Tempo scaduto al Wizink Center dove il Real Madrid ha battuto nettamente il Barcellona con lo score di 85 a 69. Anche nel 4Q non c’è stata storia, con un parziale di 21 a 18 i blancos hanno legittimato la vittoria e in classifica si sono conquistati aritmeticamente un posto nei primi quattro che gli consentirà di disputare la prima gara dei quarti in casa, nulla da fare per i blaugrana che vengono matematicamente eliminati e ora nelle ultime 3 partite che restano da disputare per completare il girone unico cercheranno comunque di fare bella figura. MVP della serata Sergio Llull con 21 punti (nonché miglior assist-man per aver mandato i suoi compagni a canestro in 6 occasioni diverse), nelle fasi conclusive è salito in cattedra Ayon che da solo ha realizzato 14 punti, in doppia cifra per il Real Madrid anche Randolph con 13 punti, l’uomo dei rimbalzi è stato Luka Doncic con 2 palloni recuperati in attacco e 4 in difesa, mentre Jaycee Carroll ha chiuso la gara anzitempo per aver commesso 5 falli. I migliori marcatori per il Barcellona sono stati Rice e Tomic con 12 punti, dietro di loro Koponen (11). (agg. di Stefano Belli)
Real Madrid-Barcellona 64-51 al termine del terzo quarto. Ai blaugrana non è riuscita l’impresa di ridurre il gap di svantaggio nei confronti dei blancos, il parziale di 24 a 23 nel secondo quarto a favore del quintetto di Bartzokas è assolutamente insufficiente per rimettere in discussione la contesa, a meno di un suicidio dei padroni di casa sarà davvero difficilissimo cambiare l’inerzia del match con il quintetto di Pablo Laso che dovrebbe consolidare la propria leadership nel girone unico dell’Eurolega, mentre in caso di sconfitta si infrangerebbero qui le ultime speranze di qualificazione per il Barcellona. Va ulteriormente aggiornato lo score di Llull (arrivato a 21 punti) mentre Rice (12 punti) e Koponen (11 punti) sono gli unici cestisti del Barcellona a essere andati in doppia cifra. (agg. di Stefano Belli)
Intervallo al Wizink Center dove alla fine del secondo quarto il Real Madrid sta prendendo decisamente il largo sul Barcellona, al momento il punteggio premia il quintetto di Laso con un 41 a 27 che per adesso conferma la superiorità dei blancos rispetto ai blaugrana, incapaci di ridurre il gap nei confronti degli avversari che invece hanno incrementato il divario nel 2Q con un bottino parziale di 19 a 14. Sembra decisamente la serata di Sergio Llull che ha già messo a segno 13 punti e fornito 3 assist, molto bene anche Rundolph (7 punti) e Hunter (6 punti). Nelle fila del Barcellona non c’è un vero e proprio terminale offensivo, nessuno è ancora andato in doppia cifra con Koponen miglior marcatore (appena 6 punti). A limitare i danni in difesa ci ha pensato Moussa Diagne con 5 rimbalzi difensivi ma già 3 falli commessi, altri 2 ed è fuori. (agg. di Stefano Belli)
Al Wizink Center ha preso via El Clasico cestistico tra Real Madrid e Barcellona, dopo il primo quarto i blancos conducono per 22 a 13. Ottimo inizio da parte del quintetto di coach Pablo Laso che ha saputo approcciare l’incontro rispetto ai blaugrana di Georgios Bartzokas, sugli scudi Sergio Llull (8 punti per lui) ed Athnony Randolph (7 punti, 2 rimbalzi e 1 assist) che hanno portato i padroni di casa a +9 sugli acerrimi rivali, che per adesso stanno limitando i danni grazie a Perperoglou (5 punti) e Koponen (6 Punti). L’uomo dei rimbalzi per il Barcellona è sicuramente Tomic (4 in difesa e 1 in attacco) mentre Oleson deve stare attento nel prosieguo della gara perché ha già commesso un paio di falli, stesso discorso per Taylor nelle fila del Real Madrid. (agg. di Stefano Belli)
Parlare dei precedenti tra Real Madrid e Barcellona è impresa complicata e lunga, perchè ce ne sono ben 20 nella storia dellEurolega; il vantaggio è a favore dei blaugrana (11-9), ma i blancos sono avanti negli scontri disputati nella capitale spagnola (5-3). Tuttavia hanno perso lultimo, quello della Top 16 dello scorso anno: il Barcellona si impose per 87-86 e fu un finale mozzafiato al termine di una partita splendida, che il Real Madrid aveva sostanzialmente vinto (48-37 al 20) prima che il Barcellona segnasse un 25-15 nel terzo periodo riaprendo i conti. Gli ultimi minuti valsero da soli il prezzo del biglietto: Barcellona sul +2 con una tripla di Justin Doellman ma sotto di tre grazie al canestro dal perimetro di Sergio Rodriguez e due punti di Felipe Reyes. Il +5 firmato Gustavo Ayon a 59 secondi dal termine sembrava essere definitivo, e invece così non fu: ancora Doellman riduceva a 2 lo scarto con una tripla a 39 secondi dalla sirena, il real Madrid entrava in conclusione e subiva il pareggio di Pau Ribas dalla lunetta. Con 9 sul cronometro Felipe Reyes guadagnava due liberi: sbagliava il primo concedendo al Barcellona la chance per la vittoria. Sfruttata da un encomiabile Justin Doellman, che sulla sirena timbrava il successo blaugrana chiudendo una prestazione da 24 punti con 9/12 dal campo (6/7 da oltre larco) e 3 rimbalzi, coadiuvato da un Tomas Satoransky da 7 punti e 8 assist e un Juan Carlos Navarro che otteneva 12 punti tirando 4/5 e smazzando anche 3 assist.
Si gioca alle ore 21 di mercoledì 22 marzo: il Clasico torna a far visita al girone di basket Eurolega 2016-2017, dove siamo arrivati alla ventisettesima giornata. Il Clasico spagnolo, anche nel basket, è sempre importante, seppure le due formazioni siano in condizioni completamente diverse, con la formazione madrilena già qualificata per i playoff di Eurolega, ed a cui manca 1 sola vittoria per essere certa di avere il vantaggio del fattore campo nella post season, e quella catalana che dopo la sconfitta nellultimo turno in casa del Darussafaka, resta appesa ad un sottilissimo filo per quanto riguarda la qualificazione, avendo 4 vittorie in meno della squadra attualmente allottavo posto.
Anche il Real Madrid nellultimo turno è stato sconfitto, in casa del Panathinaikos Atene, formazione allenata dallex coach del Barcellona, Pasqual. La gara del Wizink Center si gioca mercoledì alle 21,00 ed è quella che chiude il programma della quartultima giornata, prima delle due in programma in questa settimana.
Nella gara di andata si assistette ad un “massacro”, da parte dei blancos sui blaugrana, con successo per 63-102, interrompendo così una serie precedente di tre successi in fila da parte del Barcellona. In totale i precedenti giocati nella capitale spagnola sono stati 8 con 5 successi del Real Madrid e 3 del Barcellona. Le due formazioni si sono affrontate recentemente anche nel “Clasico” della Liga Endesa, con una partita molto tirata, sullo stesso parquet che ospita la sfida di mercoledì sera, e come di consueto nelle gare “tirate”, la firma dellazione decisiva, a 2 secondi dalla fine, è quella di Sergio Llull, che ha portato i suoi a vincere per 76-75.
Llull è stato il migliore realizzatore per Laso, con 16 punti allattivo, ed ha servito anche 7 assist, mentre al Barcellona non è bastato un grande Tomic, che ha messo a segno 14 punti, oltre a catturare 8 rimbalzi ed a smazzare 4 assist. Nellultimo turno della Liga Endesa il Real Madrid ha perso a sorpresa sul parquet del Monbus e si è visto raggiungere al secondo posto proprio dal Barcellona, che ha invece vinto il suo match contro il Badalona. Entrambe le squadre sono alle spalle della capolista a sorpresa, Tenerife, e la fase finale della stagione spagnola si preannuncia molto interessante.
Una partita, quella del Wizink Center, che si giocherà tra due formazioni con caratteristiche opposte, grande attacco per quanto riguarda i blancos, che segnano in media 87 punti a partita, contro i 71,7 della formazione di Bartzokas, e grande difesa per il Barcellona, squadra che subisce 75,5 punti, contro i 79 del Real Madrid. In generale i numeri della competizione, a partire dalle percentuali di tiro, per proseguire con i rimbalzi catturati, gli assist ed i recuperi, sono favorevoli alla formazione madrilena, e per il Barcellona sarà necessario uno sforzo importante per cercare di combattere alla pari, in un ambiente che sarà, come in ogni “Clasico” certamente caldissimo.
Nella gara dello scorso turno ad Atene, il Real Madrid si è dovuto arrendere di fronte alla grande prestazione del Panathinaikos, che sta risalendo la classifica e che ha ritrovato anche un ottimo Gist, che permette a Pasqual di allungare le rotazioni in un settore, quello dei lunghi, dove continua a spiccare Singleton. Per i greci cè stata soprattutto una grande prova difensiva, con i due principali marcatori del Real Madrid, Doncic e Llull, contenuti, seppure entrambi in doppia cifra, così come Randolph e Hunter. Nonostante il grande agonismo messo in campo, da entrambe le parti si sono viste anche delle azioni pregevoli effettuate in grande velocità, specialmente da parte della formazione di Laso.
Anche il Barcellona si è arreso in trasferta, scontrandosi con un Darussafaka che in casa da sempre il meglio di se. La partita si è decisa praticamente nel secondo quarto, che si è chiuso con un parziale di 32 9, con lattacco turco che segnava da tutte le posizioni, mentre la formazione di Bartzokas aveva grandi difficoltà. Dopo lintervallo cè stata la reazione di orgoglio da parte dei catalani, ma non è bastata, con il solo Perperoglou che è arrivato alla doppia cifra per quanto riguarda i punti segnati.
Al Wizink Center il Real Madrid sarà schierato sul parquet alla palla a due con Anthony Randolph, Maciulis, Ayon, Sergio Llull, e Jeffery Taylor, mentre per la formazione blaugrana ci saranno Tyrese Rice, Koponen, Perperoglou, Victor Claver e Ante Tomic.
Real Madrid-Barcellona non sarà trasmessa in diretta tv e non avrete a disposizione nemmeno una diretta streaming video per questa partita; Fox Sports, canale 204 del bouquet Sky riservato agli abbonati, manderà in onda la differita alle ore 23 dello stesso 22 marzo. Per le informazioni utili sul Clasico, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori, potete consultare il sito ufficiale www.euroleague.net.