E’ terminata da pochissimi minuti la gara tra Honved e Hapoel Beer Sheva sul punteggio di 2 a 3. Gli israeliani riescono quindi a confermare il successo conquistato davanti al pubblico amico sbancando anche lo stadio Boszik Stadion di Budapest per 2 a 3. Dopo il doppio vantaggio iniziale firmato da Ogu e Nwakaeme, i padroni di casa hanno avuto la forza di rimontare grazie al rigore trasformato da Lanzafame e Barath fino al momentaneo 2 a 2 al 73′. Dopo esser stati raggiunti dagli ungheresi, gli ospiti sono riusciti a reagire chiudendo le sorti dell’incontro ancora una volta con Nwakaeme che ha segnato ancora un’altro bellissimo gol grazie ad un bel dribbling ed un preciso tiro rasoterra che si è infilato nell’angolo basso della porta di Grof. L’Hapoel conquista quindi meritatamente il passaggio al prossimo turno di qualificazione alla prossima Champions League vincendo anche in questa trasferta che dopo un ottimo avvio si era un pò complicata ma la straordinaria serata di Nwakaeme ha regalato la vittoria agli israeliani.
Siamo ormai giunti all’80’ della partita tra Honved e Hapoel Beer Sheva ed il punteggio è ora di 2 a 2. Dopo la rete realizzata nel finale del primo tempo, l’Honved ha dovuto un pò subire il gioco degli ospiti che hanno continuato a macinare gioco grazie al possesso palla ma a sorpresa sono però stati gli ungheresi a trovare la via del gol e a pareggiare quindi il risultato al 73′ quando sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti il terzino Barath è riuscito a segnare con una spettacolare rovesciata che non ha lasciato scampo al portiere ospite. Il pareggio ha naturalmente riacceso i tifosi di casa che ora stanno provando a spingere i propri beniamini alla caccia di altre due reti che potrebbero ancora regalare la qualificazione al prossimo turno.
La ripresa dell’incontro tra Honved e Hapoel Beer Sheva è iniziato da circa 15 minuti ed il punteggio è ora di 1 a 2. Ad accorciare le distanze ci ha pensato ancora una volta l’italianissimo Lanzafame che al 45′ oltre a procurarsi con astuzia un calcio di rigore, è stato poi freddissimo nel trasformarlo spiazzando il portiere ospite. Prima della rete dell’attaccante di casa, l’Honved aveva già sfiorato il gol al 39′ con Nagy, il cui potente tiro da fuori area è stato respinto dalla trasversa a Haimov battuto. Ora vedremo se la rete realizzata da Lanzafame darà la spinta agli ungheresi per tentare una rimonta che appare oggettivamente complicata.
Siamo ormai giunti al 30′ ed il punteggio è cambiato ed ora è di 0 a 2. A sbloccare il punteggio sono stati gli israeliani al 12′ quando Sahar è riuscito a scattare sul filo del fuorigioco e a presentarsi in area tutto solo da dove ha fatto partire un diagonale che, dopo esser stato ribattuto dal palo, è finito tra i piedi di Ogu che ha dovuto solamente appoggiare nella porta sguarnita. Non passano nemmeno quattro minuti e al 16′ arriva anche il raddoppio che realizza Nwakaeme con uno stupendo tiro a giro scoccato da fuori area, che ha superato imparabilmente l’estremo difensore di casa. Con questi due gol gli ospiti hanno ipotecato il passaggio del turno riducendo le speranze di qualificazione dell’Honved per il prossimo turno.
Al Bozsik Stadion di Budapest i padroni di casa dell’Honved stanno affrontando l’Hapoel Beer Sheva nella gara di ritorno dei quarti di finale di qualificazione alla Champions League e, quando sono ormai trascorsi 15 minuti di gioco, il punteggio è ancora fermo sullo 0 a 0. Ci aspettiamo di assistere ad una gara molto vibrante visto il punteggio della partita di andata che si è chiusa sul 2 a 1 in favore degli israeliani: la rete messa a segno nel secondo tempo da Lanzafame ha riaperto le speranze di qualificazione degli ungheresi. Gli ospiti, nonostante il vantaggio conquistato all’andata, hanno comunque iniziato meglio riuscendo a conquistare il predominio del terreno di gioco grazie ad un prolungato possesso palla che sta impendendo agli ungheresi di provare ad attaccare. Gli israeliani sono poi riusciti ad effettuare il primo tiro della porta con Sahar che al 7′ si è visto respingre il proprio tentativo dall’attento Grof che ha deviato in corner.
Tutto pronto per Honved-Hapoel Beer Sheva: lUngheria e lEuropa hanno un rapporto controverso, perchè la nazionale magiara è stata tra le più forti di sempre – tanto da tramandare fino a noi il mito dellAranycsapat, la Squadra doro, si tramanda tuttora – ma non ha mai vinto nulla, fermandosi a due finali Mondiali. La grande epoca è durata poco; quando il mito della nazionale trainata da Ferenc Puskas si era esaurito, il Ferencvaros ha messo insieme due finali europee. La prima nel 1968, in Coppa delle Fiere: eliminate Arges Pitesti, Real Saragozza, Liverpool, Athletic Bilbao, e Bologna, lultimo atto fu contro il Leeds United di Don Revie, una squadra che ha scritto la storia. Gli ungheresi caddero 1-0 a Elland Road e a nulla servì lo 0-0 casalingo. Sette anni più tardi arrivò la finale di Coppa delle Coppe: il Ferencvaros eliminò sulla strada Cardiff City, ancora il Liverpool (con due pareggi), Malmoe e Stella Rossa, arrivando alla partita di Basilea contro la Dinamo Kiev. Allenatore era Jeno Dalnoji, ex mito della squadra; Istvan Juhasz il grande trascinatore, ma la Dinamo Kiev del colonnello Valerij Lobanovskyj aveva uno squadrone. Segnò due gol Volodymyr Onyscenko, chiuse Oleg Blochin. Due anni prima lUjpest Dozsa si era spinto fino alla semifinale di Coppa dei Campioni, eliminando tra le altre il Benfica; era però caduto nettamente contro il Bayern Monaco, futuro campione dEuropa. (agg. di Claudio Franceschini)
La partita tra Honved e Hapoel Beer Sheva verrà diretta dal fischietto italiano Davide Massa, che in questa occasione verrà accompagnato nella direzione arbitrale dai due assistenti Andrea Crispo e Albero Tegoni, oltre che dal quarto uomo Claudio Gavillucci. Massa, trai fischietti italiani più eminenti sul continente, è diventato arbitro Fifa nel 2015 e finora ha diretto a livello continentale 2 match di Champions League e 6 di Europa League oltre a 2 direzioni di gara registrate per la Youth League e otto incontri di nazionale. Alla sua partita di esordio in stagione, Massa fino ad oggi ha incontrate in tre occasioni diverse formazione israeliane ma non ha mai incontrato finora lHapoel Beer sheva (ha diretto nazionale U17, Beitar e Maccabi). Sono invece due i testa a testa raccolto tra il fischietto di Imperia e compagini ungheresi: Massa finora ha incontrato per due volte la nazionale magiara under 17,ma non ha ancora collezionato precedenti con dei club. (agg Michela Colombo)
Oggi alle 21:15 è in programma Honved-Hapoel Beer Sheva; è una delle sfide che rientrano nel quadro del ritorno del secondo turno preliminare di Champions League 2017-2018. La partita di andata si è conclusa per 2 a 1 in favore degli israeliani, i quali però possono recriminare per il goal preso in casa, che lascia aperte delle speranze di qualificazione per la gloriosa compagine magiara.
Entrambe le compagini hanno fatto il loro esordio in questa Champions League 2017/2018 nella partita giocata al Toro Turner Stadium di Beer Sheva. Gli ungheresi sono arrivati a questo doppio confronto grazie alla vittoria del campionato nella scorsa stagione, evento che non si verificava addirittura dal 1993: la vittoria del titolo è stata davvero al cardiopalma, perchè arrivata all’ultima giornata.
La compagine israeliana ha invece vinto il quarto titolo di Campione di Israele, il secondo consecutivo, dominando la stagione, chiusa con qualcosa come 13 punti di vantaggio sul Maccabi Tel Aviv. Senza dubbio i favori del pronostico in questo doppio confronto sono tutti per l’Hapoel Beer Sheva, che gli appassionati di calcio hanno scoperto in Europa l’anno scorso grazie alla grande Europa League disputata, condita da due vittorie nel girone eliminatorio contro l’Inter. Non bisogna dimenticare che gli israeliani, prima di approdare nella seconda competizione europea, hanno rischiato di arrivare alla fase a gironi di Champions League, fermati solo dal Celtic, a fatica.
Passando all’attualità, quali saranno le formazioni che scenderanno in campo in questo match di ritorno in Ungheria, che si presenta decisamente interessante visto il risultato del match di andata? Gli ungheresi, che hanno vinto il titolo sotto la guida dell’italiano Marco Rossi e che ora hanno in panchina una leggenda come Pietro Vierchwood, giocheranno quasi certamente con il 4-3-3: il risultato dell’andata impone infatti di attaccare, con la consapevolezza che anche un semplice 1 a 0 potrebbe bastare.
Gli uomni chiamati a trascinare i magiari saranno Eppel e l’italiano Lanzafame, con il primo che non ha brillato nel match di andata ed il secondo che con il suo goal ha tenuto vive le speranze di qualificazione al prossimo turno, risultato che considerando la recente storia dei magiari sarebbe storico. Passando all’Hapoel Beer Sheva, il modulo scelto dagli israeliani dovrebbe essere un 5-3-2 che in fase di non possesso e di ripartenza, vera arma letale della squadra, si trasforma in un 4-2-4 capace di far male se gli interpreti in campo sono in giornata di grazia.
La formazione che scenderà in campo dovrebbe vedere Tzdek e William come centrali di difesa, mentre appare incerta la presenza di Ghadir in attacco. Per il resto la formazione che proverà a staccare il pass per il prossimo turno dovrebbe essere identica a quella che ha vinto in casa, non riuscendo però a chiudere il discorso qualificazione nei primi 90 minuti.
Dando uno sguardo ai pronostici, si scopre come la Snai quoti la vittoria della formazione della città di Budapest a 3,45 volte la cifra giocata, mentre un successo israeliano, a conferma di un certo equilibrio, è dato a 2,05. Un pareggio, che qualificherebbe gli ospiti, viene invece pagato dalla Snai 3,25 volte la scommessa effettuata.
Honved-Hapoel Beer Sheva non sarà visibile in diretta tv nel nostro Paese e non sarà a disposizione una diretta streaming video per seguire la sfida; tutti gli aggiornamenti e le informazioni utili sui turni preliminari di Champions League potranno essere trovati sul sito ufficiale della UEFA, all’indirizzo www.uefa.com.