Dopo due sconfitte e un pareggio il Cittadella torna alla vittoria e lo fa nel migliore dei modi asfaltando il Cesena per 4 a 0, al Tombolato gli uomini di Venturato fanno tutto alla perfezione e chiudono la questione già nella prima frazione di gioco con Kouame che rompe subito gli equilibri, con Salvi che firma la rete del raddoppio dopo che Litteri aveva sbagliato un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per l’intervento falloso di Fazzi su Pasa all’interno dell’area, e ancora con Kouame che prima dell’intervallo firma la doppietta personale e cala il tris mettendo in ginocchio gli avversari. Nella ripresa i padroni di casa potrebbero andare ancora a segno ma si limitano a controllare la situazione con gli ospiti che non travolgono nemmeno il gol della bandiera, poco prima del novantesimo Esposito travolge Litteri dentro l’area e l’arbitro concede un altro penalty al Cittadella, dagli undici metri questa volta si presenta capitan Iori che spiazza Fulignati, il pallone colpisce prima il palo interno e poi si deposita in rete. Pillitteri non concede neanche il recupero e manda tutti sotto la doccia con il Cittadella che ha legittimato il successo con 4 gol di scarto, il 54% di possesso palla, 11 tiri in porta, il palo colpito da Settembrini nella prima frazione di gioco e 6 tiri dalla bandierina. Il Cesena di Camplone è stato inferiore sotto tutti i punti di vista.
LE DICHIARAZIONI
Al termine della gara il tecnico del Cittadella, Roberto Venturato, è intervenuto in sala stampa: “Stasera siamo stati superiori soprattutto dal punto di vista fisico, ora dobbiamo saper replicare questa prestazione anche nelle gare successive, il campionato è lunghissimo e siamo solamente all’inizio, non dovremo mai rilassarci. Il prossimo obiettivo sarà quello di strappare i tre punti anche quando ci capiterà di soffrire, non sempre succede di dominare le partite in lungo e in largo come abbiamo fatto stasera”.
Di ben altro tenore, ovviamente, le parole del tecnico del Cesena, Andrea Camplone: “La sconfitta di oggi è in gran parte colpa mia, sono io che faccio la formazione e quindi devo assumermi la responsabilità delle mie decisioni. Non dobbiamo comunque abbatterci e la cosa sarà fondamentale sarà preparare al meglio la prossima gara dove cercheremo di ritrovare cattiveria, coraggio e concentrazione, tutte cose che ci sono decisamente mancate stasera, è evidente che in trasferta continuiamo a subire troppo e bisogna invertire la tendenza al più presto”.