Al termine di Colombia Inghilterra era comprensibile la gioia del c.t. inglese Gareth Southgate: la sua Inghilterra ha raggiunto i quarti dei Mondiali 2018 sfatando il tabù dei rigori, quasi sempre in passato maledetti per l’Inghilterra, anche quando lo stesso Southgate era giocatore. Ecco dunque le prime dichiarazioni a caldo del commissario tecnico: “Fantastico, credo che si tratti di un successo meritato, abbiamo dimostrato di non perdere la testa dopo aver preso il gol al 94′. Questo è un momento speciale per noi, ce lo godiamo”. Si pensa però già al futuro, alla partita contro la Svezia che attende sabato i ragazzi di Southgate nei quarti: “La Svezia è una squadra con cui noi abbiamo un record negativo, li abbiamo sottovalutati per tanti anni, non lo faremo adesso. Abbiamo fatto la storia, ma non è ancora finita, non abbiamo voglia di andare a casa”, è il messaggio lanciato ieri sera dall’allenatore inglese. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA GIOIA DI PICKFORD
Colombia Inghilterra scrive a suo modo la storia per gli inglesi: i Mondiali 2018 verranno ricordati come quelli in cui finalmente la Nazionale di Sua Maestà ha passato un turno ai rigori dopo le eliminazioni subite nel 1990, 1998 e 2006 oltre che negli Europei del 1996, 2004 e 2012. D’altronde Russia 2018 sembra divertirsi a ribaltare molte certezze – vedo la Germania – e tra queste la maledizione dell’Inghilterra ai rigori, che nel 1996 aveva colpito anche l’attuale c.t. Southgate. Stavolta i tiri dal dischetto hanno portato bene e in copertina ci va il portiere Jordan Pickford, che ha parato il rigore decisivo a Carlos Bacca. Un paio di anni fa Pickford era la riserva di Vito Mannone al Sunderland, poi due ottime stagioni lo hanno portato ad essere il portiere più pagato d’Inghilterra (nel 2017 l’Everton ha speso 30 milioni di euro) e il titolare in Nazionale. Questo il commento del numero 1 dopo la parata decisiva: “Mi ha salvato la mano sinistra. Non è stato un bel gesto sul piano stilistico, ma la cosa che conta è avere parato il tiro. Io sono giovane, ma sono mentalmente forte. Questa è una notte splendida, siamo contenti di aver reso felici i nostri tifosi e la nostra nazione”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIDEO COLOMBIA INGHILTERRA
Ultimamente i rigori erano diventati una sorta di maledizione per l’Inghilterra, tra Euro 2012, under-21 e nazionale femminile i tre leoni non avevano mai avuto fortuna nella lotteria dei tiri dagli undici metri. Southgate e i suoi ragazzi sono riusciti a rompere finalmente il sortilegio eliminando la Colombia da Russia 2018, l’errore dal dischetto di Henderson sembrava condannare gli inglesi all’ennesima bruciante delusione, invece ancora una volta è stata rispettata una legge non scritta del calcio per cui la squadra che sbaglia il rigore per prima, alla fine vince. Sarà soltanto una leggenda metropolitana, fatto sta che per Uribe e Bacca il pallone è diventato pesantissimo e nessuno dei due è riuscito a gonfiare la rete: l’attaccante del Club America ha scheggiato la traversa mentre il centravanti del Villarreal (ex Siviglia e Milan) si è fatto ipnotizzare da Pickford, mentre Trippier e Dier hanno completato l’opera trasformando gli ultimi due rigori che hanno consentito all’Inghilterra di acciuffare i quarti di finale per la prima volta dal 2006. In realtà i giocatori d’Oltremanica avrebbero potuto sbrigare la pratica entro i novanta minuti regolamentari, poiché già nel secondo tempo Harry Kane – sempre su calcio di rigore provocato da una grave ingenuità di Carlos Sanchez – aveva sbloccato la contesa, nel recupero la Colombia è riuscita con un colpo di reni (per la precisione un colpo di testa di Mina) a ristabilire la parità e a prolungare la sfida ai supplementari, dove l’equilibrio è prevalso anche dopo il 120′. Impossibile non notare la delusione dipinta sui volti di Pekerman e dei suoi giocatori che hanno dato davvero tutto in mezzo al campo, gettando il cuore oltre l’ostacolo e facendo più del possibile per conquistare i quarti. Invece sarà l’Inghilterra a sfidare la Svezia che, zitta zitta, continua ad andare avanti, del resto lo dicemmo in tempi non sospetti che l’Italia non fu fortunata a pescare i nordici nei play-off che assegnavano uno degli ultimi posti in palio per la fase finale. Il tabellone è ora completo, quattro sfide una più intrigante dell’altra: la Francia dovrà vedersela con l’Uruguay, il Brasile avrà a che fare con l’ostacolo Belgio mentre i padroni di casa della Russia ospiteranno la Croazia. Nessun esito è scontato e tutte hanno le stesse probabilità di qualificarsi per le semifinali. Harry Kane consolida la leadership nella classifica marcatori con 6 gol all’attivo, solamente Romelu Lukaku (4) può insidiarlo visto che Cristiano Ronaldo è ormai fuori dai mondiali.
IL TABELLINO
COLOMBIA-INGHILTERRA 4-5 DCR (0-0)
COLOMBIA (4-3-2-1): Ospina; Arias (116′ Cristian Zapata), Mina, D. Sanchez, Mojica; Barrios, C. Sanchez (79′ Uribe), Lerma (62′ Bacca); Cuadrado, Quintero (88′ Muriel); Falcao. All. Jose Pekerman.
INGHILTERRA (3-5-2): Pickford; Walker (113′ Rashford), Stones, Maguire; Trippier, Alli (81′ Dier), Henderson, Lingard, Young (102′ Rose); Sterling (88′ Vardy), Kane. All. Gareth Southgate.
ARBITRO: Mark Geiger (USA).
AMMONITI: Barrios (C), Arias (C), C. Sanchez (C), Henderson (I), Falcao (C), Bacca (C), Cuadrado (C), Lingard (I).
RECUPERO: 4′ pt e 5′ st regolamentari, 1′ pt e 1′ st supplementari.
MARCATORI: 57′ rig. Kane (I), 90’+3′ Mina (C).