Il Foggia manca l’appuntamento con la quinta vittoria consecutiva che probabilmente l’avrebbe proiettata a ridosso della zona play-off: invece dei tre punti arriva un inaspettato scivolone interno, l’ennesimo della stagione per la squadra di Stroppa che tra le mura amiche dello Zaccheria, salvo qualche rara eccezione, non riesce proprio a dare il meglio di sé. Successo in rimonta per il Brescia che si impone per 2 a 1 ma soprattutto si stacca significativamente dalle sabbie mobili della classifica, ora la zona play-out è a 4 punti di distanza per la formazione di Boscaglia che da quando è tornato a sedersi sulla panchina delle rondinelle sta compiendo un ottimo lavoro, riscattando una prima parte di stagione piuttosto deludente e avara di soddisfazioni. Nella prima parte di gara succede ben poco di vibrante con le due squadre corte in mezzo al campo che si studiano a vicenda e pensano più che altro ad annullarsi, le emozioni più forti arrivano poco prima dell’intervallo con Guarna che salva su Caracciolo mentre dall’altra parte Minelli non riesce a fare lo stesso con Nicastro che insacca il pallone in rete su assist di Mazzeo. Gli ospiti protestano chiedendo l’annullamento per una sospetta posizione di fuorigioco da parte del numero 17 del Foggia che viene però scagionato dalle immagini al rallentatore, infatti al momento di ricevere il pallone era sulla linea.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa il Brescia cambia completamente atteggiamento e approccia la gara in maniera più aggressiva mettendo alle corde gli avversari, le rondinelle attaccano senza soluzione di continuità con Caracciolo che non trova la porta su punizione e Ndoj che su azione sfiora il palo alla sinistra di Guarna. Il gol del pari è solo questione di tempo e lo firma Ernesto Torregrossa, al suo ottavo centro in campionato e sempre più trascinatore di questo redivivo Brescia che a un quarto d’ora dal novantesimo batte anche un calcio di rigore con Caracciolo che dagli undici metri non sbaglia e firma così il gol che vale i tre punti. Il Foggia rimane dunque la squadra con uno dei peggiori rendimenti in casa, 14 punti in altrettante gare interne, solamente il Novara con un punto in meno ha fatto ancora peggio dei satanelli.
LE DICHIARAZIONI
Le parole di mister Giovanni Stroppa, tecnico del Foggia, durante la conferenza stampa post-gara: “Penso che il Brescia abbia vinto questa gara grazie all’aspetto nervoso e non solo grazie a quello fisico e tattico, voglio fare i complimenti alla squadra di Boscaglia che è venuta a giocarsela con coraggio e personalità. Il primo tempo è stato piuttosto equilibrato, noi ci siamo portati in vantaggio grazie a un episodio ma nella ripresa abbiamo sbagliato completamente l’approccio gestendo male il risultato. Penso che il rigore a favore degli avversari fosse quantomeno generoso ma non voglio dilungarmi oltre. In generale la nostra manovra è stata meno fluida del solito e pur creando qualche occasione importante non siamo riuscite a sfruttarle al meglio”.
Le dichiarazioni di Roberto Boscaglia, allenatore del Brescia: “Siamo stati bravi ad affrontare il Foggia senza farci prendere dal panico, nel primo tempo ci è mancata la giocata vincente che invece hanno trovato gli avversari. Anche sullo 0-1 la squadra non ha mai mollato e ha gettato le basi per la rimonta. Il nostro obiettivo resta la salvezza, anche se abbiamo 10 punti nelle ultime 4 gare nella parte destra della classifica stanno correndo tutte le squadre impegnate nella lotta per non retrocedere, in primis il Foggia che con il suo palleggio sfianca gli avversari. Ecco perché era fondamentale non lasciargli l’iniziativa e ci siamo incaricati di fare noi la partita”.