Il Manchester City rispetta tutti i pronostici della vigilia e stra-vince per 0-4 al St.Jakob Park di Basilea contro i padroni di casa che sono riusciti a resistere fino al 14′ quando, dopo aver incassato il vantaggio Gundogan su calcio d’angolo, sono crollati subendo le due reti di Bernando Silva e Aguero prima della fine della prima frazione di gioco. Il pregevole gol di Gundogan in avvio di ripresa ha poi definitivamente chiuso l’incontro che nella ripresa è stato giocato a ritmi molto ridotti visto il punteggio. La partita inizia subito con un’occasione per i citizens che al 4′ sfiorano già il gol quando sul cross di Bernando Silva, Gundogan è riuscito a saltare più in alto di tutti e a colpire di testa trovando però la pronta parata di Vaclik che è riuscito ad alzare la traiettoria del pallone oltre la traversa. I padroni di casa però provano immediatamente a reagire e vanno vicinissimi al pareggio un minuto dopo al 5′ quando sul perfetto lancio verticale di Riveros, Oberlin è riuscito a scattare alla perfezione sul filo del fuorigioco e, dopo aver saltato Ederson in uscita, ha calciato a colpo sicuro a porta ormai sguarnita ma il provvidenziale recupero di Otamendi ha impedito al pallone di varcare la linea di portare visto che il difensore è riuscito ad allontare. Al 14′ però su un perfetto calcio d’angolo di De Bruyne, Gundogan è riuscito a portare in vantaggio i suoi con un bel colpo di testa in anticipo su tutti all’altezza del primo palo. Gli svizzeri accusano il colpo e così gli inglesi riescono a raddoppiare immediatamente, al 18′ quando Sterling, dopo aver sfondato sulla corsia di sinistra, ha crossato alla perfezione all’altezza del secondo palo dove Bernando Silva lasciato tutto solo ha segnato con un gran tiro al volo di sinistro che si è imparabilmente infilato sotto la traversa. Il tris è nell’aria ed infatti arriva al 23′ quando, dopo un ottimo recupero del pallone di Fernandinho, è stato Aguero a trovare la via del gol con una cannonata scoccata dai venticinque metri circa che ha letteralmente congelato Vaclik che non si è mosso mentre guardava entrare il pallone nell’angolino basso. Dopo aver trovato anche la terza rete, gli ospiti hanno drasticamente abbassato il ritmo concentrandosi solamente sulla gestione del possesso del pallone fino al 33′ quando Sterling è stato lanciato in profondità da De Bruyne in area di rigore dove l’estremo difensore di casa è riuscito a fermarlo con una tempestiva uscita a terra con la quale è riuscito a bloccare il pallone. Al 37′ sul cross effettuato da Fernandinho dalla corsia mancina, De Bruyne è riuscito ad avventarsi sul pallone all’altezza del limite dell’area da dove ha fatto paritre un gran tiro al volo che è uscito di pochissimo sopra la traversa. Il primo tempo si è concluso sul punteggio di 0 a 3, una sentenza per questo incontro e per la qualificazione.
LA RIPRESA
La ripresa si è aperta senza sostituzioni, i due allenatori hanno pertanto hanno deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. A sopresa la prima conclusione è degli svizzeri che sfiorano il gol al 49′ con un gran tiro in controbalzo tentato da fuori area da Elyounoussi che ha costretto Ederson ad un gran intervento in tuffo. Al 51′ però è ancora Sterling ad avere l’occasione di segnare quando viene lanciato ancora una volta in profondità sul filo del fuorigioco ma il numero 7 perde l’attimo giusto per calciare facendosi recuperare da Suchy. Non passano nemmeno due minuti e al 53′ arriva anche il poker: bell’azione di Aguero che, dopo aver sfondato centralmente appoggia a Gundogan che, dopo aver controllato, ha fatto partire un perfetto tiro a giro che si è insaccato imparabilmente in rete. Mister Guardiola visto anche il vantaggio decide di preservare un po di titolari facendo così uscire al 57′ e al 63′ Sterling e De Bruyne, i cui posti sono stati rilevati rispettivamente da Sanè e David Silva. Proprio lo spagnolo al 66′ ha avuto l’opportunità di segnare quando, dopo aver ricevuto all’altezza del limite dell’area, l’intelligente sponda di Aguero, ha calciato di poco sopra la traversa. Al 67′ è il Basilea ad affacciarsi in area di rigore quando un lungo traversone di Stocker trova liberissimo all’altezza del secondo palo Oberlin che però da posizione defilata ma ravvicinata spreca tutto mandando fuori il colpo di testa. E’ il miglior momento degli svizzeri che sfiorano la marcatura anche al 68′ quando Elyounoussi è riuscito a sfondare sulla destra e a far partire un gran destro che Ederson ha respinto coi pugni. Al 69′ il portiere brasiliano si è poi superato controllando in due tempi la potente punizione calciata dai venticinque metri da Oberlin. Al 71′ anche il tecnico di casa decide di cambiare qualcosa gettando nella mischia Ajeti al posto di Stocker. Al 74′ altra pregevole di Aguero che riesce a sfondare sulla sinistra e, dopo essersi accentrato, ha servito un pallone d’oro a Gundogan che ha però sprecato tutto da distanza ravvicinata calciando senza troppo potenza e permettendo così a Vaclik di respingere con un superlativo intervento in tuffo. La squadra di Guardiola ora si limita a gestire il possesso del pallone e così resta solo il tempo per una doppia sostituzione, una per parte con Bua e Danilo che hanno preso i posti di Elyounoussi e Aguero ma anche per un accenno di rissa tra Serey Dia e Gundogan che l’arbitro ha immediatamente ed efficaciamente sedato con due cartellini gialli. Dopo due inutili minuti di recupero si è così chiusa questa sfida che ha regalato, oltre alla vittoria, al Manchester City la certezza del passaggio ai quarti di finale, la squadra di Guardiola ha ampiamente rispettato tutti i pronostici che la davano nettamente favorita questa sera.
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