Sono ben 26 le reti segnate nell’ottava giornata di Ligue 1 di cui la più importante quella di Balotelli (poi espulso) che ha però consentito al Nizza, con il suo quinto centro in campionato, di mantenere la vetta della classifica con 20 punti e respingere l’assalto del Monaco, che ha vinto di goleada in casa del Metz. Riprende quota anche il PSG, terzo da solo dopo gli stop del Metz e del Tolosa. In fondo alla classifica importante successo del Lille di Eder. Protagonista di giornata Ninga, attaccante del Montpellier autore di una tripletta, purtroppo inutile. La maglia nera va invece a Hinschberger, tecnico del Metz sconfitto 0 a 7 dal Monaco.
L’ottava giornata di Ligue 1 è iniziata con il match con vista sull’Europa tra Rennes e Guingamp, con questi ultimi che dopo un bell’avvio di stagione sembrano essersi spenti e sono incappati in un’altra sconfitta, la seconda di fila che sa molto di beffa, visto che il goal che ha dato al Rennes la possibilità di volare al quinto posto con 13 punti è arrivato al 93: a siglarlo Diakhaby. Nel primo match del sabato il era chiamato a riscattare la sconfitta shock contro il Tolosa e lo ha fatto battendo in casa il Bordeaux, fermo a 13 punti. La vittoria è stata griffata Cavani, che ha siglato una doppietta nella prima mezz’ora (3 e 31), volando così al comando della classifica marcatori. Per il Matador le reti nelle ultime tre partite tra campionato e Champions sono otto. Allontanare lo spettro di Ibrahimovic probabilmente è impossibile, visto il carisma dello svedese, ma l’ex Napoli sembra stia finalmente ingranando.
Chi invece si è inceppato sul più bello dopo tre vittorie di fila è il Tolosa, che vincendo a Caen sarebbe salito a 17 punti e avrebbe tenuto dietro il PSG (ora terzo a 16 punti, a quattro dalla capolista). Invece per il Tolosa è arrivata una sconfitta bruciante causata da un rigore di Santini al quarto d’ora della ripresa, che è stato ancora una volta decisivo per i tre punti: ora i padroni di casa sono saliti a 10 punti e grazie all’ex Standard Liegi, arrivato in estate, hanno interrotto una striscia di quattro partite senza vittorie. Santini ha segnato il suo terzo goal in questa avventura francese, gli stessi di Ninga, attaccante arrivato al Montpellier nel 2015 e che ha fatto davvero di tutto per dare la vittoria ai suoi in casa della matricola Djon, capace però di rimontare dal 3 a 1 e ottenere un insperato pareggio, che l’ha fatta salire a 8 punti, uno in più del Montpellier stesso, che ora è in piena zona retrocessione a causa della vittoria del Lilla di cui diremo tra poco.
Il Djon se l’è vista brutta, andando sotto 0-2 tra il 18 e il 25, ma poi è tornato in partita poco prima de riposo grazie all’autogoal di Jourdren, per tornare poi all’inferno al 58. Tuttavia il Montpellier ha fatto e disfatto, visto che il secondo goal del Dijon è arrivato ancora per un autogoal, stavolta di Vanden Borre, ex Genoa. Alla fine gli dei del calcio hanno premiato tanta fortuna e il Montpellier è stato così raggiunto al 90 da un goal di Riviere. Come detto, questo risultato mette sempre più in difficoltà l’ultima squadra capace di vincere il campionato prima dell’avvento del dominio del PSG, perchè la vittoria del Lille nello scontro diretto contro il Nancy (ora ultimo a 5 punti) ha portato la squadra del lusitano Eder ad ottenere due risultati in uno: abbandonare l’ultimo posto dopo quattro sconfitte di fila e agganciare il Montpellier, che oggi sarebbe salvo solo per la differenza reti. A dare la vittoria al Lille è stato proprio l’attacante portoghese, eroe nella finale di Euro 2016: suo il rigore che al 75 ha piegato la resistenza degli ospiti. Del passo falso del Montpellier ha approfittato anche il Nantes, che vincendo 1 a 0 contro il Bastia è salito a 8 punti (ora due in meno degli avversari di giornata) e si è tirato fuori dalla zona retrocessione. Match deciso da una rete di Stepinski al 18 del primo tempo. Chi invece rimane troppo vicino ai bassifondi della classifica, vista anche la sua storia, risulta il Marsiglia, che torna da Angers con un solo punto, che lo fa salire a 9, uno in meno dell’Angers stesso. Eppure le cose si erano messe bene con la rete di Thauvin al 64, vanificata però dal goal di Capelle in pieno recupero.
Tornando nelle parti alte della classifica, il big match era quello tra la sorpresa Metz e il Monaco, chiamato a non perdere ulteriore contatto con il Nizza e a respingere il PSG. Ebbene, i monegaschi hanno vinto 7 a 0, ottenendo la vittoria più larga nella propria storia. Primo tempo senza storia, chiuso sul 3 a 0 grazie alle reti di Lemar, Germain e Bruno Silva nei primi 39’di gara. Nella ripresa Fabinho ha trovato il quarto goal al 23. Quinto e sesto centro li ha messi a segni Carrillo tra il 72 e l’83, mentre al 90 vi è stata gloria anche per il giovane Boschilia. Monaco secondo a 19 punti, perchè il Nizza (ora a 20 punti) ha centrato la terza vittoria di fila battendo il Lorient, ancora penultimo con 6 punti. Decisivo Balotelli, che a 4’dalla fine ha segnato il definitivo 2 a 1 e si è fatto poi espellere per un fallo tattico.
Venerdi 30 settembre
Rennes-Guingamp 1-0 – 90+1′
Sabato 1 ottobre
Paris Saint Germain-Bordeaux 2-0 – Cavani 3′ (PSG), Cavani 30′ (PSG)
Nantes-Bastia 1-0 – Stepinski 18′
Metz-Monaco 0-7 – Lemar 8′, Germain 23′, Silva 40′, Fabinho 68′, Carrillo 72′, Carrillo 83′, Boschilia 89′
Lilla-Nancy 1-0 – Eder 75′ su rigore.
Dijon-Montpellier 3-3 – Ninga 18′ (M), Ninga 25′ (M), Jourdren 39′ (autogol M), Ninga 58′ (M), Vander Borre ’81 (autogol M), Riviere 90′ (D)
Caen-Tolosa 1-0 – Santini 64′ su rigore
Domenica 2 ottobre
Angers-Marsiglia 1-1 – Thauvin 64′ (M), Capelle 90+3′ (A)
Nizza-Lorient 2-1 – Ricardo ’11 (N), Moukandjo 61′ (L), Balotelli 86′ (N)
Lione-St Etienne 2-0 – Darder 41′, Ghezzal 88′
1. | Nizza | 8 | 6 | 2 | 0 | 14:5 | 20 | |
2. | Monaco | 8 | 6 | 1 | 1 | 22:9 | 19 | |
3. | Paris SG | 8 | 5 | 1 | 2 | 17:6 | 16 | |
4. | Tolosa | 8 | 4 | 2 | 2 | 11:6 | 14 | |
5. | Lione | 8 | 4 | 1 | 3 | 15:9 | 13 | |
6. | Bordeaux | 8 | 4 | 1 | 3 | 11:10 | 13 | |
7. | Rennes | 8 | 4 | 1 | 3 | 9:10 | 13 | |
8. | Metz | 8 | 4 | 1 | 3 | 9:15 | 13 | |
9. | St. Etienne | 8 | 3 | 3 | 2 | 10:8 | 12 | |
10. | Guingamp | 8 | 3 | 2 | 3 | 9:8 | 11 | |
11. | Bastia | 8 | 3 | 1 | 4 | 6:6 | 10 | |
12. | Angers | 8 | 3 | 1 | 4 | 8:9 | 10 | |
13. | Caen | 8 | 3 | 1 | 4 | 7:14 | 10 | |
14. | Marsiglia | 8 | 2 | 3 | 3 | 10:10 | 9 | |
15. | Dijon | 8 | 2 | 2 | 4 | 11:13 | 8 | |
16. | Nantes | 8 | 2 | 2 | 4 | 4:8 | 8 | |
17. | Montpellier | 8 | 1 | 4 | 3 | 9:15 | 7 | |
18. | Lilla | 8 | 2 | 1 | 5 | 8:14 | 7 | |
19. | Lorient | 8 | 2 | 0 | 6 | 5:13 | 6 | |
20. | Nancy | 8 | 1 | 2 | 5 | 3:10 | 5 |