Genoa-Crotone termina con il risultato di 2-2: un punto a testa che non fa comodo a nessuna delle due squadre. Poco prima della fine di un brutto primo tempo, Simeone raccoglie l’assist di Cofie e infila Cordaz per l’1-0. Nella ripresa il Crotone pareggia meritatamente con Ceccherini, bravo a colpire di testa dagli sviluppi di un calcio di punizione su assist di Barberis. Il Genoa passa nuovamente in vantaggio con Ocampos al 65′, a segno direttamente su calcio di rigore. Gli ospiti non si danno però per vinto e trovano il 2-2 con Ferrari, che dopo un piazzato dalla destra, spedisce in rete il palo colpito da Ceccherini.
Quando siamo all’80’ di gioco il risultato di Genoa-Crotone è di 2-2. Succede di tutto in questo secondo tempo, a cominciare dal vantaggio del Grifone arrivato grazie al calcio di rigore trasformato da Ocampos al minuto 65. Sulla sponda aerea di Simeone, Ferrari spinge il neo entrato Pandev che cade in area: dagli undici metri Ocampos spiazza Cordaz. Gara finita? Nemmeno per idea perché il Genoa, pur giocando meglio degli avversari in questa fase, non riesce a chiudere il match. Al 67′ Edenilson apparecchia per Simeone, che da pochi passi fallisce il facile 3-1 calciando alto. Al 73′ arriva il pareggio del Crotone con Ferrari. Identica punizione dalla destra di Barberis, dormita della retroguardia dei locali e colpo di testa di Ceccherini che si stampa sul palo. Sulla ribattuta, Ferrari è il più lesto di tutti a infilare il 2-2. Gara aperta a ogni risultato!
Quando siamo al 55′ di gioco il risultato di Genoa-Crotone è di 1-1. Nella ripresa non ci sono stati cambi, anche se bisogna ricordare che il Genoa ne ha già speso uno per via del problema muscolare capitato a Luca Rigoni, sostituito da Cofie. I calabresi continuano a disputare un buon match e, ai punti, meriterebbero il pareggio. Al 48′ il Crotone si rende pericoloso con un tiro di Falcinelli da posizione defilata, disinnescato senza troppi problemi da Lamanna. Poco dopo, dagli sviluppi di un calcio di punizione, Stoian prova a beffare il portiere genoano ma il suo tiro termina sul fondo. Al 53′ arriva il meritato 1-1 del Crotone: Barberis, da una punizione sulla trequarti destra, pesca in area Ceccherini che di testa anticipa Ocampos e beffa Lamanna.
Il primo tempo di Genoa-Crotone termina con il risultato di 1-0 in favore della formazione di casa. Il gol è stato siglato da Simeone al 42′: perfetto assist di Cofie per lo scatto dell’argentino, che entra in area e batte Cordaz da distanza ravvicinata. Questa è l’unica emozione degna di nota di un primo tempo pessimo e privo di occasioni da rete. Nella ripresa il Crotone dovrà essere più propositivo per cercare di raggiungere il pareggio.
Quando siamo al 30′ di gioco il risultato di Genoa-Crotone è sempre di 0-0. I ritmi non si alzano ma negli ultimi minuti i padroni di casa hanno alzato il proprio baricentro. Andiamo però con ordine, perché all’11’ il primo tiro in porta è degli ospiti e porta la firma di Stoian, che tuttavia non impensierisce Lamanna. Al 21′ arriva la fiammata del Genoa. L’azione parte da Simeone che sponda per Lazovic, il quale entra in area dalla destra e rimette dentro per la girata del Cholito. Il tentativo dell’argentino viene deviato sul fondo. Al 28′ i padroni di casa perdono Luca Rigoni per un probema muscolare: al suo posto Juric getta nella mischia Cofie.
Quando siamo al 10′ di gioco il risultato di Genoa-Crotone è sempre di 0-0. Non ci sono ancora state emozioni allo stadio Luigi Ferraris di Genova, anche se fino a questo momento la formazione ospite è apparsa più brillante rispetto a un Grifone che deve ancora carburare. Gli uomini di Nicola sfruttano al meglio le corsie laterali con Sampirisi a sinistra ma soprattutto con Rosi a destra. In attacco Falcinelli si muove molto e dialoga bene con i compagni. L’unico sussulto, se così possiamo definirlo, arriva in seguito a una fiammata di Simeone: Rigoni lancia in profondità il Cholito, che se ne va in velocità a Ceccherini ed entra in area avversaria. Il difensore dei calabresi riesce tuttavia a recuperare intervenendo in scivolata sul pallone: intervento rischioso ma completamente regolare.
Prende il via allo stadio Luigi Ferraris: ecco allora le formazioni ufficiali delle due squadre. Buone notizie per Ivan Juric che recupera sia Izzo che Diego Simeone: i due sono in campo regolarmente, per completare il tridente Lazovic e Ocampos sono titolari mentre è confermato Cataldi in mediana (insieme a Luca Rigoni). Nel Crotone ancora 4-4-2 con Falcinelli e Trotta davanti; come da indiscrezioni Rohden gioca largo sulla corsia destra e dunque sia Crisetig che Capezzi sono in campo a formare la cerniera di centrocampo. Il calcio dinizio è alle ore 15, non resta quindi che dare la parola al campo per assistere a questa bella partita. Lamanna; Munoz, Burdisso, Izzo; Edenilson, Cataldi, L. Rigoni, Diego Laxalt; Lazovic, G. Simeone, Ocampos. Allenatore: Ivan Juric Cordaz; Rosi, Ceccherini, G. Ferrari, Martella; Rohden, Capezzi, Crisetig, Stoian; Falcinelli, Trotta. Allenatore: Davide Nicola
Genoa-Crotone infiamma il pomeriggio di Marassi; in crisi di risultati Ivan Juric medita qualche cambio nella sua formazione. Edenilson resta favorito su Darko Lazovic per la corsia destra, ma dipenderà dalla partita che il tecnico croato vorrà impostare (sicuramente il serbo è un calciatore più offensivo rispetto allex Udinese). Nella zona mediana bisogna ancora fare i conti con lassenza di Miguel Veloso: qui sono in quattro per due maglie, con Danilo Cataldi e Isaac Cofie che sembrano essere favoriti rispetto a Olivier Ntcham (rimasto un oggetto misterioso fino a questo momento) e Luca Rigoni. Il quale però potrebbe tornare utile per la trequarti: in questo modo entrerebbe in ballottaggio sia con Lucas Ocampos (che però pare destinato ad avere una maglia) che con Nikola Ninkovic. I ballottaggi del Crotone? Pochi: quello che solitamente va per la maggiore, ovvero tra Raffaele Palladino e Adrian Stoian, si è risolto da solo visto che lex del Genoa è squalificato. Il resto dipenderà da quale giocatore verrà impiegato sulla corsia destra di centrocampo: se sarà Marcus Rohden, Lorenzo Crisetig e Leonardo Capezzi giocheranno contemporaneamente, in caso contrario lo svedese sarà impiegato nella cerniera davanti alla difesa. A quel punto però bisognerà individuare il nome giusto per occupare la fascia destra: Mario Sampirisi, che per di più è un ex di questa partita, potrebbe scalare in difesa permettendo ad Aleandro Rosi di giocare come laterale di centrocampo.
Genoa-Crotone, in programma questo pomeriggio sarà diretta dallarbitro di Aprilia Maurizio Mariani, al suo quarto anno di professione nella massima serie del calcio italiano. Per il direttore di gara latinense la sfida al Ferraris sarà la decima nella stagione 2016-2017 di Serie A, dove finora Mariani ha messo a bilancio 41 gialli, 2 cartellini rossi e ben 4 calci di rigore concessi: curiosamente in questa stagione larbitro non ha mai diretto né Genoa né Crotone, per cui la partita di oggi sarà certamente la prima stagionale. Lo storico generale delle partite dirette da Marinai però ci ricorda che il latinense ha avuto modo di scendere in campo a dirigere un match dei calabresi in tre occasioni in tutta la sua carriera (occorse tutte nel campionato cadetto negli anni 2011-2012 e 2014-2045), mentre con il Genoa, i dati si riducono a due sole partite (ovvero Torino-Genoa e Genoa-Empoli, rispettivamente nelle stagioni di A -2013-2014 e 2015-2016).
Giovanni Simeone contro Diego Falcinelli? Genoa-Crotone vivrà anche di questo duello. Sono loro i due principali bomber delle squadre che si sfidano a Marassi; in pochi avrebbero potuto prevedere che il Cholito, al primo anno di Serie A e con un Pavoletti davanti, sarebbe arrivato a metà gennaio con 7 gol in campionato. Grande stagione per largentino, la cui concorrenza interna è cambiata: al momento Mauricio Pinilla resta una seconda scelta per il suo allenatore, pure il cileno ha segnato 47 gol in Serie A e la sua esperienza può senza ombra di dubbio dare una mano ad una squadra che nelle ultime giornate sta facendo parecchia difficoltà a salire in classifica. Nel Crotone non si trova unalternativa a Diego Falcinelli: il perugino ha segnato 5 gol ma non trova la via della rete dallo scorso 4 dicembre – contro il Milan – fanno 424 minuti di astinenza e il problema principale è che nella rosa di Davide Nicola non cè un giocatore che sia in grado di farne le veci. Basta guardare le cifre: Marcello Trotta, lui pure arrivato dal Sassuolo, è fermo a due gol e non segna dal 30 ottobre, mentre Raffaele Palladino – che non è mai stato un bomber – ha a sua volta due reti in questo campionato ma lultima risale al 10 dicembre contro il Pescara, e per di più nelle ultime giornate ha anche dovuto subire la concorrenza di Adrian Stoian. Non solo: lex della Juventus oggi sarà squalificato, e non potrà nemmeno dare il suo contributo alla causa.
Sfida tutta rossoblu allo stadio Luigi Ferraris di Marassi a Genova, fra i padroni di casa del Genoa e gli ospiti del Crotone. A parte i colori però le similitudini sono ben poche, soprattutto a livello storico, fra questi due club. Le due squadre si sono affrontate in diverse occasioni in Serie B, mentre nel massimo campionato s’incontreranno per la seconda volta dopo il match del girone d’andata del 28 agosto scorso, dal momento che mai in precedenza il Crotone aveva militato in Serie A. In quell’occasione il Genoa aveva avuto vita facile, imponendosi con un netto 3-1: a realizzare i gol erano stati Serge Gakpé e Leonardo Pavoletti, autore di una doppietta, mentre per i pitagorici aveva segnato Raffaele Palladino. Purtroppo si era giocato sul campo neutro di Pescara, impedendo a Ivan Juric, allenatore della storica promozione del Crotone e poi passato al Genoa, di ricevere quello che sarebbe stato il meritato tributo da parte del pubblico dello stadio Ezio Scida.
Andiamo a vedere alcune statistiche relative al cammino di Genoa e Crotone nellattuale campionato di Serie A in attesa del match di questo pomeriggio. Come è naturale, i numeri sorridono al Grifone a partire da quelli dei gol segnati che sono 22 per il Genoa e 14 per il Crotone, che ne ha invece subiti 34 contro i 27 al passivo per i liguri. Il Genoa vanta 207 tiri complessivi, il Crotone invece non va oltre 139 tiri e la differenza resta piuttosto evidente anche se ci si limita a considerare i tiri nello specchio delle porte avversarie (101-72). La squadra di Ivan Juric si fa preferire anche in altre voci statistiche: per il Genoa infatti abbiamo 55 assist e 159 cross, mentre il Crotone non va oltre i 34 assist e i 90 cross. La squadra di Davide Nicola però corre almeno più del Grifone: 107,08 km in media a partita per i giocatori del Crotone, mentre il Genoa non va oltre una media di 103,999 km.
diretta dall’arbitro Mariani di Aprilia è in programma domenica 22 gennaio alle ore 15, si gioca per la ventunesima giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Dopo un ottimo avvio di stagione, culminato con il successo casalingo contro la Juventus di Massimiliano Allegri, il Grifone si è spento. Nelle ultime settimane ha inoltre perso il suo bomber Pavoletti, passato al Napoli. I tifosi rossoblu iniziano a perdere la pazienza e la sfida contro il Crotone viene vista come un’ottima opportunità per rilanciarsi in classifica e superare i blucerchiati.
La neopromossa, allenata da Nicola, occupa l’ultima posizione, a quota 9 punti, gli stessi dell’Empoli. Il Crotone, fin da subito, ha fatto enorme fatica, essendo lontana parente di quella squadra che incantava mezza Italia durante l’ultimo campionato di Serie B, quando contese fino all’ultimo il primo posto al Cagliari.
La distanza dalla zona salvezza è di 9 punti. Tre partite da recuperare su una squadra, l’Empoli, che appare in netta crescita nelle ultime giornate. Non sarà semplice per il Crotone avere raggiungere i toscani. Il Genoa è reduce dalla sconfitta in Coppa Italia contro la Lazio per 4-2. Il Grifone, dopo essere stato sotto di 2 reti, è riuscito a reagire pareggiando i conti con Pinilla, arrivato da pochi giorni in sostituzione di Pavoletti, e Pandev.
Nel corso del secondo tempo però l’ingresso di Immobile ha cambiato la partita. L’ex dell’incontro ha anche siglato la rete del definitivo 4-2. Altre 4 reti subite dunque dalla difesa del Genoa, che deve fare i conti anche con l’ennesimo brutto infortunio di Perin, dopo la debacle nell’ultimma giornata di campionato contro il Cagliari al Sant’Elia, caduto sotto i colpi dell’ex Borriello. Anche il Crotone è reduce da una sconfitta. La neopromossa, davanti al proprio pubblico, ha perso 1-0 contro il Bologna. Nonostante il divario risicato, i felsinei hanno meritato di vincere, con lo Squalo che non ha mai dato l’impressione di poter fare sua la partita.
Il Genoa torna a giocare in campionato, a Marassi, utilizzando come modulo il tradizionale 3-4-3. Mancherà ancora Veloso in cabina di regia, con Juric intenzionato a dare spazio ad uno tra Ntcham e Cofie. Previsto l’esordio dal primo minuto dell’ex Milan Taarabt, il quale dovrebbe andare a giocare nel tridente insieme a Diego Simeone e Ninkovic. Sulle corsie esterne agiranno Laxalt ed Edenilson, mentre in mezzo al campo, con Ntcham, ci sarà il neo acquisto Cataldi, prelevato dalla Lazio. Tra i pali confermato Lamanna, con la difesa titolare composta da Burdisso, Izzo e Munoz.
Il Crotone risponde con un classico 4-4-2. La coppia d’attacco sarà formata dal duo ex Sassuolo Falcinelli-Trotta. A centrocampo Crisetig e Capezzi, mentre sulle fasce Stoian e Rhoden. In difesa, Ceccherini e Ferrari coppia centrale, con Rosi e Martella terzini. Tra i pali l’esperto Cordaz. Una formazione molto giovane quella che Nicola intende schierare in trasferta a Marassi, nella speranza di invertire il trend negativo del girone d’andata.
Per la partita Genoa-Crotone i bookmakers sembra non abbiano molti dubbi a riguardo. La vittoria del Grifone, almeno stando alle quote proposte dall’agenzia di scommesse Bet365, è quotata in lavagna a 1.55. Il pareggio viene dato a 3.75, mentre il successo degli ospiti paga 6.50 la posta puntata.
Genoa-Crotone sarà trasmessa in diretta tv sia sulla pay tv del satellite – canale Sky Calcio 3 – che su quella del digitale terrestre – canale Premium Calcio 1; in assenza di un televisore saranno attivabili le applicazioni Sky Go e Premium Play, con diretta streaming video dunque garantita su dispositivi mobili come PC, tablet e smarpthone. Non dimenticate inoltre l’opzione Diretta Gol Serie A, che su Sky Super Calcio trasmette highlights e gol in tempo reale da tutti i campi collegati.
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