Terremoto nel calcio spagnolo: questa mattina, come riportano i media – tra cui Il Mattino – la guardia civile ha iniziato perquisizioni nella sede della Federcalcio e in vari uffici della federazione tra cui la Città del Calcio di Las Rozas – a Madrid – dove è solita allenarsi la nazionale iberica. Sono scattati arresti illustri: tra questi il presidente della federazione Angel Maria Villar e il figlio Gorka, ma in manette sono finiti anche tre dirigenti. Laccusa? Amministrazione sleale, appropriazione indebita, falso in documentazione e riciclaggio di capitali. Linchiesta è nata lo scorso anno dietro una denuncia del Consiglio Superiore dello Sport; Villar è presidente vitalizio della Federcalcio spagnola e sta conducendo lottavo mandato consecutivo, peraltro ottenuto senza elezioni visto che era lunico candidato presente. Proprio questo è uno dei filoni dellinchiesta: si indaga sul fatto che Villar abbia lavorato per ottenere appoggi alla sua rielezione, mediante trattamenti di favore nei confronti di dirigenti locali. Per quanto riguarda le altre accuse, loperazione Soule – cui lavora anche lAnticorruzione – sta lavorando sulla pista che vuole la federazione spagnola dedita allorganizzazione di alcune partite internazionali allo scopo di controprestazioni a beneficio personale: Villar avrebbe lavorato per favorire il figlio Gorka, che è un avvocato specializzato in diritto sportivo.
Angel Maria Villar è presidente della RFEF, la federazione calcio spagnola, da 29 anni: il primo mandato risale al 1988 e allepoca era stato appoggiato dal Barcellona. Non a caso nellaprile 2011, nel famoso discorso dei porque a seguito della semifinale di Champions League, José Mourinho aveva citato anche il numero 1 della Federcalcio iberica, reo a suo dire di favorire i blaugrana in ambito internazionale. Nel 2015 Villar era stato presidente ad interim della UEFA per 90 giorni, dopo la sospensione subita da Michel Platini; in passato è stato un difensore dellAthletic Bilbao con cui ha disputato la bellezza di 11 stagioni, mettendo insieme più di 350 partite con il club e vincendo la Coppa del Re nel 1973 (unaltra finale lha persa contro il Betis). Ha giocato anche in nazionale, tra il 1973 e il 1979: ha messo insieme 22 presenze, ma non ha partecipato alla spedizione in Argentina per il Mondiale del 1978, dove la Spagna è stata eliminata al primo turno a causa della sconfitta subita contro lAustria. Tre le sue reti con le Furie Rosse: lultima, il 9 dicembre 1979 in un 3-1 centrato a Cipro nelle qualificazioni agli Europei dellanno seguente.