Termina un bel lunch match allo stadio Arechi dove le due squadre erano impegnate in una sfida diretta per un posto nei playoff. Termina con sette minuti di recupero nel secondo tempo e uno 0-0 che non fa contento nessuno: il Bari non esce dalla crisi di risultati (anche se torna a fare punti in trasferta dopo cinque sconfitte consecutive) mentre la Salernitana non sfrutta il fattore campo, soprattutto guardando la classifica entrambe le squadre arrivano a quota 51 punti agganciando Virtus Entella e Carpi, ma non riescono a operare il sorpasso momentaneo e ora potrebbero perdere altre posizioni visto che sia i liguri che gli emiliani dovranno giocare a seguire. Il secondo tempo non è stato bello come il primo: le due squadre hanno leggermente abbassato il ritmo e le occasioni create sono state minori, con nervosismo in aumento e gioco spezzettato a centrocampo. Il Bari ha avuto la palla buona con un sinistro di Macek che, deviato dal piede di Bernardini, si è impennato e ha creato qualche grattacapo ad Alfred Gomis, bravo a rimediare. Nel recupero fiume la Salernitana ha provato a riaffacciarsi in avanti, ma a quel punto le energie erano finite e non sono scaturite occasioni da rete. Dunque termina a reti bianche la prima partita del 25 aprile in Serie B, campani e galletti rischiano di allontanarsi dalla zona playoff ma avranno ancora occasioni nelle ultime quattro giornate di campionato. (agg. di Claudio Franceschini)
Intervallo allo stadio Arechi nel lunch match di Serie B. La partita non si è ancora sbloccata, ma i ritmi sono buoni e come abbiamo già detto abbiamo avuto occasioni per divertirci; la posta in palio è la qualificazione ai playoff e le due squadre hanno scelto la via dell’aggressione alla partita piuttosto che della paura di sbagliare qualcosa, per questo motivo pochi tatticisimi e fronzoli e occasioni per sbloccare. La Salernitana, lo ribadiamo, ha fatto meglio: Micai ha dovuto salvare il risultato in due occasioni e ai campani è stato anche annullato un gol, per quanto giusta fosse la decisione dell’arbitro. Il Bari, che si è fatto vedere all’inizio della partita, ha progressivamente abbassato il baricentro ma non ha mai dato la sensazione di voler badare solo a difendere. Con il passare dei minuti le due squadre hanno leggermente diminuito l’intensità, ma restano attive e propositive; staremo allora a vedere cosa succederà nel secondo tempo della partita dell’Arechi, nella speranza di vedere magari qualche gol.
una partita vivace quella dello stadio Arechi, le due squadre non rinunciano a giocare ma il risultato ancora non si sblocca. Un gol a dire il vero cera stato: lo aveva realizzato Joao Silva al 15, ma larbitro ha giustamente annullato per fallo evidente di Rosina che, disinteressandosi del pallone, è andato a contrastare luscita di Micai. La Salernitana comunque ha preso coraggio da quel momento, e in un minuto ha costruito due occasioni pericolose: al 20 una conclusione di Minala è stata respinta da Micai, che sullo sviluppo dellazione si è ripetuto parando il tiro di Massimo Coda e venendo aiutato da Sabelli che ha murato in calcio dangolo il tap-in di Joao Silva. A iniziare meglio però era stato il Bari, che aveva usufruito dopo pochi minuti di una punizione a due in area, praticamente dal vertice sinistro dellarea piccola: conclusione potente di Fedele e palla a lato di poco. Ora vedremo come proseguirà la sfida, le premesse sono buone e potrebbero arrivare anche i gol. (agg. di Claudio Franceschini)
Siamo pronti a vivere il lunch match di Serie B: Salernitana-Bari è inaspettatamente diventata una sfida diretta per i playoff, perchè le due squadre sono appaiate in classifica grazie allo straordinario girone di ritorno dei campani e alla crisi dei galletti. Vincere significa fare un bel passo avanti verso la post season: nello specifico la squadra che dovesse ottenere i tre punti entrerebbe momentaneamente nelle prime otto, aspettando le partite di Virtus Entella e Carpi. Andiamo quindi a leggere quali sono le formazioni ufficiali; la partita dellArechi inizia alle ore 15. 27 A. Gomis; 29 Perico, 16 Tuia, 4 Bernardini, 3 L. Vitale; 17 Minala, 14 F. Della Rocca, 20 Odjer; 10 Rosina, 9 M. Coda, 7 Joao Silva. Allenatore: Alberto Bollini 12 Micai; 23 Sabelli, 18 Moras, 5 Tonucci, 25 Morleo; 14 Fedele, 8 Basha, 14 Fedele; 17 Furlan, 11 Galano, 7 Macek; 19 R. Maniero. Allenatore: Stefano Colantuono (agg. di Claudio Franceschini)
Il match tra Salernitana e Bari, atteso ormai tra poco più di un’ora allo stadio Arechi, registra un buon storico cui possiamo fare riferimento: sono infatti ben 25 i testa a testa tra queste due formazioni, che si sono incontrate per la prima volta nella stagione della serie A 1947-1948. Nel completare il bilancio ricordiamo che di questi precedenti, ben 11 sono andati a favore de galletti e 6 sono invece state le vittorie collezionate finora dai granata i quali, nello scontro diretto, hanno segnato 28 reti, incassandone nel complesso 35. Lultimo precedente tra Salernitana e Bari risale, come è facile immaginare, al girone di andata della stagione di Serie B in corso, dove in terra pugliese il tabellone del risultato arrise ai galletti per 2-0, andati in rete con De Luca e Daprelà nella 17^giornata del campionato cadetto. Appare senza dubbio datata lultima affermazione da parte della Salernitana, a vittoria tra le mura di casa per lultima volta nella 41^ giornata della serie B 2008-2009 per 3-2: allepoca le reti granata furono firmate da Ganci, Scarpa e Di Napoli,a cui risposero per i biancorossi Barreto e Ranocchia. (agg Michela Colombo)
Siamo pronti a vivere il lunch match Salernitana-Bari, dunque andiamo a vedere alcune delle statistiche che accompagnano le due squadre. La Salernitana ha fatto dello stadio di casa un fortino, conquistando 31 punti con otto vittorie, sette pareggi e tre sconfitte; allArechi i campani non perdono dal 28 febbraio (contro la Spal), da allora hanno messo insieme tre vittorie e un pareggio (a reti bianche contro il Cittadella). La squadra di Alberto Bollini ha segnato 25 reti e ne ha incassate 16 all’Arechi, dove per tre volte in questa stagione non è riuscita ad andare in gol (ha sempre fatto 0-0 in queste occasioni). Il Bari, in un pessimo momento, deve invertire il trend in trasferta, dove ha vinto solo due volte,non festeggia dal 4-3 di Benevento (24 febbraio, la vittoria di Perugia risale invece al 3 settembre, seconda giornata di campionato) e ha perso le ultime cinque partite, uscendo dalla zona playoff. I biancorossi hanno ottenuto anche sei pareggi e ben dieci sconfitte. Solo dieci i gol segnati, mentre quelli subiti sono 25. (agg. di Claudio Franceschini)
-Salernitana-Bari sarà diretta allo stadio Arechi dal signor Davide Ghersini della sezione di Genova. Il 32enne fischietto ligure potrà avvalersi della collaborazione degli assistenti di linea Raspollini e Grossi mentre nelle vesti di quarto uomo ci sarà il signor Abisso. Lo score stagionale di Ghersini è caratterizzato da complessive 16 direzioni nel campionato cadetto con una media di 5,2 cartellini gialli estratti dal proprio taschino ad incontro (83 complessivi), 6 cartellini rossi di cui la metà per rosso diretto e assegnato 4 massime punizioni; si tratta di un arbitroprossimo al grande passo in Serie A, di cui questanno ha già arbitrato tre partite (senza espulsioni o rigori ma con 13 ammonizioni totali). Passando ai precedenti stagionali con le due squadre che si affrontano nel lunch match della 38esima giornata, Ghersini ha avuto modo di dirigere la Salernitana alla settima giornata, una partita persa dai campani per 3-2 sul campo della Spal (Raffaele Schiavi fu espulso per due ammonizioni nel giro di tre minuti) mentre ha incrociato il Bari alla nona (curiosamente unaltra sconfitta per 2-3, questa a Frosinone) e alla 28esima nella vittoria dei galletti contro il Brescia (2-0) quando alle Rondinelle fu assegnato un rigore (parato da Micai) ma Racine Coly fu espulso nei minuti finali. (agg. di Claudio Franceschini)
Sarà diretta dall’arbitro Ghersini e, in programma martedì 25 aprile alle ore 12:30, è valida per la trentottesima giornata del campionato di Serie B 2016-2017 che si gioca ancora in turno infrasettimanale. Dopo lo stop subito a Vercelli, dove gli uomini di Bollini sono stati bloccati sullo 0-0 dalla Pro di Moreno Longo, la Salernitana riparte dalla gara interna contro il Bari per azzannare nuovamente la zona play-off, distante ora soltanto un punto in virtù delle sconfitte di Carpi ed Entella nell’ultima giornata.
I granata, protagonisti di un girone di ritorno straordinario che li ha portati a raggiungere la parte sinistra della classifica dopo una prima parte di stagione complicata, sono ora attesi da cinque gare decisive per le sorti della stagione. Dopo il Bari, infatti, arriveranno prima il Frosinone, poi in serie Carpi, Avellino e Perugia.
Un calendario sicuramente complicato, per gli uomini di Bollini, che però sembrano avere dimostrato di avere le carte in regola per riuscire a fare bene. Il primo avversario di questo rush finale sarà il Bari, formazione di primo rilievo stando ai valori sulla carta, che però anche quest’anno ha accusato i soliti problemi che hanno frenato la squadra nelle ultime stagioni in cadetteria. Una campagna acquisti importante e la scelta di un tecnico quotato come Colantuono, infatti, non sono bastati ai pugliesi per lasciarsi alle spalle quanto di sbagliato fatto negli ultimi campionati.
I bianco-rossi, nonostante un cammino iniziato sotto i migliori auspici, hanno pagato il consueto calo di concentrazione nelle prestazioni, dovuto per certi aspetti anche alla forte intensità di questo torneo. Dopo 3 pesanti sconfitte consecutive, in cui il Bari è caduto contro dirette concorrenti per i play-off, la corsa per l’ottavo posto potrebbe essere irrimediabilmente compromessa. Ora più che mai la squadra agli ordini di Colantuono non potrà più perdere punti per strada, e per farlo dovrà partire dalla difficile trasferta di Salerno.
Le due formazioni, situate a pari punti a margine della zona play-off, saranno costrette a dimenticare temporaneamente il rapporto di amicizia che le lega da anni, per cercare di dare un senso a questa stagione. Per quanto riguarda il testa a testa, il Bari è avanti con 3 successi nelle ultime 3 gare di B, mentre per vedere l’ultima vittoria campana bisogna tornare al 2009, quando all’Arechi la Salernitana vinse 3-2 in una gara poi finita sotto inchiesta di calcioscommesse nel 2012.
Per quanto concerne le probabili formazioni, il tecnico di casa Bollini dovrebbe confermare il consueto 4-3-3, dando spazio a Gomis in porta, Vitale, Bernardini, Schiavi e Tuia in difesa. In mediana Ronaldo sarà il giocatore davanti alla difesa incaricato di dettare i tempi, mentre Della Rocca e Odjer saranno ai lati da mezzale. In attacco ci sarà Coda a fare da prima punta, mentre Rosina ed Improta dovrebbero giocare sugli esterni. Pronti dalla panchina in quel caso Busellato e Joao Silva.
Il Bari di Colantuono scende in campo con un modulo speculare rispetto ai campani, in cui ci sarà Micai ai difendere la porta, poi Daprelà e Sabelli da terzini, Moras e Tonucci centrali. A centrocampo conferme in vista per Basha e Fedele, mentre Romizi sarà la mezzala sinistra al posto di Macek. In attacco pronti Maniero, Galano e Martinho, che però partirà in ballottaggio con Parigini per una maglia da titolare.
Quella fra Salernitana e Bari si presenta come una delle sfide più interessanti di questa 38esima giornata di B. Le due squadre, che sulla carta presentano a larghi tratti valori alti per la categoria, non sono riuscite fino ad ora ad esprimere al meglio il proprio potenziale, e si trovano entrambe fuori dalla zona play-off. Proprio perciò, nessuna delle due può sbagliare e si vedranno due squadre con il coltello fra i denti per non perdere il treno dei play-off. Salernitana favorita, in base alla quote SNAI, nei pronostici di questo match. La vittoria campana (segno 1) è quotata 1,90, a fronte di un 4,50 per il segno 2 ed il 3,25 per il segno X.
Salernitana Bari sarà trasmessa in diretta tv sui canali Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1; appuntamento dunque con tutti gli abbonati alla televisione satellitare, che potranno avvalersi del servizio di diretta streaming video attivando, senza costi aggiuntivi, l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.