Al 64esimo cartellino giallo per Polyakov. Al 66esimo sostituzione per l’Alashkert: V. Minasyan entra al posto di Jablan. I padroni di casa cercano con insistenza il gol del pari. Il neo entrato Minasyan ci prova da fuori area ma senza fortuna. Poco dopo su cross dalla sinistra di Daghbashyan per poco Yablonski non insacca nella propria porta. Scampato pericolo per il BATE. Al 72esimo altro cambio per i padroni di casa. Peltier prende il posto di un deludente Khovbosha. I bielorussi provano a giocare di rimessa, cercando di chiudere il match in contropiede. E’ quel che succede all’80esimo. Ivanic trova il corriodio per servire al meglio Volodko che con uno stop a seguire fa irruzione in area e di piatto realizza un gol non difficile. Nel finale il Bate gestisce senza problemi il vantaggio. I bielorussi passano dunque il turno e ora affronteranno lo Slavia Praga.
L’Alashkert approfitta dell’intervallo per effettuare una sostituzione: Manasyan subentra a Grigoryan. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo ci prova di testa Stojkovic ma il suo tentativo termina lemme lemme tra le braccia di Scherbitski. Al 47esimo interessante azione degli ospiti. Rios apre per Polyakov. L’esterno ottiene il fondo e crossa lungo trovando Dragun. La sponda di quest’ultimo libera al tiro in area di rigore Gordeichuk. Il tiro che ne esce termina però ampiamentre alto. Il Bate prova a gesitre il vantaggio cercando di far girar palla senza forzare la manovra. L’Alashkert gioca invece con troppa previdibilità, riuscendo a proporre soltanto tiri da fuori, la maggior parte dei quali terminano lontano dallo specchio.
Inizio propositivo dell’Alashkert che prova subito a sbloccare il match. Insiste particolarmente. Il centrocampista Jablan ci prova spesso dal limite, dove cerca anche di aprire la difesa con morbidi pallonetti alla ricerca di Edigaryan. La pressione dei padroni di casa cresce e il gol che sblocca il match arriva al 18esimo. Sugli sviluppi di un corner la palla schizza verso la lunetta. Nenadovic è il più lesto di tutti a recuperare la sfera e calciare con forza. Il portiere del Bate non riesce neanche a vederla partire. I bielorussi dopo aver incassato il gol si svegliano e iniziano a giocare. Dopo pochi minuti Gordeichuk trova il gol del pari grazie a un preciso colpo di testa dal cuore dell’area. Al 33esimo cambio per gli ospiti: esce Rios, entra Volodko. Il Bate insiste e trova addirittura il gol del sorpasso qualche istante dopo. Lo realizza ancora Gordeichuk, abile a tradurre in gol un lancio lungo di Yablonski.
Alashkert in campo con un abbottonatissimo 5-4-1. Tra i pali Beglaryan, in difesa Khovbosha, Voskanyan, Stojkovic, Daghbashyan e Dashyan. Sulla fascia destra Veranyan, in mezzo al campo Jablan e Nenadovic mentre sul lato sinistro del campo troviamo Edigaryan. In attacco il solo Artak Grigoryan. Il Bate risponde con il 4-2-3-1. Scherbitski in porta, linea difensiva formata da Yablonski, Volodko, Ivanic e Signevich. In mediana ecco Aleksei Rios e Milunovic mentre in attacco troviamo Dragun, Stasevich, Polyakov in supporto di Gordeichuk. Si riparte dall’1-1 dell’andata. I padroni di casa provano subito a prendere in mano il pallino del gioco. Veranyan propone un buon cross in area, per poco Grigoryan non riesce a correggere in rete. Poco dopo spunto di Edigaryan. La difesa ospite si salva evitando guai peggiori. Il Bate si fa vedere al decimo con una conclusione da fuori area di Rios. Nessun problema per Beglaryan.
Eccoci arrivati ad Alashkert-Bate Borisov: si parte dal risultato di 1-1 con cui è finita la partita di andata, un risultato certamente sorprendente per quelle che erano le premesse della vigilia. LAlashkert però aveva già impressionato nel primo turno preliminare di Champions League; di sicuro avrà le sue carte da giocarsi, anche perchè a Yerevan il pubblico potrà giocare un ruolo decisivo. Il Bate Borisov, che ben conosce le atmosfere dei gironi di Champions League, rimane in ogni caso favorito per quelli che, almeno sulla carta, sono i valori che anche questo pomeriggio vedremo sul campo. Ecco allora quali sono le formazioni ufficiali di Alashkert-Bate Borisov: diamo subito la parola al campo, il calcio dinizio è alle ore 18. 55 Beglaryan; 2 Khovbosha, 3 Voskanyan, 5 Stojkovic, 13 Jablan, 8 Daghbashyan; 9 Dashyan, 10 Veranyan, 21 Grigoryan, 17 Edigaryan; 15 Nenadovic. 48 Scherbitski; 17 A. Rios, 5 Yablonski, 19 Milunovic, 33 Polyakov; 8 A. Volodko, 21 Dragun; 62 Gordeichuk, 10 Ivanic, 22 Stasevich; 13 Signevich (agg. di Claudio Franceschini)
Viene diretta dallarbitro slovacco Peter Kralovic, trentaquattrenne che è già alla seconda direzione in questa stagione: lo scorso 6 luglio infatti era in campo per Dacia Chisinau-Shkendija, primo turno preliminare di Europa League. Gli ospiti hanno vinto 4-0 e Kralovic ha estratto quattro cartellini gialli espellendo anche un giocatore per doppia ammonizione e fischiando un calcio di rigore. In realtà però il fischietto slovacco si è reso noto lo scorso anno per essere un arbitro non particolarmente severo: basti pensare che nelle 21 partite che ha diretto ha ammonito soltanto 60 giocatori, non raggiungendo dunque i due cartellini gialli per gara, ma soprattutto soltanto in due occasioni ha avuto bisogno di estrarre il rosso (una volta in maniera diretta). I rigori fischiati sono stati 8; un anno fa Kralovic non ha arbitrato nei preliminari di Champions League, lo ha fatto però in due occasioni in quelli di Europa League dove si sono registrate due vittorie esterne (di Midtjylland e Vojvodina), mentre per due volte ha arbitrato in Youth League, soprattutto in Basilea-Arsenal della fase a gironi. In patria gli è capitata solo una volta la capolista, lo Zilina che ha pareggiato 2-2 in casa del Dunajska Streda. (agg. di Claudio Franceschini)
Alashkert-Bate Borisov è uno match di oggi alle ore 18.00, una delle partite che apriranno il programma delle gare di ritorno del secondo turno preliminare di Champions League. La gara è diretta dall’arbitro slovacco Peter Kralovic. I campioni d’Armenia nel match d’andata sono riusciti a dare più filo da torcere del previsto ai campioni di Bielorussia, che vantano negli ultimi anni un’ampia esperienza nella fase a gironi delle principali competizioni europee.
Dopo aver eliminato gli andorrani del Santa Coloma nel primo turno preliminare, l’Alashkert è riuscito a uscire indenne dalla Borisov Arena centrando per giunta un preziosissimo pareggio, uno a uno con un autogol di Rios che ha costretto il Bate a veder sprecato il vantaggio ottenuto a fine primo tempo grazie ad una rete dello stesso Rios. Una vera e propria beffa per il Bate Borisov che ha forse un po’ sottovalutato l’impegno, considerando che in coppa di Bielorussia contro il modesto Neman Agro aveva vinto in scioltezza cinque a uno e forse pensava di poter far valere un maggiore tasso tecnico rispetto agli avversari.
E invece il Bate si ritrova a dover giocarsi la qualificazione al terzo turno preliminare di Champions League in Armenia, contro una squadra dura a morire e capace di affrontare al massimo della determinazione l’impegno europeo. Dallo scorso novembre ad oggi l’Alashkert d’altronde ha perso una sola partita ufficiale, nel campionato nazionale a marzo contro il Gandzasar, e sembra in grado di confermare anche in Europa i progressi compiuti come squadra.
Queste le probabili formazioni che scenderanno in campo al Vazgen Sargsyan Republican Stadium di Yerevan, in Armenia. L’Alashkert dovrebbe schierare Beglaryan tra i pali, l’ucraino Khovbosha sul versante destro della difesa e Daghbashyan sulla fascia sinistra, mentre i tre centrali della retroguardia saranno i serbi Stojkovic e Jablan oltre Voskanyan. Veranyan ed Artur Yedigaryan saranno impiegati come centrali di centrocampo, mentre Dashyan coprirà la corsia laterale sinistra e Artak Yedigaryan quella di destra, In attacco Manasyan confermato nel ruolo di unica punta.
Risponderà il Bate Borisov con Scherbitsky estremo difensore alle spalle di una difesa a quattro composta dalla destra a fascia sinistra da Rios, Polyakovv, dal serbo Milunovic e da Zhavnerchik. Kendysh e Dragun saranno i centrali di centrocampo mentre il montenegrino Ivanic, Gordejchuk e il capitano Stasevich sosterranno l’azione offensiva dell’unica punta Signevich, che sul fronte offensivo dovrebbe vincere ancora il ballottaggio con il finlandese Tuominen.
Il Bate Borisov resta favorito per la qualificazione al terzo turno preliminare di Champions League, ma in Armenia dovrà scendere in campo una squadra con un altro piglio: il tecnico Yermakovich che ha sicuramente annotato cosa non ha funzionato nel suo 4-2-3-1. L’Alashkert, guidato in panchina dall’armeno Khashmanyan, avrà una grossa opportunità: l’arcigno 4-5-1 del match d’andata potrebbe strappare il passaggio del turno ottenendo uno zero a zero casalingo.
Quote: snai.it propone il segno 1 per la vittoria dellAlashkert a 5,50, il segno X per il pareggio a 3,55 e il segno 2 per il successo esterno del BATE Borisov a 1,60. Under 1,65, Over 2,10, Gol 2,15 e NoGol 1,62. La partita di Champions League tra Alashkert e non sarà trasmessa in diretta tv né in diretta streaming video da canali in italiano. Aggiornamenti in tempo reale sul sito internet ufficiale www.uefa.com.