La seconda uscita dellInter sotto la direzione di Spalletti cosi chiude con una sonora sconfitta per 2-1 rimediata contro il Norimberga, club della serie B della Bundesliga, ormai prossimi allinizio della stagione 2017-2018. Al termine del match lo stesso tecnico nerazzurro Luciano Spalletti ha commentato la prova dei suoi ai microfoni del profilo ufficiale Youtube della società: questi giorni di ritiro? Siamo solo allinizio: solo ora certe situazioni cominciano ad essere reali e possiamo parlare di qualcosa, anche se le gambe sono stanche. Abbiamo visto che molti si sono fermati: quando si ricomincia è sempre così. Lessenziale è che oggi non ci siano stati infortuni: quando si hanno le gambe stanche in questa maniera poi quello è il maggior pericolo. Molti di questi giocatori sono arrivati 6 giorni fa è un po presto per tutto. I prossimi avversari? Saranno date ravvicinate, speriamo di avere 20 giocatori a disposizione, dovremo far attenzione a fare un carico corretto”.(agg Michela Colombo)
Dopo la vittoria di misura contro il WSG Wattens (squadra che milita nella seconda serie del campionato austriaco) l’Inter cade a sorpresa contro il Norimberga, formazione tedesca che disputerà la Zweite Bundesliga (che comincerà tra due settimane) e che per forza di cose è nettamente più avanti nella preparazione rispetto alla compagine di Spalletti che, pur con un tasso tecnico nettamente superiore, ha ancora bisogno di accumulare il maggior numero possibile di minuti nelle gambe per trovare la condizione di forma ideale. Già nella prima frazione di gioco il Norimberga potrebbe portarsi in vantaggio con Behrens che non trova il gol solamente per l’intervento salvifico di Handanovic che devia il pallone sull’incrocio dei pali. Dall’altra parte l’Inter ha un’occasione importante con Eder che mette il pallone in mezzo per Brozovic che da posizione favorevole colpisce male la sfera sprecando così la possibilità di firmare la rete dell’1 a 0.
A inizio ripresa nerazzurri ancora in avanti con Nagatomo che serve Eder, l’italo-brasiliano non aggiusta la mira e spedisce la palla direttamente sul fondo. Spalletti opera tantissimi cambi e la squadra senza i riferimenti della prima frazione di gioco sbanda parecchio, soprattutto in difensiva: sarà infatti un errore della retroguardia a spianare la strada a Gislason che trafigge Padelli (che ha preso il posto di Handanovic tra i pali) e porta l’undici di Kollner in vantaggio al 55′, passano altri 6 minuti e il Norimberga addirittura raddoppia con Ishak che lasciato completamente solo non può sbagliare a pochi passi dalla porta. Eder su assist di Barbosa accorcia le distanze ma a quel punto i nerazzurri non ne hanno più per completare la rimonta, l’Inter può comunque recriminare per l’auto-traversa di Margreitter che nel tentativo di deviare il colpo di testa di Murillo rischia di siglare un clamoroso autogol. Ishak in contropiede manca l’appuntamento con la doppietta personale e il gol del 3 a 1 che avrebbe chiuso la pratica prima del novantesimo, in ogni caso il Norimberga riesce a difendere il risultato fino al triplice fischio dell’arbitro Cecchin, una vittoria di prestigio per il club tedesco anche se si tratta soltanto di un’amichevole, in casa Inter c’è ancora molto da lavorare, i giocatori non hanno ancora assimilato al 100% i nuovi schemi imposti da Spalletti.
Al termine dell’amichevole il tecnico dell’Inter, Luciano Spalletti, è intervenuto in sala stampa: “Dopo appena dieci giorni di lavoro è normale incontrare difficoltà nel cammino, oggi era fondamentale non farsi male e nessuno di noi ha riportato infortuni. Ora non ci dobbiamo scoraggiare, siamo solo all’inizio e i ragazzi stanno cominciando a seguire le mie indicazioni. In Cina e Singapore avremo modo di rifinire la preparazione e migliorare la condizione fisica e atletica. Chiedo una rosa adeguata all’altezza delle aspettative, confido nella società che saprà trovare i giusti rinforzi e prendere i giocatori che faranno al caso nostro e ci possano aiutarci a finire tra le prime quattro”.