Terza stagione con la Juventus, ma già uomo simbolo: la scelta della società di dargli la maglia numero 10 è indicativa, i campioni dItalia hanno deciso che largentino deve essere il nuovo trascinatore della squadra, andando ad assumersi responsabilità che si era comunque già preso nel corso dellultimo anno. Dunque la Juventus vuole fare di Dybala una bandiera; la speranza è che non finisca come con Paul Pogba, partito verso Manchester dopo una stagione con la numero 10 sulle spalle. La bandiera del Cagliari? Ovviamente Andrea Cossu: a 37 anni il trequartista è tornato a vestire la maglia rossoblu che aveva trovato per la prima volta nel 2005 per una stagione, e con la quale era stato impegnato tra il 2008 e il 2015 diventando un simbolo della squadra. Con il Cagliari Cossu ha 12 gol in 258 partite; ci ha giocato sempre in Serie A e nel 2015, con la formazione retrocessa in Serie B, aveva deciso di lasciare per accettare la proposta dellOlbia in Serie D, un richiamo romantico essendo la società con cui aveva iniziato a giocare. Portata la squadra in Lega Pro, è rimasto nella terza serie; dopo 47 apparizioni (6 gol) il richiamo di Cagliari è stato troppo forte: oggi è tornato, pronto a sgomitare per guadagnarsi una maglia da titolare e pronto a dare tutto per una squadra che nel 2010 lo aveva anche portato a giocare due partite con la Nazionale, entrambe amichevoli. (agg. di Claudio Franceschini)
BUFFON VS CRAGNO
Gigi Buffon contro Alessio Cragno: Juventus Cagliari ci presenta il duello tra due portieri che hanno 16 anni di differenza, e dunque appartengono a due diverse generazioni. Cragno può essere considerato uno degli eredi di Buffon: già esordiente in Serie A nel 2014, ha pagato linesperienza ed è finito a giocare in Serie B, prima con il Lanciano e poi con il Benevento. Dove si è consacrato: protagonista della splendida promozione dei campani, si è guadagnato a pieno titolo il ritorno in Serie A e adesso parte favorito su Rafael Andrade. Classe 94, conta già 12 presenze in Under 21 e nel suo futuro, se manterrà il livello e mostrerà di non perdersi, potrebbe esserci una big. Forse proprio la Juventus, che intanto si affida a Buffon per quella che dovrebbe essere lultima stagione della leggenda. Per lui è la numero 17 con questa maglia: la Champions League rimane il grande cruccio cui proverà per unultima volta a porre rimedio, a giugno lo attende il quinto Mondiale e intanto punta a vincere il settimo scudetto consecutivo, cosa che potrebbe renderlo immortale almeno in Italia (come lui anche Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini e Marchisio). Non vincerà il Pallone dOro (è stato secondo nel 2006 alle spalle di Fabio Cannavaro), ma senza un Cristiano Ronaldo inarrivabile forse potrebbe farlo; intanto, è tra i primi tre giocatori dellanno passato secondo la UEFA, e non è davvero poco considerando che di solito i portieri sono piuttosto trascurati quando si parla di questi riconoscimenti. (agg. di Claudio Franceschini)
BIANCONERI ANCORA FAVORITI
Juventus Cagliari si gioca alle ore 18 di domenica 20 agosto, ed è la prima giornata del campionato di Serie A 2017-2018: si parte proprio allAllianz Stadium, dove la Juventus apre la rincorsa al settimo scudetto consecutivo mentre il Cagliari cerca punti per la salvezza, sapendo comunque di non doverli necessariamente recuperare qui. Per i bianconeri il discorso sulla stagione è più ampio, e non può non riguardare la Champions League; tuttavia, se ci riferiamo allItalia, la squadra di Massimiliano Allegri parte ancora con i favori del pronostico e appare anche rinforzata, ma forse il gap rispetto alla concorrenza si è ridotto. Aspettando allora che le due squadre scendano in campo, andiamo a vedere quali potrebbero essere le scelte dei due allenatori analizzando nel dettaglio le probabili formazioni di Juventus Cagliari.
QUOTE E SCOMMESSE: I PRONOSTICI SULLA PARTITA
Juventus ovviamente favorita per la vittoria della prima giornata di campionato: siamo infatti a 1,15 per il segno 1 che identifica laffermazione interna dei bianconeri, mentre il segno 2 per la vittoria del Cagliari vale addirittura 16,00. Per il pareggio, indicato dal segno X, la vincita sarà di 8,00 volte la somma che deciderete di mettere sul piatto.
FORMAZIONI JUVENTUS: LE SCELTE DI ALLEGRI
Ampio ventaglio di scelte a disposizione di Massimiliano Allegri: il tecnico toscano ha a disposizione anche Blaise Matuidi, che però dovrebbe partire dalla panchina e non è affatto sicuro di giocare uno spezzone. A centrocampo si dovrebbe andare sul sicuro, ovvero con la coppia formata da Khedira e Pjanic; Marchisio, partito titolare nellamichevole di Villar Perosa, ha comunque qualche chance di essere titolare. Alle spalle di questa cerniera in mediana, spazio probabilmente a Benatia al fianco di Chiellini; sulle corsie laterali invece dovrebbero essere titolari De Sciglio e Alex Sandro, ma attenzione a Lichtsteiner che ancora una volta è stato ad un passo dalladdio ma inizia la stagione pronto a prendersi la maglia sulla fascia destra. Per quanto riguarda lattacco, Dybala e Higuain sono sostanzialmente sicuri di giocare; qualche dubbio in più sulle corsie, con Douglas Costa che reclama una maglia dal primo minuto al pari di Bernardeschi. Tuttavia, è ancora Mandzukic ad avere i favori del pronostico per la sinistra, come lo scorso anno.
FORMAZIONI CAGLIARI: LE SCELTE DI RASTELLI
Anche il Cagliari riparte dalle certezze dello scorso anno, ovvero da un tridente offensivo nel quale Joao Pedro sarà il giocatore adibito a galleggiare tra le linee, mentre davanti a lui Sau è ancora favorito su Diego Farias per il ruolo di seconda punta in accompagnamento a Cop, che giocherà al posto di Borriello dopo la clamorosa rottura fra il bomber e la società. Poche le facce nuove a disposizione di Massimo Rastelli: una a centrocampo, dove Cigarini sarà lesperto e navigato playmaker supportato molto probabilmente da Barella e Ionita, con capitan Dessena che rimane la prima alternativa. In difesa un grande ex come Simone Padoin, che si prepara a ricevere unaltra ovazione e giocherà come terzino destro; dallaltra parte del campo è arrivato finalmente il momento di Sienna Miangue, in mezzo un altro ex dellInter come Marco Andreolli che prova a rilanciare la sua carriera, sfortunata per i tanti infortuni subiti. Dovrebbe fare coppia con Pisacane (Ceppitelli resta in allerta), mentre anche in porta cè un testa a testa con il rientrante Cragno che si gioca la maglia con il più navigato Rafael Andrade, e al momento sembra anche partire favorito nelle scelte del suo allenatore.
IL TABELLINO
JUVENTUS (4-2-3-1): 1 Buffon; 2 De Sciglio, 4 Benatia, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 6 Khedira, 5 Pjanic; 11 Douglas Costa, 10 Dybala, 17 Mandzukic; 9 Higuain
A disposizione: 23 Szczesny, 16 Pinsoglio, 26 Lichtsteiner, 15 Barzagli, 24 Rugani, 30 Bentancur, 14 Matuidi, 8 Marchisio, 27 Sturaro, 7 Cuadrado, 34 Kean, 33 Bernardeschi
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Pjaca
CAGLIARI (4-3-1-2): 28 Cragno; 20 Padoin, 3 Andreolli, 19 Pisacane, 12 Miangue; 18 Barella, 8 Cigarini, 21 Ionita; 10 Joao Pedro; 25 Sau, 90 Cop
A disposizione: 1 Rafael A., 26 Crosta, 23 Ceppitelli, 35 Salamon, 13 Romagna, 24 M. Capuano, 4 Dessena, 27 Deiola, 16 Faragò, 7 Cossu, 17 Farias, 9 Giannetti
Allenatore: Massimo Rastelli
Squalificati: –
Indisponibili: –