Allo Stadio Sandro Cabassi le formazioni di Carpi e Pro Vercelli non offrono un grande spettacolo non andando oltre lo 0 a 0 iniziale. Nel primo tempo i padroni di casa si erano fatti vedere con una conclusione di Bianco mentre gli ospiti si erano fatti avanti con la punizione di Aramu e, soprattutto, con il colpo di testa fuori misura da parte di Comi. L’inizio del secondo tempo sembra sorridere agli emiliani grazie all’ingresso di Lasagna, bravo a vivacizzare il match ed a rendersi subito pericoloso al 48′. Concas ci riprova poco dopo al 52′ e nemmeno le altre sostituzioni favoriscono le due compagini da qui al fischio finale. Il punto conquistato permette al Carpi di salire a quota 48 e la Pro Vercelli si porta a 39 punti in classifica. Esaminando le statistiche della gara emerge come la gara si sia complessivamente bilanciata nei suoi vari aspetti. Gli uomini di mister Longo si sono infatti aggiudicati il possesso palla con il 53% ed hanno giocato molti più palloni dei giocatori del tecnico Castori, 560 a 515 con 60 passaggi completati da Luperto e Struna ma 26 palle recuperate dal biancorosso Gagliolo. In fase offensiva i padroni di casa hanno senza dubbio agito meglio totalizzando un 7 a 1 nel computo delle conclusioni pericolose, 3 ciascuno per Gagliolo, Letizia e Bianco. Infine, dal punto di vista disciplinare, l’arbtiro Abbattista della sezione di Molfetta ha estratto il cartellino giallo 4 volte ammonendo rispettivamente Concas e Fedato da un lato, Palazzi ed Altobelli dall’altro. (Alessandro Rinoldi)