La Lazio si aggiudica lo scontro diretto per il quinto posto in classifica dietro alle quattro giganti: i biancocelesti battono in rimonta la Sampdoria per 2 a 1, un risultato davvero pesante che si considera che in casa i blucerchiati avevano sempre fatto bottino pieno (chiedere lumi a Milan e Juventus), mentre la Lazio si conferma spietata lontano dall’Olimpico di Roma (non a caso le uniche due sconfitte sono maturate nella Capitale) ottenendo la settima vittoria in otto gare esterne. In una gara dove ha regnato l’equilibrio per gran parte dei novanta minuti, sono stati gli episodi che hanno consentito alle due squadre di gonfiare la rete: il vantaggio iniziale dei padroni di casa con il gol di Zapata sembrava dare alla squadra di Giampaolo di agganciare in graduatoria proprio i capitolini che qualche minuto prima avevano anche scheggiato il palo con Parolo. Poi nel finale è emersa alla distanza la squadra di Simone Inzaghi che con la tigna che la contraddistingue è andata a prendersi i tre punti, a segno Milinkovic-Savic e Caicedo: il centrocampista serbo si può considerare il principale artefice della rimonta, gol e assist che accrescono ulteriormente la sua valutazione di mercato (che già ammonta a 30 milioni stando a Transfermarkt) e consentono alla Lazio di ripartire dopo il KO nel derby e il mezzo passo falso nella gara interna contro la Fiorentina che le avevano fatto perdere contatto irrimediabilmente (visto quanto vanno forte le altre) dalle posizioni di vertice. Nonostante la seconda sconfitta consecutiva la Sampdoria rimane saldamente al sesto posto con un margine di 5 punti nei confronti di Milan e Fiorentina, senza dimenticare che i blucerchiati devono recuperare la gara contro la Roma.
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ai microfoni di Sky Sport: “Era una partita importantissima per noi che per le occasioni create non meritavamo di perdere. Nelle ultime giornate avevamo raccolto meno di quanto seminato, c’è stata una grande reazione sullo 0-1 e abbiamo battuto un avversario organizzato che in casa aveva sempre fatto bottino pieno. Penso che la squadra abbia raggiunto la giusta maturazione, dopo il palo colpito e il gol subito chiunque si sarebbe demoralizzato, invece siamo stati bravi a non disunirci e a riorganizzarci, questi tre punti per noi sono fondamentali. Milinkovic-Savic stasera ha fatto un’ottima gara per qualità e quantità, se fosse solo un po’ più continuo sarebbe un top player, non dimentichiamo che è un classe 1995 e ha ancora tantissimi margini di crescita, ma dipende anche”.
Le dichiarazioni di Marco Giampaolo, tecnico della Sampdoria: “Se la vittoria giustifica la prestazione, allora nella sconfitta devi cercare gli errori. Stasera abbiamo pagato a caro prezzo due episodi, del resto la Lazio non meritava di perdere ma forse il pareggio sarebbe stato il risultato più corretto. Comunque non posso rimproverare nulla ai miei uomini che hanno giocato alla pari contro una squadra come la Lazio che ha dimostrato tutto il suo valore espugnando un campo dove tutte le altre avevano perso. I biancocelesti sono forti fisicamente, noi abbiamo cercato di tenergli testa ma non è bastato”.