M’Baye Niang sta per dire addio all’Italia e al Milan. Già ieri la voce Spartak Mosca riecheggiava forte nelle orecchie del calciatore, oggi è diventata realtà. La trattativa è infatti entrata in una fase avanzata: si sta chiudendo il tutto in maniera molto rapida, su richieste di Massimo Carrera, allenatore dello Spartak Mosca. Beffato quindi il Torino e tutte le altre compagini pronte ad acquistare il calciatore, che accetterà un contratto quadriennale a 3 milioni annui.Lo Spartak Mosca verserà nelle casse rossonere 18 milioni di base fissa più ulteriori 2 di bonus. Visite mediche prenotate per domani e titoli di coda ormai ad un passo. Ricordiamo che il calciatore di origini senegalesi venne inserito nel 2012 inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balón. Purtroppo in Italia non è mai esploso del tutto.
NIANG E IL MILAN, STORIA CONTROVERSA
Approdato al Milan nel 2012, fu acquistato dal Caen, il giovane Niang viene subito indicato come una grandissima promessa del calcio. Nelle prime due stagioni colleziona ventotto presenze. Dopo inizierà il valzer di prestiti. Nel dicembre 2013 Milan e Montpellier trovano l’accordo per il prestito di Niang alla squadra francese fino al termine della stagione 2013-2014. A fine stagione non viene riscattato dal Montpellier e fa quindi ritorno al Milan. Ritornato al Milan, fa il suo esordio stagionale alla prima di campionato dei rossoneri, il 31 agosto 2014, contro la Lazio a San Siro, ma successivamente viene impiegato molto poco dal nuovo allenatore Filippo Inzaghi. Il 21 gennaio 2015 si trasferisce al Genoa con la formula del prestito. In maglia rossoblù disputa una bella porzione di campionato sotto la guida di Gasperini. Saranno cinque le reti in quattordici partite. Il 30 giugno, scaduto il prestito al Genoa, torna al Milan e rinnova il suo contratto fino al 30 giugno 2019. Due stagioni fatte di alti e bassi per lui in maglia rossonera. comunque condizionata dall’infortunio del 29 febbraio 2016, in seguito ad un incidente stradale, che lo costringe a restare fuori dal campo di gioco per diversi mesi. Il 26 gennaio 2017, a causa di un rendimento non costante e screzi con l’allenatore Vincenzo Montella, passa al Watford con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore del club inglese. A fine stagione non viene riscattato dal club inglese e fa ritorno alla casa madre. Queste le ultime parole di Vincenzo Montella su di lui: “Lo scorso anno si è perso ma è tornato più maturo. La sfida è allungargli questa concentrazione. Cessione? Non cè motivo per non credere in lui, dipende più che altro da MBaye” Sfida persa da Montella e dallo stesso Niang, con tanta amarezza da parte di entrambi.