Cagliari-Inter termina 1-5 ed il KO con la Roma della scorsa settimana è già dimenticato per i nerazzurri! Nel finale tutto molto tranquillo per Handanovic e compagni, con un solo tentativo di una certa rilevanza, con la verticalizzazione per Ibarbo al minuto 82, che ha prodotto un destro incrociato debole e a lato del colombiano. Pokerissimo importante anche a livello psicologico per la squadra di Pioli, che contro-sorpassa il Milan in classifica, con timbro finale di Gagliardini. Tiro da fuori dell’ex Atalanta, Gabriel battuto per la quinta volta e prima soddisfazione (sia in nerazzurro che in Serie A) per il giovane centrocampista acquistato a gennaio. Settimana prossima per l’Inter scontro diretto contro l’Atalanta, oggi fermata sul pari dalla Fiorentina, a San Siro.
Cagliari-Inter 1-4 quando siamo entrati nei minuti finali al Sant’Elia e la squadra di Pioli ha sigillato ulteriormente i 3 punti grazie a Icardi! Gol dal dischetto per il capitano nerazzurro, steso da Gabriel in uscita e abile a trasformare il penalty con un destro potente e preciso. Con sipario definitivo sulla partita del Sant’Elia. Al 70°, pochi minuti dopo la rete dell’argentino, anche Kondogbia ha sfiorato la soddisfazione personale: doppio dribbling al limite per il francese e mancino di ottima fattura, con volo di Gabriel e togliere la palla dalla porta. Sono arrivati anche i cambi di Rastelli (dentro Sau, Dessena e Ibarbo) e Pioli (Eder e Joao Mario) anche se ormai la sfida è davvero segnata e ha poco da aggiungere, in termini di emozioni e incertezza del punteggio… Poco fa ancora Icardi vicino al gol: assist di Joao Mario in contropiede, destro a botta sicura del capitano nerazzurro e palla sulla traversa!
È ripartita senza cambi per Rastelli e Pioli e con la rete del tris nerazzurro di Perisic, alla doppietta personale! Prima azione d’attacco della ripresa per gli ospiti, assist di Icardi, errore in chiusura di Di Gennaro e destro angolato del croato. Che non lascia scampo a Gabriel. Una mazzata per le ambizioni di pareggio dei padroni di casa, che hanno rischiato parecchio anche al 52° su incursione centrale di Icardi. Contatto con Bruno Alves, rigore reclamato dal capitano interista, lascia giocare però Di Bello. Inter che è tornata comunque a distanza di sicurezza ora e può gestire con più tranquillità la partita; il Cagliari continua a cercare Borriello in avanti e sceglie spesso la fascia destra, con Isla, per i traversoni. Ma in questo avvio di secondo tempo non ha prodotto veri pericoli in zona-Handanovic. Inizia ad emergere un po’ di stanchezza da entrambe le parti, si scaldano i singoli di entrambe le panchine, in attesa delle mosse dei due tecnici!
Cagliari-Inter 1-2 a fine primo tempo, metà match senza un unico padrone e soggetta a continui cambiamenti di ritmo! La zampata giusta per Pioli è arrivata al minuto 34 con Ivan Perisic: giocata da fantasista a trequarti di Banega, assist per il croato, stop e tiro in rapidità per lui e palla alle spalle di Gabriel. Un lampo nel pomeriggio nerazzurro, nel quale non sono certo mancate le difficoltà, forse oltre le attese… Per questo molto importante il raddoppio in chiusura di Banega su punizione, dopo fallo di mano di Pisacane al limite: destro a “foglia morta” per l’argentino, goffo nell’intervento Gabriel, bis nerazzurro! Ma la sfida è tutt’altro che morta: subito dopo il sigillo di Banega, punizione altrettanto ben calciata da Di Gennaro, parata di Handanovic e poi sul prosieguo dell’azione gol di Borriello, con deviazione da bomber vero in area di rigore! Emozioni a ripetizione al Sant’Elia, sarà un secondo tempo da vivere insieme, attimo per attimo…
Cagliari-Inter 0-0 alla mezzora del primo tempo, nerazzurri in difficoltà e che soffrono in particolare su Borriello, che sta tenendo da solo in appprensione tutta la retroguardia avversaria! Prima una verticalizzazione (con uscita con i piedi di Handanovic ad allontanare il pericolo) e poi un’azione personale per lui, con proteste per un contatto non fischiato con Miranda, al limite dell’area. Dall’altra parte molto attivo a destra Candreva e al tiro Kondogbia, entrambi senza la necessaria lucidità nelle scelte però. La partita resta così molto accesa, intensa e assolutamente incerta, con folate improvvise di una o dell’altra squadra; in questa fase si lotta parecchio a centrocampo, con Gagliardini e Barella a farsi sentire senza paura al contrasto… Pochi istanti fa prima opportunità per Icardi, servito sul secondo palo da un cross di Perisic: scivolata del bomber nerazzurro, palla spedita però oltre il montante della porta di Gabriel. Si resta sul pari senza gol al Sant’Elia, la gara è divertente!
È partita su ritmi discreti, con buona presenza di pubblico al Sant’Elia e sotto un sole primaverile, in Sardegna. Ci ha provato per primo Candreva al minuto 5 con un destro dalla media distanza: traiettoria troppo larga, palla sul fondo. Poi però prima enorme occasione da gol per i padroni di casa: assist di Padoin per Joao Pedro, stop e pallonetto in solitaria del brasiliano a superare Handanovic e intervento alla disperata sulla linea di porta di Medel, che salva un gol fatto! Che brivido per Pioli… L’Inter si è spaventata, cercando di rispondere subito e gettandosi in avanti: due tentativi per Kondogbia da fuori area, il primo disastroso ed il secondo leggermente più preciso, ma sempre con pochi patemi per Gabriel. La sfida è apertissima dunque, il Cagliari non si risparmia e prova a impensierire la difesa nerazzurra. E l’Inter, sorpresa dalla verve dei sardi, soffre parecchio.
Sta per avere inizio il match tra Cagliari e Inter, attesa trasferta nerazzurra al Sant’Elia nella 27^ giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Obbiettivo dichiarato per questo match dei ragazzi di Pioli è quello di riconquistare il sesto posto nella classifica della massima serie calcistica, dopo che il Milan, vincendo ieri contro il Chievo li aveva superati con due lunghezze di vantaggio. Ma andiamo subito a vedere le formazioni ufficiali, attese a minuti in campo, appena diramante da entrambe le società: Rastelli con il 4-4-2 in cui Ionita e Joao Pedro giocano come esterni, nell’Inter torna titolare Ansaldi perchè lo schieramento difensivo è a quattro (resta fuori Murillo). CAGLIARI (4-4-2): Gabriel; Isla, Pisacane, Bruno Alves, M. Capuano; Ionita, D. Di Gennaro, Barella, Padoin; Joao Pedro, Borriello. A disposizione: Rafael A., R. Colombo, Crosta, Dessena, Miangue, Farias, Sau, Murru, Deiola, Ibarbo, Salamon, Tachtsidis. Allenatore: Massimo Rastelli. INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Banega, Perisic; Icardi. A disposizione: Carrizo, Andreolli, Joao Mario, Palacio, Biabiany, Sainsbury, Santon, Eder, Murillo, Nagatomo, Barbosa, Pinamonti. Allenatore: Stefano Pioli.
Allo stadio Sant’Elia il Cagliari riceverà l’Inter, reduce dalla sconfitta di domenica scorsa contro la Roma. I sardi credono fortemente in Marco Borriello, centravanti sempreverde che ha già siglato 11 reti in questo campionato, e nel centrocampista Davide Di Gennaro capace di regalare 5 assist ai compagni; i calci piazzati rimangono la specialità del numero 8 rossoblù, che nel girone di ritorno ha però perso il posto da titolare fisso. Il migliore dell’Inter in zona gol è Mauro Icardi, che ha raggiunto quota 16 reti. L’argentino è anche il miglior passatore, con 8 assist dispensati nel proprio carnet stagionale. Palloni recuperati: l’Inter ha in Joao Miranda uno dei migliori in assoluto in questa speciale classifica; il difensore brasiliano è infatti terzo con 92 recuperi effettuasti, meglio hanno fatto soltanto Izzo del Genoa e Torreira della Sampdoria. Nel Cagliari il miglior recuperatore di palloni di Panagiotis Tachtsidis: per il greco 60 recuperi e una presenza spesso rilevante nel cuore della manovra. Passando ai tiri in porta, troviamo tre giocatori dell’Inter tra i migliori 15 e in rapida successione: Mauro Icardi ed Antonio Candreva, decimo ed undicesimo con 33 conclusioni a testa, e Ivan Perisic che ha centrato la porta avversaria una volta in meno. Il cecchino del Cagliari è invece Marco Borriello, trentunesimo in classifica generale a quota 23 tiri in porta.
Confronto numero 83 tra il Cagliari e l’Inter, con la formazione milanese che vuole vendicare la sconfitta subita all’andata, quando il Cagliari ha sbancato San Siro con rete di Melchiorri ed autorete di Handanovic. Anche nel 2014/2015 il Cagliari, allora allenato da Zeman, si impose a San Siro: arrivò un 1-4 incredibile con tripletta dello svedese Albin Ekdal, oggi all’Amburgo. L’ultimo match al Sant’Elia è finito invece con 1-2 per l’Inter con timbri di Kovacic e Icardi. E proprio Icardi è il grande atteso per questo match, dove ci sarà la grande sfida con un Marco Borriello in ottima forma. Tra i testa a testa precedenti se ne ricorda un doppio molto importante: quello nelle semifinali della Coppa UEFA 1993-1994. All’andata il Cagliari s’impose 3-2 con i gol di Luis Oliveira, Criniti e Pancaro, nel return match di San Siro però l’Inter ribaltò completamente la situazione con Bergkamp (su rigore), Berti e l’altro olandese Jonk a bersaglio. A proposito di marcatori: i migliori nelle sfide tra Cagliari ed Inter sono due tra i più forti attaccanti nella storia del nostro calcio. Il primo è Roberto Boninsegna che ha lasciato il segno 10 volte, il secondo è Gigi Riva con i suoi 9 gol segnati all’Inter. A completare il podio una punta più dei giorni nostri: il nigeriano Obafemi Martins che ha colpito 6 volte il Cagliari (oggi gioca nello Shanghai Shenhua).
Andiamo a scoprire quali sono i bomber che potranno lasciare il segno su Cagliari-Inter, partita valida per la ventisettesima giornata di Serie A. Sarà una sfida fra bomber di razza, Marco Borriello da una parte e Mauro Icardi dall’altra. Borriello in Sardegna sembra essere rinato, è un punto di riferimento per l’intera squadra rossoblù e ha già al proprio attivo ben 11 gol nel corso di questo campionato, decisivi per la tranquilla posizione di centro classifica che il Cagliari ha saputo costruirsi. Altrettanto fondamentali sono stati naturalmente per l’Inter i 16 gol segnati dal capitano Icardi, che a lungo è stato l’unico terminale offensivo dei nerazzurri: nelle ultime settimane le firme sui gol si sono maggiormente diversificate, ma naturalmente Icardi resta insostituibile in questa Inter come ha dimostrato con l’immediato ritorno al gol contro la Roma dopo le due giornate di squalifica.
Nel big match della domenica pomeriggio il Cagliari giocherà in casa contro l’Inter. In attesa del fischio d’inizio andiamo a vedere alcune statistiche relative alle due squadre e in particolare alla fase offensiva del loro gioco. Per i sardi segnare non è un problema, visto che si trovano al decimo posto, appena dietro le big, con 35 reti fatte e semmai pesano in negativo i 52 gol subiti, decisamente troppi per sognare qualcosa in più della salvezza. Di queste 11 portano il nome di Marco Borriello, cifra raggiunta in 25 presenze e senza calci di rigore all’attivo. Per l’Inter, ottavo attacco del campionato con 41 reti, il bomber è Mauro Icardi a quota 16. Nella statistica degli assist vincenti il migliore dei nerazzurri è Antonio Candreva, che ne ha distribuiti sei fino a questo momento grazie alla grande quantità di cross sfornati dall’esterno dei nerazzurri, che puntano molto sugli esterni e sui loro cross per arrivare nell’area di rigore avversaria.
Cagliari-Inter sarà diretta da Marco Di Bello, arbitro appartenente alla sezione Aia di Brindisi. Ad aiutarlo nella direzione del match che andrà in scena presso lo stadio Sant’Elia del capoluogo della Sardegna ci penseranno i guardalinee Giallatini e Peretti, il quarto uomo Tasso e i due assistenti di porta Mazzoleni e Mariani, che comporranno la squadra arbitrale per Cagliari-Inter. Per Di Bello sono undici le direzioni di gara stagionali nel campionato di Serie A in corso, durante le quali ha estratto 54 cartellini gialli, tre cartellini rossi e assegnato tre calci di rigore, curiosamente tutti alle squadre di casa. Buon auspicio per il Cagliari che finora ha avuto quattro tiri dal dischetto in stagione, mentre l’Inter solamente due. Uguale la percentuale di realizzazione, pari al 50%: dunque due rigori segnati per il Cagliari in questo campionato e uno per l’Inter.
Dall’arbitro Marco Di Bello della sezione di Brindisi, domenica 5 marzo 2017 alle ore 15.00, sarà una sfida relativa all’ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A. Un banco di prova estremamente importante per testare le ambizioni europee dell’Inter di Stefano Pioli. Da quando l’ex allenatore della Lazio è arrivato in nerazzurro, la squadra milanese è stata un vero e proprio caterpillar contro le piccole, ma ha fallito sistematicamente gli scontri diretti, fatta eccezione per il match di campionato proprio contro l’ex squadra del tecnico (anche se i capitolini si sono poi vendicati in Coppa Italia).
Nel derby col Milan è arrivato un pareggio, poi tre sconfitte contro Napoli, Juventus e Roma, segno che l salto di qualità che la proprietà cinese spera di concretizzare al più presto (e per il quale sta iniziando già ad investire, vedi l’arrivo di Gagliardini nel mercato di gennaio) non si è ancora concretizzato. Per il Cagliari l’esame sarà importante, ma va ricordato che i sardi si trovano in questo campionato in una terra di mezzo che difficilmente regalerà sussulti clamorosi da qui alla fine del torneo.
Va benissimo ai rossoblu che sono tornati in Serie A dopo un anno di purgatorio nella serie cadetta, ed hanno messo al momento sedici punti di distanza fra di loro e il terzultimo posto. Una salvezza ormai acquisita che può inorgoglire la società e che dà ragione al tecnico Rastelli, che pure si è trovato a vivere critiche e situazioni difficili nello spogliatoio soprattutto a cavallo di Natale. Problemi superati ed ora l’Inter si troverà di fronte un cliente difficile, disposto a concedere poco e sul quale la squadra di Pioli dovrà provare a far prevalere le maggiori motivazioni di classifica.
La stagione del Cagliari continua a regalare soddisfazioni ai tifosi sardi, nonostante un ambiente che a tratti è stato particolarmente turbolento. Nonostante una posizione di classifica ormai tranquilla, i rossoblu continuano a giocare al massimo delle loro possibilità. Dopo la doppia sconfitta subita contro Atalanta e Juventus, la squadra di Rastelli ha ottenuto quattro punti nelle due trasferte consecutive appena affrontate, andando a pareggiare sul difficile campo della Sampdoria ed espugnando in rimonta lo stadio Scida di Crotone, mettendo ancora più in difficoltà i calabresi in chiave retrocessione.
L’Inter invece dopo aver battuto l’Empoli in casa ed il Bologna in trasferta, ha fallito un nuovo esame di maturità nella corsa all’Europa facendosi sorprendere in casa dalla Roma, che con due eurogol di Nainggolan ed un rigore di Perotti ha costretto i nerazzurri a subire un rotondo tre a uno a San Siro.
L’ultimo precedente in Sardegna in Serie A tra Cagliari ed Inter è datato 23 febbraio 2015, con vittoria nerazzurra grazie alle reti di Kovacic e Icardi, ed i rossoblu che riuscirono solamente ad accorciare le distanze grazie ad un’autorete del portiere avversario Carrizo. Al 29 settembre del 2013 risale invece l’ultimo pareggio tra le due compagini nel massimo campionato. Inter in vantaggio con Icardi, ma anche allora fu Nainggolan, col belga che vestiva la maglia rossoblu, a spezzare i sogni interisti. Al 14 aprile dello stesso anno risale invece l’ultima vittoria casalinga in campionato del Cagliari sull’Inter: fu una doppietta del cileno Pinilla a risolvere la contesa.
Secondo i bookmaker saranno le maggiori motivazioni dell’Inter in chiave di classifica a fare la differenza domenica pomeriggio, con la vittoria della squadra allenata da Stefano Pioli quotata 1.62 da William Hill, mentre la quota relativa al pareggio viene proposta a 4.00 da Bwin e la quota per il successo interno dei sardi viene fissata a 6.00 volte la posta scommessa da Bet365.
Per Cagliari-Inter, domenica 5 marzo 2017 alle ore 15.00, ci sarà diretta tv sia per gli abbonati Sky sia per gli abbonati Mediaset Premium. I primi potranno seguire l’incontro sul canale 252 del satellite (Sky Calcio 2 HD) con diretta streaming video disponibile collegandosi via internet sul sito skygo.sky.it. I secondi potranno seguire il match sul canale Premium Calcio 1 HD, con diretta streaming video fruibile tramite un collegamento internet sul sito play.mediasetpremium.it.
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