DIRETTA ASCOLI-ENTELLA (RISULTATO FINALE 0-0): I MARCHIGIANI RESTANO IN SERIE B!
Ora è ufficiale, l’Ascoli giocherà in Serie B anche la prossima stagione: al Del Duca è finito 0-0 il ritorno dei play-out contro la Virtus Entella, dopo 4 anni di permanenza tra i cadetti la formazione ligure torna in Serie C. All’80’ Agazzi con un colpo di reni chiude Icardi in calcio d’angolo, dalla bandierina Aramu non trova compagni da servire e il pallone scivola fuori dall’area di rigore dell’Ascoli. Gli ospiti continuano ad attaccare ma gli uomini di Volpe ormai non ci credono più, l’arbitro Nasca concede oltre cinque minuti e rialimenta seppur di poco le speranze dell’Entella che al 95′ non trova il gol con Aramu che calcia male a pochi passi da Agazzi. Ogni sforzo si rivela vano, può partire la festa per i marchigiani. [agg. di Stefano Belli]
PALO DI CLEMENZA!
A un quarto d’ora dal novantesimo resiste l’equilibrio tra Ascoli e Virtus Entella sempre bloccate sullo 0-0, situazione che va benissimo alla squadra di Cosmi che in questo momento sarebbe salva mentre la compagine ligure tornerebbe in Serie C dopo quattro anni tra i cadetti. Nelle fila dei padroni di casa il più ispirato è senz’altro Clemenza che al 58′ cerca di nuovo la porta, palla che scorre sul fondo dopo aver sfiorato il palo alla sinistra di Paroni. Cinque minuti più tardi occasione per gli ospiti: punizione di Aramu, Benedetti salta più in alto di tutti e impatta di testa mancando il bersaglio per questione di centimetri. Al 65′ si rinnova il duello tra Clemenza e Paroni, ancora una volta prevale l’estremo difensore dei liguri che blocca la sfera in tuffo. Grande spavento per i tifosi dell’Ascoli al 70′, Agazzi non trattiene una banale conclusione di De Luca, Aramu non riesce ad arrivare in tempo per il tap-in. I marchigiani sfiorano il gol in mischia su calcio d’angolo e con il tentativo di Clemenza che si infrange sul palo, per due volte l’Entella si salva dallo 0-1 che alla mezz’ora del secondo tempo spegnerebbe le residue speranze degli uomini di Volpe. [agg. di Stefano Belli]
FASE DI STALLO
Al Del Duca è ricominciato dopo l’intervallo il ritorno dei play-out di Serie B tra Ascoli e Virtus Entella, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio resta sempre fermo sullo 0-0. Col passare del tempo le lancette dell’orologio diventano alleate sempre più preziose per la squadra di Serse Cosmi che si sta avvicinando alla salvezza, gli ospiti devono invece affrettarsi a trovare la via del gol anche se finora l’undici di Volpe non ha creato palle gol a profusione. Nelle fila dei liguri De Luca ha preso il posto di Aliji, dall’altra parte D’Urso rileva Baldini che nella prima frazione di gioco ha avuto la possibilità di lasciare il segno ma non è riuscito ad angolare il tiro. Gli animi sul terreno di gioco cominciano a scaldarsi, Padella e De Luca non se le mandano a dire e deve arrivare l’arbitro Nasca a dividerli e a calmarli. [agg. di Stefano Belli]
PRIMO TEMPO SENZA GOL
Ascoli ed Entella vanno al riposo sul punteggio di 0-0, situazione bloccata sul terreno di gioco, nessun gol e pochi sussulti in questo primo tempo con gli uomini di Cosmi che stanno raggiungendo l’obiettivo con il minimo sforzo. Gli ospiti si affacciano raramente dalle parti di Agazzi mentre i padroni di casa si affidano al contropiede per distendersi. Al 42′ Gatto si presenta in zona tiro, conclusione in porta prontamente bloccata da Paroni; sul capovolgimento di fronte successivo La Mantia, ritenendosi erroneamente in fuorigioco, non arriva sul pallone a pochi passi da Agazzi, il centravanti di Volpe spreca una grossa opportunità per segnare e portare in vantaggio i suoi che hanno bisogno di vincere per rimanere in Serie B. Al termine del minuto di recupero concesso, l’arbitro Nasca sospende le ostilità e manda tutti negli spogliatoi, tra un quarto d’ora si torna in campo per l’inizio della ripresa. [agg. di Stefano Belli]
KANOUTE MANCA IL BERSAGLIO
Alla mezz’ora del primo tempo Ascoli e Virtus Entella rimangono sullo 0-0. All’11’ Kanoute cerca la porta di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato, palla che si perde oltre la linea di fondo, un paio di minuti più tardi Clemenza si procura un tiro dalla bandierina grazie al quale la formazione di Cosmi resta in zona d’attacco e sfiora il gol ancora con Kanoute che da fuori area accarezza il palo alla destra di Paroni. Dall’altra parte Cremonesi su punizione consegna di fatto la sfera ad Agazzi mentre Mogos viene murato da un difensore ospite. Per il resto poche emozioni sul terreno di gioco con la squadra di Volpe che attacca ma senza creare grossi pericoli nell’area di rigore avversaria, Cosmi dalla panchina chiede ai suoi di essere più convinti e aggressivi. [agg. di Stefano Belli]
PRIME SCHERMAGLIE IN CAMPO
Al Del Duca è cominciato il ritorno dei play-out di Serie B tra Ascoli e Virtus Entella, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio il parziale è fermo sullo 0-0. Contatto sospetto al 3′ con Aliji che cade all’interno dell’area di rigore avversaria, gli ospiti chiedono timidamente il calcio di rigore, l’arbitro Nasca che aveva visto tutto fa cenno di proseguire. I padroni di casa non rinunciano ad attaccare sebbene agli uomini di Serse Cosmi basti un pareggio per garantirsi la permanenza tra i cadetti anche per la prossima stagione. Decisamente diverso l’atteggiamento della compagine di Volpe che non ha alternative e deve vincere a tutti i costi, liguri a trazione anteriore con un 4-2-2 con i due esterni di centrocampo che in fase offensiva affiancano le punte Aramu e La Mantia. [agg. di Stefano Belli]
FORMAZIONI UFFICIALI!
Ascoli Entella prende il via: finalmente conosceremo il nome della squadra che retrocederà in Serie C, accompagnando Ternana, Pro Vercelli e Novara che hanno già chiaro il verdetto dopo la stagione regolare. Curiosamente, nessuna delle squadre che lo scorso anno avevano centrato la promozione sono scese di categoria: addirittura il Parma ha ottenuto la terza salita di categoria consecutiva tornando in Serie A dopo appena tre anni, non tanto peggio ha fatto il Venezia che si è preso la quinta piazza e dunque affronterà il Perugia nel primo turno dei playoff. La Cremonese è stata in corsa a lungo per un posto nelle prime otto, poi è crollata e si è salvata non senza fatiche – proprio grazie ad un 5-1 sui lagunari nella penultima giornata; il Foggia invece ha dovuto abbandonare il sogno playoff con un turno di anticipo, arrivando però a due soli punti dallottava posizione del Perugia. Adesso è tutto apparecchiato per scoprire quale delle due squadre si salverà, tornando a giocare la Serie B anche nella sua prossima edizione: la parola passa dunque al campo, leggiamo le formazioni ufficiali e poi che Ascoli Entella prenda il via! ASCOLI (4-4-2): Agazzi; Padella, Mengoni, Gigliotti, Pinto; Mogos, Addae, Kanoute, Baldini; Clemenza, Monachello. Allenatore: Serse Cosmi ENTELLA (4-3-3): Paroni; Benedetti, Cremonesi, Pellizzer, Aliji; Troiano, Crimi, Ardizzone; Aramu, La Mantia, L. Gatto. Allenatore: Gennaro Volpe (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Ascoli Entella sarà trasmessa in diretta tv sui canali della televisione satellitare, nello specifico su Sky Sport Mix, Sky Sport 1, Sky Super Calcio e Sky Calcio 1, sempre con la possibilità – per i non abbonati al pacchetto Calcio – di acquistare il singolo evento utilizzando il codice 416274. Naturalmente la partita sarà accessibile anche in diretta streaming video: in possesso dellabbonamento allemittente si potrà attivare lapplicazione Sky Go, senza costi aggiuntivi, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
I PRECEDENTI
Ascoli Virtus Entella è una partita ormai classica in Serie B, con le due squadre che sono salite in cadetteria ad un anno di distanza e fino a questo momento ci sono rimaste a braccetto; in questo contesto, i marchigiani sono imbattuti al Del Duca perchè nel dicembre 2016 hanno vinto 2-1 mentre in questo campionato, sempre a dicembre, è finita 1-1 con le reti messe a segno da Luca Clemenza – dopo 3 minuti – e Mattia Aramu, che aveva impattato su punizione al 90. Va anche detto che questanno le due squadre hanno giocato tre sfide dirette e hanno pareggiato tre volte; la prima in Serie B, prima giornata nel campionato 2015-2016 con lAscoli che aveva preso il posto del Teramo (retrocesso dufficio), si era conclusa con la vittoria interna firmata da un colpo di testa di Luca Antonini ed era stata in realtà giocata a metà settembre, a causa del rinvio dovuto ai vari ripescaggi. Lultima in Serie C invece risale invece allottobre 1971, almeno per quanto riguarda le sfide nelle Marche: in generale in questa categoria lAscoli ha dominato, in quellautunno di 47 anni fa aveva vinto 4-0 in un campionato nel quale aveva trionfato con 8 punti di vantaggio sul Parma (ma sarebbero stati 14 nellera dei 3 punti a vittoria). LEntella invece aveva chiuso in ultima posizione con appena 2 vittorie in 38 partite. (agg. di Claudio Franceschini)
LE STATISTICHE
In Ascoli Entella, le statistiche che dobbiamo analizzare sono quelle che riguardano ovviamente le partite interne dei marchigiani e quelle esterne dei liguri. AllAscoli basta un pareggio: un risultato che al Del Duca si è verificato in ben otto occasioni, il segno X infatti è quello uscito maggiormente nelle gare che la squadra bianconera ha giocato nel suo stadio. Di questi otto pareggi, tre sono consecutivi e arrivati nel finale di campionato contro Perugia (2-2), Avellino (1-1) e Brescia (0-0); sono anche gli unici verificatisi nel girone di ritorno, perchè lAscoli ha ottenuto per il resto quattro vittorie altrettante sconfitte. LEntella deve segnare almeno un gol: nelle ultime cinque trasferte è successo soltanto a Novara, come già detto, per il resto 0-3 a Cesena, 0-2 a Venezia, 0-1 a Bari e Salerno. Tuttavia i liguri hanno vinto la partita da dentro o fuori, e questo potrebbe essere importante; nelle gare disputate fuori casa nel girone di ritorno sono riusciti a segnare soltanto quattro volte, quando è successo sono arrivate tre vittorie a fronte della sola sconfitta di Empoli (1-2). Dunque, i numeri non remano troppo contro una Virtus Entella che è pienamente autorizzata a credere nella salvezza. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PRECEDENTE
Mentre ci avviciniamo ad Ascoli Entella, va ricordato che la squadra ligure si era già trovata a giocare i playout di Serie B e non li aveva superati: era la stagione 2014-2015, la prima della squadra di Chiavari nel campionato cadetto. Sotto la guida di Luca Prina – poi sostituito da Alfredo Aglietti per le ultime sette giornate e gli spareggi – lEntella aveva chiuso al diciasettesimo posto con 47 punti, appaiata al Modena ma con lo svantaggio della doppia sfida diretta; per questo motivo aveva dovuto giocare in trasferta la sfida di ritorno, proprio come questanno. Era finita con un doppio pareggio, eventualità che è possibile si verifichi nuovamente a tre anni di distanza: a Chiavari Pedro Costa Ferreira e Lorenzo Staiti, in rete nel primo tempo, erano stati ripresi dalla doppietta di Luca Garritano che aveva permesso al Modena di pareggiare il ritorno e salvarsi. Cosa avvenuta: gol su rigore di Pablo Granoche, 1-1 poco dopo ad opera di Andrea Mazzarani che non era stato sufficiente ai liguri. LEntella però lanno seguente si era comunque ritrovata in Serie B: il Catania infatti era stato retrocesso in ultima posizione per il calcioscommesse ripescando la squadra di Chiavari, era stato invece il fallimento del Parma a consentire al Brescia, penultimo sul campo, a ripresentarsi ai nastri di partenza del seguente campionato cadetto. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Ascoli Entella, che verrà diretta dal signor Luigi Nasca, si gioca alle ore 20:30 di giovedì 31 maggio: nel ritorno dei playout della Serie B 2017-2018 scopriremo finalmente quale delle due squadre raggiungerà Ternana, Pro Vercelli e Novara che sono già retrocesse in Serie C. Il quadro è chiaro: landata è finita 0-0 e il regolamento prevede che in caso di doppio pareggio sia la squadra meglio piazzata in classifica a prendersi la salvezza. Vale a dire lAscoli, che infatti gioca in casa la sfida di ritorno; lEntella non può fare altro che espugnare il Del Duca per regalarsi unaltra stagione in Serie B, sarà davvero difficile ma proprio il fatto di avere ben poco da perdere potrebbe consentire ai liguri di scendere in campo con un atteggiamento propositivo e aggressivo, in grado di sorprendere un Ascoli che non dovrà sottovalutare limpegno.
RISULTATI E PRECEDENTI
LAscoli ha ottenuto quello che voleva: evitare la sconfitta esterna nella partita di andata, così da poter affrontare la partita casalinga con due risultati a disposizione. Serse Cosmi ha troppa esperienza per pensare che sia finita qui e che la salvezza sia cosa fatta, ma le cifre parlano chiaro: i marchigiani non perdono al Del Duca da tre partite nelle quali hanno sempre pareggiato, e guardando più a fondo hanno perso solo una volta (contro il Parma) da marzo a oggi, pur essendo andati incontro a 7 sconfitte in tutta la stagione. La pressione però ce lha tutta la Virttus Entella, che però può fregiarsi del fatto di aver costruito la sua salvezza nel dentro o fuori contro il Novara e una vittoria esterna: vale a dire che sotto pressione i biancazzurri sono eventualmente capaci di far valere lorgoglio e prendersi risultati importanti. Vero è anche che il successo del Piola rimane lunico nelle ultime cinque trasferte disputate, e che le altre quattro partite sono state tutte perse; in stagione lEntella ha vinto appena quattro partite in trasferta, e tra laffermazione di Cittadella e quella di Terni erano passati quattro mesi e mezzo. Non sarà dunque semplice prendersi la salvezza, ma di fatto si tratta di una partita secca e dunque tutto è possibile.
PROBABILI FORMAZIONI ASCOLI ENTELLA
LAscoli di Serse Cosmi dovrebbe disporsi in campo con la stessa squadra che ha pareggiato a Chiavari: sarà quindi un 3-5-2 con Clemenza favorito su Lores Varela per affiancare Monachello, e con il supporto di Mogos e Pinto che spingeranno sulle corsie laterali aumentando la pericolosità del centrocampo, nel quale DUrso detterà i tempi della manovra stretto tra le mezzali Bianchi e Kanouté. A protezione dellesperto Agazzi giocheranno invece Padella, Mengoni e Gigliotti: i tre sono favoriti sulla concorrenza, nella quale rientrano anche i giovani Florio e Ivan De Santis. Potrebbe cambiare qualcosa lEntella, che deve vincere: possibile che in mezzo Simone Icardi prenda il posto di uno tra Eramo e Troiano, con Crimi che invece dovrebbe rimanere titolare come perno. Lesperienza di Brivio potrebbe essere utile a sinistra (nel caso fuori Aliji), a destra conferma per Eros De Santis (cresciuto nella Roma), Ceccarelli e Pellizzer i centrali a protezione di Paroni. Nel tridente il dubbio è tra Aramu e De Luca: favorito il primo, a sinistra giocherà Leonardo Gatto con La Mantia da prima punta.
QUOTE E PRONOSTICO
Lindicazione data dallagenzia di scommesse Snai è piuttosto chiara: lAscoli parte favorito, e ha una quota sul segno 1 – per la sua vittoria – di 2,20 contro il 3,55 che accompagna invece il segno 2 da giocare per il successo esterno della Virtus Entella, unico risultato che permetterebbe ai liguri di salvarsi. Il pareggio infatti, come già visto, è favorevole unicamente ai marchigiani e voi, scommettendo sul segno X con questo bookmaker, portereste a casa un guadagno pari a 3,15 volte quanto avrete deciso di investire sulla sfida dei playout di Serie B.