Uno dei protagonisti indiscussi del match tra lo Slovan Liberec e la Fiorentina, valido per la terza giornata di Europa League è sicuramente lattaccante viola Babacar, autore anche del fantastico gol realizzato al 70 minuto. La punta senegalese intervistata da violachannel, il portale ufficiale del club toscano ha voluto così descrivere la sua partita: Quello che abbiamo provato e lavorato in questa settimana per trovare questi tre punti che non arrivavano, dobbiamo continuare così perché la strada è ancora lunga e nessuna squadra è scarsa, dobbiamo dare sempre il massimo e fare squadra, fare una famiglia per vincere. Eravamo molto carichi, è questo che vogliamo fare e così trasmette il mister, dobbiamo solo fare punti e lavorare molto e speriamo di ottenere i nostri obbiettivi. Quando hanno segnato? Beh quando giochi fuori casa la soffri un po la squadra cè sesta e quindi abbiamo fatto il risultato, serve questo atteggiamento. La squadra cè dobbiamo pensare subito a domenica e vincere. Stiamo provando diversi moduli, stiamo provando dove andiamo meglio, noi comunque dobbiamo dare il massimo sempre..
Confermando i pronostici stilati alla vigilia della terza giornata di Europa League, la Fiorentina di Paulo Sousa ha battuto in trasferta per 3 a 1 lo Slovan Liberec: punti importanti per i viola che ora sono primi nel gruppo J a quota 7 punti. Il difensore della Fiorentina Rodriguez, intervistato dai microfoni della redazione sportiva di Sky ha così commentato il match: E importante vincere e in Europa è sempre difficile soprattutto fiori casa. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, poi nel secondo loro hanno trovato il gol, ma credo che limportante sia stato vincere e fare i tre gol. Difficoltà? Mah abbiamo avuto un vantaggio di due gol, quindi uno si rilassa di più, ma credo che abbiamo giocato bene questa partita. E normale loro devono attaccare, uno deve soffrire un po ma limportante è vincere. Il duo Babacar-Kalinic? la seconda volta che giocano assieme o la terza, quindi è normale che criticano, ma hanno giocato poco hanno bisogno di tempo, aspettiamo che i due possano trovarsi bene.
Non sembra completamente soddisfatto Paolo Sousa di quanto visto ieri sera nel match che ha visto contrapporsi per la terza giornata di Europa League, la fiorentina e lo Svlovan Liberec: se la vittoria dei viola ha concesso diversi punti importanti, il tecnico della Fiorentina ha ancora qualche appunto da fare, come rivela alle interviste post match concesse ai microfoni di Skysport: per me come allenatore, il mio obbiettivo è vedere i miei giocatori divertirsi a giocare, essere dominanti sia in campionato che in Europa League e io purtroppo questo lo sto vedendo solo a tratti: non è quello che questa squadra è in grado di fare e che abbiamo già dimostrato. E vero che i punti fatti in questo girone ci dà la possibilità di arrivare primi, dove noi vogliamo e di avere più fortuna rispetto allanno scorso nel sorteggio. Bernardeschi? Ha iniziato come esterno perché loro sulle corsie esterne mettevano tanta gente, dopo Babacar ha avuto un po di crampi al polpaccio ea abbiamo dovuto prendere una decisione: portiamo un giocatore in più a centrocampo come Carlos, fondamentale e così abbiamo centrato Federico.
La Fiorentina vince per 1-3 contro lo Slovan Liberec e si porta al primo posto solitario nel gruppo J. Al secondo posto PAOK Salonicco e Qarabag con 4 punti mentre i cechi restano fanalino di coda con 1 punto. Nel prossimo turno la Fiorentina ospiterà lo Slovan al Franchi, giovedì 3 novembre.
Il tecnico dei cechi Trpisovsky schiera i bianco-azzurri con il 4-1-4-1. Resta in panchina la stella Milan Baros. Tra i pali Dubravka, difesa composta da destra verso sinistra da Coufal, Hovorka, Karafiat e Sykora. Linea mediana pattugliata da Breite mentre sulla fascia destra troviamo Vuch e sulla sinistra Navratil, separati da Sevcik e Folprecht. In attacco Komilichenko. La Fiorentina risponde con il 4-3-1-2. Tatarusanu protetto da Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori e M. Olivera, in zona nevralgica Badelj e Cristoforo al fianco di Vecino. In zona offensiva Borja Valero pronto a supportare Babacar e Kalinic. Arbitra lolandese Gozubuyuk. Ritmo alto come al solito dei padroni di casa, capaci di segnare al primo minuto di entrambi i primi due match del girone. La Fiorentina però si fa trovare preparata, resiste e allottavo minuto di gioco passa in vantaggio. Una palla morta sulla trequarti viene raccolta da Babacar che scodella in area incontrando la deviazione di Hovorka. La palla schizza sui piedi di Kalinic che a tu per tu con Dubravka non sbaglia conclude con potenza e precisione. Il croato ha subito dopo unaltra occasione ma la sbaglia, centrando lesterno della rete. Lo Slovan reagisce con frenesia riuscendo a costruire qualcosa. Unazione confusa da angolo porta Breite al tiro dal limite. Astori devia provvidenzialmente in corner. Sugli sviluppi schema interessante che sorprende i viola. Sykora viene liberato al tiro in area ma Tatarusanu esce bene rubandogli la sfera dai piedi. Attacchi energici ma poco ordinati dei cechi. La Fiorentina ci riprova e trova il gol del raddoppio. Astori sale a centrocampo lanciando lungo per Kalinic che pare non poter arrivare sul pallone. Karafiat ci mette però il piedino e inganna il portiere ormai sicuro nelluscita. Il 9 viola tocca quel tanto che basta per mandare in tilt Dubravka e va a realizzare il più facile dei 3 gol stagionali in Europa League. Karafiat prova subito a farsi perdonare ma il suo tentativo da calcio di punizione è impreciso. La Fiorentina riesce a controllare con il solito lungo possesso palla i padroni di casa che hanno un sussulto nel finale. Ci riprova Breite, sempre da fuori area. Questa volta Tatarusanu ci deve mettere una pezza e lo fa in maniera efficace.
Lo Slovan prova a riaprire il match nei primi minuti di gioco. Vuch apparecchia e tocca per Sykora che ottiene il fondo crossando dalla sinistra. Troppo lungo per chiunque, l’azione sfuma. Al 50esimo ammonito Tomovic per una trattenuta prolungata sulla trequarti viola. Da calcio di punizione Karafiat tocca per Breite che fa esplodere un destro potente che per poco non inganna Tatarusanu. Sulla sua respinta per poco Coufal non corregge in rete. Il suo colpo di testa non trova però la porta forse anche per una spintarella di Maxi Olivera. I giocatori bianco-azzurri protestano ma l’arbitro fa segno di proseguire. Arriva intanto il primo cambio per la Fiorentina: esce Kalinic, entra Tello. Poco dopo ammonito Navratil. Al 58esimo lo Slovan riapre il match. Da corner Karafiat svetta in area girando la palla verso la porta. Colpo di reni di Tatarusanu che spedisce la sfera verso l’esterno dove sbuca Sevcik che calcia al volo gonfiando la rete. Paulo Sousa decide di cambiare modulo mandando in campo Bernardeschi per Cristoforo. Si passa al 3-4-2-1. I padroni di casa costruiscono e ci provano. Lancio lungo per Navratil che ci arriva per primo mentre Tatarusanu esce inspiegabilmente lasciando la porta sguarnita. Per sua fortuna il controllo del 9 azzurro è impreciso e l’azione sfuma. Borja Valero intanto si fa ammonire. Lo Slovan ci riprova con un calcio di punizione potente di Breite respinto da Tatarusanu. Al 70esimo gli ospiti colpiscono in contropiede. Tello serve Borja Valero avviando un rapido 3 contro 2. L’ex Villareal serva ancora Tello che trova Babacar libero dall’altra parte. Tocco facile facile a porta vuota ed è 1-3. Lo Slovan prova a reagire mandando in campo Bartl per Navratil mentre Sousa rinforza il centrocampo con Carlos Sanchez. Esce Babacar. Il neoentrato Bartl si rende subito pericoloso sfiorando il gol con un colpo di tacco che per poco non beffa Tatarusanu. Bernardeschi guadagna intanto un cartellino giallo per aver ostacolato un calcio di punizione avversario. Poco dopo anche Breite trova il cartellino giallo ma per lui è il secondo e viene espulso. Tante proteste e anche un espulso dalla panchina dello Slovan. Karafiat prova a riaprire il match da calcio di punizione ma il suo tentativo viene bloccato a terra da Tatarusanu. Un minuto dopo è la Fiorentina a distendersi. Tomovic si avventura in area avversaria e conclude con un tiro-cross che viene deviato da Dubravka. Coufal salva mettendo fuori causa Bernardeschi pronto a correggere in gol. Nei 3 minuti di recupero lo Slovan fa possesso cercando di aprire la retroguardia viola. Qualche cross in area ma la difesa ospite regge senza problemi. (Francesco Davide Zaza)