Il traguardo di Alcossebre, nella 5^ tappa della Vuelta vede arrivare solitario l’alfeire della Astana Lutsenko: una bella impresa per il kazako che partito in fuga fin dalle prime battute è riuscito a rimare sempre in testa, sfilando in terza posizione a tutti i4 Gpm posti lungo il percorso erma dell’arrivo in salita. Staccatosi dal drappello in testa al terzo km, nessuno è riuscito a stare dietro a Lutsenko, che è passato sotto al traguardo finale con un buon minuto di vantaggio. Alle sue spalle di è quindi scatenata la bagarre negli ultimi km dove è stato il nostro Gianni Moscon a scombinare le carte e a segnare il passo a cui quasi nessuno è riuscito stare dietro. il podio è stato poi completato dal corridore della Dimension data Kudus Ghebremedhin e dallo spagnolo della Movistar Soler Giminez, ma la nostra attenzione è tutta per il gruppone maglia rossa, spezzato dallo sprint di Moscon. L’azzurro ha mosso quindi le cose anche in ottica classifica generale, dove però in testa rimane ancora Chris Froome. (agg Michela Colombo)
VERSO IL GRAN FINALE
Ci avvinciamo al gran finale della 5^ tappa della Vuelta 2017: la corsa infatti ha già agevolmente superato il Gpm di Alto De La Serratella e ora i corridori si stanno preparando per la solita finale ala traguardo di Alcossebre (la cui pendenza è stata corretta solo poco fa dalla direzione di gara, da 4.2% a 10% attraverso in posto sui social). Il penultimo Gran Premio della Montagna della giornata ha visto di nuovo protagonista il nostro azzurro Villella, ormai in fuga nella classifica degli scalatori. La discesa dal Gpm però ha visto un mutamento della situazione della corsa con attacchi e contrattacchi che seguono precise strategie da parte delle varie squadre per favorire i propri uomini di punta. Quando mancano meno di 35 km al traguardo finale infatti vediamo in avanti l’alfiere della Katusha Haller, inseguito a 12 secondi dal 12 ciclisti dove spicca il nome di Villella dietro due corridori hanno provato l’attacco in solitaria dal gruppo maglia rossa ovvero Schwarzmann e Saez Benito che però registrano un ritardo dai battistrada di 3 minuti abbondanti: in fondo io drappello maglia rossa è lontano a più di 5 minuti (agg Michela Colombo)
INFO STREAMING VIDEO, ORARIO E DIRETTA TV
La Vuelta 2017 viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming videol’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa quinta tappa Benicassim-Alcossebre, il collegamento sarà dalle ore 15.00 per seguire tutte le fasi più significative della frazione odierna, mentre al termine della tappa ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.
17 IN AVANTI
Che prestazione da parte dei Davide Villela; il corridore azzurro che veste la maglia a pois rimane infatti in testa a circa metà ella 5^ tappa della Vuelta 2017, giungendo per primo anche la terzo Gpm. Al Coll del a Bandereta infatti l’alfiere della Cannodale è passato di nuovo per primo conquistato punti preziosi in graduatoria degli scalatori: anche qui Villella è stato seguito da Mas Bonet e Lutsenko. Situazione invariata della corsa: i corridori sono ancora divisi in due tronconi che segnano un distacco di 3 minuti e mezzo circa. Davanti resiste un gruppo di 17 ciclisti ovvero Julian Alaphilippe (Quick Step), Rubén Fernandez, Marc Soler (Movistar Team), Michael Schwarzmann (Bora-Hansgrohe), Alexis Gougeard (Ag2r La Mondiale), Davide Villella (Cannondale), Marco Haller, Matvey Mamykin (Katusha), Matej Mohoric (UAE Team Emirates), Alexey Lutsenko (Astana), Valerio Agnoli (Bahrain-Merida), Jérémy Maison (FDJ), Merhawi Kudus (Dimension Data), Lluis Mas, Héctor Saez (Caja Rural), Michel Kreder (Aqua Blue Sport) e Jetse Bol (Manzana). In fondo sono invece gli uomini del Team Sky a fare il passo e il ritmo rimane davvero molto alto benché il percorso non sia tra i più semplici. (agg Michela Colombo)
L’AZZURRO SEMPRE IN TESTA
Mancano poco più di un centinaio di km al traguardo della 5^ tappa della vuelta 2017 e finora le emozioni non sono affatto mancate, complice anche il percorso molto movimentato previsto per oggi. La corsa infatti ha da poco affrontato anche il secondo dei 5 Gran Premi della Montagna, ovvero Alto de Cabanes di terza categoria: proprio qui è stato ancora una volta al azzurro della Cannodale Davide Villella a passare per primo consolidando così la sua posizione da leader nella classifica degli scalatori. Anche qui l’azzurro è stato seguito da Mas Bonet e Lutsenko, come al Gpm precedente. L a corsa ora affronta un tratto mosso in avvicinamento del Gpm di 2^ categoria del Coll de la Bandereta e la situazione vede i corridoi divisi in due tronconi: davanti rimane un gruppo di 17 corridori che registra un distacco di tre minuti abbondanti rispetto al gruppo maglia rossa. (agg Michela colombo)
VILLELLA IN TESTA AL 1^ GPM
Siamo da poco entrati nel vivo della 5^ tappa della Vuelta 2017 e la corsa ha appena superato il primo die cinque Gran Premi della Montagna previsti per oggi: al Alto de Desierto de las Palmas il primo a passare è stato Villella già leader con la maglia a pois con Mas Bonet e Lutsenko alla sua ruota. Ma ora vediamo cosa è successo in questa prima oretta di gara: una partenza bruciante quella al Benicassim, con tanti attacchi e contrattacchi tuti nei primi km: qui però si è decisamente staccato un gruppetto di 8 corridori andati subito in fuga. I battistrada (Alaphilippe, Soler, Gougeard, Villella, Haller, Mohoric, Lutsenko, Agnoli, Maison, Turgis, Mas, Michel Kreder e Bol) però hanno subito diversi attacchi come quello di Mamykin, solo in parte riusciti quando la gara ha cominciato la salita al Gpm. Dopo la montagna ora vediamo in testa un drappello i ben 16 corridori seguito però ad appena 20 secondo di distacco da un primo troncone dove spicca la maglia rossa di Froome, con un gruppo di corridori in ritardo che registrano una distanza di 3 minuto e 32”. (agg Michela Colombo)
TUTTI IN STRADA, SI COMINCIA
Sta per avere inizio la 5^ tappa della vuelta di spagna 2017 ma oggi al via di Benicassim non ci sarà il corridore della Trek Segafredo John Degenkolb, ritiratosi in mattina. Il tedesco già sofferente di alcuni problemi respiratori, ha provato a stringere i denti ma dopo le prime frazioni si è dovuto arrendere: “Ho provato a recuperare lottando fino alla fine durante queste tappe, sperando che il mio corpo si riprendesse, ma quando non riesci a respirare correttamente è impossibile proseguire”. Degenkolb non è però il primo a non essersi presentato alla Vuelta 2017 al top della condizione: diversi corridore della Bora Hansgrohe e sono stati colpiti da virus interinati così come Alberto Condator che però sarà al via oggi della 5^ frazione. I sopraccitati si aggiungono quindi alla lista dei ritirati della Vuelta dove ricordiamo anche Javer Moreno per la frattura della mascella e El Abdia per frattura della clavicola destra.Ma è già ora di dare la parola alla strada, si parte! (agg Michela Colombo)
TRENTIN: OTTIMO INIZIO MA…
La frazione di oggi pare non rientrare per caratteristiche nelle corde di Matteo Trentin, il quale però ci ha regalato una bellissima vittoria tutta azzurra nella tappa di ieri alla Vuelta 2017 e che ha concesso al ciclista della Quick Step Floors la maglia verde da leader della classifica a punti. Al traguardo ieri lo stesso Trentin ha dichiarato: “Non vedevo l’ora di vincere perché mi sento molto forte in questa parte finale di stagione. Dopo la caduta che mi ha escluso dal Tour de France, non vedevo l’ora di venire qui alla Vuelta e vincere una tappa. Due giorni fa, abbiamo fatto un lavoro molto intelligente per ottenere la vittoria con Yves Lampaert. Oggi, abbiamo deciso che era il mio momento. Noi partiamo sempre per vincere, perché anche ieri De la Cruz ci è andato vicino e nella cronosquadre siamo arrivati vicini alla BMC, come al solito. Dobbiamo essere contenti di questo inizio di Vuelta”. (agg Michela colombo)
I FAVORITI AL TRAGUARDO
Dopo una frazione a mezza altezza, la Vuelta 2017 torna protagonista oggi sulle montagne con la 5^ tappa: come abbiamo visto sono infatti ben 5 il Gran Premi della Montagna in programma oggi, di cui posto pèroor al traguardo finale di Alcossebre. Questo precorso perciò vede tra i favoriti tutti i big della montagnani tra cui il leader della generale in maglia rossa Chris froome oltre che i nostri due azzurri Fabio Aru e Vincenzo Nibali, che potrebbero trovarsi particolarmente a loro agio di fronte a un impegnativo arrivo in salita. Si attende però oggi nella 5^ tappa della vuelta il primi squillo importante sia da Romain Bardet che da Alberto Contador, anche se lo spagnolo ha ammesso di soffrire di un fastidioso virus intestinale che lo ha fortemente limitato in questi primi giorni. Tra gli outsider però ci limitiamo a raccomandare anche Esteban Chaves oltre che Marc Soler e David De La Cruz della Quick step che hanno esordito in questa edizione della Vuelta in maniera più che brillante. (agg Michela Colombo)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA TAPPA
La Vuelta 2017 oggi ci propone la sua quinta tappa Benicassim-Alcossebre di 175,7 km. Una frazione non durissima, ma certamente ostica, con la bellezza di cinque Gpm disseminati lungo il percorso, di cui l’ultimo proprio all’arrivo. Dunque si tratterà del primo arrivo in salita di questa Vuelta: niente di particolarmente impegnativo, è una frazione di media montagna senza salite troppo difficili, ma è chiaro che qualcosa potrebbe accadere e anche i big saranno chiamati all’azione. Siamo nella Comunità Valenciana: la partenza sarà alle ore 13.17 da Benicassim, mentre l’arrivo è atteso ad Alcossebre indicativamente fra le ore 17.30 e le 18.00.
IL PERCORSO DI OGGI
Il percorso sarà decisamente stuzzicante, con una successione di saliscendi che non concederanno respiro e renderanno difficile trovare anche solo pochi metri di pianura lungo tutta la tappa. I veri e propri Gran Premi della Montagna saranno cinque: il primo sarà l’Alto del Desierto de las Palmas dopo soli 23,8 km e sarà di seconda categoria (7,8 km di salita con pendenza media del 4,8%). Un po’ più semplice sarà il successivo Alto de Cabanes: Gpm posto al km 55,3, al termine di 7,3 km di salita al 4,4% di pendenza media, terza categoria. Breve ma abbastanza impegnativo sarà il Coll de la Bandereta, Gpm di seconda categoria che sarà collocato al km 87,6 al termine di una salita che misurerà solamente 4,6 km ma con pendenza media del 7,6%. La salita più lunga di giornata sarà invece quella del quarto Gpm, l’Alto de la Serratella (seconda categoria), collocato al km 125,2 al termine di ben 13,2 km di ascesa ma con pendenza media del 3,7%. Dopo la discesa avrà inizio una fase di continui saliscendi nella zona dello sprint intermedio, collocato ad Alcalà de Chivert al km 160,2. Infine si arriverà ai piedi della salita finale verso l’arrivo di Alcossebre: nulla di tremendo, saranno 3,4 km di ascesa ma con pendenza media del 10%, Gpm solamente di terza categoria, ma naturalmente con le sue difficilissime pendenze ed essendo collocata al traguardo della tappa scatenerà la bagarre per il successo di giornata e magari anche per guadagnare qualche secondo.