Il grande duello nelle probabili formazioni di Bayern Real Madrid è quello che oppone Thiago Alcantara a Casemiro: due centrocampisti diversi, che però sono egualmente importanti per la loro squadra. Il primo, brasiliano naturalizzato spagnolo, è cresciuto nel vivaio del Barcellona e dei blaugrana sarebbe dovuto essere il punto fermo per gli anni a venire; il papà e agente Mazinho però ha deciso che quel tempo non dovesse mai arrivare e, temendo che il figlio non avrebbe trovato spazio importante, ha deciso di accettare lofferta del Bayern Monaco dove Thiago ha poi ritrovato quel Pep Guardiola che lo aveva lanciato al Camp Nou. E un playmaker che sa giocare anche sulla trequarti o come mezzala; piede educatissimo, negli anni ha anche saputo migliorare la sua efficacia in zona gol. Casemiro è stato scoperto dal Real Madrid nel Sao Paulo: le Merengues lo hanno portato in Europa, fatto giocare brevemente nel Castilla e in prima squadra (con Carlo Ancelotti) e poi lo hanno girato in prestito al Porto, dove è cresciuto e maturato. Al suo ritorno nella capitale spagnola, Rafa Benitez gli ha dato subito fiducia ma è stato con Zinedine Zidane, subentrato al tecnico spagnolo, che il centrocampista brasiliano è esploso, diventando imprescindibile come frangiflutti davanti alla difesa ma anche come opzione offensiva all’occorrenza, visto il gol realizzato nella finale dello scorso anno contro la Juventus. (agg. di Claudio Franceschini)
IL JOLLY ALABA
Quale potrebbe essere il protagonista di Bayern Monaco Real Madrid? Naturalmente ce ne sono tanti potenziali come già visto nelle probabili formazioni, ma noi vogliamo fare il nome di David Alaba: ancora non certissimo di giocare, il terzino austriaco – vero e proprio jolly, potendo giocare in tante posizioni – si era rivelato al grande calcio internazionale proprio nel corso di una sfida al Real Madrid, vale a dire la semifinale di Champions League del 2012. Era rientrato dal prestito allHoffenheim – è un prodotto del vivaio bavarese – e Jupp Heynckes aveva deciso di dargli fiducia: con lui e Philipp Lahm sulle corsie quel Bayern era arrivato alla semifinale e aveva eliminato il Real ai calci di rigore, con lotteria inaugurata dal numero 27 che aveva segnato. La grande beffa? Alaba non aveva potuto giocare la finale contro il Chelsea per squalifica, ma si sarebbe rifatto lanno seguente vincendo la Champions League a scapito del Borussia Dortmund; con lavvento di Pep Guardiola, il laterale sinistro ha imparato a giocare un po dappertutto, anche come difensore centrale e mediano davanti alla difesa. Oggi ha 25 anni ed è appena rientrato dopo un problema alla schiena; ha saltato le ultime due partite di Champions League (i quarti contro il Siviglia), se ci sarà potrebbe essere la grande arma a disposizione di Heynckes. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI EX IN CAMPO
Sono due gli ex che vedremo allopera in Bayern Real Madrid: abbiamo presentato le probabili formazioni della semifinale di Champions League e adesso dobbiamo parlare di Arjen Robben, ottava stagione in Baviera e in precedenza al Santiago Bernabeu tra il 2007 e il 2009, segnando 13 gol in 65 partite e raramente fornendo quel rendimento che si sperava avrebbe garantito. Dalla stessa parte della barricata cè James Rodriguez: pagato 80 milioni dal Real Madrid dopo lo straordinario Mondiale in Brasile – votato miglior giocatore della fase a gironi – il fantasista colombiano è rimasto in Spagna per tre anni in chiaroscuro (comunque 36 gol) e passando al Bayern Monaco la scorsa estate. Finora i tedeschi hanno sborsato 5 milioni: a fine stagione dovranno decidere se versare i restanti 35 del riscatto nelle casse dei blancos. Il particolare curioso è anche anche con Robben il Real Madrid ha effettuato sulla carta una minusvalenza: arrivato nella capitale spagnola per 36,5 milioni, lesterno olandese è partito per la Germania venendo pagato poco meno di 25 milioni. Se anche James verrà riscattato, il Bayern lo pagherà comunque la metà di quanto il Real Madrid abbia sborsato nellestate 2014 per strapparlo al Monaco. (agg. di Claudio Franceschini)
ISCO O BALE? IL BALLOTTAGGIO
Il vero ballottaggio nelle probabili formazioni di Bayern Real Madrid è sempre lo stesso: quello che riguarda la zona offensiva dei blancos, e dunque il testa a testa tra Isco e Gareth Bale. Cè stato un periodo nel quale il trequartista ex Malaga era sul piede di partenza, tanto che si parlava di una Juventus fortemente interessata; con lavvento di Zinedine Zidane in panchina le cose sono cambiate, e oggi è lui a prendersi prime pagine e formazioni titolari. Nel dettaglio, Isco ha giocato da titolare otto delle dieci partite di Champions League: è rimasto in panchina nel 6-0 sul campo dellApoel Nicosia ed è subentrato per 8 minuti nel ritorno degli ottavi contro il Psg. Un totale di 629 minuti, senza gol ma con due assist; Bale, ancora condizionato dagli infortuni, ha appena 249 minuti in 5 partite: ne ha saltate quattro nel girone (giocando le prime due da titolare), negli ottavi ha avuto un totale di 36 minuti e ha giocato solo il primo tempo del ritorno dei quarti contro la Juventus, quando però il sacrificato è stato Karim Benzema. Dunque, statisticamente parlando la scelta di Zidane dovrebbe nuovamente ricadere su Isco, ma aspettiamo per vedere cosa deciderà di fare il tecnico francese. (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ASSENTI
Bayern Monaco Real Madrid, come abbiamo già visto nelle probabili formazioni, sarà purtroppo una sfida che vivrà di assenze pesanti e importanti. Arturo Vidal attendeva con ansia la possibilità di vendicare la bruciante eliminazione dello scorso anno: proprio lui era stato espulso nel ritorno dei quarti per un intervento pulitissimo sul pallone, che larbitro aveva invece giudicato meritevole di rosso diretto. Jupp Heynckes aveva detto di lui che potrebbe essere a disposizione per il Real Madrid: invece una settimana fa ha deciso di sottoporsi ad un intervento al ginocchio, e dunque per lui niente da fare così come per Kingsley Coman e Corentin Tolisso, i due francesi che accorciano le rotazioni del Bayern Monaco (il centrocampista si è fatto male recentemente, potrebbe ancora recuperare per la partita di ritorno). Nel Real Madrid mancherà Nacho Fernandez: il difensore spagnolo era già stato costretto a saltare la sfida dei quarti di finale contro la Juventus, tanto che al ritorno, con la squalifica di Sergio Ramos, al fianco di Raphael Varane aveva giocato Jesus Vallejo e i bianconeri avevano sfiorato il colpo grosso al Santiago Bernabeu, segnando sei gol in 61 minuti. (agg. di Claudio Franceschini)
LE ULTIME NOTIZIE
Bayern Monaco Real Madrid, spettacolare semifinale di andata della Champions League 2017-2018, si gioca mercoledì 25 aprile con calcio dinizio alle ore 20:45. La prima di due sfide è allAllianz Arena: che sia o meno un vantaggio per una delle due lo vedremo, di sicuro per i bavaresi questo incrocio rappresenta la possibilità di vendicare la bruciante eliminazione dello scorso anno (nei quarti) arrivata ai tempi supplementari, mentre i blancos continuano a sognare la terza Champions League consecutiva che amplierebbe ancor più il record e un dominio che negli ultimi anni si è fatto netto. Andiamo dunque a vedere, a poche ore dal calcio dinizio dellAllianz Arena, in che modo i due giocatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Bayern Monaco Real Madrid.
QUOTE E PRONOSTICO
Bayern Monaco favorito, ma naturalmente stiamo parlando soltanto della partita di andata: i bookmaker dellagenzia di scommesse Snai dicono infatti che il segno 1 per la vittoria dei bavaresi vale 2,00 e il segno 2, che accompagna il successo esterno del Real Madrid, è quotato 3,65. Differenza non ampia, ma comunque indicativa; il pareggio è risultato che potrebbe stare bene a entrambe ma dipendendo dai gol che verranno segnati: ad ogni modo per leventualità secca dovrete giocare il segno X e, qualora le cose allAllianz Arena dovessero andare in questo modo, il vostro guadagno sulla semifinale di andata della Champions League sarebbe pari a 3,70 volte la somma che avevate deciso di mettere sul piatto.
PROBABILI FORMAZIONI BAYERN MONACO REAL MADRID
I DUBBI DI HEYNCKES
Vidal non ce la fa: il cileno dovrebbe rimanere fuori per tutta la stagione, e dunque Jupp Henyckes deve studiare una soluzione alternativa per fare fronte allassenza pesante. Soluzione che ovviamente esiste ed è anche di qualità: James Rodriguez e Thiago Alcantara dovrebbero essere le due mezzali a protezione di Javi Martinez. In difesa recupera Alaba: laustriaco dunque dovrebbe prendersi la corsia sinistra (in preallarme rimane Rafinha) con Kimmich che invece sarà regolarmente a destra, al centro invece coppia difensiva formata da Hummels e Jerome Boateng senza alcuna discussione con Ulreich che ancora una volta sarà in porta. I dubbi maggiori riguardano appunto la formazione dalla cintola in su: il modulo dovrebbe essere un 4-3-3 con Ribéry e Thomas Muller larghi in un tridente offensivo guidato da Lewandowski, ma esiste anche lopzione del 4-1-4-1 avanzando la posizione dei due interni di centrocampo a fare da supporto ai due laterali. In questo caso però Muller andrebbe a giocare al centro della trequarti, e Robben avrebbe maggiori chance di essere titolare contro la sua ex squadra.
LE SCELTE DI ZIDANE
Rispetto al ritorno dei quarti contro la Juventus, Zinedine Zidane ritrova Sergio Ramos: il difensore spagnolo sarà dunque titolare al fianco di Varane e dovrebbe rappresentare una delle due modifiche nella formazione. Laltra riguarda il reparto offensivo, dove Benzema dovrebbe tornare titolare al posto di Bale; per il resto il Real Madrid giocherà con la solita squadra, vale a dire Keylor Navas in porta, Carvajal e Marcelo come terzini di spinta e un centrocampo nel quale Casemiro diventa importante come frangiflutti ed equilibratore della manovra, dando a Modric e Kroos la possibilità di impostare avanzando anche il proprio raggio di azione. Per quanto riguarda lattacco, Isco dovrebbe essere ancora impiegato sulla trequarti in un modulo che è ormai diventato un 4-3-1-2 a tutti gli effetti: lex del Malaga dunque supporterà lazione dei due attaccanti, per lappunto Benzema e ovviamente Cristiano Ronaldo, che cercherà di andare in gol unaltra volta per avvicinare il Real Madrid alla terza finale di Champions League consecutiva, la quarta negli ultimi cinque anni.
IL TABELLINO
BAYERN MONACO (4-3-3): 26 Ulreich; 32 Kimmich, 5 Hummels, 17 J. Boateng, 27 Alaba; 11 James Rodriguez, 8 Javi Martinez, 6 Thiago Alcantara; 25 T. Muller, 9 Lewandowski, 7 Ribéry
A disposizione: 22 Starke, 13 Rafinha, 4 Sule, 14 Bernat, 19 Rudy, 10 Robben, 2 Wagner
Allenatore: Jupp Heynckes
Squalificati: –
Indisponibili: Neuer, Tolisso, Vidal, Coman
REAL MADRID (4-3-1-2): 1 Keylor Navas; 2 Carvajal, 4 Sergio Ramos, 5 Varane, 12 Marcelo; 10 Modric, 14 Casemiro, 8 Kroos; 22 Isco; 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo
A disposizione: 13 Casilla, 19 Hakimi, 23 Kovacic, 18 M. Llorente, 17 Lucas Vazquez, 20 Asensio, 11 Bale
Allenatore: Zinedine Zidane
Squalificati: –
Indisponibili: Nacho